Si è svolta questa mattina, nella sala al secondo piano del Centro direzionale di via Isonzo, la conferenza stampa degli eventi del Natale di Iglesias 2023. Il sindaco Mauro Usai, era affiancato dagli assessori Claudia Sanna (Cultura, Spettacolo e Grandi eventi), Daniele Reginali (Bilancio e programmazione, Partecipate, Attività produttive), Angela Scarpa (Politiche sociali e dell’inclusione sociale) e Vito Spiga (Sport e politiche giovanili, Pubblica Istruzione, Decentramento, Agricoltura). Erano presenti in sala anche gli altri tre assessori Francesco Melis (Ambiente, Protezione civile, Bonifiche, Polizia locale e viabilità, Informatizzazione, Arredo urbano), Giorgiana Cherchi (Urbanistica e paesaggio, Patrimonio e manutenzioni, Politiche abitative) e Alberto Cacciarru (Lavori pubblici, Rigenerazione urbana, Grandi opere).
Il programma degli eventi è molto ricco, destinato a tutte le fasce d’età. L’obiettivo è allietare le giornate di festa ai residenti, stimolandoli a viverle nella loro città, e attirare tanti visitatori e turisti, dalla Sardegna e non solo. Sono già numerose le prenotazioni per il periodo di Natale e fine anno arrivate alle strutture ricettive, destinate a crescere già dai prossimi giorni. Per l’organizzazione e la realizzazione degli eventi sono state coinvolte numerose associazioni cittadine. Un programma di eventi tanto ricco è stato reso possibile da un considerevole investimento economico, finalizzato alla promozione turistica della città, già avviata con successo con gli eventi dell’estate e dell’autunno, e, contestualmente, al sostegno alle attività economiche cittadine. I primi risultati dell’azione promozionale sono già emersi, ponendo la città di Iglesias, con il suo grande patrimonio naturale e culturale, all’attenzione dell’intera Isola e non solo, e – come ha sottolineato il sindaco Mauro Usai – l’Amministrazione comunale è fermamente intenzionata a proseguire sulla strada intrapresa.
Sui dettagli del programma degli eventi, che culmineranno con l’attesissimo concerto di Capodanno di Fred De Palma, uno dei trenta artisti che saranno protagonisti del prossimo festival di Sanremo, torneremo nei prossimi giorni, ora vediamo le interviste realizzate stamane con il sindaco Mauro Usai e l’assessora Claudia Sanna.
Dopo il grande successo del 2018, come annunciato ieri da Cherrytree Music Company e Live Nation, Sting torna alla Forte Arena sabato 3 agosto 2024.
L’artista, vincitore di 17 Grammy Award, si esibirà nel ‘teatro sotto le stelle’ di Santa Margherita di Pula in una performance esuberante e dinamica, proponendo i suoi successi più amati che attraversano la sua illustre carriera sia come membro dei Police che come artista solista. Il concerto proporrà classici senza tempo come “Fields of Gold”, “Roxanne”, “Every Breath You Take”, “Message in a Bottle” e molte altre sue canzoni iconiche.
Le recenti esibizioni di Sting sono state acclamate e definite una “masterclass” dal Times (Regno Unito); “Sting rimane un interprete innegabilmente abile con un repertorio d’oro”. Descritto come una “rara delizia” dal The Telegraph, Sting stesso è stato lodato come “quasi impareggiabile” dal The Guardian per la sua sublime alchimia pop.
I biglietti per il concerto del 3 agosto 2024 alla Forte Arena di Santa Margherita di Pula saranno in vendita da giovedì 7 dicembre, alle ore 10.00, su ticketmaster.it, ticketone.it, vivaticket.com e nei canali di vendita di Box Office Sardegna. I membri del Fan Club di Sting avranno la possibilità di accedere a biglietti esclusivi in prevendita prima del pubblico da martedì 5 dicembre alle 10.00 a mercoledì 6 dicembre, alle 18.00, visitando il sito www.sting.com.
Per informazioni complete su tour, biglietti e fan club, visitare il sito: www.Sting.com .
