21 November, 2024
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Sarà come sempre un Natale ricco di sorprese ma anche di gradite conferme: l’intramontabile e sempre più suggestivo “Villaggio di Natale” con tantissima animazione dedicata ai più piccoli, a cui faranno da contorno sfavillanti luminarie; il videomapping in piazza De Gasperi; il concerto gospel, nonché – grande novità di questo 2024 – tre spettacoli musicali di rilievo, eventi imperdibili grazie alla partecipazione al Bando della Regione di Capodanno: il 23 dicembre Giorgio Vanni più dj resident; il 29 DJ Jad e Wlady from Articolo 31 cui seguirà dj resident e il 30, infine, l’atteso concerto dei Tazenda. Spettacoli che andranno ad aggiungersi a un programma capace di far brillare il cuore di Sant’Antioco e i cuori dei visitatori che si attendono numerosi, tra tradizione, emozione e innovazione.

«Al centro della propostaracconta l’assessora del Turismo Roberta Serrenti il Villaggio di Natale, con la casa di Babbo Natale e le nuovissime installazioni luminose, pensato per i più piccoli ma ideale per tutte le famiglie: un luogo dove ogni angolo è studiato per far stare bene i nostri concittadini e i visitatori, creando un’atmosfera calda e accogliente che inviti tutti a vivere insieme il vero spirito del Natale. Nella nuova Piazza Umberto avrà spazio una piccola fiera con prodotti esclusivamente locali che offrirà un’opportunità per scoprire le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, facendo conoscere a tutti le meraviglie che la nostra terra ha da offrire. Sant’Antioco si propone come destinazione ideale per chi vuole trascorrere le vacanze natalizie all’insegna del divertimento, del buon cibo e della magia del Natale, ma anche per chi desidera scoprire e ammirare le nostre bellezze naturalistiche e culturali. È cosi che miriamo a incrementare l’indotto nelle nostre attività commerciali e turistiche in generale.»

«Gli eventi natalizi del comune di Sant’Antioco sono sempre più numerosi e partecipati e sono divenuti un’attrattiva irrinunciabile per tutto il territoriocommenta l’assessore della Cultura Luca Mereucome amministrazione comunale sentiamo la responsabilità di essere all’altezza del compito e cerchiamo di offrire, anno dopo anno, un cartellone di eventi e manifestazioni per tutte le età anche grazie al contributo irrinunciabile delle associazioni culturali cittadine: dai suggestivi gospel alle proposte artistiche-musicali a tema natalizio sino ad arrivare a un’altra grande novità di questo Natale, lo scenografico spettacolo di videomapping che renderà Piazza De Gasperi un caleidoscopio di luci, colori e musica. Sant’Antioco è dunque pronta ad accogliere un mese ricco di appuntamenti imperdibili col fine di rivitalizzare il tessuto urbano e produttivo e far diventare il nostro paese il punto di ritrovo privilegiato per trascorrere momenti di svago e spensieratezza in questi giorni di festa.»

«Da ormai 8 anniaggiunge il sindaco Ignazio Locciper noi la programmazione di Natale, non  solo è un momento per vivere questa festa in comunità, ma anche un’occasione per continuare a crescere, perché la nostra attenzione verso la promozione del nostro territorio non si ferma mai. È anche attraverso questa azione che possiamo affermare che Sant’Antioco sta diventando sempre più un punto di riferimento nel panorama regionale ed è pronta ad accogliere i visitatori tutto l’anno con eventi e iniziative che ne valorizzino ogni angolo, invitando tutti a scoprire un’isola ricca di storia, cultura e bellezza. Ringrazio sin da adesso tutte le associazioni culturali e non solo che come ogni anno collaborano alla buona riuscita dei festeggiamenti natalizi. Nei prossimi giorni saremo più precisi con il cartellone dettagliato degli appuntamenti.»

Conoscere più a fondo le meraviglie dell’isola di Sant’Antioco, tra flora, fauna e siti archeologici, nell’ambito di un percorso dedicato alla storia e alla natura. Sarà possibile il 30 novembre e 1 dicembre, grazie alla collaborazione tra il Comune di Sant’Antioco, il Parco Storico Archeologico e il Parco Geominerario storico ambientale della Sardegna.

