Lunedì 6 novembre, alle ore 10.00, la sala consiliare di Carbonia ospiterà l’evento “L’Europa per la cultura: politiche di coesione per la crescita del settore culturale in Sardegna – Focus sul Just Transition Fund”.
Si tratta di un ciclo di incontri dedicati a promuovere la conoscenza delle Politiche Europee di coesione in Sardegna tra operatori pubblici e privati che operano nel campo della cultura. L’evento è organizzato dall’Associazione degli Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo in partenariato con Euradia e Università di Perugia e in collaborazione con il Centro Regionale di Programmazione della Regione Autonoma della Sardegna.
Sarà l’occasione per fare un bilancio della programmazione appena conclusa con le testimonianze di chi ne ha beneficiato e per conoscere le opportunità di quella in corso. L’obiettivo, a partire da un approfondimento sulle politiche di coesione europee, è promuovere la conoscenza degli strumenti europei e creare nuove opportunità per il futuro. Parteciperanno istituzioni regionali ed europee, professionisti della progettazione europea e operatori del settore culturale.
L’incontro del 6 novembre a Carbonia è inserito all’interno delle attività del progetto “SARDEGNA COESA” (Cohesion in Sardinia), co-finanziato dalla Commissione Europea (DG REGIO) nell’ambito del Programma “Support for information measures relating to the EU Cohesion Policy”.
Le attività progettuali intendono contribuire a divulgare informazioni e contenuti legati alla politica di Coesione dell’UE ad un gran numero di cittadini e potenziali beneficiari nella regione Sardegna, coinvolgendo nel contempo i beneficiari e le parti interessate in un’analisi più approfondita dell’impatto delle politiche di coesione e del loro futuro sviluppo.
Mercoledì 8 novembre, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, si terrà il workshop di progettazione partecipata realizzato nell’ambito del Programma Regionale del Fondo Sociale Europeo + 2021-2027 per l’analisi dei fabbisogni formativi e professionali del territorio del GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari.
Il workshop è promosso dall’Autorità di Gestione del Programma Regionale FSE+ 2021-2027 per la Sardegna, in collaborazione con la struttura tecnica del GAL.
Durante l’incontro sarà presentato l’Avviso pubblico congiunto (FSE+ e FEASR), rivolto ai GAL per la selezione delle Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, approfondita l’analisi delle Strategie e degli strumenti di sviluppo attivi sul territorio del GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari e saranno attivati momenti di ascolto, confronto e indagine sui fabbisogni formativi e di sviluppo di competenze e nuove professioni sui quali è necessario investire nel territorio.
Per la buona riuscita dell’evento, che si terrà in videoconferenza Zoom, vi invitiamo a iscrivervi cliccando sul pulsante sottostante e compilando l’apposito modulo di iscrizione.
Nell’ambito della Programmazione FSE+ 2021-2027, attraverso lo Sviluppo locale di tipo Partecipativo (CLLD – Community Led Local Development) si perseguiranno, su scala territoriale e con il contributo prioritario degli attori locali, finalità di sviluppo locale con strategie integrate, in coerenza con la Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile Sardegna2030.
Attraverso il workshop partecipativo di analisi gli attori locali del territorio e i singoli cittadini avranno l’occasione di portare il proprio contributo all’identificazione dei fabbisogni formativi e professionali che consentiranno al GAL di individuare specifici percorsi di formazione per l’acquisizione di qualifiche professionali, sviluppo di competenze e interventi di supporto allo sviluppo di impresa rispondenti alle esigenze del territorio.
La quota finanziaria disponibile sull’Avviso, a valere sul PR FSE+ 2021-2027, è pari a € 29.150.000,00 per l’intero territorio regionale.
«È dovere della politica omaggiare il proprio passato e le fondamenta delle istituzioni. In queste giornate dedicate al ricordo di coloro che hanno lasciato questa terra, ho voluto rendere omaggio agli uomini della politica sarda, che tanto hanno fatto per la Sardegna, ponendo le basi della nostra identità. Il valore del loro lavoro è per me fonte di ispirazione e forza.»
Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, che oggi, nella giornata dedicata alla commemorazione dei defunti, ha proseguito la visita iniziata ieri a Cagliari, alle tombe degli ex presidenti della Regione a Villacidro e Oristano.
Dapprima, il presidente si è recato al cimitero di Iglesias per rendere omaggio a Roberto Frongia, assessore dei Lavori pubblici deceduto nel 2020, nel corso del suo mandato. «Roberto Frongia è stato un uomo esemplare e un politico eccellente, che ha svolto fino all’ultimo un lavoro prezioso per la Giunta regionale. Un esempio di dedizione al bene comune che tanto avrebbe ancora contribuito alla Sardegna e alla sua città», ha detto il presidente della Regione, ricordando l’assessore dei Lavori pubblici.
A Villacidro il presidente della Regione ha visitato la tomba del presidente Salvatore Angelo Spano, alla presenza del sindaco Federico Sollai. A Oristano, accompagnato dal sindaco Massimiliano Sanna, il presidente Christian Solinas si è recato presso le tombe dei presidenti Alfredo Corrias, Lucio Abis, Alessandro Ghinami e Mario Puddu, e dell’onorevole Ignazio Manunza.
