26 November, 2024
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Il 15 ottobre, a Sestu, i carabinieri del NORM della Compagnia di Quartu Sant’Elena e quelli della stazione di Sestu hanno denunciato a piede libero per furto aggravato in concorso un 58enne e una 55enne, entrambi di Carbonia. Nei confronti dei due, anche grazie alla visione degli apparati di videosorveglianza dei locali commerciali, sono stati acquisiti elementi oggettivi di colpevolezza in relazione a due furti compiuti nella giornata di ieri, presso due esercizi commerciali entrambi siti lungo la ex SS 131, nella zona industriale di Sestu. La refurtiva costituita da materiale elettronico di vario genere e capi di abbigliamento, è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari.

 

L’Iglesias si sblocca con la capolista Ghilarza e vince con pieno merito con una prestazione convincente la prima partita della stagione. Per la prima volta, inoltre,  la squadra di Giampaolo Murru ha realizzato due goal ma ha costruito tanto e il bottino sarebbe potuto essere anche superiore. Un errore difensivo al 90′ ha consentito alla squadra di Giacomo Demartis, in 1o per l’espulsione di Andrea Laconi, di dimezzare il punteggio ma nei cinque minuti di recupero non è accaduto più niente e l’Iglesias ha festeggiato i 3 punti che sanno quasi di una “liberazione” dopo le tante occasioni perse e gli errori commessi nelle prime cinque giornate.

   

Giampaolo Murru ha presentato un undici iniziale con alcune novità: il portiere Samuele Guddo, a Iglesias già nella passata stagione, e l’attaccante brasiliano Antony Cancilieri, nuovi arrivati; Francesco Doneddu nel reparto avanzato.

 

Fin dalle battute iniziali l’Iglesias è apparsa concentrata, vogliosa di far bene, contro un avversario di qualità, capolista solitario. Il Ghilarza ha confermato di avere il carattere del suo allenatore, Giacomo Demartis, ma non ha mai impensierito Samuele Guddo, mentre l’Iglesias già nel primo tempo ha avuto alcune opportunità per sbloccare il risultato, cogliendo anche un palo esterno a portiere battuto, con un diagonalòe di Fabio Mastino terminato a fil di palo e protestando per un fuorigioco dubbio in un’occasione favorevole all’altezza della trequarti.

 

Nel secondo tempo l’Iglesias è cresciuta tanto e il Ghilarza è stato costretto costantemente nella sua metacampo. I pericoli alla difesa del Ghilarza sono arrivati sia dalla fascia destra (con Fabio Porru e Fabio Mastino) sia da quella sinistra (con Mattia Pitzalis) e con le iniziative di Mauricio Bringas e Gianluigi Illario a centrocamnpo, e allo scadere dell’ora di gioco la squadra ospite è rimasta in 10 uomini per l’espulsione di Andrea Laconi. L’Iglesias ha alzato ancora i giri del motore e in una manciata di minuti (69′ e 73′) è andata in goal due volte: prima con Antony Cancilieri, con un tocco nell’area piccola, poi con il neo entrato Herman Yves Kouadio, autore di un’azione solitaria sulla fascia sinistra e di un diagonale preciso che non ha lasciato scampo al portiere Andrea Matzuzi.

Il Monteponi ha accolto i due goal come una vera e propria liberazione. Il Ghilarza, sotto di due goal e in inferiorità numerica, ha cercato una reazione d’orgoglio e allo scadere ha dimezzato lo svantaggio, con il neo entrato Stefano Oppo. A quel punto restavano solo i minuti di recupero ma l’Iglesias ha saputo gestire la situazione con grande attenzione ed ha portato meritatamente in porto il risultato.

    

 

L’Iglesias con i 3 punti sale a quota 4, sempre al 15° posto ma ora più vicino alle squadre che si trovano a metà classifica; il Ghilarza, nonostante la prima sconfitta stagionale, resta al comando della classifica con 13 punti, raggiunto dal Li Punti e dall’Ilvamaddalena (quest’ultima ha già riposato).

