Dal 4 al 7 maggio torna il Carbonia Film Festival: quattro giorni di grande cinema, eventi e masterclass declinati attraverso il progetto How to Film the World.
Organizzata dalla Società Umanitaria di Carbonia per la direzione artistica di Francesco Giai Via, la rassegna continua il suo lavoro di indagine sul cinema del reale attraverso due nodi centrali della contemporaneità capaci di legare la città e il suo territorio con il resto del mondo: le migrazioni e il lavoro.
Ospite internazionale di questa edizione sarà la cineasta francese Claire Simon, che con i suoi film “Récréations” e “Coûte que coûte” ha contribuito alla rivoluzione documentaristica del cinema d’oltralpe. Da allora, ha alternato documentari e film di finzione, presentati in tutti i principali festival del mondo.
Claire Simon è un’autrice capace di raccontare la grande epopea contemporanea delle persone normali e di quelle marginali. I suoi personaggi sono una vasta galleria di eroi del quotidiano, le sue tematiche abbracciano la vita, riflettono sul corpo della donna, si interrogano su cosa sia una storia.
Simon – che dirige il dipartimento di regia della Femis e insegna all’Università di Parigi 8 e Parigi 7 e agli Ateliers Varan – sarà a Carbonia per incontrare il pubblico e confrontarsi con i giovani che parteciperanno al programma del festival. Il pubblico avrà inoltre la possibilità di vedere sul grande schermo “Il figlio del droghiere, il sindaco, il paese e il mondo”, film del 2020 in cui la regista racconta la vita agricola del paese di Lussas, divenuto punto di riferimento per il cinema documentario in tutta Europa e nel mondo.
Il percorso di formazione passa attraverso il bando Carbonia Cinema Giovani, che permetterà a 8 tra ragazze e ragazzi di essere ospiti della rassegna e partecipare – gratuitamente e con un ruolo da protagonisti – a tutte le attività.
Possono partecipare al bando tutti gli interessati di età compresa tra i 19 e i 30 anni, residenti o domiciliati in Italia. L’iniziativa si rivolge a quanti si interessano di cinema o delle tematiche su cui si concentra il Festival, provenienti da facoltà di Cinema, Media e Spettacolo, ma anche Scienze Politiche, Relazioni Internazionali, Mediazione Interculturale eccetera; gli operatori culturali; aspiranti filmmaker e critici cinematografici.
Per partecipare è sufficiente compilare il form sul sito del Carbonia Film Festival, a partire da giovedì 16 marzo. Due degli 8 partecipanti arriveranno direttamente dalla rete UCCA – Unione Circoli Cinematografici Arci, attraverso una partnership con Ucca Nazionale e il Circolo di Cultura Cinematografica Agorà di Pontedera. La scadenza per presentare le candidature è fissata per il 14 aprile 2023.
L’illustratric Camilla Falsinie firma il poster 2023 rinnovando completamente l’immagine del festival con un nuovo lettering e un nuovo concept grafico. È una Carbonia immaginaria quella rappresentata: come in un collage emerge nell’immagine uno skyline surreale e surrealista, che parte da alcuni elementi architettonici iconici della città e del suo territorio, mentre nel cielo fluttua un enorme diamante nero che richiama il carbone sulla cui epopea Carbonia si è fondata.
Un paesaggio urbano con un gigantesco minerale, lieve e che fluttua nel cielo, come nel famoso dipinto di Magritte, un’eredità storica che è al contempo destino e possibilità. Se è vero che Carbonia esiste perché è stata fondata in funzione del carbone, è altrettanto vero che il peso della realtà storica può diventare un progetto e un’ipotesi di riscatto e sviluppo culturale. Un pezzo di carbone può essere prezioso come un diamante e leggero come aria.
