17 July, 2024
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L’intenso e avvincente weekend di gara del 2º Rally Sulcis Iglesiente è ormai dietro l’angolo ed è il momento di dare voce agli amministratori locali, perché sabato 16 e domenica 17 il Rally, che prevederà dieci speciali su asfalto (440,28 km totali, 72,50 cronometrati), coinvolgerà 12 comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. 

Il progetto proposto dalla Mistral Racing, che organizza la manifestazione con il supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Parco Geominerario, Aci Cagliari e Cantina di Santadi, è stato accolto con interesse dalle amministrazioni comunali, che hanno voluto offrire il proprio supporto e sposato con convinzione un evento capace di valorizzare il territorio.

Le voci degli amministratori.

Vito Spiga, assessore dello Sport del comune di Iglesias: “È una manifestazione sportiva a cui tengo particolarmente poiché si sviluppa in tutta la provincia e ha una ricaduta su tutto il territorio. Tra le amministrazioni comunali siamo forse il partner che garantisce il contributo economico più significativo, ma lo facciamo con estrema convinzione perché il Rally Sulcis Iglesiente, oltre ad assicurare visibilità e promozione al territorio, avrà un’importante ricaduta in termini economici e turistici. In qualità di Assessore allo Sport vorrei sottolineare che la gestione del marketing e della comunicazione sono di primo livello e questi sono aspetti su cui punto tantissimo: è fondamentale che la promozione dia risalto alla città e la renda una meta sportiva. Vedere le auto sfilare in pedana in una Piazza Sella affollata di curiosi e appassionati ha fatto e farà un bell’effetto. Sarà un anno bello per lo sport iglesiente”.

Giorgia Meli, assessora dello Sport del comune di Carbonia: «Dopo la novità rappresentata l’anno scorso, e il successo riscosso in una cornice di pubblico che ha reso Carbonia protagonista di un grande scenario sportivo e turistico, non c’è stata nessuna esitazione nel sostenere anche questa seconda edizione. Tutta la Città attende impaziente di sentire il rombo dei motori animare il centro per il primo dei grandi eventi sportivi che faranno da cornice anche a questo 2024 che consentirà l’arrivo di tanti curiosi e appassionati. Sono convinta che Carbonia risponderà con entusiasmo e partecipazione».

Ignazio Locci, sindaco di Sant’Antioco: «È la prima volta che l’Isola di Sant’Antioco ospita una manifestazione motoristica ascrivibile a un rally ufficiale, dunque per noi è una grandissima novità. Abbiamo risposto positivamente all’invito dell’Aci e della Mistral Racing perché ci rendiamo conto che la differenziazione dell’offerta sportiva ci mette nella condizione di ottenere una varietà di vetrine e di visibilità che hanno una loro importanza. In questi anni ci siamo molto impegnati nel puntare sugli sport all’aria aperta e al turismo lento, ma la possibilità di svolgere la prova speciale in un contesto come quello ci dà la possibilità di godere di una vetrina che ha forti potenzialità anche sotto l’aspetto della comunicazione e della promozione turistica. Quindi, nell’equilibrio delle cose, abbiamo deciso di esplorare questa possibilità a fianco dell’Aci e degli organizzatori. Sono molto curioso».

Laura Cappelli, sindaca di Buggerru: «Orgogliosi di ospitare in questo 2024 una prova del Rally del Sulcis Iglesiente. Ben vengano manifestazioni e iniziative che permettono di far conoscere il territorio, non solo il mare ma anche l’entroterra».

Paolo Sanna, sindaco di Fluminimaggiore: «È una manifestazione a carattere nazionale ed è importante che, oltre all’evento sportivo in sé, si riesca a valorizzare il territorio. Cercheremo di supportare gli organizzatori, sono eventi che coinvolgono tutta la comunità, comprese le strutture ricettive, perché richiamano un afflusso importante di visitatori. Come amministrazione, così come i nostri cittadini, siamo entusiasti. perché dopo il riscontro positivo in termini di presenze del 2023, siamo lieti che nella seconda edizione le prove speciali nei pressi del nostro comune siano diventate due».

