Il Carbonia con il Bari Sardo dal 37′ in 10 per l’espulsione di Andrea Porcheddu, strappa un prezioso e meritato pareggio. La partita è stata fortemente condizionata dal cartellino rosso diretto estratto dal direttore di gara, Marco Spiga della sezione di Carbonia, per un intervento falloso su un avversario nella zona centrale del campo, per il quale probabilmente sarebbe stato più adeguato un cartellino giallo.
Fino a quel momento la partita era stata sostanzialmente equilibrata. Diego Mingioni ha presentato un undici con ben cinque fuoriquota: il portiere Mattia Caroli, promosso titolare dopo la partenza di Mauro Alcaraz; Danilo Cocco; i nuovi arrivati al mercato di riparazione Davide Saia, Lorenzo Basciu e Nicola Mancini. Altri due volti nuovi, Edoardo Adamo (classe 2004, tornato a Carbonia dopo l’esperienza in serie D) e Mattia De Vivo, inizialmente in panchina, dove c’è anche Gabriele Dore, al rientro dopo un’assenza per infortunio durata circa due mesi.
I tentativi delle due squadre nei primi 20 minuti non hanno portato problemi alle rispettive difese. A metà tempo il direttore di gara ha annullato giustamente un goal del centravanti biancoblù Tennyson Omoregie per una posizione di fuorigioco. Altre due conclusioni, una per parte, di Andrea Porcheddu e Yanic Beugre, sono terminate sul fondo.
Al 37′ la già citata espulsione espulsione del capitano biancoblù Andrea Porcheddu che ha cambiato la fisionomia della partita.
Diego Mingioni ha sistemato la squadra per renderla più compatta e rendere complicati i tentativi del Bari Sardo, che sono diventati inevitabilmente più frequenti. Fino al riposo non è accaduto niente di rilevante.
In avvio di ripresa il Carbonia ha chiesto un calcio di rigore per fallo di mano in un intervento di Guillermo Sanchez sull’incursione del nuovo capitano biancoblù Costantino Chidichimo ma l’arbitro ha lasciato proseguire.
Subito dopo per il Bari Sardo ci hanno provato prima l’ex Fabio Fredrich con una conclusione sventata con deviazione in angolo dall’attento Mattia Caroli, poi con Alessandro Restivo, con una conclusione sugli sviluppi di un calcio d’angolo, neutralizzata sulla linea di porta dall’attentissimo Mattia Caroli.
Al 60′ il Carbonia ha costruito la migliore occasione da goal della partita: Ezequiel Cordoba ha servito un assist splendido a Lorenzo Basciu che ha anticipato il diretto avversario calciando a fil di palo alla sinistra di Emanuele Daga.
A quel punto il Bari Sardo ha tenuto a lungo il possesso del pallone, cercando la finalizzazione con ripetuti lanci dalle fasce al centro dell’area avversaria, ma gli attaccanti, pur prestanti fisicamente, non hanno mai trovato la deviazione aerea in grado di creare problemi al portiere del Carbonia.
Neppure la girandola delle sostituzioni ha modificato la situazione di equilibrio. Diego Mingioni ha fatto esordire Edoardo Adamo e Mattia De Vivo e ha concesso 17 minuti, recupero di 5 compreso, a Gabriele Dore, ormai pronto a rientrare a tempo pieno domenica prossima nel derby di Iglesias.
All’85’ l’arbitro ha annullato un goal del Bari Sardo per una posizione di fuorigioco, segnalata dal suo assistente di destra e nel finale non è accaduto più niente di rilevante.
Al fischio finale il Carbonia accetta positivamente il punto che muove la classifica dopo la pesante sconfitta di Ossi alla vigilia di Natale, tutt’altro che scontato dopo l’espulsione del capitano Andrea Porcheddu, che non ci sarà nel derby di domenica prossima a Iglesias.
Carbonia: Caroli, Saia, Chidichimo, Wojcik, Cordoba, Prieto, Porcheddu, Basciu (dal 78′ Dore), Mancini (87′ De Vivo), Cocco (68′ Adamo), Omoregie (68′ Pitanza). A disposizione: Saiu, Giganti, Lambroni, Falletto, Lecca. Allenatore: Diego Mingioni.
Bari Sardo: Daga, Tiesse (dal 78′ Oli Oro), Fredrich, Sakho, Sanchez, Soilihi, Petit, Restivo (78′ Arcaro), Bitep, Beugre (73′ El Marini), Nunes (58′ Mastropietro). A disposizione: Pisu, Guglielmone, Donchovski, El Nadji. Allenatore: Claudio Bonomi.
Arbitro: Marco Spiga della sezione di Carbonia.
Assistenti di linea: Roberto Morgante della sezione di Carbonia e Nicola Deriu della sezione di Oristano.
Note: ammoniti Caroli (C), Pitanza (C), Restivo (B), Beugre (B); espulso al 37′ Porcheddu (C).