21 November, 2024
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Il Villasimius passa al “Carlo Zoboli”, 3 a 1 (primo tempo 0 a 0) ed inguaia il Carbonia, incappato nella 13ª sconfitta, 3ª in casa. Dopo l’amara ed immeritata sconfitta di Bosa, la squadra era attesa ad una reazione per rilanciare la sua corsa salvezza, ma al cospetto di una squadra quadrata qual è il Villasimius di Nicola Manunza, ha disputato un grande primo tempo, senza riuscire a capitalizzare gioco ed occasioni, e ha subito la crescita avversaria nella ripresa, iniziata con un uno-due micidiale in soli 7 minuti, e conclusa con il terzo goal subito al 94′, scaturito da un pallone perso a centrocampo, dopo la prodezza di Lorenzo Basciu che aveva riaperto la partita a un quarto d’ora dalla fine.

Privo di capitan Gabriele Dore, Davide Saia e Nicola Giganti, Diego Mingioni ha ripresentato inizialmente Lorenzo Basciu al fianco di Tennyson Omoregie in attacco, e Mattia De Vivo con Ernest Wojcik al centro della difesa. Nell’undici iniziale del Villasimius due ex, Andrea Mastino e Kassama Sariang.

 

L’avvio del Carbonia è stato promettente, la squadra ha preso in mano le redini del gioco, con una manovra ariosa, ma ha faticato negli ultimi sedici metri a mettere in difficoltà il portiere Alessandro Arrus. Ci hanno provato Andrea Porcheddu e Lorenzo Basciu, senza fortuna, quella fortuna che è mancata quando Tennyson Omoregie, su assist di Andrea Porcheddu, ha concluso a rete da pochi passi, centrando in pieno il palo alla sinistra di Alessandro Arrus. Il Villasimius non s’è mai reso pericoloso e le due squadre sono andate al riposo sullo 0 a 0.

In avvio di ripresa ci si aspettava un Carbonia ancora concentrato, alla ricerca del goal del vantaggio e invece è stato il Villasimius ad assumere l’iniziativa. In 7 minuti la squadra di Nicola Manunza ha piazzato un uno-due micidiale: al 52′ ha sbloccato il risultato con l’ex Kassama Sariang, pronto a a sfruttare un assist in piena area; al 59′ ha raddoppiato con il bomber Lorenzo Camba, impeccabile nella trasformazione di un calcio di rigore molto contestato dai difensori biancoblù.

I due goal subiti sono apparsi subito una mazzata tremenda, la squadra mineraria s’è disunita, il Villasimius ha controllato abbastanza agevolmente la reazione, fino al 75′, quando Lorenzo Basciu ha riaperto la partita con una grande prodezza personale, un tiro scagliato dalla media distanza in splendida coordinazione che ha scavalcato il portiere ospite, infilandosi sotto la traversa.

Il goal ha riacceso il Carbonia, che trascinato da Andrea Porcheddu ci ha provato con grande generosità ma non altrettanta precisione ed efficacia, ed il risultato non è cambiato fino al 94′, quando il neo entrato Leonardo Manca ha recuperato un pallone sulla trequarti di campo avversaria, s’è involato verso la porta del Carbonia e ha superato Valerio Bigotti per il goal del 3 a 1 definitivo.

Con i tre punti il Villasimius ha scavalcato il Ghilarza e la Ferrini, battute rispettivamente a Oristano e Iglesias, affiancando il Tempio al terzo posto a quota 43 punti (con due partite in più disputate), a un solo punto dalla seconda posizione occupata dall’Ossese che ha pareggiato sul campo della Villacidrese. Il Carbonia resta terz’ultimo con 21 punti, un punto sotto il Bosa che ha visto rinviata la partita di Tempio Pausania. La posizione del Carbonia è sempre più complicata, perché il Calangianus è salito a quota 28 punti con la vittoria di Bari Sardo, la Tharros e il Taloro Gavoi sono salite rispettivamente a quota 32 e 33 punti, con le vittorie sul Ghilarza e il Sant’Elena (in trasferta). A questo punto la salvezza diretta appare quasi irraggiungibile, con 10 punti di ritardo e una partita in più da giocare, e l’obiettivo principale sono i play out.

