25 December, 2024
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E’ iniziato l’8 febbraio il percorso partecipativo “Camminiamo insieme nel Parco”. Dieci incontri nei dieci comuni del Parco Naturale di Gutturu Mannu per il percorso partecipativo che hanno come obiettivi l’ascolto ed il coinvolgimento delle comunità del territorio, contributi ed esperienze utili alla costruzione del Programma di Sviluppo economico e sociale del Parco. Gli incontri saranno occasione per avviare il dialogo, l’ascolto ed il confronto attivo con le comunità, conoscere le iniziative e le attività già presenti nel territorio, condividere gli strumenti di gestione del Parco, contribuire alla loro costruzione e scoprire insieme le opportunità future, verso un Parco volano dello sviluppo economico del territorio. Il percorso è stato messo a punto dal Parco in collaborazione con Poliste S.r.l. Società Benefit.

Dopo gli incontri di Santadi, Sarroch ed Assemini, i prossimi appuntamenti sono in programma domani 14 febbraio a Siliqua, il 16 a Uta, il 20 a Pula, il 22 a Capoterra, il 23 a Domus de Maria, il 24 a Villa San Pietro e, infine, il 27 febbraio a Teulada.

«Un percorso molto importante, fondamentale perché il Parco venga avvertito da tutte le comunità come proprio, come strumento di crescita e enorme opportunità economica e come strumento di tutela di un patrimonio che abbiamo ereditato dalle generazioni passate e dobbiamo tramandare, ancora migliore se possibile, a quelle futureha detto Giacomo Porcu, sindaco del comune di Uta e presidente del Parco -. Le prime due serate sono state un successo e ricche di grandissimi spunti; aspettiamo altri contributi nelle prossime.»

«Abbiamo iniziato questo percorso di comunicazione e animazione territoriale partendo da tre strumenti fondamentali che la legge istitutiva del Parco ci dice di adottare: il Piano del Parco, il Programma di sviluppo economico e sociale e il Regolamentoha aggiunto Carlo Murgia, Direttore del Parco -. Per fare questo abbiamo deciso di sentire e coinvolgere le popolazioni dei dieci comuni facenti parte del Parco. Soprattutto, vogliamo ascoltare, quindi conoscere quali sono anche i punti di debolezza del Parco, per poter crescere insieme.»

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Sono 58 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 1.758 tamponi eseguiti, 5 diagnosticati da molecolare, 53 da antigenico, nessun decesso.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 4 (+2).

E’ rimasto invariato il numero dei pazienti ricoverati in area medica, 156.

Sono 3.443 le persone in isolamento domiciliare (+67).

2 a 0 al Calangianus, doppietta di Michele Suella, terza vittoria consecutiva, 9 punti e 8 goal segnati (4 subiti) in 3 partite, 31 punti, +3 sulla zona play out. Sono i numeri registrati dall’Iglesias di Andrea Marongiu nelle ultime due settimane, dopo la sconfitta di Monastir (1 a 2) del 22 gennaio.

Dopo le sofferte ma meritate vittorie ottenute sul Li Punti in casa e ad Ossi, entrambe con il punteggio di 3 a 2, con identica evoluzione, da 2 a 0 a 2 a 2, prima del 3 a 2 definitivo, contro il Calangianus l’Iglesias ha fatto un ulteriore passo avanti nel percorso di ricostruzione dopo la “rivoluzione” del mercato di riparazione e di rilancio in classifica. La squadra gallurese s’è presentata al Monteponi ottava in classifica insieme al Carbonia con 38 punti, decisa a continuare la crescita verso le zone medio alte della classifica. Andrea Marongiu ha dovuto supplire all’assenza di Nicolas Capellino, squalificato per recidività in ammonizioni, ma la squadra ha confermato di essere in crescita e di poter fare a meno anche di una pedina così importante qual’ l’attaccante argentino. E così ha riscoperto un centravanti che è stato grande protagonista della promozione dello scorso anno: Michele Suella. Una doppietta del bomber ritrovato, il primo goal con un gran diagonale a conclusione di un contropiede micidiale, il secondo con un tap-in su una splendida iniziativa di Suku Kassama Sariang. Andrea Marongiu, peraltro, ha sempre sostenuto l’importanza di Michele Suella, il bomber 28enne che ha permesso all’Iglesias di chiudere il primo tempo avanti di due goal e di poter gestire con successo la ripresa.