Giampaolo Cirronis

Battuta d’arresto per il Carbonia al Nino Manconi di Tempio Pausania, nella sesta giornata di andata del campionato di Eccellenza regionale. La squadra di Maurizio Ollargiu ha perso la terza partita in trasferta, con il punteggio di 2 a 0, un goal per tempo: Alessio Virdis al 7′, alla seconda occasione per la squadra gallurese (la prima è stata neutralizzata da una belle parata di Mauro Alcaraz), che ha superato la marcatura di Santiago Brailly ed ha superato Mauro Alcaraz uscitogli incontro, con un preciso diagonale; Giovanni Bulla al 75′, quando il Carbonia era già in 10 uomini per l’espulsione di Ezequiel Cordoba, per doppia ammonizione (la seconda forse troppo severa per aver allontanato il pallone dopo un fischio arbitrale) e addirittura temporaneamente in 9 per un infortunio a Fabrizio De Gradi, a bordo campo per farsi soccorrere.
Nel finale del primo tempo Mauro Alcaraz ha negato con uno strepitoso intervento il raddoppio del Tempio, poi Gabriele Dore ha avuto la palla buona per pareggiare, ma ha trovato la deviazione di un difensore in calcio d’angolo.
La squadra biancoblù, scesa in campo per la prima volta a pieno organico con il rientro di Mauro Alcaraz e Santiago Brailly, è stata meno brillante rispetto alle ultime partite e, soprattutto, alle due precedenti trasferte.
Il calendario propone ora al Carbonia due partite interne consecutive, il 22 ottobre con il Sant’Elena, il 29 ottobre con il Bosa.

Una bella mattinata di maestrale, che nelle prime due prove RSAero 6 ha soffiato anche con raffiche fino a 20 nodi ha chiuso nel migliore dei modi i Campionati Italiani RS Aero Youth, organizzati in maniera egregia dalla Lega Navale di Cagliari, che ha ospitato i regatanti nella sede di Marina Piccola. Dieci prove totali per entrambe le flotte il bilancio finale con condizioni varie, che hanno permesso a tutti di dimostrare le proprie capacità sia con vento leggero, che più sostenuto, come quello avuto questa mattina.
La classifica finale è stata giocata fino all’ultima prova e la conquista del titolo è stata sudata per un continuo scambio di posizioni soprattutto durante l’ultima giornata, che con le ultime quattro regate, ha lasciato aperti i giochi fino alla fine.
Titolo italiano under 17 RS Aero ad Enrico Loi (Windsurfing Club Cagliari), che non poteva più sbagliare considerata la squalifica per partenza anticipata di sabato: Enrico Loi ha vinto con un solo punto di vantaggio sul gallurese Riccardo Serra (Olbia, YC Cala dei Sardi); terzo il romagnolo Mattia Monti (CN Rimini). Sceso in quarta posizione Giacomo Zanzini (CN Rimini) e quinto posto assoluto del cagliaritano Andrea Manconi (Windsurfing Club Cagliari). Chiara Sussarello prima tra le ragazze.
Titolo italiano under 22 RS 6 all’atleta della Lega Navale del Sulcis Davide Mulas, che ha allungato di 6 punti sugli inseguitori, i due portacolori dello Yacht Club Cala dei Sardi Francesco Columbano e Andrea De Matteis, rispettivamente argento e bronzo. Nonostante gli ottimi parziali odierni non è riuscito a risalire la classifica generale Giacomo Gatta (oggi 1-3-2-1-CNSavio), finito al quarto posto, davanti ad Elia Nonnis (LNI Sulcis).
Novità di quest’anno il titolo assegnato agli under 22 con la nuova vela 6 mq, così come sarà riconosciuto il titolo iridato al mondiale del prossimo anno in Svezia. Complimenti al Comitato di regata FIV e a tutto lo staff in acqua della Lega Navale di Cagliari, che nell’ultima giornata ha sfruttato tutto il vento possibile, riuscendo a disputare 4 regate.
La classe RS Aero dà appuntamento a fine mese sempre a Cagliari per i Campionati Europei Team Race, che saranno organizzati dalla Lega Navale sezione del Sulcis in colIaborazione con Canottieri Ichnusa. Attese almeno 8 squadre (con almeno una ragazza nel team) da tutta Europa.
 