Camilla Falsini è nata a Roma, dove vive e lavora. Diplomata in illustrazione allo IED di Roma, ha iniziato a lavorare come illustratrice collaborando con agenzie, case editrici italiane e straniere, aziende, quotidiani e riviste. Si occupa di interventi di arte pubblica e urbana e di rigenerazione creativa attraverso interventi di urbanistica tattica, installazioni murali, affissioni di opere grafiche all’interno di campagne pubblicitarie, murales. Le sue opere murali in esterno si trovano a Roma, Milano, Torino, Palermo, Napoli, Padova, Bormio, Brescia, Monza, Ravenna, Bologna, in Toscana, in Molise, nelle Marche, in Basilicata, a Viterbo.
E’ entrata nel vivo oggi 16 marzo la sagra del carciofo di Samassi, alla sua 33esima edizione. Un ritorno molto atteso – dopo lo stop forzato dall’ultima manifestazione del 2019, causa Covid 19 – che prevede un articolato programma di quattro giornate, fino a domenica 19 marzo, e coinvolge grandi e piccini, amanti dello sport, del buon cibo e delle tradizioni.
Si è partiti stamane con il laboratorio didattico, dedicato agli alunni della Scuola dell’infanzia e curato dalla Associazione Terras: “Maistru de muru” e i laboratori sul cibo, con il progetto Mensarda e la degustazione guidata dei prodotti del territorio come il pane e il carciofo, curato dalla Agenzia Laore; e il laboratorio per i bambini della scuola dell’infanzia San Giuseppe curato dalla Coldiretti. In serata, alle ore 18.30, è prevista la presentazione del libro “Ladiri” dell’autrice Sara Collu Architect presso il centro della Documentazione Terra cruda.
Il programma di venerdì 17 marzo prevede alle ore 9.00 il laboratorio “Maistru de muru” dedicato ai ragazzi della Scuola Primaria Statale, a cura dell’Associazione Terras. Alle ore 17.00 il convegno “Il packaging in agricoltura tra sostenibilità e innovazione”, curato dall’Agenzia Laore, nell’aula consiliare, in via Grazia Deledda, 5.
Torna a Carloforte dal 1 al 4 giugno 2023 il Girotonno, la rassegna alla sua 19esima edizione, dedicata alla valorizzazione del tonno rosso di qualità che da secoli si pesca nelle tonnare dell’isola di San Pietro. Ad affiancare il comune di Carloforte nell’organizzazione e comunicazione della rassegna ci sarà l’agenzia Feedback che segue il progetto sin dalle sue origini.
Saranno quattro giorni dedicati alla cultura millenaria di tonni e tonnare che qui si esprime in una plurisecolare tradizione di pesca. L’antica e caratteristica cittadina tabarchina, rotta privilegiata del “corridore dei mari”, sarà quindi nuovamente il palcoscenico per un prezioso momento di confronto e scambio culturale tra le regioni mediterranee che ancora mantengono viva la cultura di tonni e tonnare.
La gara internazionale. 6 Paesi si sfidano presentando ricette a base di tonno Momento centrale dell’evento sarà il Tuna Competition, la gara gastronomica internazionale che vedrà a confronto chef provenienti da 6 Paesi. A giudicare i piatti presentati dagli chef sarà una giuria tecnica,
presieduta da Chiara Maci, food blogger, presentatrice televisiva, sommelier e consulente di comunicazione food. A Carloforte Chiara presenterà anche il suo ultimo libro dedicato ai più piccoli “Le mie ricette da fiaba. Lupi mangiatorte, principesse intraprendenti e piatti incantati ”, le più belle fiabe tutte da gustare. Anche i visitatori della rassegna potranno assaggiare e votare i piatti in gara acquistando il ticket di partecipazione alle gare internazionali e partecipando alla giuria popolare.
I conduttori del Girotonno. A condurre tutti gli appuntamenti sul palco sarà Federico Quaranta, conduttore Rai e voce della trasmissione radiofonica Decanter in coppia con Valentina Caruso, giornalista di Sky Sport.
