27 November, 2024
Home2024Maggio (Page 4)

Dal 24 al 27 luglio so terrà a Narcao la trentaquattresima edizione del festival Narcao Blues, organizzata dall’associazione culturale Progetto Evoluzione.

Michael Coleman, Popa Chubby, Canned Heat, Fabio Treves, Mick Taylor, Eric Sardinas, John Mayall, Roberto Ciotti, Peter Green, Larry Carlton, James Cotton, Lucky Peterson, Luke Winslow-King, Billy Gibbons, Otis Taylor, James Senese: sono alcuni tra gli artisti saliti sul palco allestito da sempre in piazza Europa nell’arco di oltre tre decenni e che si appresta ad accogliere i protagonisti della trentaquattresima edizione in programma il prossimo luglio: Jason Ricci & The Bad Kind, Martin Barre, Tommy Castro & The Painkillers, Moore Plays Moore feat. Jack Moore, Southern Avenue, Selwyn Birchwood, Artur Menezes, Cek and The Stompers.

Due set per ognuna delle quattro serate, con il consueto assortimento di stili e di musicisti nazionali e internazionali: ancora una volta Narcao Blues declina la formula ben rodata in trentatré edizioni con un cartellone all’insegna della coerenza e della qualità delle proposte. «Nonostante le grandi difficoltà legate alla scarsa presenza di artisti blues in giro per l’Europaspiega il direttore artistico Gianni Melis siamo riusciti a garantire anche per questa trentaquattresima edizione del nostro festival un cartellone di grande qualità. Lo testimoniano i concerti in esclusiva nazionale di Jason Ricci e di Tommy Castro, due artisti incredibili che arriveranno direttamente dagli States per suonare a Narcao». Come sempre ci sarà spazio per nuove proposte già affermate, come i Southern Avenue, Selwyn Birchwood, Artur Menezes, e per il blues europeo con il progetto Moore Plays Moore e per quello italiano con Cek Franceschetti and The Stompers. «Poi la presenza di una leggenda del rock come Martin Barre dei Jethro Tull impreziosisce il cartellone e amplia ulteriormente i confini del festival, che sa guardare oltre il suo genere di riferimento, ma sempre tenendo fede al suo credo, quello che fa sì che la gente si fidi di noi ogni anno: la qualità degli artisti che calcano il nostro palco.»

Come da tradizione, ogni notte, dopo l’ultimo set in piazza Europa, la musica continuerà in Località Santa Croce: De Luca Blues e Cek and The Stompers gli artisti per ora già confermati.

Il biglietto per ciascuna serata costa 15 euro, l’abbonamento per l’intero festival 35 euro. A tutti i prezzi vanno aggiunti i diritti di prevendita. Biglietti e abbonamenti si possono acquistare nei punti vendita del circuito Boxoffice Sardegna, nel sito www.narcaoblues.it e nella piattaforma www.clappit.com.

Per informazioni, la segreteria del festival risponde all’indirizzo di posta elettronica infoblues@narcaoblues.it e al numero 0781 87 50 71.

 

Sono quattro i sindaci del Sulcis, accreditati dall’Anci, per sfilare in occasione della parata del 2 giugno a Roma. San Giovanni Suergiu, Masainas, Santadi e Domusnovas rappresenteranno il sud ovest sardo nei festeggiamenti della Repubblica Italiana alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella.

«Un grande onore portare simbolicamente le nostre fasce nella capitale – spiega la sindaca di San Giovanni Suergiu Elvira Usaiperché è come se portassimo con noi l’orgoglio e le speranze delle nostre comunità in un momento storico complicato. I comuni e i loro amministratori costituiscono l’ossatura democratica della Repubblica e a loro è affidato il ruolo più importante, quello di essere al servizio del cittadino anche nella periferia più lontana d’Italia.»

Enel, multinazionale dell’energia, effettuerà nuove assunzioni che riguarderanno:Responsabili delle Risorse, i quali dovranno gestire la previsione dei costi del cloud e il monitoraggio della fatturazione, monitorare le risorse cloud, supportare la configurazione e il miglioramento continuo e gestire le esigenze di cloud forecast; Responsabili del Servizio Infrastrutture e Sicurezza Informatica, che dovranno facilitare e ottimizzare i processi di richiesta di servizio e di modifica con altri stakeholder per l’infrastruttura e la sicurezza informatica, supportare la configurazione e il miglioramento continuo dello strumento di gestione dei ticket e supervisionare i profili dell’infrastruttura cloud; Specialisti in Gestione dei Contratti, che dovranno gestire le attività dell’intero ciclo di vita del contratto, collaborare con i colleghi del portfolio management, monitorare l’evoluzione dei contratti in termini di puntualità e capacità, supportare la definizione e il caricamento dei fabbisogni e delle richieste di acquisto, fornire supervisione e governance delle iniziative per garantire che siano allineate con la strategia e gli obiettivi dell’organizzazione; Responsabili del Dominio, che dovranno gestire i prodotti, coordinare le attività di progetto e sviluppo, contribuire al processo di approvazione degli investimenti, fornire guida e direzione al team funzionale e di sviluppo, guidare l’evoluzione delle soluzioni nel rispetto delle linee guida aziendali ed essere responsabile del team affidato. I candidati devono avere doti interpersonali, comunicative e analitiche, capacità di interfacciarsi con tutti i livelli dell’organizzazione, forte impegno e determinazione, attitudine alla gestione del gruppo di lavoro, capacità di team leadership, orientamento agli obiettivi, imprenditorialità e proattività. Enel offre ai propri collaboratori molte opportunità per crescere professionalmente, innovare e sfidare se stessi in un ambiente stimolante e su progetti interessanti. 