È online lo speciale televisivo interamente dedicato alla 32^ Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo, curato dalla redazione di Tuttomotorienews.it. La gara, 3° Trofeo del Parco Geominerario, Coppa Mario Casula, Memorial Gianfranco Lai, Coppa Tore Carboni, era valida come prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord, Centro e Sud, e per il Campionato Sardo della specialità indetto dalla Delegazione Sardegna ACI Sport.
La gara organizzata dall’Ichnusa Motorsport e dall’Automobile Club Cagliari è stata vinta da Franco Caruso su Norma M20Fc Zytek (Best Lap), seguito da Diego Degasperi su Osella FA30 Zytek (Vimotorsport) e da Samuele Cassibba al volante di una Nova Proto Np01-02 Sinergy portacolori della Scuderia Ateneo Motorsport.
Tutte le immagini, le interviste e i protagonisti della gara sono online all’interno dello speciale televisivo trasmesso da ‘Tutto Motori TV’, curato e condotto dalla giornalista Marzia Tornatore.

A Carbonia, in piazza Roma, ha riscosso interesse e partecipazione da parte della cittadinanza la due-giorni della campagna informativa e di sensibilizzazione denominata “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”, patrocinata dal comune di Carbonia, finalizzata a scoprire come ciascuno di noi può
contribuire a ridurre rischi come terremoto, alluvione, maremoto, rischio vulcanico e incendi boschivi.
«Ringraziamo i volontari dell’OdV Athena per l’impegno profuso per diffondere quella cultura della prevenzione e delle buone pratiche di protezione civile attraverso cui ciascuno può fare la differenza nella sicurezza propria e di chi gli sta intorno”, ha detto il sindaco Pietro Morittu, presente stamane in piazza Roma.
La campagna “Io non rischio” è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Centinaia tra auto e moto d’epoca si sono radunate questa mattina in via Manno, a Carbonia, per il 4° Meeting Turistico Auto d’epoca – Archeologia, Mare e Miniere, Memorial Piero Corda, organizzato dall’A.S.D. Group Vanguard con il patrocinio del comune di Carbonia.
Una manifestazione di interesse regionale capace di richiamare la presenza nella città di Carbonia di auto e moto d’epoca provenienti da tutta la Sardegna che, alle ore 12.30, sono partite per un tour lungo le coste del Sulcis, all’insegna dell’archeologia, del mare e delle miniere.
Un bellissimo evento che ha visto una grande partecipazione di pubblico, giunto a Carbonia per ammirare e visionare prestigiose auto e moto d’epoca che hanno segnato la storia di diverse generazioni.

La vicecapolista Villamassargia scende in campo alle 11.00 sul campo dell’Atletico Cagliari, per la quarta giornata del girone d’andata del campionato di Promozione regionale (dirige Marco Casula di Ozieri, assistenti di linea Andrea Porcu di Oristano e Stefano Siddi di Cagliari). La squadra di Fabrizio Anedda è una delle sorprese di questo avvio di stagione che ha visto solo l’ambiziosa Kosmoto Monastir di Marcello Angeleddu fare meglio, a punteggio pieno con 9 punti, oggi impegnata a Terralba contro la Francesco Bellu.

La Verde Isola, reduce in campionato dalla netta sconfitta di Lanusei (3 a 0), primo stop stagionale, ma anche dalla bella vittoria per 3 a 1 sul Cus Cagliari nell’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia, gioca sul campo dell’ambizioso Castiadas (dirige Edoardo Steri di Carbonia, assistenti di linea Francesco Usala e Nicolò Pili di Cagliari).