Romeo Ghilleri, sindaco di Nuxis: «Come amministrazione comunale di Nuxis siamo molto lieti di partecipare per il secondo anno consecutivo al Rally Sulcis Iglesiente poiché crediamo in un progetto che, grazie allo sport, crea promozione turistica. Nel 2023 è stata un’esperienza bellissima ed entusiasmante e speriamo di ripeterla anche quest’anno con i nostri cittadini, gli abitanti dei paesi vicini e tutti gli spettatori che sono venuti a trovarci per vivere con noi una bellissima giornata».

Gianluigi Loru, sindaco di Perdaxius: «Arriva il 2º Rally Sulcis Iglesiente e ci auguriamo di migliorare ulteriormente il numero di presenze, anche se lo scorso anno sono state superate tutte le più rosee aspettative. Ci organizzeremo per far sì che il nostro comune e il nostro territorio rispondano al meglio dal punto di vista organizzativo a un evento che dà lustro al nostro paese. Lavoreremo affinché gli standard siano elevati, non solo dal punto di vista della sicurezza ma anche della ricezione e dei servizi. Lo scorso anno non ci aspettavamo una risposta così significativa e, adesso che abbiamo dei dati a cui fare riferimento, siamo determinati a offrire un’accoglienza, e mi riferisco al mangiare e alle strutture ricettive per tutti coloro che vorranno pernottare, con strutture di alto livello, per riuscire a soddisfare tutte le richieste».

Elvira Usai, sindaca di San Giovanni Suergiu: «Abbiamo scelto di ospitare anche la seconda edizione del Rally Sulcis Iglesiente perché la prima è stata un grande successo del territorio, con una ripercussione positiva per tutti. Nel 2023, anche se nel nostro paese non c’era una prova speciale ma il controllo a timbro, la popolazione ha dimostrato di apprezzare e ha accolto gli equipaggi con calore. Quest’anno, l’essere stati premiati con un riordino significa che c’è anche un interesse maggiore da parte dell’organizzazione. Sono sicura che avremo modo di sviluppare un coinvolgimento ancora maggiore per questo tipo di manifestazione, anche grazie alla presenza in gara della nostra compaesana Nicoletta Deidda».

Massimo Impera, sindaco di Santadi: «Crediamo sempre più nel Rally Sulcis Iglesiente, tanto che, come Comune di Santadi, abbiamo già deliberato per dare un contributo a supporto dell’organizzazione. L’esperienza insegna a fare sempre meglio e quindi nella seconda edizione si raggiungeranno livelli ancora superiori in confronto all’anno scorso. La popolazione continua a reagire molto bene e attende in fermento la gara e il doppio passaggio della domenica della prova “Nuxis-Santadi”. C’è estrema soddisfazione perché il rally è un’alternativa ad altri sport e ci permette di garantire al territorio un’offerta sempre maggiore dal punto di vista sportivo e agonistico. L’anno scorso, essendo una prima edizione, c’era incertezza totale ma il risultato è stato buono, addirittura le folle si accalcavano lungo il percorso, per questo adesso ci aspettiamo un pubblico ancora più numeroso».

Marcellino Piras, sindaco di Villaperuccio: «Il comune di Villaperuccio partecipa molto volentieri a questo grande evento che già lo scorso anno ha avuto un notevole successo. È un evento che dà lustro e visibilità ed è una grande opportunità per tutto il Sulcis Iglesiente. Lo scorso anno il pubblico di Villaperuccio ha seguito l’evento con grande partecipazione anche se le auto erano solo di passaggio, e siamo felici che, grazie al controllo a timbro, in occasione di questa seconda edizione i nostri spettatori avranno modo di vedere le auto in sosta e a distanza ravvicinata».

Eventi nei comuni di Villaperuccio, San Giovanni Suergiu e Perdaxius

In attesa del controllo a timbro previsto alle 9.30 di domenica, domani a Villaperuccio, a partire dalle 17.00, Piazza IV novembre ospiterà un’esposizione di vetture da Rally organizzata da Comune e Pro Loco.

