Si è tenuto domenica 22 ottobre 2023, il Forte Village Triathlon, imperdibile appuntamento con lo sport che da ormai 10 anni caratterizza l’offerta autunnale del Resort nel Sud Sardegna.
127 i triatleti, che si sono messi alla prova nella gara Sprint, che si è svolta stamattina all’interno del Resort e nelle strade di Santa Margherita di Pula.
La gara ha preso il via alle ore 11:00 e ha visto la partecipazione di 93 uomini e 34 donne, suddivisi in 13 age group, che si sono misurati e sfidati, in forma individuale o a staffetta, nelle tre discipline, in una bellissima giornata di fine ottobre.
Dopo la frazione di nuoto (750 m) che, come di consueto, si è svolta nello specchio d’acqua antistante il Resort gli atleti hanno affrontato la frazione di ciclismo in un percorso di 20 Km che si è snodata nelle strade di Santa Margherita di Pula, lato mare, e lungo il tratto di S.S. 195 fra il Forte Village e la chiesa di Santa Margherita. La gara si è conclusa con i 5 Km di corsa interamente all’interno del Forte Village.
Il podio maschile, ha visto il danese Mathias Lyngs Petersen del PPR Team tagliare il traguardo per primo in 0:57:56, seguito da Marco Ratto (Sardegna X Sports) che ha chiuso la sua gara in 0:58:21 e da Manuel Cossu della Fuel Triathlon (0:58:41). Sul fronte femminile, Giulia Carta della A.S. Minerva Roma conquista la prima posizione in 1:06:20, seguita da Alice Capone (Raschiani Triathlon) che conclude la gara in 1:06:41 e Giorgia Pieraccini della Tri Team Sassari (1:09:36).
L’edizione di quest’anno ha avuto di privilegio di accogliere 3 testimonial d’eccezione che hanno contribuito a rendere ancora più speciale questa grande festa di fine ottobre: Domenico Fioravanti – il primo italiano campione olimpico nel nuoto in corsia e primo atleta a vincere la combinata 100 e 200 metri rana nell’edizione dei giochi olimpici di Sidney nel 2000, Mathias Petersen, triatleta danese di fama internazionale e vincitore anche dell’ Ironman Klagenfurth 2023 oltre di questa edizione del Forte Village Triathlon, e Fabio Aru, rinomato atleta che ha portato la Sardegna nel mondo grazie alle numerose vittorie che hanno segnato la sua carriera.
Questo bellissimo weekend di sport ha visto inoltre 104 giovani sportivi, dai 6 ai 15 anni, cimentarsi con un divertente Duathlon – corsa e ciclismo – che si è svolto sabato 21 ottobre alle ore 15.00.
Un numero straordinario di persone ha accolto l’invito a partecipare alla “Camminata in Rosa“, contribuendo a raccogliere 3.500 euro per il progetto benefico “Un Camper per la prevenzione”, a favore dell’Associazione “Abbracciamo un Sogno”, promosso dal Comitato Sardegna in Rosa con il supporto di Forte Village, Palazzo Doglio, Summer Mode e tanti altri preziosi partner. Una straordinaria iniziativa che mira a raccogliere i fondi necessari – circa 350.000 euro – per acquistare un ambulatorio mobile dotato di mammografo ed ecografo, al fine di rendere più accessibili i test di screening a tutte le donne dell’Isola. Prezioso inoltre il supporto di Abbi Group, da sempre sensibile alle iniziative benefiche e società benefit, che attraverso le insegne Centro Cash e Crai, ha rinnovato il suo impegno durante la giornata partecipando all’iniziativa con la donazione di 2.000 euro in rappresentanza delle quote rosa dell’azienda.