Sugli altri campi, si giocano Guspini-Gonnosfanadiga, Idolo-Calcio Pirri e Orrolese-Selargius.

Negli anticipi disputati ieri, l’Arborea ha battuto l’Arbus 3 a 0, il Tortolì s’è imposto per 2 a 1 sul Lanusei nel derby ogliastrino e, infine, a sorpresa, la Gialeto 1909 ha espugnato il campo della vicecapolista Cus Cagliari, per 1 a 0.

 

Ai Campionati Italiani RS Aero Youth organizzati dalla Lega Navale di Cagliari, in collaborazione con Federazione Italiana Vela, giornata sempre più calda con vento molto più leggero nella seconda giornata sulle tre in programma. Il vento, oltre ad essere stato più leggero, è stato anche più instabile tanto che tra una prova e l’altra è stato necessario uno spostamento di tutto il campo di regata più a sinistra.
La classifica generale, ha avuto un bel cambio di posizioni tra gli RSAero 5 (under 17) con Mattia Monti (CNRimini) passato in testa con un bel primo in regata 5 e un nono nella sesta e ultima prova di giornata, complice anche una partenza anticipata di Enrico Loi (WCCagliari) passato secondo. Terzo Riccardo Serra (YCCala dei Sardi) che ha piazzato un quinto e un primo. I giochi sono comunque ancora apertissimi dato che dal secondo al quarto c’è un solo punto di margine. Ludovica Pintus (LNI Sulcis) prima delle ragazze e quinta assoluta. Immutate le prime tre posizioni invece degli under 21 /RSAero 6 con Davide Mulas (LNI Sulcis) protagonista di due secche vittorie. Secondo e terzo Francesco Columbano e Andrea De Matteis (YCCala dei Sardi) a tre punti di distacco ciascuno. Ludovica Cui (LNI Sulcis) prima delle ragazze.
Domenica 15 ottobre, ultimo giorno in programma e assegnazione dei due titoli italiani per RS Aero 5 (U17) e RS Aero 6 (U22).
 

Salvatore Caruso si è aggiudicato il singolare maschile nel quarto dei sei tornei Itf Combined organizzati dall’ASD Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna.
Sui campi di Santa Margherita di Pula, l’ex Top 100 mondiale, accreditato della quarta testa di serie, ha conquistato una tiratissima finale tutta italiana, battendo 6-7 (4), 7-6 (4), 6-4 Marcello Serafini in 3 ore e 12′.
La finale del doppio maschile non si è disputata, con Marcello Serafini e Gianmarco Ferrari che hanno lasciato via libera agli olandesi Thiemo De Bakker e Max Houkes.
Si è fermata in semifinale la corsa dell’ultima italiana in gara nel singolare femminile, la qualificata Federica Bilardo, che ha lottato per 2 ore e 17′, prima di cedere 4-6, 6-2, 6-3 alla ceca Sara Bejlek, numero 4 del seeding, che domani sfiderà la svedese Caijsa Wilda Hennemann, che ha rimontato 3-6, 7-5, 6-1 in 2 ore e 51′ la seconda favorita del torneo, la romena Irina Bara.
Il derby tricolore valido per il titolo del doppio femminile, ha visto Eleonora Alvisi e Nuria Brancaccio (tesserata per il Tc Cagliari) avere la meglio per 6-2, 2-6, 10-6 su Anastasia Abbagnato e Virginia Ferrara.
E parte già il quinto torneo, con le qualificazioni maschili. Quattri i tennisti sardi in gara: il torresino Matteo Mura, Marco e Niccolò Dessì (entrambi tesserati per il Tc Viterbo) e Mattia Secci (Tc Cagliari).

Nella foto di copertina, il vincitore del singolare maschile Salvo Caruso premiato dal direttore del torneo Alessandro Porcu

Nelle altre due foto:

– il finalista Marcello Serafini con Alessandro Porcu e Salvo Caruso
– le vincitrici del doppio femminile Nuria Brancaccio ed Eleonora Alvisi