La giornata di sabato 30 novembre sarà dedicata alla visita dei diversi siti cittadini del Parco storico archeologico di Sant’Antioco, guidati da professionisti esperti che aiuteranno a scoprire le meraviglie presenti all’interno della città più antica della Sardegna.

La mattinata di domenica 1 dicembre si potrà partecipare al cammino di 5 km nel settore sud-occidentale dell’isola con partenza dal complesso nuragico “Grutti ‘e Acqua”. Il circuito prevede la visita ai principali monumenti archeologici dell’area, per poi procede in direzione Porto Sciusciau e in seguito raggiungere la tomba dei Giganti Su niu de su Crobu.

Attraverso la partecipazione e collaborazione di archeologi, biologi e guide locali, sarà possibile conoscere le peculiarità della costa antiochense riguardanti la flora, la fauna e le testimonianze dei popoli più antichi presenti nel territorio, il tutto immersi in alcuni degli angoli più suggestivi della nostra isola.

Il programma prevede:
Sabato 30 novembre
• ore 9.30 Visita Museo Archeologico Ferruccio Barreca e Tofet
• ore 11.30 Visita alla Necropoli e Villaggio ipogeo
• ore 13.00 Accoglienza e degustazione con produttori locali presso il Mab
• ore 13.30 Saluti finali dell’Amministrazione Comunale.
Nel pomeriggio sarà possibile proseguire la visita libera degli otto siti del Parco e del centro storico.

Domenica 1 dicembre

  • ore 8.30 ritrovo presso area parcheggio loc. “Grutti ‘e Acqua” e registrazione partecipanti con consegna kit (zaino, borraccia, t-shirt)
    • ore 9.00 partenza cammino dal complesso nuragico di “Grutti ‘e Acqua” che si svilupperà attraverso varie tappe intermedie con gli interventi del biologo, dell’archeologo e della guida
    • ore 13.00 dopo circa 5 km di cammino rinfresco per i partecipanti presso il Mab.

I partecipanti dovranno far pervenire la propria richiesta di adesione all’indirizzo mail archeotur@tiscali.it
L’escursione è adatta a tutti e i minori di anni 14 dovranno essere accompagnati da un genitore o un adulto. É previsto unicamente il costo ridotto di 8,00 euro per la visita agli otto siti del Parco cittadino, con la possibilità di visitarli in autonomia anche nelle serate di sabato e domenica.
Si prevede l’obbligo di attrezzatura idonea per la camminata, come le calzature da trekking (scarponcini o scarpe da trail running). Si consiglia una piccola scorta d’acqua da utilizzare durante il percorso.

Sale il clima della protesta e della mobilitazione tra i lavoratori degli appalti della Portovesme srl. Questa mattina hanno operato un blocco ai cancelli e poi si sono messi in marcia per incontrare il sindaco di Portoscuso Ignazio Atzori e don Antonio Mura, parroco delle due chiese di Portoscuso e della chiesa di Paringianu e responsabile della Pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Iglesias. Dopodiché hanno occupato la sala consiliare del comune di Portoscuso.

La segreteria della FIOM-CGIL Sardegna Sud-Occidentale ha diffuso una nota nella quale esprime pieno sostegno alle lavoratrici ed i lavoratori degli appalti della Portovesme srl, in sciopero ed in occupazione al comune di Portoscuso.

«La FIOM-CGIL sostiene totalmente l’iniziativa odierna messa in campo dal coordinamento appalti della Portovesme srl e dalle delegate ed i delegati degli appalti. Affiancano le lavoratrici ed i lavoratori che dopo l’assemblea in sciopero di ieri hanno oggi proseguito la protesta presso l’incrocio dello stabilimento e dei cancelli del bilico sud (ingresso mezzi pesanti), per poi mettere in piedi un corteo, che dallo stabilimento ha visto i lavoratori raggiungere la Chiesa di Santa Maria D’Itria dove sono stati accolti da Don Antonio, per poi recarsi al comune di Portoscuso e incontrare il sindaco dottor Ignazio Atzori e la Giunta. Le lavoratrici ed i lavoratori dopo aver relazionato sulle problematiche che hanno portato alla protesta e sentito le considerazioni prima del parroco don Antonio, e poi del sindaco, al termine dell’incontro hanno deciso di occupare la sala consigliare per l’intera giornata. Le azioni messe in campo tendono a mettere al centro la gravissima situazione in cui si trovano le lavoratrici ed i lavoratori degli appalti, i quali rischiano di vedersi stravolta la loro vita, in conseguenza delle scelte della Glencore che vede cessare gran parte degli appalti il 31/12/2024. Situazione che a breve potrebbe vedere ricevere il licenziamento per 2/3 delle lavoratrici e lavoratori in forza fabbrica (circa 1000 unità). La FIOM CGIL condivide la protesta delle lavoratrici e dei lavoratori, sostiene con ogni mezzo le iniziative che le delegate ed i delegati o il Coordinamento appalti intraprenderanno a difesa dei loro diritti e dei posti occupazionali, messi in discussione dall’ennesima delocalizzazione che il governo non può assolutamente permettere.»

I vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 12.10, per un incendio che ha coinvolto un edificio adibito a B&B con annessa SPA, composto da due piani fuori terra, posta in vico V Nazionale a Quartucciu.
Le fiamme, che hanno interessato uno degli alloggi posti al primo piano della struttura, hanno probabilmente avuto origine da problemi di natura elettrica.
Sul posto è stata inviata una squadra di vigili del fuoco dalla centrale operativa di Cagliari, che ha provveduto a circoscrivere le fiamme, evitando che il rogo si generalizzasse all’intera struttura ed a far evacuare dal fumo l’immobile.
Nessuno degli ospiti e dei gestori, presenti all’interno della struttura, è stato coinvolto dalle fiamme o dai prodotti della combustione.

 

Con la direttiva del ministero dell’Interno del 3 aprile 2024, sono stati determinati per l’anno 2024 gli obiettivi generali del Fondo U.N.R.R.A e i criteri di assegnazione dei relativi proventi, disponendo contestualmente la priorità nell’assegnazione per i progetti a contenuto socio-assistenziale, diretti a fornire:

– servizi di assistenza e supporto in favore delle donne vittime di violenza di genere;

– servizi di assistenza e supporto di malati di Alzheimer ed ai loro familiari.

A tal fine il ministero dell’Interno ha pubblicato gli avvisi, rivolti a Enti pubblici e Organismi privati, che intendano presentare dei progetti.

Gli Enti pubblici e/o Organismi privati interessati potranno presentare i progetti entro e non oltre le ore 12:00 del 25 novembre 2024, esclusivamente tramite il seguente link: https://fondounrra.dlci.interno.it/ , secondo le modalità definite dai relativi avvisi allegati.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il seguente link:

https://www.comune.carbonia.su.it/novita/avviso-pubblico-u-n-r-r-a-anno-2024/

Per ulteriori informazioni in merito, consultare il sito del ministero dell’Interno al seguente link: http://www.interno.gov.it – sezione “Bandi di gara e contratti”.

Il progetto del comune di Carbonia “Città di Fondazione” annovera alcune azioni specificatamente destinate alle scuole cittadine, con il pregio di sensibilizzare e accrescere l’amore degli studenti per la propria città attraverso percorsi diversificati, tesi a valorizzare il patrimonio materiale e immateriale nell’ottica di una immagine di Carbonia accogliente, capace di suscitare la curiosità di scolaresche e turisti di ogni età interessati a scoprire la bellezza di una significativa pluralità di occasioni culturali.
Ieri e oggi le classi di quarta e quinta elementare e le classi della scuola media degli Istituti Comprensivi Sebastiano Satta  hanno partecipato alla attività di esplorazione della Città di fondazione con i suoi edifici che si affacciano sulla Piazza Roma.
L’illustrazione è stata condotta dalle guide del sistema museale. Al termine della visita degli edifici, i ragazzi si sono recati nel teatro Comunale dove hanno assistito alla proiezione di alcuni filmati, anche dell’Istituto Luce, sulla città di fondazione.

Sono diverse le iniziative programmate dal Comitato di sezione ANPI, unitamente all’Associazione donne La Mandragola e al coordinamento donne SPI-CGIL, a Iglesias, nell’ambito della celebrazione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Si tratta di iniziative finalizzate a promuovere azioni positive verso il riconoscimento degli stereotipi di genere, estremamente diffusi nella nostra cultura e nella nostra società, per favorirne l’eliminazione.