Sant’Antioco si prepara a vivere due giorni all’insegna dello sport su due ruote con la seconda edizione della “E-day race” (sabato 28 ottobre, dedicata alle E-bike) e, soprattutto, con la prima “Granfondo Isola di Sant’Antioco”, gara di Mountain bike – specialità Cross country, ultima tappa del circuito Sardinia Cup Mtb, in programma domenica 29 ottobre. Un evento, quest’ultimo, di straordinaria importanza che rappresenta una novità assoluta per l’isola di Sant’Antioco, eletta quale protagonista del circuito “Sardinia Cup Mtb 2023” della Federazione Ciclistica Italiana (campionato a tappe che vede la partecipazione della squadra antiochense “I due Leoni”) in quanto ultima delle otto gare in programma e per questo luogo in cui si terrà la premiazione finale di tutte le categorie con la presenza, in veste di “madrina”, della due volte Campionessa Olimpionica di Cross Country, Paola Pezzo.
«Per noi è una grande opportunità – commenta Gianluca Aiò, presidente dell’Associazione sportiva I due leoni, che organizza l’evento – non solo ci consente di portare nella nostra isola atleti agonisti, amatori e ospiti di livello noti al grande pubblico, ma ci offre anche una vetrina per il più ampio progetto “Sant’Antioco Bike Island”, sul quale lavoriamo con grande impegno insieme al comune di Sant’Antioco, al fine di rendere la nostra isola una vera destinazione in grado di accogliere e servire quel “popolo” che va alla ricerca dei luoghi “adatti” alla Mtb e all’E-bike. Il primo giorno di eventi avremo ospiti l’ex campione di motociclismo Marco Melandri e i professionisti Bruno Zanchi e Mirko Pirazzoli, già vincitore della scorsa edizione. Nel pomeriggio, i tre animeranno una serie di iniziative con bambini e giovani tra divertenti giochi e lezioni di guida con la bicicletta. L’appuntamento clou sarà il giorno seguente, con la prima Granfondo che ci vede impegnati nell’organizzazione di una competizione che richiede un’attenzione speciale e un supplemento di impegno con l’obiettivo di non lasciare nulla al caso. Abbiamo creato un percorso di circa 50 kilometri che offre panorami mozzafiato, ricevendo ottimi feedback dagli atleti sardi che nei giorni scorsi sono venuti a testare il circuito. Siamo fieri di poter ospitare tutte le premiazioni del campionato 2023 alla presenza della pluricampionessa di Cross Country Paola Pezzo, che ringrazio per aver accolto il nostro invito. A queste due competizioni sportive si accompagna un’escursione dedicata agli amatori, che si svolgerà domenica 29 ottobre: una pedalata alla scoperta delle bellezze dell’isola che prevede alcune soste gastronomiche con degustazione dei prodotti locali. Auguriamo a tutti buono sport e buon divertimento.»
Promuovere la cultura scientifica in Italia è il titolo del talk che si terrà questo pomeriggio, dalle ore 18.00, all’Ex Manifattura Tabacchi, in viale Regina Margherita 33, a Cagliari (corte 2, primo piano). Interverranno Maria Luisa Chiofalo (Dipartimento di Fisica, Università di Pisa) e Maria Del Zompo (Università degli Studi di Cagliari). Introduce e modera Graziano Di Paola (Opificio Innova).
Perché un evento dedicato a questo tema? A rispondere è Maria Luisa Chiofalo: «Il pensiero scientifico è un potentissimo connettore tra esperienza e astrazione, che usa i linguaggi dell’esperimento, della creatività, e della formalizzazione, dove l’errore è parte del processo e lo perfeziona. Qui sta l’autorità della scienza. La scienza del futuro che voglia svelare i grandi misteri dell’umanità come l’Universo, la mente, la coscienza – spiega la docente del Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa – è necessariamente inter-disciplinare, con puzzle di competenze e risorse in ambienti di ricerca complessi per dimensioni, dinamiche e qualità di diversity. Qui sta l’autorità della scienza».
Cosa è effettivamente comunicato di questa potente bellezza? Come e perché è importante comunicarla? E come accade che più spesso le donne vivano con disagio il contesto accademico, nonostante tanto se ne parli? Stiamo davvero facendo le domande utili? E perché è urgente farle ora?
