27 December, 2024
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Il Consiglio comunale di Carbonia ha approvato la modifica al Regolamento per l’applicazione del Canone Unico Patrimoniale, che era stato approvato con deliberazione n. 17 del 28.03.2022. 

Per effetto di tale modifica, indistintamente su tutti i passi carrabili – sia su quelli regolarmente autorizzati che su quelli non espressamente richiesti – è prevista una riduzione del canone del 60% a partire dal 2023. Fino ad ora, tale scontistica aveva riguardato solo ed esclusivamente i passi carrabili regolarmente autorizzati. Viene confermata l’esenzione dal pagamento del canone per i passi carrabili utilizzati da soggetti portatori di handicap. Su questa problematica, al centro nei giorni scorsi di forti polemiche, abbiamo intervistato Daniela Garau, consigliera di minoranza del Patto civico.

L’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” ha organizzato, con il patrocinio ed il contributo del comune di Carbonia e la collaborazione di Fondazione di Sardegna, un’iniziativa culturale di natura divulgativa a favore degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Carbonia, denominata “La civiltà nuragica per lo sviluppo della Sardegna”, in programma venerdì 24 febbraio a partire dalle ore 9.30, nel Teatro Centrale di piazza Roma.

 Il tema centrale dell’evento è il seguente: dai nostri nuraghi possono nascere nuove opportunità di sviluppo per la Sardegna?

«L’obiettivo  è sensibilizzare i giovani alla conoscenza del patrimonio archeologico dell’isola, caratterizzato dall’antica civiltà dei nuraghi, nella consapevolezza che il recupero della nostra dimensione identitaria possa costituire un volano per un nuovo modello di sviluppo economico, condiviso e sostenibile», ha dichiarato il sindaco, Pietro Morittu, che ha lodato «l’impegno portato avanti dall’associazione organizzatrice dell’evento, che ha avviato un percorso di riconoscimento del valore del patrimonio nuragico all’Unesco, per far sì che i nuraghi possano diventare patrimonio mondiale dell’intera umanità».

All’evento, presentato dall’archeologo Nicola Dessì, prenderanno parte centinaia di studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado della città.

Ad esprimere la sua soddisfazione per l’adesione massiccia delle scuole secondarie di primo e secondo grado è l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas: «Centinaia di studenti delle scuole cittadine parteciperanno convintamente a un’iniziativa formativa di approfondimento della storia della Sardegna, della quale siamo orgogliosi perché riteniamo fondamentale favorire nelle nuove generazioni la consapevolezza del valore delle origini della comunità sarda, di cui i nuraghi sono elemento portante».

La prospettiva di valorizzare le peculiarità storiche, archeologiche e culturali della Sardegna si coniuga perfettamente con il patrimonio identitario presente nella città di Carbonia, che, come ha spiegato l’assessora della Cultura Giorgia Meli, «conta, nell’attuale censimento, 22 nuraghi monotorre, 12 nuraghi complessi, 6 villaggi abitativi, 3 tombe di giganti, 12 insediamenti in grotta, fra i quali spicca per l’eccezionale importanza scientifica e lo straordinario potenziale il sito del Nuraghe Sirai».

Nuovo sbarco di migranti a Chia. Ieri sera i carabinieri della Stazione di Domus De Maria con i colleghi di Pula, sono intervenuti al km 2 della strada provinciale 71, dove hanno rintracciato in marcia 16 cittadini stranieri, che hanno riferito di essere algerini tutti di sesso maschile e tra di essi due minori. Sono apparsi essere tutti in buono stato di salute. Erano giunti poco prima con un’imbarcazione della quale non hanno fornito indizi. Sono stati accompagnati presso il centro di accoglienza di Monastir a bordo di un mezzo della ditta convenzionata con la Prefettura di Cagliari. Le successive ricerche compiute dai militari non hanno consentito di rintracciare il barchino ma di rinvenire un motore nautico, accuratamente nascosto ai bordi della vegetazione su una spiaggia.