Il villaggio espositivo. Torna anche l’Expo village, il villaggio espositivo che offre ai visitatori la possibilità di fare shopping, ogni giorno fino a mezzanotte, tra le specialità agroalimentari locali e i prodotti dell’artigianato sardo.
Le degustazioni di tonno. Al Tuna village, il villaggio gastronomico della manifestazione, invece, il tonno è il protagonista: sulla banchina Mamma Mahon ogni giorno degustazioni di specialità a base del grande corridore dei mari.
Gli spettacoli gratuiti del Girotonno: I Nomadi, Raf e Uccio De Santis. Tre spettacoli gratuiti sotto le stelle animeranno il programma del Girotonno. Giovedì 1 giugno sul palco della rassegna salgono i Nomadi che faranno tappa a Carloforte per il "Live tour 2023” che celebra i loro 60 anni di musica. La band farà cantare il pubblico del Girotonno proponendo i maggiori successi della loro carriera che li incorona come la band più longeva in Italia e, prima di loro al mondo, solo i Rolling Stones! Sono i primi anni Sessanta, infatti, quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti e eppeAugusto Daolio decidono di formare un gruppo. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione scelta un po’ per caso ma forse anche per destino! Sono passati 60 anni ma loro sono ancora lì: 80 concerti all’anno in tutta la Penisola con una media annuale di 1 milione di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, dando vita così quello che si può definire il “popolo nomade”.
Ad oggi il gruppo emiliano conta 52 lavori, fra dischi in studio, live e raccolte per un totale oltre 15 milioni di copie vendute. Accanto a ciò vi è anche l’impegno umanitario che li ha visti promotori di varie iniziative di solidarietà e di numerosi viaggi benefici.
Venerdì 2 giugno sarà la volta di Uccio De Santis protagonista dello show “Stasera con Uccio”: un mix esplosivo di monologhi, un viaggio attraverso gag irresistibili e racconti di vita, passando dagli esordi per vincere la timidezza ai primi innamoramenti, sino ad arrivare al suo grande amore: il teatro. Un viaggio nei ricordi che dipinge tanti gustosi quadretti familiari: il padre che lo voleva medico, la madre che lo voleva bravo, educato e possibilmente avvocato. Lo show prevede anche un momento in cui Uccio De Santis interagisce con il pubblico, vero cavallo di battaglia dell’artista pugliese, creando dei siparietti comici di gran coinvolgimento.
Sabato 3 giugno il protagonista sarà Raf, una tra le più belle voci e firme della discografia italiana. Un ritorno sul palco molto atteso che farà contenti i suoi numerosissimi fan. È stato un anno intenso per l’artista, che ha messo a segno un successo dopo l’altro: dopo la parentesi del Due la Nostra Storia Tour con il suo amico di sempre Umberto Tozzi e del suo ritorno in rotazione radiofonica quest’estate con la hit Cherie – che ha dominato le classifiche, una ventata di leggerezza al ritmo disco-funky nella stagione più calda di sempre – ha cantato con Guè il brano pubblicato recentemente Ti pretendo XXX, prodotto da North Of Loreto, uno dei grandi classici di fine anni ’80, tornato letteralmente alla ribalta. Un vero tributo, nato dall’idea di Davide Bassi di rivisitare la hit di Raf. “Vi accoglierò con nuove sonorità – ha detto l’artista – e nuove canzoni. Musica e parole con l’energia e le emozioni di sempre”.