Di questo e di altri interessanti temi se ne parlerà in un confronto tutto al femminile tra due importanti scienziate italiane.
L’ingresso è libero e si può prenotare il posto al seguente link: https://lnkd.in/dPZpEsN9
E’ stato pubblicato un bando di concorso pubblico per soli esami, finalizzato alla copertura di 3 posizioni a tempo indeterminato del profilo professionale di “Istruttore di vigilanza”, Area istruttori, comparto funzioni locali, di cui 1 riservato in via prioritaria in favore dei volontari delle FF.AA., destinato all’assunzione a tempo indeterminato e parziale (32 ore settimanali) presso il comune di Masainas e 2 destinati ad assunzioni a tempo pieno e intedeterminato presso il comune di San Giovanni Suergiu.
Per inviare la propria candidatura, entrare nel portale del Dipartimento della Funzione pubblica.
https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=ea14937cf61f46449640e31918bfab04
La chiusura dell’invio delle candidature è fissata alle 14.30 del 4 novembre 2023.
Al via sui campi in terra battuta di Santa Margherita di Pula l’ultimo dei sei tornei Itf Combined organizzati dall’ASD Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna.
Si ferma nel turno decisivo Marco Dessì. Il quartese ha perso al fotofinish (6-4, 1-6, 11-9) contro l’argentino Gian Matias Di Natale.
Intanto, primi match del main draw, con la testa di serie numero 4 Alexander Weis che ha esordito regolando 6-2, 6-3 lo spagnolo Alex Marti Pujolras, mentre Giovanni Oradini ha approfittato del ritiro della wild card Maximilian Figl sul 6-1. Avanti anche il polacco Daniel Michalski, numero 3 del seeding, con il doppio 6-2 alla wild card tedesca Benjamin Loccisano.
A un passo dal tabellone principale femminile Barbara Dessolis (Tc Cagliari) che, battuta 6-2, 6-2 la sorella e compagna di circolo Marcella, affronterà domani Martina Spigarelli. Out all’esordio Alessandra Pezzulla del Ct Decimomannu (doppio 6-3 contro Benedetta Ortenzi) e Sara Festa del Tc Cagliari (6-1, 6-1 contro la tedesca Caroline Brack).
Mercoledì 25 ottobre i tecnici di Abbanoa realizzeranno un intervento di manutenzione straordinaria nel potabilizzatore di Is Pes al servizio di San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Calasetta e Carloforte. Saranno eseguiti lavori nella cabina elettrica di trasformazione.
Durante i lavori sarà necessario sospendere l’attività dell’impianto: l’erogazione all’utenza nei centri interessati sarà garantita dalle scorte presenti nei serbatoi d’accumulo a accezione delle utenze servite direttamente dall’acquedotto, le frazioni minori di San Giovanni Suergiu e l’area portuale di Sant’Antioco dove mancherà l’acqua fino alla conclusione dei lavori nel pomeriggio.
Al riavvio dell’impianto potrebbero verificarsi temporanei fenomeni di torbidità, dovuti allo svuotamento e successivo riempimento delle condotte, che saranno contrastati dalle squadre di Abbanoa con operazioni di spurgo e pulizia dei tratti di rete eventualmente interessati. Verranno intrapresi tutti gli accorgimenti necessari a limitare i disservizi. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24.
Ottimi riscontri per la prima di “Open Your Mine” in Gallura, organizzata tra sabato 21 e domenica 22 ottobre ad Arzachena dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, in collaborazione con il comune di Arzachena, la Ge.Se.Co. Arzachena srl, l’azienda agricola multifunzionale La Contea di Rena, l’agriturismo con fattoria didattica Lu Branu, le associazioni culturali Liberamente Me ed Arte in Musica.
La due giorni ha focalizzato l’attenzione sugli aspetti ambientali, scientifici e culturali di un territorio famoso per il suo granito e le spettacolari forme rocciose modellate dal tempo e dagli agenti atmosferici.