Natale a Sant’Antioco, tanta animazione per famiglie e più piccoli nello splendido e suggestivo scenario de “Il Villaggio di Natale”, ma anche intrattenimento per tutti con una serie di quattro serate musicali e concertistiche gratuite tra le quali spicca il concerto gospel della formazione “The Florida Fellowship Super Choir” in programma il 19 dicembre nella Basilica di Sant’Antioco Martire.
«Queste quattro iniziative musicali che abbiamo pensato per la fascia d’età più adulta – commenta l’assessore della Cultura, Luca Mereu – hanno l’obbiettivo di creare occasioni di svago e intrattenimento per accrescere e valorizzare il già ricchissimo programma natalizio: la nostra Sant’Antioco è dunque pronta ad accogliere un mese ricco di appuntamenti imperdibili, nel solco della tradizione, che ha il fine di rivitalizzare il tessuto urbano e produttivo e far diventare il nostro centro storico il punto di ritrovo privilegiato per trascorrere momenti di svago e spensieratezza in questi giorni di festa.»
Si parte con il grande gospel tra le mura della Basilica del Patrono di Sardegna, con una celebre formazione statunitense da anni attiva nello scenario gospel che delizierà il pubblico con gli intramontabili classici della tradizione natalizia: appuntamento con “The Florida Fellowship
Super Choir” martedì 19 dicembre alle 19.00. Si prosegue il 28 dicembre, alle 19.00, nel Corso Vittorio Emanuele, con le sonorità del quartetto “Natascia Capurro & Gold Pink Band”. Il giorno seguente, venerdì 29 dicembre alle 19.00, nell’aula consiliare di piazzetta Efisio Piria, spazio al concerto “Vuelvo al sur, voci e canti dell’America Latina” a cura di Officina Acustica: Anna Lisa Mameli (voce); Corrado Aragoni (pianoforte); Anna Maria Viani (violino); Massimo Spano (contrabbasso); Alessandro Garau (batteria). Chiude la rassegna musicale l’appuntamento della Befana, sabato 6 gennaio alle 19.00, ancora una volta sotto il cielo illuminato del viale alberato, con “Nuvolari Canta + Zirichiltaggia, tributo a Fabrizio De Andrè”.
«Abbiamo messo in piedi un cartellone di eventi e manifestazioni per tutte le età – commenta il sindaco, Ignazio Locci – un folto carnet che da una parte rappresenta l’occasione per guadagnare momenti di serenità e svago durante le tradizionali feste di Natale, dall’altra l’opportunità concreta per rivitalizzare il commercio, dalle caratteristiche casette in legno del mercatino alle attività commerciali antiochensi.»
Sabato 9 dicembre 2023 il sito Geo Speleo Archeologico Sa Marchesa, a Nuxis, ospiterà il convegno “Grotte turistiche in Sardegna. Esperienze a confronto”, organizzato dallo Speleo Club di Nuxis, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio.
Dopo un’introduzione che fornirà un quadro generale del fenomeno, interverranno i Rappresentanti di 11 grotte della Sardegna, dei siti di Domusnovas, Dorgali, Fluminimaggiore, Gairo, Iglesias, Nuxis, Sadali, Santadi, Siniscola, Ulassai. Saranno illustrate le molteplici realtà, con la descrizione dei dati salienti, le prospettive future ed eventuali criticità nella gestione. L’intenso programma sarà completato con la visita alla sottostante grotta di Acquacadda, nella quale annualmente sono eseguiti degli scavi archeologici gestiti e coordinati dall’Università degli Studi di Cagliari ed all’annesso Museo Geo Speleologico. Nello scorso mese di settembre si è svolta la prima annualità della seconda campagna triennale, diretta dal professor Riccardo Cicilloni, docente di Preistoria e Protostoria del Dipartimento di Lingue, Lettere e Beni Culturali dell’Università di Cagliari.
Il convegno sarà anche l’occasione per scambiarsi informazioni sulle diverse realtà in una Regione che, a livello nazionale, ha la più alta percentuale di grotte turistiche, che oltre alle ricadute economiche, svolgono anche una funzione sociale, in quanto permettono ad un gran numero di visitatori di avvicinarsi e prendere coscienza dell’affascinante mondo sotterraneo.