Domani 17 marzo 2023, alle ore 9.30, presso l’ospedale San Michele – Arnas “Giuseppe Brotzu”, ingresso via Jenner/lato Pronto Soccorso (piano terra), alla presenza del vicario del Questore di Cagliari, dottoressa Angela Cannavale, del direttore generale dott.ssa Agnese Foddis, del direttore sanitario dott. Raimondo Pinna e del direttore medico di presidio dott.ssa Marinella Spissu, verrà ufficializzata la riapertura del posto di Polizia presso la struttura sanitaria. Il servizio, attivato nei giorni scorsi, è stato disposto a seguito delle recenti indicazioni impartite dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sulla base delle quali, al fine di rispondere alle nuove esigenze di tutela della sicurezza nei confronti del personale sanitario, sono stati attivati o implementati numerosi presidi di polizia in diverse strutture ospedaliere, su tutto il territorio nazionale.
Martedì prossimo 21 marzo, nella fascia oraria compresa tra le ore 8.30 e le ore 15.30, al fine di consentire l’esecuzione di lavori di manutenzione sulla rete di bassa tensione da parte di E-Distribuzione, è prevista l’interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica nelle seguenti vie e raggruppamenti di numeri civici di Carbonia.
Via Lubiana da 257 a 261, da 265 a 275, da 279 a 283, 289, da 289B a 297, da 303 a 309, 309B, da 325 a 327, 331, 335, da 341 a 349, 355A, 365B;
Via Lubiana 334B, da 346 a 348, da 354 a 368, da 374 a 378, da 384 a 386, 386B, 500, 500B;
Via Su Rei da 1 a 11, da 15 a 17, 21
Via Su Rei 8
Località Medau Su Rei 1
Via Nazionale 7, 11
Via Nazionale 6A
Via Nazionale uc
Via Lubiana sn, snc
L’interruzione di energia elettrica interessa i soli clienti alimentati in bassa tensione.
Un 34enne è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti del Commissariato di Iglesias e del Commissariato di Carbonia per il reato di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Gli agenti lunedì hanno individuato l’uomo mentre percorreva la Strada Statale 126 a bordo della sua auto. Alla vista dei poliziotti, ha tentato una breve fuga terminata qualche minuto dopo, quando è stato bloccato dagli stessi agenti. A bordo del veicolo sono stati rinvenuti circa 14 grammi di hashish, delle pastiglie di Bubrenorfina e Naloxone e la somma di 200 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. La perquisizione è stata estesa anche presso il suo domicilio con esito positivo in quanto è stata rinvenuta e sequestrata ulteriore sostanza stupefacente occultata in vari locali della casa, ed in particolare 28 grammi di hashish, 10 grammi di marijuana, 6 boccette di metadone, un bilancino di precisione elettronico e altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
Il 34enne è stato quindi arrestato in flagranza per detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio.
Il G.I.P., nell’udienza con rito direttissimo svoltasi nella mattinata di ieri, ha convalidato l’arresto e condannato l’uomo a 8 mesi di reclusione con pena sospesa.
Il 14 marzo 2023 è stato un giorno tristissimo per la comunità sportiva dell’AC CORTOGHIANA. Dopo una lunga sofferenza, ha cessato di vivere il presidente Corrado Piras.
«Voglio ricordarlo con una foto, tra le tante che abbiamo in archivio, che rappresenta bene cosa è stato per noi. Una scarica immensa di entusiasmo e simpatia, ma anche idee chiare, generosità e ambizione», sono le parole di Alberto Pili.
«Nei suoi quasi 9 anni di Presidenza, ci sono all’ attivo una Promozione record dalla seconda categoria alla Prima categoria con record nazionale di punti, poi la bellissima ed inaspettata conquista della Promozione dopo 41 anni nel maggio 2019 – aggiunge Alberto Pili -. Ed un Cortoghiana che ha conquistato credibilità e blasone ed affronta oggi il suo quarto campionato consecutivo in Promozione. Insomma, Corrado era un vincente, senza se e senza ma, e ci fa malissimo vederlo sconfitto a soli 60 anni nella battaglia più importante per ogni uomo. Quella per la vita. Cercheremo di onorare il tuo ricordo, di far rivivere il tuo sorriso e di realizzare il tuo sogno. Riposa in pace Presidente»