23 December, 2024
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Sono 179 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 1.327 tamponi eseguiti, 19 diagnosticati da molecolare, 160 da antigenico.

E’ rimasto invariato il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva, 2.

I pazienti ricoverati in area medica sono 68 (-11).

Sono 3.546 le persone in isolamento domiciliare (-138).

Si registrano 2 decessi: una donna di 88 anni e un uomo di 92, residenti nella provincia di Oristano.

 

Verrà distribuito dal 3 febbraio 2023 nelle librerie il romanzo “Nero carbone”, ambientato a Carbonia, di Patrizia Napoleone, Collana Varianti.

«Tanì, quando era più piccolo, passava il tempo a guardare la mamma che svelta faceva danzare la spoletta sull’ordito e si addormentava al colpo secco che il suo piede imprimeva al pedale. Era un ritmo cadenzato come il suono di uno strumento forte dentro una musica lieve.»

Un romanzo attraverso il quale si delinea l’affresco di una Sardegna aspra e dura nel corso di tre generazioni. La storia di un territorio che vive il passaggio dall’economia della pastorizia e dell’agricoltura, all’industrializzazione per merito delle sue risorse estrattive. Al centro di tutto c’è Carbonia, una città che diventa importante per le sue miniere e che vivrà l’età dell’oro del carbone fino al fallimento dei suoi giacimenti. Le vicende dei personaggi si intrecciano ai luoghi e agli eventi della storia a partire dal periodo della Prima Guerra Mondiale. Il protagonista, Tanì, avrà una vita complessa, così come lo sarà la ricerca da parte di Carbonia della propria identità. Un romanzo che, ponendosi nel filone delle saghe familiari, narra le difficoltà di una famiglia strettamente legata alla propria terra. Nero Carbone racconta uno spaccato inedito di cui non si è mai parlato ma del quale diventa importante tramandare il ricordo. Patrizia Napoleone tratteggia una realtà sconosciuta che fa parte della nostra terra e della nostra identità nazionale, ricamando tra loro temi differenti: dal banditismo alla guerra, dalla miseria alla morte. Un racconto che tramite tre generazioni giunge fino a noi e alla Sardegna di oggi, diventata tale per tutto ciò che ha affrontato e di cui l’autrice ha scritto.

Patrizia Napoleone è scomparsa nel 2021. Ha insegnato Lettere italiane nei licei. Ha svolto la professione di psicologa psicoterapeuta. Ha fondato l’associazione “Libera&Umanamente scrivere”, di cui è stata presidente, e la scuola di scrittura creativa e di biblioterapia “Viaggi di parole”. Ha collaborato ai “Quaderni dell’Archivio di Stato di Pisa” ed al progetto “Invito alla lettura” con la Fondazione “Bellonci” di Roma e con il ministero della Pubblica Istruzione. Ha pubblicato opere di poesia, di narrativa, di critica letteraria e di psicologia. “Nero carbone” è stato uno dei romanzi più apprezzati nel concorso Io Scrittore 2020-2021.

L’ufficio postale di Corso Vittorio Emanuele, a Villa San Pietro, è stato scelto come primo in Sardegna nell’ambito del progetto “Polis – Casa dei Servizi di Cittadinanza Digitale” e sono partiti nella giornata di oggi gli interventi di manutenzione straordinaria finalizzati a migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza.

Poste Italiane, in concomitanza dell’avvio e per tutta la durata dei lavori, garantirà ai cittadini di Villa San Pietro la continuità dei servizi postali e finanziari attraverso uno sportello dedicato presso l’ufficio postale di Pula, via San Giovanni, 2 disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.45, ed il sabato fino alle 12.45.

La riapertura dell’ufficio postale di Villa San Pietro è prevista per martedì 31 gennaio.

