Sale la protesta, nel Sulcis, per l’emergenza provocata dal blocco delle visite di invalidità civile
Le commissioni mediche del Sulcis Iglesiente per la valutazione dell’invalidità civile non si riuniscono privando migliaia di persone di veder rispettati i propri diritti. Per questo motivo l’associazione “Il pane e le rose odv” ha inviato ai Sindaci del Territorio una lettera invitandoli ad attivarsi per accertare le eventuali responsabilità di questo che si configura, a nostro parere, come l’interruzione di un servizio pubblico fondamentale e chiedendo loro di farsi comunque carico di questo problema avviando le azioni necessarie ad obbligare la ASSL a ripristinare il servizio nei tempi più celeri possibile.
La lettera è stata sottoscritta da diverse altre associazioni e soggetti che quotidianamente si raffrontano con queste problematiche.
Nelle specifico gli altri firmatari sono: la Cooperativa Sociale Le Api, l’ a.s.d. Il Girasole, l’Associazione Albeschida, l’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Iglesias e la consulta Handicap del comune di Carbonia che raccoglie al suo interno asd Asso Sulcis, A.S.P. Onlus, Gruppo Comunità Via Marconi, A.C.A.T. Sulcis Iglesiente, Associazione Parkinson Sulcis Iglesiente, naba.,asd Arcobaleno, associazione Le Rondini o.d.v.;
«L’appello rivolto ai sindaci dei Comuni Sulcitani nasce prima di tutto dalla volontà di sollecitare un loro intervento sula Direzione della ASSL di Carbonia affinché questa adempia ai propri compiti Istituzionali ripristinando le commissioni mediche e garantisca una celere valutazione delle pratiche inevase – si legge in una nota dell’associazione “Il pane e le rose odv” -. Riteniamo, infatti, vergognoso il comportamento della Direzione dell’ASSL che ha permesso l’accumulo di un ritardo di 2 ANNI sugli accertamenti, impedendo di fatto a migliaia di donne e uomini di poter vedere riconosciuti i propri diritti e di poter fruire dei servizi riservati alle persone cui lo stato di invalidità civile e della condizione di handicap siano già stati certificati. Sia nel distretto di Carbonia che nel distretto di Iglesias la ASSL deve ancora convocare i pazienti che hanno inoltrato la richiesta, per essere sottoposti alla valutazione, nel mese di aprile 2022. Per i pazienti oncologici ed ultranovantenni i tempi si accorciano ma anche per questi si riscontrano importanti ritardi.»
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