Intervista di fine anno al sindaco di Carbonia, Pietro Morittu
Intervista di fine anno al sindaco di Carbonia, Pietro Morittu.
Giampaolo Cirronis
Intervista di fine anno al sindaco di Carbonia, Pietro Morittu.
Giampaolo Cirronis
Alla vigilia di Natale la comunità di Nuxis festeggia nonna Nicolina Cara, arrivata al traguardo dei 100 anni. Questa mattina ha ricevuto la visita del sindaco Romeo Ghilleri e degli assessori che le hanno consegnato una targa.
Nicolina Cara è nata a Nuxis il 24 dicembre 1023. Sposata con Gino Melis nel primissimo dopoguerra, il 23 agosto 1946, ha dato alla luce due figlie, Nerina e Maria Pia. E’ rimasta vedova nel 1998.
Ha prestato servizio di portineria a Cagliari, in via San Benedetto.
Nicolina Cara vive a Nuxis, in via Ciusa.
Nello scenario della centralissima piazza XX settembre, nota anche come Piazza Zampillo, martedì 26 dicembre, dalle 17.00, si terrà la premiazione del concorso, per la scuola dell’infanzia, San Sisinnio di Leni, bandito dall’Amministrazione comunale di Villacidro nell’ambito del progetto Cartellone Eventi tradizione identitaria per l’anno 2023.
La premiazione sarà effettuata all’intera classe che avrà prodotto l’elaborato valutato come più interessante dalla commissione giudicatrice, composta dalle insegnanti delle scuole d’infanzia di Villacidro (pubbliche e private), dall’assessore della Cultura Christian Balloi, dall’assessora dell’Istruzione Loredana Porcu e dalla giornalista Stefania Pusceddu.
I criteri che hanno ispirato la designazione dell’opera vincitrice, oltre all’originalità, l’eleganza e la creatività hanno riguardato l’attinenza al tema, la riproduzione di fonti storiche, scorci, paesaggi o elementi architettonici di Villacidro, l’impiego di materiale di riciclo e l’introduzione di elementi di innovazione tecnologica.
«La premiazione del concorso scolastico “Sisinnio da Leni”, uno degli eventi collaterali che rientrano nella programmazione della Festa di San Sisinnio, ha consentito ai nostri piccoli studenti di cimentarsi nella creazione di un elaborato a tema che introduce le nuove generazioni nel mondo delle storiche tradizioni di Villacidro», ha detto l’assessore della Cultura Christian Balloi.
«Abbiamo pensato di includere la premiazione nella giornata dedicata alla chiusura dell’anno 2023: un evento interamente dedicato ai bambini e alle famiglie e di grande importanza per la comunità scolastica villacidrese», ha aggiunto Christian Balloi, introducendo il programma più ampio della manifestazione La Magia del Natale. Lo stesso contesto comprenderà anche la premiazione del concorso 100 anni di musica e tradizione, contest creativo per individuare, nel centenario della sua fondazione, il nuovo logo dell’associazione Musicale Santa Cecilia. Al termine delle premiazioni, la serata continua, per adulti e piccini, con canti, balli di gruppo, balli sardi e intrattenimenti per augurare a tutti un felice anno nuovo.
L’Iglesias supera anche la Tharros con un “rotondo” 3 a 0 e con il sesto risultato utile consecutivo (14 punti frutto di 4 vittorie e 2 pareggi) sale al 10° posto con 20 punti. La squadra di Giampaolo Murru, dietro la capolista Ilvamaddalena, è una delle squadre più in forma del campionato di Eccellenza regionale.
Il risultato di 3 a 0 potrebbe far pensare ad una vittoria “facile” ma sul terreno di gioco la Tharros ha retto a lungo il confronto, prima e dopo essere rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Joseph Tetteh (ex Carbonia), che ha ricevuto dal direttore di gara il cartellino rosso diretto per un intervento sul centravanti dell’Iglesias Tomas Pavone, al 35′ del primo tempo.
Fino a quel momento la partita era rimasta in equilibrio ma l’Iglesias ha approfittato subito della superiorità numerica, sbloccando il risultato al 39′ con un gran colpo di testa di Fabio Porru, su azione da calcio d’angolo, superando all’angolino basso alla sua destra il bravo portiere oristanese Gabriele Mereu.
La Tharros ha contestato pesantemente alcune decisioni della terna arbitrale, tra le quali la mancata concessione di un calcio di rigore, la partita si è surriscaldata ed il clima non s’è rasserenato neppure dopo il riposo.