Il 23 febbraio si apre la sessione di Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2023-2025. Il Consiglio comunale di Carbonia sarà chiamato ad approvare lo schema deliberato dalla Giunta in data 1° febbraio 2023 con deliberazione n. 22.
«Si tratta di un documento strategico che, insieme al Documento Unico di Programmazione – approvato anch’esso dalla Giunta con deliberazione n. 21 del 1° febbraio 2023 – traccia le linee programmatiche e finanziarie dell’azione politico-amministrativa per il triennio 2023-2025. Lo schema di bilancio adottato in Giunta è in linea con la difficile congiuntura economica che sta vivendo il nostro Paese a seguito del carovita e del carobollette discendenti dagli effetti della guerra in Ucraina, parimenti ad un’emergenza Covid, che sebbene abbia allentato la sua virulenza, non è ancora sconfitta. Per quanto il Bilancio non consenta voli pindarici ed eccessivi slanci in avanti, ci permette comunque di guardare al prossimo triennio . e in particolar medio al biennio 2024-2025 – con rinnovata fiducia ed ottimismo – ha commentato il sindaco, Pietro Morittu -. Gli investimenti – molti dei quali intercettati grazie all’aggiudicazione di bandi PNRR e Just Transition Fund – sono ingenti, basti pensare ai quasi 70 milioni di euro previsti nel Piano delle Opere Pubbliche con interventi di riqualificazione, infrastrutturazione stradale ed energetica, ammodernamento nel campo sociale, scolastico, sportivo, culturale, ricreativo e nel settore dello smaltimento dei rifiuti con l’utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili.»
In evidenza gli interventi di rigenerazione urbana, la ristrutturazione e messa in sicurezza del cimitero di Carbonia, la realizzazione di nuovi loculi sia nella struttura di Carbonia che in quella di Cortoghiana, la manutenzione straordinaria dello stadio Carlo Zoboli, i lavori di completamento delle opere di urbanizzazione nel quartiere di Santa Caterina, nei piani di zona di via Logudoro, via Dalmazia e nelle frazioni, i lavori di realizzazione della recinzione e messa in sicurezza dell’area archeologica  del Nuraghe Sirai, gli interventi di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza delle strade comunali, la riconversione dello storico ex Giardino d’Infanzia da destinare ad Asilo nido, la realizzazione di un nuovo Asilo nido in via Lombardia, i lavori di costruzione di due nuove mense scolastiche, una a servizio della Scuola Primaria Is Meis e la seconda del plesso di via Santa Caterina, la riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica cittadina del comune di Carbonia, i lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico dell’Asilo nido “I colori dell’Arcobaleno” di via Manzoni e della Scuola dell’infanzia Santa Caterina di via Dante, gli interventi di riqualificazione degli assi viari principali della città di Carbonia, la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica e l’efficientamento energetico degli alloggi temporanei di via Costituente, di piazza Cagliari e di piazza Primo Maggio, la realizzazione del secondo lotto del Canale di Guardia a Monte Rosmarino, la riqualificazione della piscina comunale e i lavori di manutenzione straordinaria della copertura.
Il comune di Carbonia andrà incontro alle esigenze della cittadinanza e delle fasce economicamente deboli della popolazione con un aggiornamento delle tariffe dei servizi cimiteriali e dei canoni di concessione per l’anno 2023, con una riduzione del 15 per cento delle tariffe di rinnovo della concessione dei loculi cimiteriali, dei colombari, delle cellette e per il riutilizzo di cellette, loculi, colombari e cellette. È previsto anche un adeguamento delle tariffe per l’utilizzo dei locali comunali, la riduzione delle tariffe per la celebrazione dei matrimoni civili all’aperto, mentre restano invariate le tariffe di utilizzo degli impianti sportivi comunali, le aliquote e le detrazioni per l’IMU, per il trasporto scolastico, per l’asilo nido.

Il presidente Federico Fantinel ha convocato il Consiglio comunale di Carbonia in seduta ordinaria e pubblica presso la sala consiliare del Centro polifunzionale in Piazza Roma nella giornata di giovedì 23 febbraio 2023 alle ore 15,30 ed in prosecuzione di seduta nei seguenti giorni:
– Venerdì 24 febbraio, alle ore 14,30;
– Lunedì 27 febbraio, alle ore 15,30
– Martedì 28 febbraio, alle ore 15,30.
Per deliberare sul seguente ordine del giorno:
– Approvazione del “Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2023/2024”;
– Programma triennale OO.PP. 2023-2025 ed elenco annuale dei LL.PP. 2023-Approvazione;
– Approvazione Documento Unico di Programmazione (DUP) 2023/2025;
– Apertura sessione di Bilancio. Presentazione e discussione del Bilancio di Previsione finanziario 2023/2025 (Art. 151 del D.Lgs n. 267/2000 e art 10, D.Lgs n. 118/2011);
– Esame e votazione degli emendamenti;
– Approvazione del Bilancio di Previsione finanziario 2023/2025 (art. 151 del D.Lgs n. 267/2000 e art. 10, D.Lgs n. 118/2011.