Le tre vittorie consecutive hanno consentito all’Iglesias di raggiungere il 12° posto in classifica con 31 punti, ad un solo punto dalla Villacidrese che ha espugnato il campo della Ferrini, 3 a 2, cogliendo così la seconda vittoria in quattro giorni dopo quella sul Sant’Elena nel recupero di mercoledì. Nel prossimo turno i rossoblù sono attesi da un’altra squadra rossoblù, il Bosa, battuto 2 a 0 a Carbonia.

Iglesias: Bigotti, Atzeni, Bratzu, Bringas, Todde, Raponi, Kouadio, Piras, Suella, Illario, Sariang. A disposizione: Guddo, Sirigu, Filippi, Zedda, Fadda, Cubadda, Mura, Cruz, Espada. All. Andrea Marongiu.

Calangianus: Forzati, Todescato, Maganuco, Ongaina, Ciganhamarquesco, Diaby, Sambiagio, Savage, Del Soldato, Ferrari. A disposizione: Inzaina, Ricciu, Azara, Mancini, Gori, Tusacciu, Sechi, Fresu, Damato. All. Ferruccio Terrosu.

Arbitro: Federico Isu di Cagliari.

Assistenti di linea: Mauro Ignazio Cordeddu e Nicolò Pili di Cagliari.

Reti: Michele Suella (2, I).

 

 

Cinquantasei: sono i giorni di digiuno da vittorie del Carbonia di Diego Mingioni, interrotto questo pomeriggio al Comunale “Carlo Zoboli” contro il Bosa, superato 2 a 0, con i goal di Andrea Porcheddu al 1′ e Gabriele Dore su calcio ai rigore procurato e trasformato al 37′. L’ultima vittoria risaliva al 18 dicembre 2022, prima giornata del girone di ritorno, 1 a 0 al Lanusei con goal di Nicola Muscas. Da allora, due sconfitte (3 a 1 a Cagliari con la Ferrini e 2 a 1 a Ghilarza, e ben cinque pareggi, gli ultimi quattro consecutivi (0 a o in casa con la Villacidrese, 1 a 1 in casa con la Kosmoto Monastir, 2 a 2 a Li Punti, 0 a 0 in casa con l’Ossese, 1 a 1 a Calangianus). Con i 3 punti conquistati, il Carbonia ha scalato due posizioni in classifica, a quota 41 appaiato alla Ferrini, a un solo punto dall’Ossese.

Indisponibili Fabio Mastino per qualifica e Niccolò Agostinelli, Diego Mingioni ha tenuto inizialmente in panchina Rafael Monteiro e i due fuoriquota Nicola Muscas e Nicola Mancini, inserendo al loro posto l’esterno difensivo Danilo Cocco (2006) e l’attaccante Enrico Fontana (2005), all’esordio assoluto in Eccellenza regionale.

Prima del fischio d’inizio, è stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime del tragico terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria.

Pronti, via, ed il Carbonia ha sbloccato il risultato: inserimento di Gabriele Dore sulla destra, pallone in mezzo per l’accorrente Andrea Porcheddu che ha messo alle spalle del 23enne portiere argentino Lucas Hugo Soto. Erano passati solo 48″ dal fischio d’inizio del signor Gianluca Deriu di Oristano. Per Andrea Porcheddu è il decimo goal in campionato, tredicesimo stagionale con i tre messi a segno in Coppa Italia.

Il Bosa ha subito il colpo ed al 3′ il Carbonia è andato vicinissimo al raddoppio. Fabio Porru ha affondato al centro, è giunto solo al tiro da favorevolissima posizione, ma non ha avuto la freddezza e la lucidità per trovare un angolo ed ha calciato forte ma centrale, trovando l’opposizione del portiere.

Ancora qualche minuto ed il Bosa ha riordinato le idee, costruendo due occasioni per pareggiare in poco più di due minuti, ma le conclusioni del suo bomber, il nigeriano Jeffery Imoh (13 goal in campionato), hanno esaltato le qualità di Adam Idrissi, confermatosi in ottime condizioni di forma.

Sventato il pericolo, il Carbonia avrebbe potuto raddoppiare ancora con Andrea Porcheddu che, su assist di Enrico Fontana, ha esitato al momento della conclusione, consentendo il recupero alla difesa del Bosa. Il secondo goal, comunque, lo ha realizzato al 37′,

L’attivissimo Gabriele Dore ha tentato l’affondo sulla destra, una volta entrato in area ha trovato l’opposizione scomposta del portiere del Bosa che lo ha fermato fallosamente, portando il direttore di gara a decretare il calcio di rigore. Per Lucas Hugo Soto anche il cartellino giallo. Gabriele Dore ha sistemato il pallone sul dischetto e ha trasformato spiazzando il portiere. 2 a 0.

