L’Iglesias è tornata alla vittoria contro la Ferrini con un goal di Joaquin Castanares e ha ritrovato il sorriso. Dopo la bufera originatasi con l’immeritata sconfitta di Ghilarza che ha interrotto una straordinaria serie positiva di 11 partite che con 25 punti hanno rilanciato la squadra dal terz’ultimo al settimo posto, le successive pesantissime squalifiche inflitte dal giudice sportivo a Mattia Pitzalis, Lorenzo Isaia e Gioele Zedda, e la sconfitta di misura subita con la capolista Ilvamaddalena, la squadra di Giampaolo Murru ha avuto una grande reazione, mettendo insieme 4 punti in 2 partite, il pareggio di San Teodoro e la vittoria sulla Ferrini, terza forza del campionato.
Quella avuta dall’Iglesias è stata una reazione da grande squadra se si considera che nel momento in cui ha perso i tre calciatori squalificati, Giampaolo Murru ha dovuto fare a meno anche di ben quattro calciatori infortunati: Fabio Mastino, Bruno Wellinton Caverzan, Nicolas Capellino e Valentino Carubini. Il momento post sconfitte con Ghilarza e Ilvamaddalena era molto delicato, dopo essersi allontanata sensibilmente dalla zona playoff, la squadra con 31 punti non era ancora al sicuro e il tecnico rossoblù ha chiesto ai calciatori a sua disposizione una reazione per mettere insieme quanto prima possibile i punti della definitiva tranquillità. La reazione è puntualmente arrivata e con 35 punti ora l’Iglesias può guardare alle 7 partite che mancano per concludere il campionato in completa serenità, per fare il meglio possibile e gettare le basi per la stagione 2024/2025. Il calendario prevede 4 partite in trasferta: Ossese, Bari Sardo, Villasimius e Tharros; e 3 partite in casa: Calangianus, Villacidrese e Li Punti.
Giampaolo Cirronis
Il presidente Federico Fantinel ha convocato il Consiglio comunale di Carbonia presso la Sala Consiliare del Centro Polifunzionale, in Piazza Roma, in seduta straordinaria e pubblica, per venerdì 8 marzo, alle ore 14,30, in prima convocazione, ed eventualmente alle ore 15,30 in seconda convocazione, per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Mozioni e ordini del giorno;
2. Ratifica alla deliberazione di G.C. n. 26 del 16.02.2024 avente ad oggetto: Variazione d’urgenza al Bilancio di previsione finanziario 2024/2026 – (ex art. 175, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000);
3. Sdemanializzazione di reliquato stradale in località “Sa Domu e su Campu e Nuraxeddu” per cessata pubblica utilità.
L’attivo dei quadri e delegati svoltosi ai cancelli della Centrale Enel “Grazia Deledda” alla presenza delle segreterie confederali si è reso necessario oltre che per fare il punto sulla situazione attuale, anche per approfondire il contesto di assoluta incertezza nel quale si trovano i lavoratori indiretti. Tenendo altresì conto di tutti i ritardi con i quali sono partiti i bandi del JTF, e della totale assenza di una programmazione di prospettiva industriale a seguito del superamento e abbandono del fossile e alla conversione o meno della Centrale stessa. L’assenza di un confronto sindacale chiaro e trasparente con azienda e istituzioni che sciolga i dubbi sul futuro industriale di Enel nel polo di Portovesme, produce un effetto dannoso sulla tenuta sociale aggravato dall’impossibilità di valutare le future, reali capacità occupazionali del comparto degli appalti. Si è condiviso l’obiettivo comune di ottenere un tavolo istituzionale di confronto e trattativa a livello regionale, presenziato dai ministeri competenti, alla pari delle altre vertenze aperte ed inserito nel più ampio e generale tavolo di crisi permanente rivendicato dal sindacato e dovuto al territorio del Sulcis Iglesiente. Sono state esposte e prese in considerazione le tensioni tra i lavoratori diretti ed Enel culminate con la proclamazione dello sciopero nazionale nella giornata del 8 marzo, per il quale si valuta opportuna la partecipazione a livello territoriale delle segreterie di federazione del comparto e delle confederazioni. Si condivide la necessità di costruire un percorso di iniziative da intraprendere nei confronti della politica aziendale di Enel che nel territorio dopo anni di profitti, sembra intenda abbandonarlo senza dare prospettive di futuro industriale per i lavoratori indiretti. Azioni che si svolgeranno anche in attesa dell’insediamento della nuova compagine regionale governativa e finalizzate alla costituzione del “tavolo di crisi” che sappia intervenire sulla transizione sociale messa in discussione e non garantita dall’avanzamento del piano industriale di dismissione che porterà in tempi brevi allo spegnimento della centrale. Per le ragioni sopra esposte si chiede alle Federazioni coinvolte la proclamazione dello stato di agitazione utile ed indispensabile anche per le prossime forme di protesta che saranno concordate.