Il programma
Ore 9.00 Saluti delle autorità
Ore 9.30 Interventi dei relatori – Prima parte
Antonello Floris: “Quadro generale delle grotte turistiche in Sardegna”
Fiorenzo Casti: “La grotta di San Giovanni a Domusnovas: opportunità e valore per il territorio”
Giovanni Concas: “La grotta Santa Barbara ad Iglesias: Geologia e valorizzazione turistica”
Renato Loddo: “Esperienza sulla nostra attività nella grotta Su Marmuri ad Ulassai”
Ore 10.50 Pausa caffè
Ore 11.15 Interventi dei relatori – Seconda parte
Laura Pettorru: “La Cooperativa Ghivine e la gestione delle grotte del Bue Marino e di Ispinigoli”
Manuele Levanti: “La grotta di Taquisara a Gairo. Itinerari turistici lenti, attraverso sistemi carsici”
Riccardo Cicilloni e Roberto Curreli: “Gli scavi archeologici nella grotta di Acquacadda, una realtà consolidata”
Ore 13.00 Pausa pranzo
Ore 14.00 Visita guidata alla grotta di Acquacadda
Ore 15.00 Interventi dei relatori – Terza parte
Maria Luisa Mason: “La grotta di Gana e’gortoe a Siniscola: una grotta didattica e un’esperienza da speleologi”
Doriano Boi: “La grotta di Is Janas a Sadali: Grotte turistiche e luoghi comuni – sensibilizzazione e divulgazione”
Ubaldo Sanna: “Grotte di su Mannau a Fluminimaggiore: storia e futuro”
Marco Carta: “Quarant’anni di Turismo speleologico nella Grotta di Is Zuddas a Santadi”.
Carlo Verdone, Lino Banfi, Nino Manfredi, Renato Pozzetto, Cochi Ponzoni, Teo Teocoli, Diego Abatantuono, John Steiner, Helmut Berger, Coluche: sono soltanto alcuni degli attori con cui il caratterista sulcitano Sandro Ghiani ha lavorato nella sua lunga carriera. Per non parlare di registi del calibro di Salvatore Samperi, Marco Risi, Carlo Vanzina, Antonello Grimaldi, Steno, Castellano e Pipolo, Alessandro Benvenuti, lo stesso Verdone. Sarà proprio Sandro Ghiani l’ospite d’onore della penultima serata della 16ª edizione del “PuntodiVista FilmFestival”, sabato 9 dicembre al Teatro Adriano di Cagliari, con inizio alle 20:30. L’attore di Carbonia dialogherà con la giornalista Carla Mura sul ruolo de “Il caratterista: l’interpretazione di spiccata singolarità”. Questa intervista, insieme alle divagazioni musicali in compagnia di Manuela Loddo, Rossella Faa e Salvatore Spano, farà da degna cornice alla proiezione di un altro gruppo di cortometraggi finalisti della rassegna 2023:
Pachamama, di Alejandro Valenzuela Pérez (Cile);
Ugolino, di Manuele Trullu (Italia);
Leo, di Sergio Postigo Cruz (Spagna);
Old Tricks, di Edoardo Pasquini e Viktor Ivanov (Italia/Bulgaria).
Attore, regista e sceneggiatore, classe 1953, nel corso degli studi in seminario, all’Istituto “Don Orione” di Tortona, ha scoperto la sua grande passione per la recitazione attraverso i primi spettacoli a livello amatoriale. Ha lavorato per il cinema, la televisione, la radio e il teatro, con esperienze anche come doppiatore per il cinema e la televisione. Caratterista particolarmente attivo negli anni Ottanta, il suo ruolo più noto è quello del poliziotto sardo piuttosto ingenuo in numerosi film a fianco di grandi attori. Di recente ha presentato in diverse località della Sardegna il suo romanzo “Pane e zucchero”, scritto a quattro mani con la moglie Rosa Castrogiovanni. Sta completando la stesura di un nuovo libro che racconta la sua esperienza professionale e sarà pronto per la prossima primavera.