La Tharros ha provato a riprendere il risultato ma al 55′ l’Iglesias ha messo a segno il secondo goal, con una grossa ipoteca sulla vittoria finale. L’autore del goal è stato Antony Cancilieri, resosi protagonista di una straordinaria azione solitaria: è partito poco oltre la linea di centrocampo palla al piede, ha trovato un ampio varco centrale nel quale è stato abile ad infilarsi, ha pensato ad uno scambio con i compagni ma quando è arrivato al limite dell’area ha capito di poter andare fino in fondo e, una volta giunto ad una decina di metri da Gabriele Mereu, lo ha superato con un tocco non forte ma preciso: 2 a 0.
Il finale è stato caratterizzato da nuove contestazioni dei calciatori e della panchina della Tharros alla terna arbitrale, prima e dopo il cartellino rosso al dirigente accompagnatore, e l’Iglesias ha chiuso definitivamente i conti con il terzo goal, messo a segno da Mauricio Bringas (con la fascia di capitano al braccio per l’assenza di Gianluigi Illario, squalificato per recidività in ammonizioni), su calcio di rigore, concesso per un fallo di mano in area di Fabio Boi.
L’Iglesias incamera i 2 punti e sale a quota 20, scavalcando il Li Punti (che ha riposato), il Bosa (battuto a Calangianus) e la stessa Tharros, appaiate a quota 18 punti. L’obiettivo, dopo il disastroso avvio di stagione, era e resta la salvezza, ma considerato che davanti c’è un intero girone di ritorno e il Ghilarza, quinto, è distante solo 6 punti, con quattro squadre in mezzo, se dovesse continuare a crescere, la nuova Iglesias perché non dovrebbe iniziare a puntare un nuovo obiettivo chiamato playoff?
Giampaolo Cirronis
0 a 5 a Ossi, i risultati del Carbonia sono in caduta libera, 2 pareggi e 5 sconfitte nelle ultime 7 giornate hanno fatto precipitare la squadra biancoblù al terz’ultimo posto in classifica.
Il campionato di Eccellenza è arrivato al giro di boa, la quota salvezza per il Carbonia è distante soli 2 punti e gli spazi per recuperare non mancano certamente, ma la piega assunta dai risultati della squadra, soprattutto tenendo conto che c’è appena stato il cambio tecnico con il ritorno di Diego Mingioni al posto del dimissionario Maurizio Ollargiu, merita sicuramente qualche riflessione.
Diego Mingioni ha guidato la squadra nelle ultime tre partite, nelle quali in 15 giorni sono maturate due pesantissime sconfitte in trasferta, 4 a 1 a San Teodoro e 5 a 0 oggi a Ossi, e un pareggio interno, 2 a 2 con la Villacidrese. 11 goal al passivo in tre partite sono tanti, troppi, ed evidenziano soprattutto limiti difensivi.
I movimenti del mercato autunnale hanno apportato nuovi contributi a centrocampo con Nicola Mancini e Jesus Prieto e in attacco con Lorenzo Basciu e Tennyson Omoregie, ma hanno indebolito pesantemente il settore degli esterni difensivi, con lo svincolo di Andrea Carta e Pedro Ferrari. Il reparto, come ha sottolineato Diego Mingioni al termine della partita pareggiata in casa con la Villacidrese, può contare oggi sul solo Danilo Cocco, situazione che costringe il tecnico ad adattare l’eclettico Jesus Prieto ma alla lunga rischia di diventare insostenibile, perché nell’arco di una stagione c’è sempre da tenere conto di infortuni e squalifiche.
Chiuso il girone d’andata per 16 punti (erano 12 due mesi fa dopo la vittoria interna sul Bosa, quarta e ultima finora, il 28 ottobre, quando Andrea Porcheddu e compagni si trovavano ad un solo punto dalla zona playoff), il campionato riposa, tornerà il 6 gennaio ma il Carbonia sarà ancora fermo per il turno di riposo e tornerà in campo il 14 gennaio al “Carlo Zoboli”, contro il Bari Sardo. Diego Mingioni, dopo il Natale, avrà tre settimane per affrontare la delicata situazione e trovare soluzioni ai problemi emersi negli ultimi 15 giorni. Il mercato di riparazione ha chiuso ufficialmente i battenti ma di fatto non chiude mai, perché si può sempre intervenire attingendo alle liste degli svincolati.
Giampaolo Cirronis
Ultima giornata del girone d’andata del campionato di Eccellenza, a chiusura del 2023, questo pomeriggio, alle 15.00. La capolista Ilvamaddalena difende l’imbattibilità sul campo della Ferrini, prima inseguitrice, che solo con una vittoria potrebbe riaprire i giochi per il primo posto che porta direttamente in serie D (la squadra di Carlo Cotroneo guida la classifica con 7 punti di vantaggio). Tra le altre inseguitrici, il Tempio è chiamato ad un non facile impegno sul campo della Villacidrese, oggi il Comunale Su Conventu di San Gavino Monreale, squadra ancora ultima in classifica ma in evidente crescita di rendimento dopo la campagna di rafforzamento autunnale. Il Ghilarza ha un impegno forse ancora più complicato sul campo del Villasimius, in ripresa dopo un periodo difficile.