Alle 18.30 di domani, in Piazza IV novembre a San Giovanni Suergiu – comune che alle 11.30 di domenica ospiterà un riordino del Rally – ci sarà l’equipaggio formato dalla navigatrice sangiovannese Nicoletta Deidda e dal pilota Nicola Fadda e la Renault Clio R3 N3, a disposizione per foto, curiosità, domande. Per i presenti a disposizione le cartoline autografate.

Domenica 17, in occasione del Rally, l’Asd Perdaxius organizza, nel Campo Sportivo Comunale, “Aspettiamo insieme il Rally”, con animazione per bambini (9.30-19.00), punto ristoro (11.30-23.00) e, dalle 18.00, intrattenimento musicale.

Dopo la netta la presa di posizione dei sindaci dell’Unione dei Comuni del Sulcis e dei sindaci dei comuni di Narcao, Teulada, Calasetta, Sant’Antioco e Carloforte, contro l’ipotesi che il nuovo ospedale unico del Sulcis Iglesiente possa essere realizzato a Villamassargia, dopo l’approvazione della deliberazione n. 6/17 del 23.02.2024 della Regione Sardegna, due giorni prima delle elezioni, la sindaca del comune di Villamassargia, Debora Porrà, ha spiegato oggi in un video come si è arrivati alla proposta dell’area per la realizzazione del nuovo ospedale unico del Sulcis Iglesiente, proposta all’attenzione della Giunta regionale.

Alleghiamo il video integrale.

Il Lions Club di Carbonia prosegue la raccolta di occhiali usati. Grazie alla preziosa collaborazione di istituzioni, associazioni, negozi e persone generose, il Club sta raccogliendo occhiali per aiutare chi ne ha bisogno. 

Ecco i Centri di Raccolta che volontariamente prestano la loro costante collaborazione:

  • Carbonia: Libreria Cossu, via Dalmazia n. 48 – Farmacia Fenu, viale Trento n. 85;
  • San Giovanni Suergiu: Istituto Guglielmo Marconi;
  • Giba: Associazione “Volontari Giba Soccorso”, via Principe di Piemonte n. 128 – Negozio di piante e fiori “L’Angolo Verde”, via Roma n. 25.

«Se conosci qualcuno che ha bisogno di occhiali, puoi metterti in contatto con un Lions Club della tua zona. Il Club potrà valutare la situazione e fornire gli occhiali più adatti. I club Lions sono formati da volontari che implementano progetti e programmi nelle loro comunità e, a volte, forniscono assistenza diretta alle persone. Un piccolo gesto può fare una grande differenza per chi ha bisogno di vedere il mondo con chiarezza.»

 

Nel mese di marzo 2024 i Testimoni di Geova terranno due eventi nel Sulcis Iglesiente.
Domenica 24 marzo milioni di testimoni di Geova in tutto il mondo si riuniranno per
commemorare la morte di Gesù Cristo.
L’annuale celebrazione della Cena del Signore consiste in un discorso che metterà in
evidenza il significato della morte di Gesù e il suo valore per tutta l’umanità.
L’evento, della durata di un’ora, inizierà e si concluderà con una preghiera.

Prima della Commemorazione della morte di Cristo, durante il fine settimana del 16-17
marzo 2024, si terrà un discorso speciale intitolato “La risurrezione: vittoria sulla
morte!”.
Questa conferenza di 30 minuti parlerà della speranza della risurrezione riportata nella
Bibbia e del suo significato per le persone care che abbiamo perso.

Sono terminati i lavori di ristrutturazione dell’ufficio postale del comune di Villaperuccio, finalizzati ad accogliere, non appena saranno operativi, tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio.

Anche nella sede di Villaperuccio, come in numerosi altri uffici postali del Sulcis, è già possibile richiedere i primi tre certificati INPS direttamente allo sportello: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.