Carbonia: Bigotti, Adamo (60′ Cocco), Wojcik, Chidichimo, De Vivo (75′ Falletto), Mancini (75′ Abbruzzi), Prieto, Cordoba (77′ Carboni), Porcheddu, Omoregie (77′ Lambroni), Basciu. A disposizione: Saiu, Frau, Pitanza, Salimbene. Allenatore: Diego Mingioni.

Villasimius: Arrus, Mastino, G. Marci (66′ Kouadio), Magnin, Mancusi, Centeno (69′ Savage), Mauro (75′ A. Marci), Melis (69′ Rinino), Camba, Miranda (66′ Manca), Kassama. A disposizione: Gonzales, Tocco, Loi, Matta. Allenatore: Nicola Manunza.

Arbitro: Luca Sanna di Sassari.

Assistenti di linea: Mattia Cordeddu di Sassari e Alessandro Anedda di Cagliari.

Marcatori: 52′ Kassama Sariang (V), 59′ (r) Lorenzo Camba (V), 76′ Lorenzo Basciu (C), 94′ Leonardo Manca (V).

Ammoniti: Diego Mingioni (allenatore Carbonia), Mancini (C), Falletto (C), G. Marci (V), Melis (V).

 

Tra due settimane si accenderanno i riflettori sul 2º Rally Sulcis Iglesiente, che si correrà il 16-17 marzo tra Iglesias, Carbonia e altri dieci comuni del territorio lungo un percorso il cui collaudo è stato completato nella giornata di oggi. La Scuderia Mistral Racing, che organizza la manifestazione col supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Parco Geominerario e Cantine di Santadi, ha scelto un percorso tecnico e scenografico (440,28 chilometri totali di cui 72,50 cronometrati) capace di mettere in risalto le bellezze e le potenzialità del Sulcis Iglesiente, senza lasciare niente al caso.

Una delle grandi novità dell’edizione 2024 è lo shakedown “Fontanamare” disegnato lungo la Provinciale 83, che offrirà agli equipaggi la possibilità di testare – gratuitamente per scelta dell’organizzazione – le vetture nella mattinata del sabato, dalle 9 alle 11.30, lungo lo splendido nastro d’asfalto della litoranea che da Fontanamare conduce a Nebida, frazione di Iglesias.

Alle 15.00 di sabato 16 marzo, dopo la partenza cerimoniale in programma in Piazza Sella, a Iglesias, gli equipaggi dovranno misurarsi con due speciali da ripetere due volte, col secondo passaggio in notturna.

La prima sarà la nuovissima “Portixeddu” (6,06 km, partenza della prima vettura alle 15.55 e alle 18.40), speciale inaugurale del Rally, in territorio di Buggerru, che richiederà, fin dai primi chilometri, grande perizia agli equipaggi in gara. Il tratto cronometrato sarà caratterizzato da asfalto sporco e continui cambi di ritmo e, tra primo e secondo passaggio, faranno la differenza l’evoluzione del fondo e il sopraggiungere dell’oscurità.

Confermata ma ritoccata l’entusiasmante “Fluminimaggiore-Iglesias” che aprì in notturna l’edizione 2023. Il percorso tracciato lungo la Statale 126 è stato allungato fino a 12,86 km (start alle 16.20 e alle 19.05), determinando un sensibile aumento della lunghezza e della difficoltà tecnica. La partenza da Candiazzus conduce in salita fino alla frazione di Sant’Angelo, con un percorso a doppia corsia su fondo ad alta aderenza in grado di esaltare la pulizia di guida e la scelta dei pneumatici. Superato il borgo di Sant’Angelo, ha inizio la tecnica discesa in cui l’ampiezza dellasede stradale rende cruciale l’interpretazione delle traiettorie e dà la possibilità agli equipaggi delle classi minori di insidiare le vetture a quattro ruote motrici.