Una delle squadre più in forma è sicuramente l’Iglesias di Giampaolo Murru, in grande ripresa, con 11 punti nelle ultime 5 giornate. Al Monteponi è di scena la Tharros, avversario sempre ostico. Nell’Iglesias non ci sarà il capitano Gianluigi Illario, squalificato. Chi, viceversa, arriva da un periodo assai complicato è il Carbonjia di Diego Mingioni, che va a caccia di punti per iniziare un rilancio, sul campo dell’Ossese di Mario Fadda.
Completano il programma della 17ª giornata le partire Bari Sardo-Sant’Elena, Calangianus-Bosa e San Teodoro Porto Rotondo-Taloro Gavoi.
«Che Natale possono trascorrere le famiglie dei lavoratori della Sardagru che a fine anno resteranno senza lavoro? L’annuncio del licenziamento è l’ennesimo schiaffo al settore industriale dell’intero Sulcis Iglesiente, già in crisi profonda.»
Lo afferma il segretario provinciale della Fit Cisl, Simone Atzori, intervenendo a sostegno di dodici lavoratori portuali dell’azienda legata da un appalto alla Portovesme srl.
«I vertici di Sardagru hanno comunicato che la commessa non sarà rinnovata dalla Portovesme e che, quindi, a fine anno il contratto con loro scadrà senza possibilità alcuna di rinnovo – aggiunge Simone Atzori -. Ciò implica che anche i contratti con i lavoratori non avranno un proseguo. Ancora una volta saranno gli operai a pagare per crisi gestionali o scelte imprenditoriali finalizzate solo al profitto. Non possiamo restare a guardare, attendiamo il prossimo Consiglio di amministrazione dell’azienda annunciato per il prossimo 28 dicembre e nel corso del quale dovrebbero essere assunte decisioni definitive – conclude il segretario provinciale della Fit Cisl -. Auspichiamo un ripensamento o, in ogni caso, garanzie sull’assunzione dei dodici lavoratori da parte dell’imprese che subentrerà nella commessa.»
Quattro titoli in cartellone per una panoramica sui nuovi autori e su artisti e compagnie emergenti nel panorama nazionale e non solo con la rassegna dedicata ai nuovi linguaggi della scena e alle estetiche del terzo millennio organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna.
Si parte giovedì 11 gennaio, alle 20.30, con “Questa Splendida Non Belligeranza” di Marco Ceccotti (spettacolo vincitore del Premio In-Box 2022), una “commedia moderata sul devastante quieto vivere”;
martedì 27 febbraio, alle 20.30, spazio a “Family / A Modern Musical Comedy” con libretto, testi e musiche di Gipo Gurrado, per uno sguardo ironico e disincantato sui rapporti e i legami familiari;
mercoledì 27 marzo, alle 20.30, è la volta di “Ottantanove”, uno spettacolo di Elvira Frosini e Daniele Timpano (vincitore del Premio Ubu 2022), interpretato dai due artisti insieme con Marco Cavalcoli (Premio Ubu 2022 come miglior attore) per una riflessione sugli ideali e sulle conseguenze della Rivoluzione Francese e della caduta del muro di Berlino e sulle moderne democrazie.
E, infine, martedì 23 aprile, alle 20.30, “Quasi Una Serata”, da tre atti unici di Ethan Cohen (secondo classificato al Premio In-Box 2023), con la regia di Davide Marranchelli, anche protagonista in scena con Stefano Annoni, Paui Galli e Simone Severgnini, in cui si affrontano importanti questioni esistenziali e dilemmi etici e morali, per una riflessione sulla condizione umana e sul rapporto con il divino in chiave surreale e quasi da teatro dell’assurdo.
Tanti eventi per tutti i gusti nella città di Carbonia per respirare l’atmosfera del Natale, ormai in arrivo. Sono numerose le iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale in stretta sinergia e collaborazione con Pro Loco, Centri Commerciali Naturali, Consorzi, enti, sodalizi ed associazioni locali.
Ecco soltanto alcune delle iniziative in cartellone: dall’esibizione “Vida Nova” dei Golaseca di questa sera al Teatro Centrale di Carbonia al concerto di Marco Carta, organizzato dal CCN Carbonia Produce, in programma domani, sabato 23 dicembre, alle ore 21.00, in piazza Roma, con “Supernova Winter Tour”.