La Segreteria CGIL – Franco Bardi
La Segreteria CISL – Salvatore Vincis
La Segreteria UIL – Andrea Lai
Lunedì 4 marzo, dalle 16.00, la sala conferenze della parrocchia B.V. Addolorata, a Carbonia, ospiterà una conferenza di Angelo Naseddu, presidente della Federazione speleologica sarda, sul tema “Le grotte di miniera, un giacimento culturale da studiare”. Organizza Unisulky, Università Popolare del Sulcis, associazione culturale S’Ischiglia.
Le onde di Buggerru aspettano le giovani promesse italiane: partirà ancora da qui, infatti, il campionato italiano juniores della FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard, con l’antica città mineraria della Sardegna a fare da cornice dell’ormai tradizionale Buggerru Surf Trophy 2024. Le iscrizioni ancora aperte; il periodo d’attesa della mareggiata inizia oggi primo marzo.
Un appuntamento fisso, una garanzia: la prima prova del campionato dedicato agli azzurrini, composto da tre stop, si svolgerà infatti nel paesino della costa sud-occidentale dell’Isola, uno dei luoghi più accoglienti in tema di onde – e non solo – e per questo riconfermato dalla federazione come tappa ufficiale per la sesta volta consecutiva. Il borgo di Buggerru, ricco di storia e di bellezze naturali, ospiterà oltre cento persone tra piccoli atleti, accompagnatori e coach, con la regia affidata al Buggerru Surf Club.
Il waiting period, la finestra temporale utile per attendere l’arrivo di una perturbazione, comincia oggi primo marzo e si estenderà sino al trenta maggio, con però circa venti giorni (esattamente dal 26 aprile al 14 maggio) di “no call” per consentire allenamenti e partecipazione degli atleti nazionali ai campionati del mondo ISA programmati in El Salvador, in Centro America. Nonostante il lungo periodo d’attesa, la gara di Buggerru è però già nel vivo: le iscrizioni sono aperte e si chiuderanno alla chiamata del semaforo verde. Il contest, come sempre avviene per le competizioni di surf da onda, si svolgerà in base alle condizioni meteorologiche utilizzando un sistema di allerta. Ma la Sardegna, essendo la regione in Italia con la più alta frequenza di mareggiate, potrebbe comunque non tardare a regalare i frangenti giusti. Occhi puntati al meteo quindi per gli atleti, divisi in quattro categorie sia maschili che femminili: under 12, under 14, under 16 e under 18.
Ci sarà però anche una grande novità, che riguarda il campo gara. La gara potrebbe svolgersi, infatti, sulla spiaggia di San Nicolò o tra le onde che frangono nella baia situata accanto al molo di Buggerru. Due spot ben distinti che offrono un’ampia varietà di schemi meteorologici, dal maestrale sino al libeccio, e quindi anche di onde. «Lo spot designato sarà alla fine uno solo tra questi due – spiega Simone Esposito, presidente del Buggerru Surf Club e contest director – ma questo consentirà una maggiore versatilità e un adattamento alle reali condizioni: sceglieremo l’opzione migliore, esattamente come avviene in una normale giornata di allenamento o di free-surf».
Presso l’Aula consiliare del comune di Carloforte si è tenuta la cerimonia di consegna di benemerenze a marittimi tabarchini. I premiati, avendone maturato i requisiti, sono stati insigniti con medaglie d’onore per lunga navigazione a coronamento della loro intensa vita professionale a bordo delle unità della Marina mercantile.
L’evento, di rilevante importanza, è stato presieduto dal Direttore marittimo di Cagliari, Contrammiraglio (CP) Mario Valente che ha voluto personalmente consegnare le medaglie ai marittimi interessati, mostrando la consuetudinaria vicinanza del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera al personale marittimo.
La cerimonia, inoltre, ha visto come attori anche il Comandante del porto di Carloforte, tenente di vascello (CP) Giulio Martorella ed il sindaco del comune di Carloforte, Stefano Rombi che, consci dell’importanza del lavoro svolto dal personale navigante, si sono congratulati con i premiati per il servizio da loro reso, coronato da questo emblematico riconoscimento.