Considerato che il femminicidio sia figlio degli stereotipi di genere, è stato previsto un intervento mirato a stimolare e/o rafforzare l’azione educativa, curato da esperte dell’AIDOS (Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo).

Pertanto, destinatari/e privilegiati sono le/gli studenti delle scuole superiori, i/le docenti, la cittadinanza tutta.

– 21 novembre 2024, dalle ore 11,30 alle ore 13,30, incontro con le/gli studenti dell’Istituto Magistrale Baudi di Vesme. Al pomeriggio dalle ore 17,00 alle ore 20,00 – incontro dibattito pubblico con la cittadinanza;

– 22 novembre 2024, dalle ore 11,30 alle ore 13,30, incontro con le/gli studenti dell’Istituto Tecnico Fermi-Asproni. Al pomeriggio, dalle ore 15,30 alle ore 18,30, seminario di formazione rivolto ai/alle insegnanti delle scuole secondarie.

Infine, nella giornata del 25 novembre, in diversi punti del centro cittadino di Iglesias, verranno allestiti dei pannelli esplicativi sui femminicidi.

A Carbonia proseguono i lavori di riqualificazione di via del Minatore, iniziati lo scorso 17 ottobre. Gli interventi sono finalizzati a ripristinare e mettere in sicurezza un’importante arteria all’ingresso nord della città. Una strada ad alta intensità di traffico, percorsa quotidianamente da centinaia di veicoli in ingresso e in uscita dalla nostra città.
L’Amministrazione comunale si scusa per i disagi arrecati alla cittadinanza e confida di poter quanto prima annunciare il completamento dei lavori, restituendo così alla collettività una strada più decorosa, sicura e fruibile.
  

Ha riaperto oggi al pubblico l’ufficio postale di Calasetta dopo i lavori di ristrutturazione, in versione Polis.

Tra i principali interventi, la funzionale ottimizzazione degli spazi, la nuova configurazione della sportelleria con altezze ribassate per agevolare tutti i segmenti di clientela, le postazioni di lavoro ergonomiche per favorire posture corrette, la posa di un percorso in rilievo sul piano di calpestio per consentire alle persone con deficit visivi la piena autonomia negli spostamenti all’interno della sala al pubblico senza l’ausilio di assistenza.

Grande attenzione anche per la sicurezza. L’ufficio postale di Calasetta, infatti, è dotato di impianto di videosorveglianza a circuito chiuso collegato con la Security Room di Genova, operativa 24 ore su 24 in attività di controllo e vigilanza dei siti aziendali, che consente di monitorare possibili intrusioni nei locali e all’occorrenza intervenire con l’attivazione dei sistemi di allarme e con la richiesta di pronto intervento delle forze dell’ordine; inoltre, il sistema antirapina “roller cash” gestisce per ogni postazione una cassaforte ad apertura temporizzata consentendo di mettere in sicurezza il contante al termine di ogni operazione a sportello.

L’iniziativa rientra nel progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, ideato da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7mila comuni con meno di 15mila abitanti, contribuendo al loro rilancio.

Il progetto Polis valorizza gli uffici postali non solo da un punto di vista infrastrutturale, ma anche in relazione all’offerta di nuovi servizi. In particolare, come in numerosi uffici postali del Sulcis, anche a Calasetta è già possibile richiedere direttamente a sportello i primi tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.

L’ufficio postale di Calasetta è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato fino alle 12.45.

 

Il sindaco Pietro Morittu, in rappresentanza dell’intera Amministrazione Comunale di Carbonia, in una nota diffusa in serata si congratula con il consigliere comunale Matteo Sestu per la nomina ad amministratore unico di Area.

«Ci complimentiamo con Matteo Sestu, consigliere comunale e nostro concittadino, per essere stato indicato per lo svolgimento di un ruolo fondamentale all’interno di un’azienda regionale che vede la città di Carbonia quale detentrice di un ampio patrimonio di edilizia pubblica in Sardegnaha detto il sindaco, Pietro Morittu -. Con Area abbiamo attualmente in corso una lunga serie di interlocuzioni che siamo sicuri di poter intensificare e consolidare anche in concomitanza con l’insediamento di Matteo Sestu, con cui abbiamo sempre collaborato in modo fattivo e costruttivo anche in seno al Consiglio comunale di Carbonia. Rinnoviamo i migliori auguri di buon lavoro a Matteo.»