Cinema
Sturmtruppen, regia di Salvatore Samperi (1976)
Von Buttiglione Sturmtruppenführer, regia di Mino Guerrini (1977)
I peccati di una giovane moglie di campagna, regia di Alfredo Rizzo (1977)
Zanna Bianca e il grande Kid, regia di Vito Bruschini (1978)
Io zombo, tu zombi, lei zomba, regia di Nello Rossati (1979)
La vedova del trullo, regia di Franco Bottari (1979)
Liquirizia, regia di Salvatore Samperi (1979)
Mani di velluto, regia di Castellano e Pipolo (1979)
Una donna di notte, regia di Nello Rossati (1979)
Fico d’India, regia di Steno (1980)
Il bisbetico domato, regia di Castellano e Pipolo (1980)
Mia moglie è una strega, regia di Castellano e Pipolo (1980)
Un sacco bello, regia di Carlo Verdone (1980)
White Pop Jesus, regia di Luigi Petrini (1980)
Una vacanza bestiale, regia di Carlo Vanzina (1980)
Zucchero, miele e peperoncino, regia di Sergio Martino (1980)
Asso, regia di Castellano e Pipolo (1981)
Fracchia la belva umana, regia di Neri Parenti (1981)
Teste di quoio, regia di Giorgio Capitani (1981)
I carabbinieri, regia di Francesco Massaro (1981)
Miracoloni, regia di Francesco Massaro (1981)
Passione d’amore, regia di Ettore Scola (1981)
Pierino il fichissimo, regia di Alessandro Metz (1981)
È forte un casino, regia di Alessandro Metz (1982)
La sai l’ultima sui matti?, regia di Mariano Laurenti (1982)
Ricchi, ricchissimi… praticamente in mutande, regia di Sergio Martino (1982)
Sballato, gasato, completamente fuso, regia di Steno (1982)
Spaghetti House, regia di Giulio Paradisi (1982)
Viuuulentemente mia, regia di Carlo Vanzina (1982)
Chewingum, regia di Biagio Proietti (1984)
Un ragazzo e una ragazza, regia di Marco Risi (1984)
Carabinieri si nasce, regia di Mariano Laurenti (1985)
Mezzo destro mezzo sinistro – 2 calciatori senza pallone, regia di Sergio Martino (1985)
Scemo di guerra, regia di Dino Risi (1985)
Soldati – 365 all’alba, regia di Marco Risi (1987)
Fiori di zucca, regia di Stefano Pomilia (1988)
Tre colonne in cronaca, regia di Carlo Vanzina (1990)
Ultrà, regia di Ricky Tognazzi (1991)
Grazie al cielo, c’è Totò, regia di Stefano Pomilia (1991)
Vacanze di Natale ‘91, regia di Enrico Oldoini (1991)
Caino e Caino, regia di Alessandro Benvenuti (1993)
Piccolo grande amore, regia di Carlo Vanzina (1993)
La chance, regia di Aldo Lado (1994)
Le nuove comiche, regia di Neri Parenti (1994)
Vacanze di Natale ‘95, regia di Neri Parenti (1995)
Ritorno a casa Gori, regia di Alessandro Benvenuti (1996)
Volare!, regia di Vittorio De Sisti (1997)
Artemisia. Passione estrema, regia di Agnès Merlet (1998)
Sos Laribiancos – I dimenticati, regia di Piero Livi (1999)
Zora la vampira, regia di Manetti Bros. (2000)
Oggi sposi, regia di Luca Lucini (2009)
Televisione
Professione vacanze, regia di Vittorio De Sisti (1986)
I ragazzi della 3ª C, regia di Claudio Risi – serie TV (1987-1989)
Tutti in palestra, regia di Vittorio De Sisti (1989)
Il vigile urbano, regia di Castellano e Pipolo – serie TV (1989-1990)
Un commissario a Roma, regia di Luca Manfredi (1993)
I ragazzi del muretto, stagione 2 regia di Paolo Poeti (1993)
Dio vede e provvede, regia di Enrico Oldoini e Paolo Costella – serie TV (1996-1997)
Anni ‘50, regia di Carlo Vanzina – miniserie TV (1998)
Un medico in famiglia (1998)
Non lasciamoci più, regia di Vittorio Sindoni (1999)
La squadra – serie TV (2000)
Un maresciallo in gondola, regia di Carlo Vanzina (2002)
Benedetti dal Signore, regia di Francesco Massaro (2003)
L’ultima frontiera – film TV (2005)
Gino Bartali – L’intramontabile, regia di Alberto Negrin (2006)
Don Matteo – serie TV, episodio Mai dire trenta (2009)
Il mostro di Firenze, regia di Antonello Grimaldi – miniserie TV (2009)
Squadra antimafia – Palermo oggi 2 – serie TV (2010) – episodio 2×05
Il commissario Zagaria, regia di Antonello Grimaldi (2011)
Ingresso: 18 euro; over 65 e partecipanti a più di una serata (conservando e mostrando il biglietto della serata precedente): 15 euro.