Dopo Nebida, con il progetto di rigenerazione urbana e i finanziamenti ottenuti grazie al PNRR, prenderà il via la riqualificazione delle frazioni minerarie di Bindua, Monte Agruxiau e San Benedetto. Per i professionisti, gli studi tra professionisti e le società di ingegneria, sarà possibile partecipare al  bando relativo ai progetti per la riqualificazione urbana della frazione di San Benedetto, dalle ore 24.00 del 28 febbraio fino alle ore 12.00 del 7 aprile 2023.
I progetti presentati dovranno prevedere:
– la riqualificazione degli spazi pubblici più significativi per la comunità;
– il recupero di alcuni immobili di proprietà comunale per attrezzare servizi ricettivi, informativi, di sosta e di ristoro per le attività legate all’escursionismo;
– il recupero del corso d’acqua che scorre nei pressi dell’abitato;
– la sistemazione e l’allestimento dei sentieri, al fine di inserirli nella rete dei percorsi esistenti.
Per quanto riguarda il bando relativo alla riqualificazione delle aree verdi e delle zone urbane nelle frazioni di Bindua e Monte Agruxiau, sarà possibile inviare le proposte di progetto dalle ore 24.00 del 6 marzo alle ore 12.00 del 12 aprile.
Le finalità dei progetti presentati dovranno essere quelle di dar vita, su due diverse scale d’intervento, a spazi articolati e fruibili dalla comunità, integrabili in ambito sociale, ambientale e urbanistico.
Il primo ambito nella scala degli interventi sarà quello relativo al recupero e alla rifunzionalizzazione degli impianti sportivi, delle aree di servizio della pineta e del sagrato della Chiesa, mentre nel secondo ambito di progettazione saranno contemplate le relazioni tra le due frazioni.
Le proposte progettuali dovranno privilegiare la vocazione del territorio, individuare soluzioni compatibili con gli strumenti urbanistici regolatori generali ed essere agevolmente e rapidamente realizzabili, anche con modeste varianti, con soluzioni a basso impatto ambientale di recupero e valorizzazione del patrimonio esistente.
Tra i partecipanti, la Commissione esaminatrice individuerà le 5 migliori proposte relative a entrambi i bandi, che verranno premiate e accederanno a un successivo grado di giudizio, nel quale verrà formulata  la graduatoria finale e individuato il progetto vincitore nel rispetto dei costi, del programma di concorso e delle prestazioni richieste.
I bandi di concorso, le modalità di presentazione dei progetti e la relativa documentazione, sono disponibili dettagliatamente sulle piattaforme web:
• https://concorsiawn.it/bindua-monti-agruxiau/home
• https://concorsiawn.it/san-benedetto-iglesias/home
«Come avvenuto in questi anni, l’obiettivo sarà quello di intercettare i finanziamenti nazionali ed europei grazie alla presentazione dei progetti di riqualificazione spiega il sindaco, Mauro Usai in questo modo sarà possibile restituire alla collettività le nostre frazioni minerarie, in un’ottica di recupero del patrimonio esistente, di sviluppo culturale e turistico, e di sostenibilità ambientale.»

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 5 (+1).

I pazienti ricoverati in area medica sono 173 (+6).

Sono 3.408 le persone in isolamento domiciliare (+63).

Si registra il decesso di un uomo di 79 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari.