Leroy Merlin, leader nella grande distribuzione e specializzata in bricolage, fai da te, edilizia, giardinaggio, arredo bagno ed altro, è sempre alla ricerca di nuovo personale soprattutto di Hostess e Steward da inserire presso i propri punti vendita in Italia. Hostess e Steward con orientamento al cliente e al risultato, dinamicità e proattività, capacità comunicative, di pianificazione e di organizzazione, dovranno accogliere i clienti, proporre loro i servizi adeguati facilitando il percorso d’acquisto (pagamento e finanziamento, agevolazioni fiscali, programma di fidelizzazione, ecc.), applicare la corretta gestione delle procedure d’incasso e svolgere azioni atte alla cura del patrimonio aziendale. Le altre figure, che Leroy assumerà, riguardano: Addetti Cassa e Servizi, i quali dovranno occuparsi di tutte le attività di cassa, accogliere tutti i clienti in maniera solare ed empatica, facilitare il percorso d’acquisto e svolgere le azioni atte alla cura del patrimonio aziendale; Addetti alla Catena di Fornitura, che dovranno assicurare la corretta tenuta delle aree logistiche (interna, esterna) nel rispetto delle norme di sicurezza, effettuare il primo ed il secondo ricevimento della merce in entrata, preparare e verificare gli ordini al fine di mantenere la promessa di consegna pattuita e controllare la merce in riserva collocandola secondo le regole dell’azienda al fine di rendere tracciabile e affidabile lo stock; Consiglieri di Vendita, che dovranno accogliere i clienti e instaurare con loro una relazione unica e distintiva, orientare i clienti nella scelta del prodotto e del servizio più adatto alle loro esigenze anche attraverso i canali digitali, garantire la vendita di prodotti e progetti e mantenere il reparto ordinato e attrattivo per rendere l’acquisto dei clienti più piacevole, facile e veloce. Leroy ha creato un ambiente di lavoro positivo ed inclusivo in cui condividere il valore delle relazioni autentiche, basate sulla fiducia reciproca e la spinta verso il miglioramento continuo delle competenze e delle performance dell’azienda.

Per verificare tutte le posizioni aperte…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/leroy_3.html .

A Portoscuso è arrivata Junker, l’app per la raccolta differenziata che ogni giorno aiuta oltre 2 milioni e mezzo di italiani a gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti. COSIR SRL, che si occupa dei servizi ambientali sul territorio, ha deciso di seguire l’esempio degli oltre 1800 Comuni che, da Nord a Sud, hanno adottato questa applicazione, mettendola gratuitamente a disposizione dei propri cittadini.

Per iniziare a usare Junker, basta scaricare l’app sul proprio smartphone (Android, Apple o Huawei). Da quel momento i cittadini di Portoscuso avranno a disposizione un vero e proprio tutor personale, che li aiuterà a differenziare senza errori. In caso di dubbi, basta inquadrare il codice a barre dell’imballaggio o, se non presente, scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker app – grazie alla geolocalizzazione – è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente. Utile a casa, quindi, per evitare multe, ma anche quando ci si sposta in un altro Comune per lavoro o vacanza.

Junker, che è tradotta in 12 lingue, è accessibile ai non vedenti. Se dovesse capitare che non riconosca il prodotto, l’utente può scattargli una foto, trasmetterla all’app e ricevere in pochi minuti le informazioni per conferirlo correttamente.

«C’è una ragione se Junker è stata scelta come piattaforma per l’economia circolare da oltre 1.800 Comuni italiani – sottolinea la responsabile comunicazione, Noemi De Santis -. Grazie ai nostri servizi, le amministrazioni sono in grado di veicolare facilmente a tutti i cittadini le informazioni personalizzate per il proprio territorio, che li aiutano a rendere la sostenibilità un’abitudine quotidiana. Non abbiamo dubbi che anche a Portoscuso la nostra app innescherà una rivoluzione positiva nella differenziazione dei rifiuti

Tanti piccoli gesti possono infatti produrre grandi cambiamenti. A livello ambientale, innanzitutto: è stato dimostrato che, per ogni kg di rifiuti correttamente differenziati, si risparmiano circa 3 kg di CO2 equivalente emessi in atmosfera. Ma anche a livello economico, perché, migliorando la quantità e la qualità della propria raccolta differenziata, il comune di Portoscuso vedrà in poco tempo ridursi i costi di gestione dei rifiuti urbani e aumentare i guadagni provenienti dai Consorzi delle materie.