Completato il day1, gli equipaggi raggiungeranno il riordino notturno al Campo Sportivo Monteponi, nel cuore di Iglesias, e da lì ripartiranno, alle 8 di domenica, per il parco assistenza di Carbonia. La seconda giornata prevederà tre speciali da ripetere due volte, il controllo a timbro a Villaperuccio, il riordino a San Giovanni Suergiu e, prima di iniziare il secondo giro, il passaggio in assistenza a Carbonia.

La speciale 5 e 8 sarà la “Nuxis-Santadi” (7,98 km, start alle 9.35 e alle 13.20), anch’essa allungata e rivista rispetto al 2023. A differenza delle due prove del sabato, qui gli equipaggi affronteranno un tratto stradale a corsia singola prevalentemente in piano che si snoderà lungo la viabilità rurale tra Nuxis e Terresoli. La cunetta a filo strada lascerà ampio spazio alla capacità di interpretazione dei tagli da parte dei concorrenti e dell’evoluzione della superficie nel corso dei due passaggi.

La “Perdaxius” (5,27 km, 10.15 e 13.55), valida come prova 6 e 9, sarà proposta in versione leggermente più lunga rispetto alla scorsa edizione e si confermerà il tratto cronometrato di maggiore insidia per i concorrenti. Sebbene andamento e caratteristiche stradali riprendano la prova precedente, il ritmo di guida presenterà profonde differenze: i passaggi all’interno del centro abitato, la presenza di un salto e il breve cambio su fondo sterrato imporranno massima concentrazione agli equipaggi.

La speciale numero 7 e 10 sarà l’attesissima new entry del 2024, la “Coequaddus”, in territorio di Sant’Antioco (4,08 km, 11.10 e 14.50). Il percorso si sviluppa lungo un suggestivo tratto costiero e, se da un lato i quattro chilometri di lunghezza possono apparire esigui, il ritmo forsennato e la difficoltà di interpretazione della strada valgono il trasferimento fino all’Isola. Coequaddus, prova vista mare, regalerà scenari e colori radicalmente diversi dall’intera gara.

Completate le sei prove della domenica, gli equipaggi faranno rientro a Iglesias, dove, a partire dalle 16, la pedana di Piazza Sella ospiterà la cerimonia delle premiazioni.

Il 2º Rally Sulcis Iglesiente sarà la gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10, del Campionato Regionale Rally Delegazione Sardegna Aci Sport e sarà valida per i trofei Pirelli Accademia Crz, R- Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. In programma anche il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic, valido per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci a Sport. Le iscrizioni si chiuderanno mercoledì 6 marzo per il rally moderno e lunedì 11 marzo per lo storico.

Foto free press di Gianluca Laconi della Skoda Fabia di Siddi-Maccioni al 1° Rally Sulcis Iglesiente.

«Una macchina operativa ed organizzativa perfetta». Il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, a nome dell’intera Amministrazione comunale, ringrazia e si congratula con i dipendenti dell’Ente che, in un contesto ancora caratterizzato da un persistente sottodimensionamento di organico, hanno lavorato in queste ultime settimane indefessamente, con grande disponibilità ed abnegazione – coordinati dal dirigente responsabile dell’ufficio elettorale – al fine di consentire il regolare e perfetto svolgimento di tutti gli adempimenti annessi e connessi alle elezioni regionali svoltesi domenica scorsa.
Un lavoro di squadra profuso grazie alla preziosa collaborazione instaurata con i presidenti dei seggi, gli scrutatori, i rappresentanti di lista, il personale del cantiere comunale e della ditta che ha garantito il necessario supporto nelle varie fasi preliminari e successive alle operazioni di voto, unitamente al personale della Polizia locale e di tutte le forze dell’ordine che hanno assicurato il servizio di sicurezza nei luoghi deputati all’esercizio della democrazia e al personale addetto al servizio di pulizie, che ha consentito ai docenti e agli alunni di fare ritorno oggi nelle scuole sedi dei seggi in ambienti puliti ed ordinati.