Nell’ambito degli interventi, si è proceduto a una completa riorganizzazione degli spazi finalizzata a ottimizzare la fruizione dell’ufficio con particolare attenzione al miglioramento del confort ambientale e alla facilitazione dell’accesso ai servizi. In quest’ottica, tra le altre opere, si inseriscono la nuova configurazione della linea di sportelleria, con altezze ribassate per agevolare tutti i segmenti di clientela e postazione di lavoro ergonomica per favorire una corretta postura, e la posa di un percorso in rilievo sul piano di calpestio per consentire alle persone con deficit visivi la piena autonomia negli spostamenti all’interno della sala al pubblico senza l’ausilio di assistenza.

Grande attenzione anche per la sicurezza: l’ufficio postale di Villaperuccio, infatti, è dotato di impianto di videosorveglianza a circuito chiuso collegato con la Security Room di Genova, operativa 24 ore su 24 in attività di controllo e vigilanza dei siti aziendali, che consente di monitorare possibili intrusioni nei locali e all’occorrenza intervenire con l’attivazione dei sistemi di allarme e con la richiesta di pronto intervento delle forze dell’ordine; inoltre, il sistema antirapina “roller cash” gestisce per ogni postazione una cassaforte ad apertura temporizzata consentendo di mettere in sicurezza il contante al termine di ogni operazione a sportello.

L’ufficio postale di Villaperuccio è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato fino alle 12.45.

La Sagra delle olive di Villamassargia ufficialmente consacrata a sagra di qualità a livello nazionale. La premiazione nell’aula del Senato a Roma dove la sindaca Debora Porrà e Andrea Tocco, presidente della Pro Loco massargese, hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento dall’Unpli, l’Unione Nazionale dei Comuni Italiani.
«Grazie a questo, la sagra beneficia di un finanziamento stabile per ogni triennio, essendo annoverata tra i grandi eventi di interesse turistico regionale che ci auguriamo attragga sempre più pubblico», spiega Andrea Tocco a cui si unisce la soddisfazione della sindaca Debora Porrà che sul palco ha esaltato la bellezza di s’Ortu Mannu, culla di una storia millenaria, oltre a ringraziare l’associazione Turistica Pro Loco di Villamassargia «per aver colto la sfida di far crescere la Sagra delle olive con la nostra Amministrazione, facendola diventare un evento di grande attrazione per il territorio». «In questo riconoscimentoha aggiunto la prima cittadinac’è tutto il senso di impegnarsi per il proprio paese, rappresentarlo al meglio e vedere i germogli di anni di lavoro.»
La manifestazione svoltasi a Roma è stata anche l’occasione per assistere in Senato alla proposta di avvio di un nuovo disegno di legge per sburocratizzare i procedimenti che riguardano il mondo del volontariato e del Terzo Settore.
«Il nostro plauso va a questa propostaha spiegato Debora Porrà per chiedere che il Senato si attivi per lo snellimento delle procedure, perché sotto la responsabilità delle Amministrazioni e delle Pro loco passano grandi incombenze, imprescindibili per poter offrire alle nostre comunità momenti così belli e ricchi di coesione.»
Dalle sagre di qualità può nascere un nuovo circuito di esperienza per la valorizzazione dei prodotti locali e per il turismo. Secondo la sindaca di Villamassargia «tradizioni e cultura, patrimonio e paesaggio sono i valori più preziosi da tramandare alle future generazioni».
In Italia ci sono 110.000 sagre, di cui 109 approvate col Marchio Sagra di Qualità dal 2018 ad oggi. «Siamo onorati del fatto che la Sagra delle olive, premiata a partire dall’edizione 2023, sia stata inclusa nell’elenco delle eccellenze», ha concluso Debora Porrà.
Oltre alla Sagra delle olive di Villamassargia, l’UNPLI ha proclamato sagre di qualità altre sette manifestazioni sarde: la polenta di Arborea, il maialetto di Baunei, le lumache di Ossi, il minestrone della longevità di Perdasdefogu, il pane di Sanluri, il prosciutto di Talana e il caglio e la carne di caprone di Urzulei.

«Nuovo ospedale Unico a Villamassargia? No, grazie!» E’ netta la presa di posizione dei sindaci dell’Unione dei Comuni del Sulcis e dei sindaci dei comuni di Narcao, Teulada, Calasetta, Sant’Antioco e Carloforte, sulla notizia secondo la quale la Regione Sardegna avrebbe scelto l’area per edificare il Nuovo Ospedale Unico del Sulcis Iglesiente.