I ragazzi del reparto Sirio del gruppo Scout AGESCI Carbonia 1 hanno scelto di lanciare una raccolta fondi online per poter vivere al meglio le loro escursioni all’aperto.

«Da qualche anno – scrivono sulla piattaforma GoFundMe le nostre vecchie tende, ormai deteriorate, sono inutilizzabili. Spesso nelle uscite costruiamo dei rifugi di sopravvivenza, ma non sempre è possibile.»

«Le attività di autofinanziamento che facciamo periodicamenteaggiungono – non ci consentono di arrivare alla cifra necessaria per comprare tende nuove. Aiutateci a raggiungere il nostro obiettivo – proseguono – per consentirci di vivere al meglio le nostre esperienze”.

«Il gruppo scout Carbonia 1 si leggeda più di cinquant’anni opera nella città di Carbonia aiutando tanti ragazzi a vivere esperienze educative, di socializzazione e di servizio.»

Intanto, sono stati donati più di mille euro. La raccolta fondi è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/gfm/le-tende-nostra-casa

Venerdì 27 gennaio, alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale di viale Arsia a Carbonia, verrà presentato il libro di Giuseppe Corongiu, dal titolo “S’Intelligèntzia de Elias”. Un appuntamento che si inserisce nell’ambito della rassegna “Carbonia Scrive” che, come ha affermato il sindaco Pietro Morittu, «rappresenta un’iniziativa lodevole in quanto consente a un numero sempre più ampio di scrittori, molti dei quali residenti in città o nel territorio, di far conoscere le proprie opere, stimolando la curiosità dei lettori, incentivando e promuovendo la diffusione della pratica della lettura. In questo caso, la presentazione dell’ultima opera in sardo di Giuseppe Corongiu si propone anche l’intento di diffondere le nostre tradizioni linguistiche ed identitarie, in linea con quanto stiamo realizzando a livello comunale con la prossima attivazione del servizio di sportello in lingua sarda».

Il romanzo, in sardo, ambientato dal 2030 al 2038, sorprende per l’uso sapiente e moderno della lingua e per le tematiche contemporanee che affronta con raffinata semplicità, attenzione alla bellezza formale e correttezza filologica. Una lettura facilitata e scorrevole anche per i non esperti. Un giallo distopico su un futuro prossimo che assomiglia tanto all’oggi. Il racconto dell’anima profonda e del malessere di una generazione incompiuta e di un popolo, per ora, sconfitto dalla storia.

L’incontro sarà presentato da Enrico Putzolu. Per l’Amministrazione comunale di Carbonia, sarà presente l’assessora della Cultura, Giorgia Meli.

Legambiente è critica sull’accordo internazionale di cooperazione energetica Italia-Algeria siglato in questi giorni e sul possibile progetto del Galsi (Gasdotto Algeria Sardegna Italia) che riprende sempre più quota. Per l’associazione ambientalista, che già conduce da tempo una battaglia contro le FSRU previste dal Dpcm energia per la Sardegna, a Portovesme e Porto Torres, non è questa la strada da seguire per rendere l’Italia davvero indipendente dal punto di vista energetico. Per Legambiente occorre, invece, accelerare lo sviluppo e la diffusione delle rinnovabili, dell’efficienza, delle reti e degli accumuli, e far in modo che anche la Sardegna possa dare l’esempio diventando un laboratorio della transizione energetica ed ecologica del Paese e per il Green Deal europeo.

