Mercoledì 24 aprile sarà discusso in Consiglio comunale, a Carbonia, un atto avente ad oggetto la sdemanializzazione di un reliquato stradale in località “Sa Domu e Su Campu e Nuraxeddu” per cessata pubblica utilità.
Si tratta di uno stradello all’interno di un’area di 43 ettari, di cui 29,4 destinati alla realizzazione di un campo fotovoltaico, ai sensi dell’Autorizzazione Unica rilasciata dalla Regione Sardegna alla società Suncore 7 S.r.l.
I consiglieri dei gruppi consiliari di Sinistra Futura e del Movimento 5 Stelle sono decisamente a favore di una transizione energetica giusta ma sono contrari a tutto ciò che va in direzione opposta, con progetti che prevedono consumo di suolo, anche se in aree vergini destinate ad insediamenti industriali (come in questo caso), e l’esclusione da benefici diretti per le popolazioni locali, ma sono fermamente contrari a qualsivoglia progetto speculativo in ambito energetico. Questi progetti prevedono la realizzazione di parchi eolici e fotovoltaici, spesso in terreni utili per l’agricoltura ad opera di imprese sconosciute con capitali irrisori, impianti che saranno poi venduti alle grandi multinazionali del settore e che realizzeranno incredibili profitti, senza alcun vantaggio per i territori e le comunità locali.
Riteniamo sia necessario una forte presa di posizione contro progetti di questo tenore e per queste motivazioni anticipiamo che i consiglieri dei due gruppi in aula esprimeranno un voto contrario a questa sdemanializzazione. Il Consiglio comunale di Carbonia avrà la possibilità di dare un segnale forte contro qualsivoglia speculazione e quindi noi invitiamo tutti i colleghi di maggioranza e opposizione a pronunciarsi con il voto contrario a quest’atto, per l’ambiente ed a favore delle comunità locali.
Gian Luca Lai, Sandro Mereu, Francesca Pili, Matteo Sestu
Gruppi Consiliari Comune di Carbonia di Sinistra Futura e Movimento 5 Stelle
Sabato 27 aprile il comune di Villamassargia ha ospitato, nella piazza Pilar, una giornata di prevenzione per la tutela della salute, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, Comitato di Cagliari, sezione periferica di Cortoghiana e l’Auser di Villamassargia.
Nell’ambito della manifestazione, abbiamo chiesto alla sindaca del Comune Debora Porrà di fare il punto sulla proposta di costruzione di un nuovo ospedale moderno e funzionale per l’intero territorio del Sulcis Iglesiente in aggiunta alle strutture sanitarie già esistenti, bocciata dalla nuova Giunta regionale con apposita delibera.
La sindaca ha posto poi l’accento sui vantaggi, non solo burocratici ma anche economici, che la vasta area, l’ex azienda Corsi di circa 30 ettari, individuata lungo la Provinciale 83, offre e sui costi del futuro nuovo ospedale.
Infine, l’appello della sindaca di Villamassargia ai suoi colleghi del territorio, per fare fronte comune nell’individuare quelle proposte che possono essere le più condivise fra tutti.
Carlo Martinelli
Su proposta della presidente Alessandra Todde, la Giunta regionale ha approvato il disegno di legge “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio, dei beni paesaggistici e ambientali”, volto – come precisato nella relazione illustrativa – a garantire che lo sviluppo e la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili avvenga in un contesto di tutela e salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. In questo senso – è precisato – l’articolo 9 della Costituzione, prevede che sia la Repubblica e quindi – ai sensi dell’articolo 114 della Costituzione – anche le Regioni si adoperino al fine di garantire la salvaguardia e la tutela dell’ambiente e del paesaggio.
Il disegno di legge, nel rispetto della competenza regionale in materia di produzione e distribuzione dell’energia elettrica, detta una disciplina transitoria, in quanto ancorata all’approvazione della legge regionale sull’individuazione delle aree idonee ai sensi dell’articolo 20, comma 4 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 e al successivo, e necessario, adeguamento del Piano Paesaggistico Regionale e comunque per un periodo non superiore ai 18 mesi.
Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio AUSI, ha indetto una procedura di selezione pubblica per la copertura di un posto, a tempo pieno e indeterminato, per un chimico di laboratorio (Livello I, CCNL Settori del Commercio e Servizi), da assegnare presso la sede del Consorzio di Iglesias (Laboratori CREATE e CESA).
I candidati e le candidate devono essere in possesso di:
– Diploma di Laurea in Chimica di durata quinquennale (vecchio ordinamento), oppure Laurea specialistica in Scienze Chimiche Classe 62/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Scienze Chimiche Classe LM-54 (D.M. 270/04).
Oppure: – Diploma di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche (vecchio ordinamento) o Laurea Specialistica Classe 14/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche LM-13 (D.M. 270/04);
oppure: Laurea Specialistica in Scienza dei Materiali classe 61/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Scienza dei Materiali Classe LM-53.
– Abilitazione all’esercizio della professione di chimico.
Tutti i requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza dell’avviso.
Relativamente al titolo di studio richiesto quale requisito di ammissione, sono fatte salve le equipollenze stabilite dalla normativa vigente.
– Le domande di ammissione dovranno pervenire all’indirizzo di posta elettronica certificata ausi.iglesias@pec.buffetti.it, oppure a mezzo raccomandata A/R all’indirizzo Consorzio AUSI – Palazzo Bellavista Monteponi – 09016 Iglesias, indicando nell’oggetto della p.e.c. e nel frontespizio della busta la dicitura: “AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER LA COPERTURA CON CONTRATTO DI LAVORO DIPENDENTE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N. 1 POSTO PER UN CHIMICO DI LABORATORIO”, entro il termine di 30 giorni dalla data di prossima pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
– Le domande di ammissione dovranno essere redatte in carta semplice secondo lo schema dell’Allegato A disponibile sul sito internet del Consorzio AUSI al link:
Alle domande firmate, i candidati e le candidate dovranno allegare :
– Curriculum professionale datato e sottoscritto, con dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento U.E. 2016/679 e del D. Lgs. n. 96/2003;
– Copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità.
Le istanze pervenute entro il termine indicato saranno valutate preliminarmente ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissibilità.
La selezione sarà effettuata mediante valutazione dei titoli, una prova scritta e una prova orale.
Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio nominerà un’apposita Commissione di Valutazione composta da esperti di comprovata specializzazione accademica sulle materie oggetto della selezione.
L’avviso pubblico di selezione completo e l’ALLEGATO A (modello di domanda) sono disponibili e scaricabili sul sito internet del Consorzio AUSI https://www.consorzioausi.it, sezione “Trasparenza amministrativa” – “Avvisi pubblici di selezione, conferimento incarichi e avvisi di mobilità esterna”.
I tecnici di Abbanoa hanno avviato a Tratalias la campagna di sostituzione dei contatori con nuovi apparecchi tecnologicamente avanzati che assicureranno maggiori funzionalità e vantaggi per i clienti. Complessivamente sono interessate oltre 500 utenze: la totalità di quelle presenti nel territorio comunale
Sistema all’avanguardia. I nuovi contatori sono provvisti di un sofisticato sistema che consente di rilevare i consumi attraverso i segnali a ultrasuoni. Al posto delle verifiche tradizionali porta a porta (operazione che richiedeva diversi giorni di attività con l’impiego di più addetti) un solo operatore passa per le vie con una macchina aziendale, seguendo un percorso definito per captare i segnali provenienti dai contatori. In una sola giornata è possibile rilevare ben 2.500 letture dei consumi contro le 250 con il sistema tradizionale porta a porta. I dati raccolti tramite l’utilizzo di tablet vengono trasferiti direttamente nel sistema informatico dell’Azienda. In questo modo i consumi sono sempre sotto controllo grazie a un “allert” che avvisa in tempo reale sulle eventuali anomalie. Tutte le letture, tra l’altro, sono consultabili da smartphone e tablet tramite l’app Abbanoa o da pc tramite lo “sportello online” del sito www.abbanoa.it .