La Polizia locale del comune di Carbonia effettuerà nel mese di marzo 2024 controlli sistematici su tutto il territorio comunale per verificare che siano rispettati i limiti di velocità da parte dei conducenti.
Le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità saranno di volta in volta presegnalate, a norma di legge, dall’apposito segnale stradale di indicazione temporaneo ad alta visibilità, riproducente l’iscrizione “Polizia Municipale di Carbonia – Controllo elettronico della velocità”.
L’apparecchiatura tecnica per il rilevamento sarà impiegata con la presenza e sotto il costante controllo del personale appartenente al Comando di Polizia locale di Carbonia.
Allegato il calendario delle postazioni autovelox previste nel mese di marzo 2024.

Domani, venerdì 1 marzo 2024, dalle ore 6.00 alle ore 9.00, presso la portineria degli appalti Portovesme srl, si terrà l’assemblea generale dei lavoratori metalmeccanici: SKV-ISC-SEGESA-GSMI-CQ NOL-EF-SOCHER-AP Eco Services-Elasto MeccanicaNuova ICOM-Mi.Da. Charter-Cosatec-Sardinia Costruzioni. All’ordine del giorno, si legge in una nota delle organizzazioni sindacali FIOM, FSM e UILM territori, «le gravissime problematiche affrontate in settimana con le aziende SKV e Consorzio GSI, che hanno evidenziato, come la scarsa attenzione nelle lavorazioni degli appalti stia creando fortissime tensioni tra tutti i lavoratori».

In considerazione della discussione avviata tra le Confederazioni di CGIL, CISL e UIL e Confindustria con la Portovesme srl, l’obiettivo è condividere la linea da tenere con l’intera forza lavoro. Per questa ragione, FIOM, FSM e UILM territoriali, invitano le lavoratrici ed i lavoratori alla massima partecipazione.

Italo Treniprima compagnia ferroviaria privata europea che opera sull’Alta Velocità, effettuerà nuove assunzioni di diplomati e laureati, i quali saranno assunti come Ragionieri Junior, che dovranno supportare la preparazione delle chiusure contabili mensili, gestire l’archiviazione della documentazione contabile, supportare la preparazione del fascicolo di bilancio e occuparsi delle rilevazioni e delle quadrature saldi contabili; Addetti Ufficio Acquisti, che dovranno predisporre la documentazione necessaria a formalizzare le operazioni di acquisto in Italia e all’estero, svolgere attività di ricerca strategica e analisi di mercato, negoziare le condizioni economiche delle forniture aziendali, garantire le migliori prestazioni in termini di economicità, affidabilità e qualità dei beni e dei servizi acquistati e coadiuvare il responsabile nella pianificazione degli acquisti; Addetti Network, che dovranno supportare la programmazione dell’offerta ferroviaria dell’azienda, analizzare le performance della produzione industriale, simulare e valutare gli scenari tecnici alternativi e/o studi di fattibilità di nuove iniziative e produrre report direzionali; Responsabili del Progetto Informatico, che dovranno analizzare i requisiti e definire i piani di progetto, effettuare la pianificazione operativa delle attività, supervisionare le fasi di sviluppo del progetto, gestire le richieste di acquisto e verificare la documentazione tecnica. Inoltre Italo Treni ricerca Macchinisti, in possesso di diploma e di licenza Europea condotta treni, da assumere e avviare in formazione per il conseguimento delle abilitazioni previste per la conduzione di treni AV. Il loro compito sarà quello di condurre i treni attraverso la quotidiana interazione con apparecchiature innovative ed altamente tecnologiche.

Per verificare tutte le figure…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/ntv_2.html .

Ai blocchi di partenza per lo Sport Power TOUR, l’innovativo progetto rivolto ai giovani dai 6 ai 17 anni per garantirne l’accesso allo sport come diritto fondamentale e selezionato da “Con i Bambini”, nell’ambito del  Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile  con il supporto di Enel Cuore, la Onlus del Gruppo Enel, partito un anno e mezzo fa con l’obiettivo di contrastare la povertà educativa, includere i giovani tagliati fuori dai circuiti sportivi e creare modelli positivi tra adolescenti attraverso la leadership nella pratica sportiva, ora diventa anche un TOUR.