I numerosi partecipanti, attraverso il racconto di guide ed esperti, hanno potuto scoprire bellezze paesaggistiche e geologiche quali “La Sfinge”, “Monti Tundu”, “Conca Li Colbi” e “Punta Maltinu”, seguendo percorsi di trekking e l’innovativo “parco avventura”, un’esperienza adrenalinica unica in Sardegna per immergersi nel territorio tra ferrate, ponte tibetano e teleferiche.
Non poteva mancare la visita al Fungo, simbolo granitico di Arzachena, tra le peculiarità geologiche rappresentate nell’inedito documentario del Parco Geominerario “Il Granito della Gallura: patrimonio identitario di Arzachena”, realizzato da Stefano Sernagiotto e Roberto Rizzo e proiettato all’apertura del convegno “La civiltà degli stazzi”, presso il Museo Civico “Michele Ruzittu”. Il pubblico che ha affollato la sala, ha apprezzato anche la mostra dedicata al tipico insediamento abitativo gallurese ed alla civiltà sorta attorno ad esso. Chiusura serale nella chiesa di Santa Maria della Neve, con il concerto per organo di Giulio Gelsomino & Georg Hiemer, in occasione del Festival internazionale organistico Lucio Tummeacciu.
«Siamo molto orgogliosi di aver organizzato il primo Open Your Mine in Gallura e ad Arzachena, in particolare, per i punti di interesse, le bellezze e le particolarità naturalistiche, antropologiche e culturali che contraddistinguono questo territorio. Un valore aggiunto meritevole di tutela, da conservare, promuovere e tramandare», ha detto il commissario straordinario Elisabetta Anna Castelli.
«La due giorni gallurese, è stata un’ottima occasione per far conoscere più a fondo le attività del Parco Geominerario nel nord est della Sardegna, permettendo a molte persone di scoprire le tante meraviglie che Arzachena è in grado di offrire. Ringraziamo l’amministrazione comunale, i partner e gli operatori per l’ottima riuscita dell’evento e per l’ospitalità fornita», ha aggiunto il direttore Fabrizio Atzori.
E’ il 95′ di una partita equilibrata, che il Carbonia ha aperto con un grandissimo goal del brasiliano Pedro Ferrari dopo soli 13′ ed il Sant’Elena ha ripreso meritatamente al 25′ della ripresa con un calcio di rigore trasformato da Luca Floris, il Carbonia tenta un ultimo assalto alla ricerca del goal della terza vittoria interna consecutiva. Il capitano Andrea Porcheddu guadagna un calcio di punizione nei pressi della bandierina del calcio d’angolo di destra, pennella una traiettoria perfetta per il centrale difensivo argentino Santiago Brailly che incorna con forza e precisione alle spalle dell’ex Antonio Fortuna!
Esplode l’entusiasmo dei calciatori del Carbonia, per un vantaggio ormai quasi insperato ma non è ancora finita, perché il Sant’Elena non si dà per vinto ed alla ripresa del gioco va vicinissimo al goal con una conclusione che termina di poco oltre la traversa. Al triplice fischio finale della signora Rosanna Barabino di Sassari il Comunale “Carlo Zoboli” tributa lunghi applausi ai calciatori del Carbonia, mentre i calciatori quartesi ed il loro tecnico Marco Piras (ex Carbonia da calciatore) guadagnano rapidamente la via degli spogliatoi, molto delusi per un risultato positivo che sembrava ormai acquisito, dopo aver creduto anche di vincerla la partita dopo il ritrovato pareggio.
Il Carbonia formato casalingo funziona sicuramente meglio di quello formato trasferta, almeno per i risultati, perché paradossalmente la qualità di gioco migliore Porcheddu e compagni l’hanno espressa lontano da casa, dove pure hanno perso tre volte su tre, a Bari Sardo, Li Punti e Tempio Pausania, realizzando un solo goal e subendone sette. Quello realizzato su calcio di rigore da Luca Floris domenica pomeriggio, viceversa, è il primo goal subito in tre partite giocate e vinte al Comunale “Carlo Zoboli”.