Sotto di due goal, come all’andata, il Bosa non s’è dato per vinto e Jeffery Imoh al 45’ ha avuto sui piedi un pallone che, a tu per tu con Adam Idrissi, chiedeva solo di essere spedito in fondo alla rete, ma il bomber bosano ha spedito incredibilmente sul fondo.

Squadre al riposo con il Carbonia avanti di due goal.

All’inizio del secondo tempo il Bosa ha spinto sull’acceleratore per riaprire la partita (all’andata, il 9 ottobre dello scorso anno, gli riuscì, finendo per pareggiare 2 a 2). Al 55’ il neo entrato Luca Di Angelo ha colpito la traversa ma in contropiede è stato ancora il Carbonia a sfiorare il goal che avrebbe chiuso la partita, con Andrea Porcheddu, a metà tempo e nel finale. L’arbitro ha annullato un goal al Carbonia per una posizione di fuorigioco.

Nel finale il Carbonia non ha rischiato più niente e dopo i 5′ di recupero, i calciatori sono andati a salutare il gruppo degli Ultras che li hanno sostenuti, come sempre, dal primo all’ultimo minuto.

Carbonia: Idrissi, Serra, Andrea Mastino, Hundt, Prieto, Porcheddu, Dore (75′ Monteiro), Fontana (61′ Muscas), Isaia, Porru, Cocco (65′ Mancini). A disposizione: Orrù, Deluna, Sartini, Fidanza, Pusceddu. Allenatore Diego Mingioni.

Bosa: Soto, Pischedda, Mattiello, Carboni Paolo, Pucinelli, Maida (46′ Di Angelo), Unali (70′ Avellino), Giaracuni (40’ Bonu), Imoh, Carboni Marco (55′ Faye), Poli (61′ Riu). In panchina Caroli, Spano, Carboni Salvatore, Ledda. Allenatore Salvatore Carboni.

Arbitro: Gianluca Deriu di Oristano.

Assistenti di linea: Andrea Cubeddu di Sassari e Michele Acciaro di Alghero.

Marcatori: 1’ Porcheddu (C), 37’ Dore (C) su calcio di rigore.

Note: ammoniti Soto (B), Serra (C), Paolo Carboni (B), Mancini (C), Hundt (C).

Giampaolo Cirronis

I vertici nazionale (il presidente Stefano Ciafani) e regionale (la presidente Annalisa Columbu ed il responsabile energia Vincenzo Tiana) di Legambiente sabato mattina hanno tenuto una conferenza stampa nella sala consiliare del comune di Portoscuso, presenti anche il sindaco Ignazio Atzori e gli assessori Attilio Sanna ed Ornella Pilisio, per ribadire la propria opposizione al progetto SNAM della supermetaniera e al progetto Galsi, e rivendicare priorità al disinquinamento dell’area industriale. Dopo l’incontro in Municipio, ambientalisti ed amministratori comunali si sono recati al porto di Portovesme.

Allegata, una breve intervista con il presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani.

Dopo i tre anticipi di ieri, tra i quali spicca la vittoria sorpasso in testa alla classifica del Budoni sul Sassari Calcio Latte Dolce (2 a 1), con la vittoria del Ghilarza a Lanusei 3 a 1 e quella interna in rimonta della Tharros sulla Kosmoto Monastir, 3 a 2, si completa oggi il programma della nona giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza regionale.

Le partite più attese, classifica alla mano, sono San Teodoro Porto Rotondo-Polisportiva Ossese e Carbonia-Bosa. Il San Teodoro Porto Rotondo difende il terzo posto che in questa fase conta per il prestigio ma sembra non avere grandi riflessi per i play off che, salvo un crollo di una delle due squadre di testa, non si disputeranno, perché tra la seconda e la terza c’è un divario molto più cospicuo del massimo previsto, sette punti, dal regolamento per dare corso alla coda finale per l’indicazione della squadra sarda che dovrà affrontare i play off nazionali per un eventuale ripescaggio in serie D. Il Carbonia di Diego Mingioni, privo di Fabio Mastino, squalificato per una giornata per recidività in ammonizioni, contro il Bosa vuole i tre punti che ha sfiorato nella gara d’andata, quando si portò in vantaggio 2 a 0 e venne raggiunto nella ripresa dalla rimonta bosana.

L’Iglesias, reduce da due vittorie consecutive per 3 a 2, ottenute sul Li Punti in casa e sull’Ossese in trasferta, affronta il Calangianus. La squadra di Andrea Marongiu deve fare a meno di Nicolas Capellino, squalificato per una giornata per recidività in ammonizioni.