«La loro opera ha contribuito a rendere grande il nome della Sardegna», ha concluso Christian Solinas, che ha omaggiato i defunti con delle corone di fiori e si è intrattenuto con i familiari convenuti.
Al termine dell’assemblea generale dei lavoratori tenutasi davanti al Municipio, martedì 31 ottobre il Consiglio comunale di Portoscuso si è riunito per discutere della “Crisi del comparto industriale di Portovesme”.
I risultati del dibattito sono stati riportati in un documento che riportiamo integralmente.
«Uditi gli interventi dell’Assemblea straordinaria dei metalmeccanici convocata nella Piazza del Municipio, ricordate le tante vertenze aperte nel Polo Industriale di Portovesme (Sider Alloys, Portovesme Srl, Eurallumina, Centrale Enel, ecc.), ritenuto fondamentale attivarsi in maniera unitaria con tutte le Istituzioni del Territorio (Provincia del Sud Sardegna) rappresentate dai Sindaci e dalle Organizzazioni Sindacali tutte, al fine di chiedere un Accordo di Programma con Regione Sardegna e Governo Nazionale, questo dovrà dare risposte concrete e operative in tempi rapidi a:
1. Problemi infrastrutturali del Porto, della viabilità, dell’energia elettrica e del gas;
2. Nuove iniziative produttive e continuità delle attività esistenti;
3. Garanzie sociali per la gestione del transitorio;
4. Istituzione di un tavolo territoriale permanente per la crisi dell’Area Industriale di Portoscuso.
Nei prossimi giorni sarà convocata una riunione dei sindaci per definire l’organizzazione dei passaggi successivi.»
Venerdì 3 novembre, alle ore 11.00, al terzo piano del Centro direzionale di via Isonzo, si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Diamanti rossi”, in programma domenica 26 novembre, presso lo Stadio Comunale di Baseball-Softball, in via Cavalier Sanfilippo.
La manifestazione, organizzata dal comune di Iglesias, assessorato delle Politiche sociali in collaborazione con l’ASD Thurpos ETS, il Comitato regionale FIBS Sardegna, la Lega Italiana Baseball per Ciechi e Ipovedenti (LIBCI) e il Centro Servizi per lo Sport, si svolgerà in occasione della “Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne”.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore degli Enti locali, Aldo Salaris, ha confermato i criteri per l’erogazione delle risorse – di cui è stato già pubblicato l’avviso, destinate a Unioni dei Comuni, Comunità montane, Rete metropolitana del Nord Sardegna (tutti soggetti che svolgono le gestioni associate di funzioni comunali) che possono accedere ai fondi stanziati per l’annualità 2023, pari a quasi 24 milioni di euro, di cui 10.925.490 euro quali assegnazioni statali e 12.990.880 euro come fondi regionali.
«È evidente la vicinanza della Regione ai Comuni nei temi che più li contraddistinguono e che maggiormente impattano sul buon funzionamento amministrativo e sui servizi ai cittadini. Siamo consapevoli delle difficoltà che gli Enti locali attraversano in questo momento e confermiamo la volontà di essere sostegno e alleato dei Comuni, dal più grande al più piccolo, con la stessa attenzione e vicinanza», ha detto l’assessore Aldo Salaris che ha anche annunciato la pubblicazione dell’avviso riguardante il “Premio Luigi Crespellani” (100mila euro per il 2023) per l’individuazione e il riconoscimento pubblico degli Enti Locali sardi che si sono distinti per innovazione organizzativa nella gestione delle funzioni associate, in particolare nella tutela e valorizzazione del paesaggio; negli obiettivi dello sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030; nella solidarietà e valorizzazione del patrimonio sociale e culturale.
«L’obiettivo – ha spiegato l’assessore degli Enti locali – è quello di avviare o rafforzare le comunità territoriali che sviluppano una maggiore coesione sociale e culturale, tra le comunità aderenti. L’intitolazione del Premio all’insigne figura di Luigi Crespellani deriva dal suo alto profilo etico, culturale e umano e dall’importante ruolo politico svolto nel secondo dopoguerra, connotato dall’impegno nella ricostruzione delle istituzioni politiche e amministrative della Sardegna.»
Per quanto riguarda i finanziamenti per le gestioni associate di funzioni e servizi così come per il Premio Crespellani, le domande di partecipazione dovranno essere presentate online, collegandosi al portale Sardegna Autonomie.
I vigili del fuoco del Comando di Cagliari sono intervenuti alle 19.45 per l’incendio di un gazebo di 300 metri quadri circa, strutturato in legno, sito nell’area esterna di un’ex attività commerciale alle porte di Pula, adibita a ristorante pizzeria, non più in esercizio da diverso tempo.
Dalle prime segnalazioni giunte alla sala operativa del Comando, sul posto sono state inviate due squadre di pronto intervento della sede centrale che con due automezzi e sette operatori hanno circoscritto e spento le fiamme, messo in sicurezza l’area e avviato gli accertamenti per stabilire le probabili cause dell’incendio.
Nessuna persona risulta coinvolta.