Si è conclusa domenica 14 maggio la dodicesima edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival, un appuntamento che ha confermato la sua rilevanza nel mondo del “wine & food” regionale, nazionale ed internazionale, con Porto Cervo che si è trasformata per quattro giorni nel centro nevralgico dell’eccellenza enogastronomica, con numerosa e qualificata presenza di cantine, aziende del “food”, buyer nazionali e internazionali e molte testate giornalistiche, generaliste e della stampa specializzata. Un evento che ha messo al centro della scena gli espositori e le loro eccellenze, gli operatori del settore turistico ed enogastronomico, in una kermesse dall’importante valore strategico e fortemente innovativa.
Supporto alle aziende. Il Porto Cervo Wine & Food Festival è stato ideato, infatti, anche con lo scopo di favorire il network e offrire opportunità dirette per lo sviluppo del business delle aziende partecipanti. Il giovedì, prima giornata dell’evento, tradizionalmente dedicata agli incontri tra espositori e potenziali acquirenti, ha introdotto un nuovo format esclusivamente su invito. Sono stati, infatti, gli espositori stessi a definire il proprio pubblico di riferimento, indicando in maniera quanto più strategica gli operatori del settore, con maggiore potenziale per il proprio business. Un momento molto atteso dalle aziende che, dopo anni di restrizioni imposte ai mercati, hanno potuto sprigionare tutto il loro potenziale attraverso la vetrina del Porto Cervo Wine & Food Festival.
Durante la stessa giornata è stato presentato il PCWFF Wine Wall, uno spazio espositivo dedicato alle cantine partecipanti, ospitato al PomodoVino, nel cuore del Villaggio di Porto Cervo, che sarà presente per tutta la stagione per continuare a dare visibilità ai partner del Porto Cervo Wine & Food Festival.
Nei giorni successivi il Festival ha aperto le proprie porte anche alle aziende food, arricchendo l’esperienza della rassegna con i sapori delle eccellenze casearie, con i salumi e gli insaccati, tartufo e caviale, bottarga e seafood, pasta, miele e confetture, insieme a dolci, gelati e cioccolati: che ogni anno regalano idee e combinazioni sempre nuove e stuzzicanti agli chef, ai ristoratori e ai distributori invitati appositamente per l’occasione. Grande successo anche per l’eccellenza della produzione olearia sarda e nazionale, che si è aggiudicata ben 7 stand espositivi, confermando l’interesse sempre crescente per la produzione di olio da parte degli esperti e del pubblico.
«Dopo i tre anni di stop imposti dalla pandemia, Smeralda Holding e Marriott International hanno ripreso la loro azione a supporto del territorio e dell’intero comparto enogastronomico regionale e nazionale», ha commentato Franco Mulas, Area manager Costa Smeralda.
«La Costa Smeralda vuole essere, così come altre destinazioni di rilievo regionali, ambasciatrice e allo stesso tempo promotrice delle eccellenze enogastronomiche prodotte in Sardegna, nella Penisola e nel mondo – ha confermato Franco Mulas -. Il Porto Cervo Wine & Food Festival è una vetrina internazionale che offre ai propri espositori opportunità di visibilità uniche, sia all’estero che all’interno degli hotel, ristoranti e bar più prestigiosi della Costa Smeralda. Anche quest’anno la dodicesima edizione del Festival si è chiusa con numeri da record.»
Le sole strutture della società acquistano ogni anno circa 65mila bottiglie.
L’obiettivo della manifestazione è duplice: da un lato permettere la scoperta delle eccellenze dei diversi territori e dall’altro favorire contatti legati al business dell’agrifood, e non a caso la prima giornata del Festival è stata dedicata ai buyer.
Il Festival. La dodicesima edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival, con le degustazioni ospitate al Conference Center di Porto Cervo, ha presentato un’offerta esclusiva, per la presenza di produttori di primo piano del panorama enogastronomico: 60 aziende, nazionali e internazionali e 20 espositori del food che hanno preso parte all’evento.
Degustazioni, talk show sulle tendenze del mondo del vino ma anche, secondo tradizione, il glamour della Costa Smeralda.
La manifestazione è stata organizzata dall’Area Costa Smeralda, gestita da Marriott International, per conto di Smeralda Holding, che annovera oltre 20 ristoranti e bar, quattro hotel di lusso (Hotel Cala di Volpe, Romazzino, Pitrizza e Cervo), un Conference center e un Golf club, di proprietà di Qatar Investment Authority. Il Festival 2023 è stato sicuramente un grande successo per quantità di pubblico presente, per l’elevato standard dei produttori presenti, della stampa specializzata e dei buyers e per la qualità degli eventi collaterali che hanno caratterizzato il programma più ricco di sempre.