Rilanciata in classifica e nel morale da tre vittorie consecutive (3 a 2 al Li Punti, 3 a 2 alla Ferini in trasferta, 2 a 0 al Calangianus), l’Iglesias affronta oggi la trasferta di Bosa, sul campo di una delle squadre con il miglior rendimento interno (6 vittorie, con la gemma di quella con il Sassari Calcio Latte Dolce, 4 pareggi e 3 sole sconfitte), reduce dalla sconfitta di Carbonia. Dirige Marco Piras di Alghero, assistenti di linea Paolo Fele di Nuoro e Pietro Fae di Ozieri. Andrea Marongiu è riuscito a scuotere la squadra, dopo la lunga serie negativa che l’aveva fatta scivolare nella zona calda della classifica e, soprattutto, la “rivoluzione” fatta dalla società guidata dal presidente Giorgio Ciccu al mercato di riparazione. Il gruppo sembra essere diventato una squadra e dà l’impressione di avere ancora sensibili margini di miglioramento. Un risultato positivo oggi, anche un pareggio, sarebbe un ulteriore passo avanti verso il raggiungimento della piena consapevolezza del potenziale del gruppo che può puntare alla salvezza diretta con buone probabilità di successo.

Dopo gli anticipi di ieri che hanno visto Ghilarza e Nuorese imporsi di misura in casa, con l’identico punteggio di 1 a 0, rispettivamente su Ferrini e Carbonia, ed il pareggio ricco di goal, 3 a 3, tra Calangianus e San Teodoro Porto Rotondo, oltre a Bosa-Iglesias, oggi, con inizio alle 15.00, si giocano: Sassari Calcio Latte Dolce-Villacidrese, Li Punti-Tharros, Kosmoto Monastir-Lanusei, Budoni-Taloro Gavoi e, infine, Ossese-Sant’Elena.

 

Un’iniziativa comune è stata realizzata ieri, a livello di zona 6C, dai Lions Club riuniti di Carbonia, Iglesias, Carloforte, Villacidro, Medio Campidano e Monreale.
I Club, in piazza Marconi a San Gavino Monreale, alla presenza del sindaco Carlo Tomasi, del vicesindaco Nicola Ennas e di alcuni consiglieri comunali, hanno consegnato gli occhiali usati raccolti nei rispettivi territori ed aperto la raccolta pubblica, che ha richiamato tanti cittadini che si sono recati a donare gli occhiali non più in uso ma molto utili in altre parti del mondo. In prima fila Antonio Contu, ambasciatore Lions per gli occhiali usati, Ada Pinna presidente della zona Lions 6C, i presidenti di Villacidro e Monreale Marco Cherchi e Sofia Montisci. Sono stati raccolti circa 2.000 occhiali, che verranno inviati al centro nazionale di Chivasso.

 

A Carbonia i gruppi consiliari del M5S 2050 e di Articolo Uno hanno voluto partecipare attivamente alla campagna sul risparmio energetico, con una mozione congiunta sul tema delle Comunità Energetiche per sollecitare l’Amministrazione comunale a farsi attore principale in questo percorso virtuoso poiché non hanno colto alcuna azione da parte della Giunta comunale in tal senso.
I consiglieri Gian Luca Lai, Sandro Mereu, Matteo Sestu e Luca Pizzuto chiedono, quindi, l’impegno da parte di Sindaco e Giunta per:
• promuovere iniziative in sostegno della cultura del risparmio energetico e del risparmio di risorse mediante la riduzione degli sprechi, la messa in atto di azioni di condivisione e la diffusione di stili di vita sostenibili;
• individuare risorse opportune e promuovere nel territorio comunale di competenza la creazione di Comunità energetiche e di Autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti con la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggiore disagio economico che ricadono o rischiano di ricadere nella condizione di povertà energetica;
• assicurare anche attraverso la creazione di apposito sportello o centro informazioni la messa a disposizione dei cittadini delle conoscenze necessarie a promuovere la creazione di comunità energetiche e sistemi di autoconsumo collettivo e alla realizzazione di interventi per il risparmio energetico;
• promuovere la conoscenza sul territorio dell’esistenza e il funzionamento delle comunità energetiche come strumento prezioso per la riduzione delle bollette energetiche dei cittadini residenti e per la sostenibilità ambientale;
• ad attivarsi nei riguardi del ministro del MASE Pichetto Fratin per la pubblicazione urgente del decreto ministeriale (cd DM energia condivisa), che preveda fra l’altro la possibilità di cumulare la detrazione fiscale e la tariffa incentivante, e per l’attuazione da parte di ARERA delle modalità per lo scorporo dell’energia condivisa in bolletta.