Dal prossimo 2 marzo, ogni mese il pulmino di Sport Power trasporterà un “baule magico” pieno di giochi e attrezzature sportive, sarà accompagnato dallo staff di Sport Senza Frontiere e arriverà nelle quattro città di progetto, portando lo SPORT e il divertimento nelle piazze, nei centri sportivi delle periferie; tutti, bambini, adolescenti e famiglie, potranno  prendere parte gratuitamente a giochi, gare sportive e  allenamenti, guidati da trainer e tutor di Sport Senza Frontiere e con la possibilità di incontrare testimonial sportivi di successo!

Di seguito il calendario dettagliato del Tour 2024 e le località dove si svolgeranno le attività e i giochi sportivi:

  • 2/3 marzo: Domusnovas (Parco Scarzella)
  • 9/10 marzo: Domusnovas (Parco Scarzella)
  • 13/14 aprile: Roma (Parco “L’isola che c’è”)
  • 20/21 aprile: Roma (Parco “L’isola che c’è”)
  • 11/12 maggio: Napoli (Oratorio Santa Maria della Neve)
  • 18/19 maggio: Napoli (Oratorio Santa Maria della Neve)
  • 25/26 maggio: Bari (cortile adiacente a ASD Franco Ballerini)
  • 15/16 giugno: Bari (Waterfront – Quartiere San Girolamo)

La prima tappa, quindi, avrà luogo a Domusnovas, in Sardegna. La partecipazione della Comunità educante locale è fortissima e oltre al Partner – Associazione Elda Mazzocchi Scarzella – SSF può contare sulla collaborazione del comune di Domusnovas e dell’Istituto comprensivo F. Meloni, Enti che hanno facilitato l’organizzazione delle giornate di attività sotto ogni aspetto: promozionale, logistico e burocratico.

Garantire l’accesso allo sport come diritto fondamentale, portarlo dove non c’è, diffonderne principi e valori: questa è la missione di Sport Senza Frontiere! Grazie al progetto Sport Power, Sport Senza Frontiere ha raggiunto la Sardegna e la Puglia, attivando un programma socio-sportivo-educativo per 125 minori in condizioni di fragilità socio-economica (55 a Roma, 30 a Napoli e 40 tra Bari e Domusnovas). Infine – e questa è la vera innovazione progettuale – ha formato gli Sport Agents, gruppi di adolescenti Under 18, portatori di valori legati a modelli positivi di crescita individuale e di gruppo appresi attraverso lo sport (35 tra Roma e Napoli, 5 a Bari e 10 a Domusnovas), che sono coinvolti in attività educative e di animazione della rete sociale territoriale.

Il tour è una delle azioni del progetto Sport Power, sostenuto da Enel Cuore, la Onlus del Gruppo Enel, e dall’Impresa sociale “Con i Bambini” nella misura del 50% dell’ammontare di budget complessivo. Enel Cuore opera da più di 20 anni al fianco delle organizzazioni del Terzo Settore radicate sul territorio, capaci di creare valore condiviso e garantire la coesione sociale e la sostenibilità delle iniziative nel tempo.

Per realizzare un’iniziativa così vasta e complessa, Sport Senza Frontiere ha utilizzato il modello di intervento sperimentato con successo in quasi 15 anni di attività, attivando una rete di collaborazioni sportive e socio-sanitarie in ogni città di progetto.

Sanità…quale sogno? La domanda di salute non è mai inappropriata (come qualche Politico-Politicante vorrebbe farci intendere), può esserlo solo la risposta, da parte di un “Sistema incapace” di adeguarsi alle trasformazioni sociali in atto. I veri problemi di ogni Pronto soccorso, sono da individuare nell’aumento esponenziale, ancora oggi sottovalutato, dei pazienti anziani, che chiedono, giustamente, una risposta del sistema sanitario del tutto nuova rispetto al passato, a partire dall’emergenza, e la contemporanea drammatica carenza di medici formati e certificati per svolgere attività di pronto soccorso, dovuta alla miopia del numero chiuso al corso di laurea in medicina, alla riduzione delle assunzioni che ha bloccato il sistema per anni nell’ottica di un risparmio che ha prodotto invece un costo altissimo, e infine alla paradossale esiguità dei posti di specializzazione in medicina di emergenza–urgenza. Nonostante tutto questo, al di là degli slogan e di proposte che sfiorano il surreale, la riorganizzazione del sistema sanitario continua a non essere un tema affrontato seriamente nell’agenda politica, lasciando “ai margini” i cittadini.