Le sostituzioni degli apparecchi. La sostituzione del contatore è completamente gratuita, pertanto non è dovuto alcun compenso né per le operazioni di installazione, né per la fornitura del nuovo strumento di misura. Durante l’intervento d’installazione sarà necessaria una brevissima interruzione dell’erogazione idrica, finalizzata alla sola sostituzione del misuratore.
Innovazioni tecnologiche. L’adozione del nuovo sistema di rilevazione “smart-metering” rientra nel piano di innovazioni tecnologiche che il Consiglio d’Amministrazione di Abbanoa, guidato dal presidente Franco Piga, sta adottando per migliorare la qualità del servizio, velocizzare i tempi delle attività e ridurre i costi. A beneficiarne saranno i clienti che in questo modo avranno la certezza dei consumi fatturati. Qualsiasi tipo di manomissione dell’apparecchio, consumi fuori media o flusso inverso dell’acqua saranno immediatamente constatati dal sistema informatizzato. Inoltre, l’utilizzo dei contatori di alta precisione e del sistema di lettura automatica permetteranno l’acquisizione dei dati ad alta velocità senza dover accedere né alle proprietà private né ai pozzetti spesso posizionati in punti difficilmente accessibili.
Verifiche immediate. Saranno eliminate, quindi, anche le ultime fatture basate su consumi presunti che ormai erano legate soltanto a quelle utenze con contatori inaccessibili dentro le proprietà private. In particolar modo la rilevazione delle perdite occulte (quelle a valle del contatore i cui costi sono a carico dell’utente finale) permetterà ad Abbanoa di fornire un servizio prezioso al cliente avvisandolo in tempo reale sulla loro presenza.
Ci sarà anche Sant’Antioco tra i Comuni che inaugurano, sabato 4 e domenica 5 maggio, Monumenti aperti. Alla sua XXVIII edizione, la manifestazione organizzata e coordinata a livello regionale e nazionale dall’associazione Imago Mundi OdV, farà tappa in 78 Comuni: lungo cinque fine settimana dal 4 maggio al 2 giugno e in una seconda parte dal 12 al 27 ottobre. La tranche autunnale, che verrà chiusa da Cagliari, partirà il 12 ottobre a Bitonto e nel weekend successivo approderà a Ferrara e nelle undici amministrazioni locali che compongono l’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura. Spazi per i sogni è il tema di questa edizione.
L’idea è proporre e sostenere la necessità (e la capacità delle comunità) di creare spazi, fisici e virtuali, per il perseguimento e la realizzazione di sogni, siano essi già concretizzati – quindi memoria – che da realizzare – quindi evoluzione/futuro.
«Come ogni anno, Sant’Antioco offrirà ai visitatori la sua storia plurimillenaria e le sue bellezze paesaggistiche – dice l’assessore della Cultura e Coesione, Parco Archeologico del comune di Sant’Antioco Luca Mereu –. Come ogni anno, Sant’Antioco consegnerà, a chi verrà a trovarci, una storia fatta di culture del passato che si incontrano e si fondono, del nucleo urbano più antico d’Italia, del ricchissimo patrimonio archeologico che la storia di questo centro ci ha affidato, del Santo Patrono della Sardegna, di uno dei borghi più belli d’Italia.»
Sono 17 i luoghi della cultura visitabili a Sant’Antioco, tra musei, monumenti, siti di interesse archeologico, storico e naturalistico, aperti ai visitatori sabato 4 e domenica 5 maggio, con una novità rispetto alla precedente edizione: l’apertura della Torre Canai, con visite ed escursioni anche in bicicletta.