«Evocare il metanodotto del Galsi progettato nel 2002/2005, allo stato attuale, è improponibile e vorrebbe dire far arretrare l’ambiente e l’economia della Sardegna di trent’annidichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente -. La nostra associazione conosce bene il progetto Galsi perché in quegli anni se ne era occupata con attenzione formulando numerose osservazioni nella procedura di VIA e dando anche una valutazione in generale positivaDa allora sono passati 20 anni ed il mondo dell’energia ha preso un’altra direzione di chiusura netta nei confronti delle fonti fossili in conformità alle indicazioni dell’IPCC e della UE. Per questo e per uscire dalla dipendenza dall’estero è fondamentale accelerare la diffusione delle rinnovabili, delle comunità energetiche, delle reti e degli accumuli, e realizzare tanti grandi impianti a fonti rinnovabili, da quelli eolici a mare a quelli a terra, passando per l’agrivoltaico, velocizzando gli iter autorizzativi. Evitiamo inutili passi indietro che di certo non fanno bene al Paese.»

«Siamo convinti – aggiunge Annalisa Columbupresidente di Legambiente Sardegna  che lo sviluppo ambientale ed energetico incentrato sulle rinnovabili sia la base per promuovere anche quello economico e sociale. Tema su cui stiamo lavorando molto a livello territoriale ed il nostro auspicio è che la Sardegna elabori con urgenza proposte forti e convincenti, definendo una programmazione ambiziosa e orientata alla transizione energetica incentrata sulle fonti pulite. L’affermazione delle rinnovabili e la rivoluzione digitale rappresentano i due motori di sviluppo e i punti cardine della lotta ai cambiamenti climatici, secondo le linee prioritarie indicate dalla UE. La sfida che si apre per gli scenari regionali è di fare in modo che la transizione energetica sia sostenibile anche dal punto di vista sociale diventando un’occasione di inclusione e di sviluppo economico del territorio.»

«La Sardegna conclude Vincenzo Tiana, responsabile Energia di Legambiente Sardegna – affronti con un ruolo attivo la sfida della innovazione per riconvertire il comparto produttivo e creare anche nuova occupazione. Riteniamo pertanto che la prospettiva obbligata per la Sardegna sia l’applicazione ancora più rigorosa del PNIEC Piano Nazionale Integrato Energia Clima. Come associazione, a livello territoriale, continueremo il nostro impegno per mettere al centro del nuovo sistema produttivo la valorizzazione delle risorse primarie dell’isola: sole, vento e paesaggio, anche per ridurre la dipendenza dei sistemi locali e non esporsi a ricatti geopolitici!»

I vigili del fuoco del distaccamento di Carbonia, i carabinieri della stazione di Carbonia e i volontari del 118 dell’Auser sono intervenuti questo pomeriggio per un incidente verificatosi sulla strada provinciale 78 bis (arteria che collega la SS 126 alla SP 78), all’altezza dell’uscita per Medadeddu, frazione di Carbonia. Una Peugeot 308, proveniente dalla SP 78, alla cui guida c’era una donna, è uscita dalla carreggiata, ha scavalcato il guard rail ed è finita nella cunetta. L’auto è andata completamente distrutta. Per prestare soccorso alla donna e per il suo trasferimento in ospedale è intervenuto l’elisoccorso. La donna è stata trasferita all’ospedale Brotzu di Cagliari, nel reparto di Chirurgia d’urgenza, in codice rosso critico, in prognosi riservata.

Sono 125 i nuovi positivi al Covid-19 in Sardegna su 1.346 tamponi eseguiti, 36 diagnosticati da molecolare, 89 da antigenico.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 2 (-3).

I pazienti ricoverati in area medica sono 79 (-12).

Sono 3.684 le persone in isolamento domiciliare (-67).

Si registrano 4 decessi: una donna di 98 anni, residente nella provincia di Sassari, un uomo di 84 anni, residente nella provincia di Oristano, un uomo di 78 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari, e un deceduto residente nell’area della Asl di Nuoro.