Come si farà ad uscire dalla profonda crisi attuale e quale sarà il futuro della sanità di domani? L’emergenza-urgenza ha bisogno di professionisti sanitari formati e certificati per garantire ai cittadini le migliori prestazioni, con la massima competenza professionale e tempestività di esecuzione dei percorsi di cura. Oggi la qualità dei servizi dell’emergenza sanitaria è affidata interamente allo spirito di sacrificio degli operatori, ai quali va rivolta la nostra gratitudine e non gli insulti e le violenze spesso a loro rivolte: a chi sceglie la specialità oggi si chiede di essere pronti a turni pesantissimi, fino all’età della pensione e spesso oltre, avere impegnati almeno due-tre week end al mese, con stipendi molto meno appetibili.

Se non verranno risolti i problemi reali, dalla riorganizzazione del sistema di cure alla valorizzazione delle competenze, la maggior parte dei laureati in Medicina sceglierà sicuramente altre strade rispetto all’emergenza-urgenza, con condizioni di lavoro più accettabili, un soddisfacente riconoscimento della professionalità e con una minore esposizione al rischio di aggressioni. Al momento non è stata proposta alcuna soluzione strutturale, ma solo rimedi improvvisati ed emotivi o funzionali a qualche campagna elettorale, che, oltre a non permettere la soluzione vera dei problemi, provocheranno un aumento esponenziale dei costi dell’inevitabile disintegrazione del sistema sanitario nazionale pubblico. Chi ci governa, cosa vorrà fare? Attendiamo urgenti risposte.

Don Antonio Mura

Cittadino e responsabile diocesano UPSL Iglesias

Il bando del GAL Sulcis Iglesiente di promozione e valorizzazione delle filiere di qualità del territorio entra nella seconda fase: sono aperti i termini per la presentazione delle domande di finanziamento da parte delle aziende che fanno parte dei partenariati dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) approvati nella prima fase.

Il bando, che ha una dotazione finanziaria di poco più di 1,35 milioni di euro, è articolato in due fasi: la prima fase ha visto diversi partenariati nascere e proporre dei PIF; la seconda fase vedrà la presentazione delle domande di finanziamento da parte delle aziende che compongono i partenariati.

La scadenza per presentare le domande della seconda fase è fissata al 30/04/2024. Il contributo massimo per ogni singola domanda è compreso tra 50 e 100mila euro a seconda della misura di riferimento.

Il GAL organizzerà nei prossimi giorni degli incontri di confronto con i singoli partenariati: potranno partecipare i capofila, le aziende del partenariato e i tecnici coinvolti nella progettazione.

Turno infrasettimanale per la nona giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza regionale, alle 15.00. Giocano in casa Iglesias, Carbonia e Villacidrese.

La squadra di Giampaolo Murru, ancora in formazione largamente rimaneggiata per le squalifiche e gli infortuni, ospita la Ferrini. Dirige Rosanna Barabino di Sassari, assistenti di linea Francesco Meloni di Cagliari e Luca Carboni di Ozieri.

La squadra di Diego Mingioni affronta il Villasimius, dirige Luca Sanna di Sassari, assistenti di linea Mattia Cordeddu di Sassari e Alessandro Anedda di Cagliari. Dopo l’amara sconfitta subita sabato a Bosa, il Carbonia ha assoluto bisogno dei tre punti per riprendere la corsa verso la salvezza.

La Villacidrese, battuta domenica a Villasimius con un goal subito al 96′, si gioca le residue speranze di rientrare in corsa per la salvezza, contro l’Ossese, una delle squadre più forti. Dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Andrea Porcu di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia.

Sugli altri campi, si giocano Li Punti-Ilvamaddalena, Tempio-Bosa, Tharros-Ghilarza, Sant’Elena-Taloro Gavoi e Bari Sardo-Calangianus. Riposa Il San Teodoro-Porto Rotondo.