Prenotazioni esclusivamente su cellulare e WhatsApp: 351-6428357.
Orario prenotazioni: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Teatro Adriano, via Sassari 16 – Cagliari
Si è svolta il 25 e 26 novembre, nel parco “Martiri delle foibe”, la manifestazione “Alberi per il futuro”, organizzata dal gruppo del Movimento 5 Stelle di Carbonia e patrocinato dal comune di Carbonia. Sabato mattina 25, dalle 9.00, si sono svolti i sopralluoghi per individuare i punti di piantumazione e iniziare a scavare le prime buche. Domenica 26, invece, a partire dalle 8.00, sono stati piantati 40 alberi. Al termine, i volontari si sono recati a Cannas di Sotto per mettere a dimora 6 tra alberi e arbusti. E’ stato un prezioso momento di sensibilizzazione per far comprendere l’importanza degli alberi per la nostra vita.
«Con le nuove modifiche al reddito di cittadinanza oltre 10.000 cittadini sardi saranno relegati a una condizione di deprivazione totale, perciò è necessario adoperarsi per ricercare un’alternativa e aiutare queste persone a sopravvivere.»
E’ il grido d’allarme lanciato oggi dal consigliere regionale Fabio Usai.
Il consigliere regionale ha sollecitato un intervento del presidente della Regione, Christian Solinas, «affinché vengano stanziate ulteriori risorse in bilancio per rafforzare il fondo a sostegno degli strumenti di contrasto alla povertà, in particolare modo il REIS già in vigore in Sardegna dal 2016».
Questa nuova sollecitazione di Fabio Usai arriva dopo l’interrogazione presentata alla Giunta regionale per sollecitare azioni e iniziative utili per arrivare a tutelare i cittadini risultati estromessi dalle nuove modifiche recentemente introdotte per la limitazione del reddito di cittadinanza.
«Con la legge di bilancio 2023 – ha affermato Fabio Usai -, il Governo nazionale ha sensibilmente ridotto la platea di coloro che possono accedere al reddito di cittadinanza, nonché la durata del sussidio per tutti quei nuclei familiari privi dei requisiti; almeno un componente minore, disabile o con almeno 60 anni di età. Mentre dal gennaio 2024 ha deciso che il reddito di cittadinanza verrà sostituito da altro strumento di contrasto alla povertà che avrà come obiettivo l’inclusione attiva nel mercato del lavoro per i soli beneficiari con i requisiti citati in precedenza. Si tratta di un’ipotesi estremamente deleteria per la nostra regione, nella quale il ridimensionamento del reddito di cittadinanza ha già riguardato migliaia di persone, si stima nell’ordine delle 10.000. Nei prossimi mesi queste cifre saranno destinate ad aumentare ulteriormente con tutto ciò che potrebbe conseguire in termini di incremento della deprivazione e del disagio sociale. Effetti difficilmente calmierabili nel breve periodo da altri presunti percorsi di politiche attive, considerata la deficitaria struttura del mercato del lavoro isolano.»
Fabio Usai ritiene che esista un modo per limitare i danni, dal momento che «dal 2016 è in vigore nella nostra isola il REIS, altro importante strumento di contrasto alla povertà. Fino al 2018, precedentemente all’introduzione del reddito di cittadinanza, il numero di nuclei percettori era pari a 26.329, per poi crollare a 2.253 nell’anno successivo in virtù degli effetti del nuovo strumento e dell’ovvia incompatibilità tra gli stessi. Ma oggi la platea di potenziali percettori raggiungibile dal “reddito di inclusione sociale”, rispetto ai criteri stabiliti per accedervi – stabiliti dalla legge e fissati nelle linee guida regionali 2021-2023, potrebbe essere rappresentativa anche di coloro che sono stati estromessi dal “reddito di cittadinanza”. Per questo motivo, prima l’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, oggi la sollecitazione al presidente Christian Solinas in merito alle azioni da adottare per affrontare la grave situazione d’incremento della povertà che si sta progressivamente profilando in queste settimane e mesi nelle comunità locali della nostra isola, in conseguenza al ridimensionamento del reddito di cittadinanza».