Maurizio Ollargiu nella formazione iniziale ha dovuto fare a meno dello squalificato Ezequiel Cordoba e del capitano Gabriele Dore, tenuto precauzionalmente in panchina per ujn leggero infortunio, al fine di evitare i rischi di un’assenza più lunga nelle prossime giornate, ad iniziare dalla partita casalinga con il Bosa.
L’equilibrio iniziale è stato spezzato al 13′ da un destro “velenoso”, forte e angolato che si è infilato alla destra di Antonio Fortuna, vanamente proteso in tuffo.
Il Sant’Elena ha reagito e al 35′ c’è voluta una super parata di Mauro Alcaraz, con un’uscita provvidenziale, per negare la gioia del goal del pareggio a Mihai Rotaru. Da lì al riposo non è accaduto più niente di rilevante nelle rispettive aree anche se i toni agonistici sono rimasti molto elevati.
L’intervallo è stato molto più lungo del previsto per la presenza dell’elisoccorso sul piazzale dietro la porta di destra, giunto per consegnare una persona bisognosa di cure all’ambulanza del 118, destinazione l’ospedale Sirai di Carbonia. La ripresa del gioco è avvenuta solo dopo il trasferimento dell’elisoccorso siul piazzale della Grande Miniera di Serbariu.
Nel secondo tempo il Sant’Elena ha tenuto a lungo il controllo del gioco, alla ricerca del goal del pareggio che ha raggiunto al 70′, quando la direttrice di gara ha fischiato un calcio di rigore per un fallo di mano di un difensore del Carbonia. Si è incaricato della battuta Luca Floris che ha calciato forte e angolato, rendendo vano il tutto di Mauro Alcaraz.
Ritrovata la parità, il Sant’Elena ha creduto di poter fare sua l’intera posta in palio ma al 75′ ha rischiato di andare nuovamente sotto nel punteggio, quando Alessio Romanazzo ha concluso di testa con precisione e, a portiere battuto, c’è voluto un intervento in acrobazia di Alessandro Ibba per spegnergli in gola l’urlo di gioia per un goal che sembrava fatto.
Scampato il pericolo, il Sant’Elena si è rifatto sotto, andando pericolosamente alla conclusione, con il pallone terminato alto, con Roberto Piroddi.
Gli ultimi minuti del tempo regolamentare e i primi dei sei di recupero, sono scivolati via senza occasioni né da una parte né dall’altra, in un clima di grande nervosismo, ma la sorpresa era nell’aria e puntuale è arrivata al 95′, nell’azione già descritta, con il goal di Santiago Brailly.
Con i 3 punti il Carbonia sale a quota 9 punti in classifica, al nono posto, con 6 partite giocate. Il Sant’Elena resta fermo a quota 8 punti, all’11° posto, con 7 partite giocate.
Carbonia: Alcaraz, Carta (65′ De Gradi), Chidichimo (75′ Cobuzzi), Brailly, Wojcik, Romanazzo, Porcheddu, Giganti (75′ Lambroni), Ferrari, Cocco, Pitanza. A disposizione: Caroli, Dore, Sedda, Cinus, Falletto, Lecca. Allenatore: Maurizio Ollargiu.
Sant’Elena: Fortuna, Delogu, Ibba, Fadda, Vignati, Minerba, Pilleri, Rotaru, Porru (75′ Pedoni), Floris, Piroddi. A disposizione: Celli, Atzei, Pintus, Murgia, Melis, Mura, Onnisciente, Anedda. Allenatore: Marco Piras.
Arbitro: Rosanna Barabino di Sassari.
Assistenti di linea: Andrea Cubeddu di Sassari e Andrea Tore di Oristano.
Marcatori: 13′ Ferrari (C), 70′ Floris su calcio di rigore (SE), 95′ Brailly (C).
Ammoniti: Chidichimo (C), Carta (C), Piroddi (SE), Fadda (SE), Vignati (SE), Minerba (SE).
Spettatori: 200.
Giampaolo Cirronis