«Attraverso la deliberazione n. 6/17 del 23.02.2024, a soli due giorni dalla competizione elettorale, la Regione Sardegna ha preso atto degli studi di fattibilità presentati dalle aziende del Servizio sanitario regionale per la realizzazione di nuovi presidi ospedalieri, indicando un’area del comune di Villamassargia quale astrattamente idonea per ospitale la nuova struttura sanitariasi legge in una nota diffusa stamane dai sindaci dei comuni di Calasetta, Carbonia, Carloforte, Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Santadi, Tratalias e Villaperuccio -. Una simile decisione sarebbe maturata in seguito ad un incontro a cui avrebbe partecipato soltanto il sindaco del comune di Villamassargia, mentre gli altri 22 sindaci dell’ex provincia di Carbonia Iglesias avevano scelto di non presenziare all’incontro in aperta polemica per la scarsa attenzione prestata al territorio dall’assessorato regionale della Sanità. Tale scelta non tiene conto alcuno di quali possano essere le reali esigenze di un territorio che si estende da Nuxis a Carloforte nonché da Teulada a Narcao e via discorrendo. Una decisione destinata ad incidere in modo sensibile sulla salute dei nostri concittadini, non può essere adottata in modo così semplicistico ed approssimativo senza alcuna concertazione con i rappresentanti del territorio. Senza precludere la possibilità di costruire un nuovo ospedale, infatti, sarebbe opportuno esaminare con attenzione la concreta fattibilità di ristrutturare gli attuali presidi ospedalieri ed eventualmente procedere all’ampliamento dell’ospedale Sirai di Carbonia, unico in grado di fornire una valida e prossima offerta sanitaria per il territorio. Sul punto, deve evidenziarsi che la popolazione dei Comuni costieri (da Teulada fino a Portoscuso, oltre a Sant’Antioco, Calasetta e Carloforte), aumenta in misura considerevole nel periodo estivo e il punto più vicino sarebbe in ogni caso Carbonia, già baricentrico anche per i Comuni dell’interno. Oltre all’enorme costo di costruzione di una nuova struttura, non deve nemmeno essere sottovalutato il fattore tempo.»

«Per edificare un nuovo ospedale sarebbero necessari parecchi anni, tra complessi adempimenti burocratici e tecnici, mentre i cittadini continuerebbero a subire i fortissimi disagi a cui già sono sottoposti da tempo anche per l’assenza di medicina territoriale e di baseaggiungono i 16 sindaci -. Anche considerando tale ultimo aspetto, in aggiunta alla vastità del territorio, l’eccessiva distanza da un nuovo ospedale da edificare a Villamassargia, esporrebbe i cittadini ad un maggior rischio sanitario per i casi più urgenti. Auspichiamo, pertanto, che il prossimo presidente della Regione Sardegna e la Sua Giunta, dimostrando di avere a cuore la salute dei cittadini, provvedano all’immediato ritiro della deliberazione n. 6/17 del 23.02.2024, aprendo un confronto con i sindaci del territorio che, come in tutte le occasioni, non si sottrarranno al dialogo offrendo valide proposte alternative per una sanità veramente vicina a tutti.»

Delibera 6/17 del 23.02.2024

 

«Quanto sta accadendo nel Sulcis Iglesiente e nella nostra Isola, dal Sarcidano, alla Barbagia, alla Gallura, fino al Sulcis Iglesiente, nel silenzio assoluto della politica, richiede una mobilitazione generale immediata perché, a breve, nulla sarà più rimediabile. Navi offshore impegnate a bucare fondali per posizionare 63 torri d’acciaio alte anche 300 metri tra Carloforte e Cala Domestica per una maxi parco eolico in mare, altri progetti per l’installazione di impianti fotovoltaici ed eolici che circonderanno Cortoghiana, Flumentepido e Nuraxi Figus: è l’inizio di una vera e propria speculazione delle nostre risorse.»