La Villacidrese di Graziano Mannu, rilanciata in classifica e nel morale dalla vittoria nel recupero con il Sant’Elena, gioca sul difficile campo della Ferrini, squadra vogliosa di riscattare lo 0 a 3 di sette giorni fa subito dal Sassari Calcio Latte Dolce. Completano il programma della giornata le partite Sant’Elena-Li Punti ed Arbus-Nuorese. Riposa il Taloro Gavoi.

Il campionato di Eccellenza regionale giunge oggi e domani e a ¾ del suo cammino, con le partite della nona giornata del girone di ritorno.

Tre gli anticipi, tra i quali spicca il confronto diretto tra Budoni e Sassari Calcio Latte Dolce, assolute dominatrici del campionato, divise in classifica da un solo punto con la squadra di Mauro Giorico davanti a quella di Raffaele Cerbone. In palio ci sono tre punti molto pesanti ma solo una vittoria del Latte Dolce potrebbe segnare una svolta in vista delle restanti dieci giornate del campionato, perché porterebbe il divario da una a quattro lunghezze.

Gli altri due anticipi sono Lanusei-Ghilarza e Tharros-Kosmoto Monastir.

Tra le restanti sei partite in programma domenica, classifica alla mano, spicca San Teodoro Porto Rotondo-Polisportiva Ossese e Carbonia-Bosa. Il San Teodoro Porto Rotondo difende il terzo posto che in questa fase conta per il prestigio ma non ha grandi riflessi per i play off che, salvo crollo di una delle due squadre di testa, non si disputeranno, perché tra la seconda e la terza c’è un divario molto più cospicuo del massimo previsto, sette punti, dal regolamento per dare corso alla coda finale per l’indicazione della squadra sarda che dovrà affrontare i play off nazionali per un eventuale ripescaggio in serie D.

Il resto del programma prevede Ferrini-Villacidrese, Iglesias-Calangianus, Arbus-Nuorese e Sant’Elena-Li Punti. Riposa il Taloro Gavoi.

 

I vigili del fuoco sono intervenuti la scorsa notte intorno alle 2.30, nel largo Gramsci, a Portoscuso, per spegnere le fiamme che si sono sviluppate al piano terra di un’abitazione. Sul posto sono intervenute le squadre di pronto intervento dei distaccamenti di Carbonia e di Iglesias, supportate da un’autobotte. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme e messo in sicurezza la struttura, completamente invasa dal fumo. Un’intera famiglia è stata evacuata, nessuna persona risulta coinvolta.
Durante le operazioni di spegnimento, gli operatori hanno localizzato alcune bombole di gpl che, portate all’esterno della struttura, sono state raffreddate e messe in sicurezza.
L’intervento si è protratto per alcune ore, fino alle 7.00 inoltrate di questa mattina.
Dai primi accertamenti effettuati dai vigili del fuoco, le probabili cause dovute ad un cortocircuito dell’impianto elettrico.

I vigili del fuoco del comando di Cagliari hanno inviato la squadra di pronto intervento del distaccamento dei vigili del fuoco di Iglesias, in seguito ad un incidente stradale nel quale un’auto ha urtato un generatore sulla strada provinciale 108 Gonnesa-Portoscuso. Il conducente è stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco e trasportato in ospedale dai sanitari del 118. La situazione è sotto controllo.
I vigili del fuoco hanno operato per ripristinare la situazione di sicurezza e permetterne la riapertura al traffico della corsia nel più breve tempo possibile.
Per la rimozione del veicolo in sicurezza il ROS (Responsabile delle Operazioni di Soccorso dei vigili del fuoco) ha richiesto la presenza di ENEL..

Il Sulcis Iglesiente espone, la fiera organizzata dal Consorzio Fieristico Sulcitano, giunta quest’anno alla sua diciassettesima edizione, sarà presente da domenica 12 a martedì 14 febbraio alla Bit, la fiera internazionale del turismo di Milano.

Il presidente del Consorzio Fieristico Sulcitano, Mauro De Sanctis, ha spiegato che la decisione di approdare alla Bit costituisce un investimento importante, intrapreso per far compiere alla rassegna fieristica un significativo salto di qualità, teso ad attrarre nuove fette di turisti in periodi dell’anno non necessariamente focalizzati sulla stagione balneare.

La diciassettesima edizione de “Il Sulcis Iglesiente Espone” si terrà il 10 e 11 giugno 2023.