Dallo street food con stand dei prodotti enogastronomici locali in programma dal 22 al 28 dicembre in via Manno, alla degustazione gratuita di castagne e distribuzione di gadget in via Gramsci sabato 23 dicembre, dalle ore 11.00.
Il 25 dicembre il Christmas Day, in piazza Roma, alle ore 17.00, a cura della Angel Eventi. La sera di Natale alle ore 19.30 al Teatro Centrale il concerto “Gospel Explosion” con i Tony Washington Gospel Singers.
Si è conclusa la seconda attività del progetto di residenze artistiche diretto da Simonetta Pusceddu, che ha visto in programma a Carloforte da settembre a dicembre 2023 un nutrito calendario di attività tra incursioni in tutta l’isola e nella zona urbana attraverso i tre progetti di residenza artistica: “Un uomo una pietra” della Compagnia Klak. Stories for Artists, dall’11 al 26 settembre, con Denise Aimar, visual designer e fotografa e Andrès Fernandez Aguirre, artista performer, tutor Stefano Mazzotta; “Eleonorae” di Rachele Montis, dal 18 settembre al 2 ottobre, tutor Anthony Mathieu e Susanna Mannelli; “Teatime daydream” di Elisa Vizioli, dal 1° al 16 dicembre, tutor Daniele Sgroi.
Danza contemporanea, teatro fisico, movimento, arte circense, arte visiva, manipolazione di oggetti, musica, per indagare il senso dell’esistenza, le fragilità umane, i dubbi tra luce e oscurità, o l’aspetto rituale dell’antichissima pratica della tessitura in Sardegna, come espressione profonda del corpo e dell’anima, in un percorso di ricerca e creazione artistica che attraversa paesaggi lambiti dal mare, dal vento, dal silenzio. Partita a settembre si è conclusa il 16 dicembre la seconda edizione di “Rizomi, nell’ambito del progetto per l’insediamento e sviluppo delle residenze artistiche “Artisti nei Territori”, spettacolo dal vivo, triennio 2022-2024, con il contributo del MIC e Regione Autonoma della Sardegna, il patrocinio del comune di Carloforte e la collaborazione logistico-organizzativa dell’associazione Botti Du Shcoggiu.
Un intervento artistico, sociale e poetico sul territorio che si è svolto tra le residenze di quattro artisti multidisciplinari attraverso il tutoraggio di tre professionisti per lo sviluppo di tre progetti: “Un uomo una pietra” della Compagnia Klak. Stories for Artists, dall’11 al 26 settembre, con Denise Aimar, visual designer e fotografa e Andrès Fernandez Aguirre, artista performer, tutor Stefano Mazzotta; “Eleonorae” di Rachele Montis, dal 18 settembre al 2 ottobre, tutor Anthony Mathieu e Susanna Mannelli; “Teatime daydream” di Elisa Vizioli, dal 1° al 16 dicembre, tutor Daniele Sgroi.
Il calendario di “Rizomi” si è articolato nel periodo dall’11 settembre al 16 dicembre e si è sviluppato in tre fasi, una per ogni compagnia selezionata: tappe importanti di costruzione artistica nel percorso di ricerca in residenza che hanno animato i luoghi più suggestivi e storici del centro abitato e dell’Isola di San Pietro per poi restituire le creazioni al pubblico negli spazi pubblici come Giardino di Note, Casa del Duca, Torre San Vittorio; o i luoghi paesaggistici quali Saline di Carloforte, Capo Sandalo, Guardia dei Mori, Punta del Capo e Tonnara della Punta, Parco del Canale del Generale e i luoghi meno convenzionali come lo Spazio Teatrale laboratoriale La Bottega.
“Rizomi” nasce per superare i confini identitari e stimolare un arricchimento basato sui linguaggi contemporanei dell’arte, sulla creatività, le differenze, il pluralismo e l’interscambio tra i giovani artisti multidisciplinari. «È l’attraversamento di artisti multidisciplinari e compagnie le cui attività di residenza vanno a svilupparsi e a prosperare all’interno di un paesaggio unico come quello dell’Isola di San Pietro con le sue bellezze naturali. Una straordinaria isola nell’isola in cui è presente un patrimonio identitario peculiare e unico da indagare, divulgare e promuovere», spiega Simonetta Pusceddu, direttrice artistica.
Il progetto di residenze artistiche a Carloforte “Rizomi”, tra gli organismi selezionati con Determinazione n. 25152 rep. n. 2038 del 05.10.2022, nell’ambito del progetto per l’insediamento e sviluppo delle residenze artistiche “Artisti nei Territori”, spettacolo dal vivo, triennio 2022-2024,