«Si intervenga per incrementare il fondo previsto per il “reddito di inclusione sociale” per far fronte al crescente fabbisogno dei Comuni per contrastare la povertà; nonché per valutare la modifica di criteri e parametri del Reis allo scopo di raggiungere quella fascia di esclusi dal reddito di cittadinanza che sebbene potenzialmente occupabile, non riuscirà, anche per motivi legati all’età, o ad esempio alla bassa qualificazione, a reperire immediatamente un’occupazione nell’attuale mercato del lavoro», ha concluso il consigliere regionale Fabio Usai.
Si rinnova il progetto “Azioni attive per lo sport e la musica” pensato con lo scopo di favorire l’accesso alle attività sportive e musicali alle famiglie che vivono un certo disagio economico. Pubblicata all’albo pretorio e nel sito istituzionale la modulistica necessaria sia per le associazioni sportive, sia per le famiglie, nonché le linee guida. Le domande, la cui scadenza è fissata al 20 dicembre prossimo, devono pervenire all’Ufficio Protocollo tramite consegna a mano oppure tramite pec inviata all’indirizzo protocollo@comune.santantioco.legalmail.it .
L’Amministrazione comunale ritiene necessario sostenere i bambini e gli adolescenti nel loro percorso di crescita, rafforzando la rete di aiuto alle famiglie e promuovendo attività di prevenzione sanitaria con servizi a valenza educativa come lo sport e la musica, dando risposta anche alle richieste presentate dai cittadini che vivono un disagio e che, se non sostenuti, non maturerebbero l’esperienza della pratica sportiva o musicale.
Con il progetto “Azioni attive per lo sport e la musica” si rafforza il livello di salute, prevenzione, socialità, integrazione offrendo opportunità e risorse per la pratica di attività sportive o musicali da parte di giovani e giovanissimi. Nel contempo si offrono iniziative volte all’educazione all’attività motoria, ai corretti stili di vita e alla diffusione della cultura musicale quali elementi essenziali per la crescita culturale, sociale e intellettuale dei giovanissimi in un complessivo progetto di miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Senza tralasciare il fatto che si garantiscono ai Servizi sociali ed educativi un ulteriore valido strumento nella prevenzione del disagio, nel recupero e nella lotta all’emarginazione.
Il “Progetto Azioni attive per lo sport e la musica” verrà garantito per bambini e ragazzi che hanno un’età compresa tra i 6 e i 17 anni (il compimento del 6° e del 17° anno di età deve avvenire entro il 31 dicembre dell’anno in corso), risiedono nel comune di Sant’Antioco e appartengono a nuclei familiari il cui ISEE non è superiore a 4.500,00 euro.
Ampia partecipazione di pubblico e presenza di un parterre di relatori qualificati ieri sera al Circolo Soci Euralcoop di piazza Marmilla per il convegno intitolato “Curare l’inguaribilità – Le abilità necessarie nella disabilità”, organizzato dalla Consulta Handicap del comune di Carbonia,
organo consultivo e autonomo per la tutela delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
«È stata un’occasione di confronto, socializzazione, condivisione e scambio di buone pratiche su un tema delicato – che merita la giusta e sensibile attenzione – quello della cura dell’inguaribilità e delle abilità necessarie nella disabilità. La presenza di relatori qualificati afferenti a vari settori della società ha consentito di sviscerare questo tema sotto molteplici punti di vista, proponendo soluzioni atte a rimuovere ogni ostacolo che limiti il diritto dei cittadini disabili di partecipare alla vita sociale», ha commentato il sindaco, Pietro Morittu.
L’iniziativa si è prefissa anche lo scopo di prevenire e sostenere gli anziani e le persone con disabilità in un’ottica di promozione della salute e del benessere della collettività.