Lo scrive, in una nota, Daniela Garau, consigliera comunale di minoranza di Fratelli d’Italia al comune di Carbonia.

«Questi progetti, a seguito dei decreti del governo Draghi & company, che hanno previsto una semplificazione dei procedimenti autorizzativi, potrebbero avere effetti devastanti per il Sulcis Iglesiente e per la Sardegna, terra di siti archeologici, di boschi secolari, mare incontaminato, filiere agropastorale e alimentari d’eccellenzaaggiunge Daniela Garau -. Per questo ho presentato una mozione volta ad impegnare il sindaco di Carbonia, città capoluogo di provincia, la giunta e il consiglio comunale affinché, anche in sinergia con i Sindaci del territorio cui la mozione si chiede sia inviata, intervengano con un atto formale di sensibilizzazione nei confronti della Regione Sardegna e degli enti competenti sui rischi correlati alle conseguenze derivanti da questi progetticonclude Daniela Garaual fine di adottare tutte le azioni necessarie per assicurare alla Sardegna e al Sulcis Iglesiente una transazione energetica in linea con il rispetto prioritario del nostro territorio e del futuro del popolo sardo.»

 

Oltre sessanta gli equipaggi che, sabato 16 e domenica 17 marzo, saranno in gara nella seconda edizione del Rally Sulcis Iglesiente. Per la precisione, cinquantacinque vetture saranno ai nastri di partenza del rally moderno e, a queste, si sommeranno le sette in gara nel rally storico, che si correrà sul medesimo percorso. Da sottolineare le quindici presenze femminili, tutte navigatrici.

Il moderno. Spiccano le dodici vetture della classe R5/Rally2, tra cui quelle dei vincitori e degli altri due equipaggi che salirono sul podio nella prima edizione. Su Skoda Fabia il pilota di Arbus nonché presidente del Team Sardegna Racing, Marino Gessa, che navigato da Salvatore Pusceddu andrà a caccia del bis nella gara di casa. Anche i secondi classificati nel 2023, Auro Siddi e Giuseppe Maccioni, hanno scelto la Skoda Fabia, così come i compagni di Scuderia nella Porto Cervo Racing, Sandro Locci e Fabrizio Musu, mentre gli altri smeraldini, Vittorio Musselli e Massimiliano Frau, impiegheranno l’unica Volkswagen Polo. Si affidano alla Skoda Fabia Evo gli equipaggi provenienti dalla Penisola formati da Claudio Marenco e Marina Melella, terzi nel 2023, Loris Ronzano e Gloria Andreis, Pietro Ballerini e Susy Ghisoni e i sardi Francesco Farci e Francesco Fois, portacolori dell’organizzatrice Mistral Racing, Antonio Dettori e Marco Demontis, alfieri dell’Autoservice Sport, e Alessandro Cadelano e Pietro Paolo Cottu. A completare il nutrito gruppo delle Rally5/R2, le Fabia del sulcitano trapiantato nella Penisola, Maurizio Mei, che correrà con Paolo Cargnelutti alle note e coi colori della Mistral, e Giuseppe Mannu e Carlo Pisano, nuova esperta coppia da tenere sotto controllo con il pilota osilese che ha già dimostrato nelle ultime uscite del 2023 di poter dire la propria anche sulle “quattro ruote motrici”, stavolta con le insegne di New Racing for Genova.

Attesa anche per l’equipaggio di casa formato da Ugo Valdarchi e Giorgio Aricò su Mitsubishi Lancer Evo IX (R4), alfieri Mistral come Cosimo Abate e Nicola Demontis, pronti  per la sfida tra Renault Clio S1600 Angelo Balzano e Marco Murranca dell’Ogliastra Racing. Su Renault Clio classe R3, invece, i gialloblù Alessandro Scurosu e Valerio Aunitu.

Le otto vetture in gara nella Rally4, tutte Peugeot 208, saranno quelle di Igor e Chiara Nonnis, Alessio Cuccheddu e Davide Panu, Giacomo Melis e Veronica Cottu, Roberto Cocco e Sergio Deiana, Andrea Pisano e Salvatore Musselli, Stefano Cani e Nicola Sanna, Alessandro Cuccu e Gian Matteo Bechere e Quirico Fundoni, che si affiderà alle note dell’esperto Francesco Fresu. Sempre su Peugeot 208, ma stavolta classe Rally4/R2, gli equipaggi Contini-Zara, Murgia-Porcu, Olla-Ladu, Cabras-Pischedda, Floris-Pirroni e Fosci-Atzeni.

Le Renault Clio saranno protagoniste anche nella Rally5 con la lotta a due tra Piredda-Tocco e Lorrai-Murgia, in A7 con Cocco-Fratta, in Rs P 2.0 con Castaniotto-Pinna e in N3 con gli equipaggi Piredda-Spanu, Incani-Fodde, Fosci-Tendas, Fadda-Deidda. Su Twingo Sport di Biella Corse Negri-Rubiola, poi le tre Peugeot 106 di Piras-Mulas, Pau-Pau e Sias-Scanu. Tutto targato Aci Cagliari l’equipaggio della Citroën Ds3 di Gianni Saddi, fiduciario provinciale Aci Sport, che si affiderà alle note del presidente dell’Aci cagliaritano, Antonello Fiori, al debutto nei rally dopo essersi già cimentato in diverse gare di Regolarità.

In gara anche la Ford Fiesta di Sitzia-Trincas (Rs 2.0), la Citroën C2 (Rs P 1.6) di Pisano-Sirigu e la Peugeot 106  A5 di Lorrai-Scorcu. In N2 lotta a quattro tra la Peugeot 106 di Basoli-Sanna e le Citroën Saxò di Serra-Sanna, Biccheddu-Atzori e Aunitu-Bonaiti. In Rs 1.6, sfida a tre tra Paulis-Medda, Caddeo-Carta e Gaglio-Fois. Chiudono, in Rsd P 2.0, Murgia-Mura su Seat Ibiza Cupra D e Schirru-Uccheddu su Fiat Seicento Sp.

Lo Storico. Nel 4º Raggruppamento, si rinnoverà la sfida tra Pietro ed Enrico Pes di San Vittorio, navigati rispettivamente da Alessandro Cossu e Nicola Romano su Peugeot 309 e Peugeot 205. I due fratelli che lo scorso anno chiusero sul podio alle spalle del padre Giulio, dovranno vedersela anche con Marco Casalloni e Alessandro Frau (Peugeot 205) e Carlo Volpe e Duilio Siddi (Fiat Ritmo). Nel 3º Raggruppamento la Porsche 911Sc di Marc e Stephanie Laboisse, fratello e sorella, nel 2º sfida a due tra Gianfranco Cambedda e Stefano Achenza su Fiat 128 e Roberto Zedda e Alessio Allena, al debutto nei Rally su Lancia Fulvia.

La manifestazione. Il 2º Rally Sulcis Iglesiente sarà gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport e del  Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, nonché round dei trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. Il 2º Rally Sulcis Iglesiente Historic aprirà il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport. In programma dieci speciali su asfalto (440,28 km totali, 72,50 cronometrati) che coinvolgeranno 12 comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. Sabato partenza da Iglesias (ore 15.00) e doppi passaggi sulle speciali “Portixeddu” e “Fluminimaggiore-Iglesias” con parco assistenza a Iglesias. Domenica tappe al parco assistenza di Carbonia, controllo a timbro a Villaperuccio, riordino a San Giovanni Suergiu e le prove “Nuxis-Santadi”, “Perdaxius” e “Coequaddus”, da ripetere due volte prima dell’arrivo a Iglesias alle 16.00.

Foto credit Gianluca Laconi

Al via il percorso partecipativo promosso dal comune di Carbonia per lavorare insieme a un nuovo progetto per la città di Carbonia basato su cultura, inclusione e innovazione sociale.

Il primo laboratorio è rivolto agli attori rilevanti della gestione dei servizi culturali e sociali locali e sarà l’occasione per condividere fabbisogni, idee e proposte per la progettazione esecutiva.

Per partecipare al laboratorio è necessario iscriversi.