Per verificare tutte le figure… 

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/enel_5.html .

Il Perdaxius ha superato questo pomeriggio il Senorbì con il punteggio di 3 a 1 con doppietta dell’allenatore-giocatore Fabio Tinti nella partita di ritorno del playout, davanti ad una straordinaria cornice di pubblico, e ha conquistato una meritata salvezza. Fabio Tinti ha portato in vantaggio il Perdaxius al 32′; pareggio del Senorbì al 75′ ma il Perdaxius s’è riportato in vantaggio all’84’ con Miali e ha chiuso i conti al 90′ ancora con l’allenatore-capitano Fabio Tinti.

La squadra sulcitana si era imposta anche nella partita di andata, sette giorni fa, con identico punteggio di 3 a 1 e stessa sequenza dei goal, di Chia, Di Meglio e De Luna per il Perdaxius e goal del temporaneo pareggio del Senorbì di Brignone.

La salvezza del Perdaxius costituisce un’autentica impresa. La squadra aveva iniziato bene la stagione ma ha poi avuto una fase involutiva negativa che sembrava non conoscere fine. Alla 10ª giornata era nona in classifica con 13 punti in 9 partite giocate, alla pari proprio con il Senorbì e il Segariu (salvatosi all’ultima giornata con la vittoria sulla capolista Atletico Masainas, fin lì imbattuta). Nelle successive 13 giornate ha messo insieme solo 9 punti, scivolando al quart’ultimo posto a pari punti con il Seulo 2010. In quel periodo nero Fabio Tinti ha lasciato la guida della squadra, per ritornare alla vigilia del derby con la capolista Atletico Masainas, il 17 marzo. Pur perdendo, la squadra ha dato segnali di reazione ed ha avviato la sua corsa verso la salvezza che ha trovato un’arma rivelatasi decisiva nel ritorno in campo, anche da calciatore, di Fabio Tinti. Nelle ultime 9 giornate il Perdaxius ha messo insieme 18 punti, con 5 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta, nell’ordine: 2 a 0 in casa al Samugheo, 0 a 0 a Tonara, 0 a 0 in casa con l’Isili, 2 a 2 a Mogoro con la Freccia Parte Montis, 3 a 1 in casa all’Ussana, sconfitta in casa 2 a 1 con il Seulo 2010, vittoria per 2 a 1 a Cortoghiana, 2 a 1 in casa al Calcio Decimoputzu, vittoria 2 a 0 a Sant’Antioco con l’Antiochense. Questa brillante serie positiva ha fruttato il quint’ultimo posto finale e la possibilità di giocare il playout salvezza con il Senorbì in una posizione di vantaggio alla quale però non ha fatto ricorso, perché ha vinto sia in trasferta sia in casa con l’identico punteggio di 3 a 1.

Il Perdaxius sarà così al via del campionato di Prima Categoria anche nella stagione 2024/2025.

Per 65 anni ha svolto la sua attività professionale di barbiere, con diverse esperienze sia nella sua Carbonia sia nel resto dell’Isola e nella Penisola, che lo hanno visto ottenere importanti riconoscimenti, dei quali conserva gelosamente le testimonianze nella sua abitazione, ma da anni coltiva una seconda grande passione, legata all’arte. Efisio Corona, 75 anni, ha ultimato alcune settimane fa “La scalinata della pace”, in via Filzi, a Serbariu. Si tratta di un’opera di grande significato, in una fase storica assai delicata per l’intera umanità, al centro di decine di conflitti, anche nel cuore dell’Europa, realizzata da Efisio Corona con materiali originariamente di modesto valore, quasi sempre recuperati nelle discariche, ma poi inseriti in un piccolo grande progetto artistico.

Siamo andati a visitare “La scalinata della pace”, a Serbariu, e abbiamo intervistato Efisio Corona.

 

Alla scoperta del Monte Arci, un tempo vulcano, delle sue vette e del suo territorio: domenica 26 maggio il GeoMuseo MonteArci, in collaborazione con il CEAS Monte Arci, aderisce alla XVI Giornata Nazionale delle Miniere, con il patrocinio del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.

La Giornata Nazionale delle Miniere, giunta alla sua sedicesima edizione, si propone di promuovere il turismo minerario per diffondere la sua importanza culturale e storica tra i visitatori e gli abitanti del territorio.

Il percorso prevede un’escursione nel territorio di Morgongiori per visitare le vecchie cave di perlite (materiale di origine vulcanica, attualmente estratta in Sardegna solo in una cava in loco), attraversando punti panoramici come le Trebine, le vette del Monte Arci, e il bosco di lecci. Un’occasione per rivivere la storia geologica del vulcano “Arci” e dello sfruttamento delle sue principali materie prime come la perlite e l’ossidiana, l’oro nero di Sardegna.

A seguire si terrà un pranzo con prodotti locali e visite al GeoMuseo MonteArci, Museo Naturalistico Aquilegia e Giardino Botanico del Monte Arci. Le escursioni sono guidate dal geologo Luigi Sanciu con la presenza della guida ambientale ed escursionistica.

 

Nei giorni scorsi l’Ugl ha incontrato l’assessore regionale del Lavoro Desirè Manca per esaminare la vertenza del Parco geominerario.

«Ottimo punto di partenza e disponibilità sulle richieste avanzate dal sindacato: chiediamo la stabilizzazione dei lavoratori presso enti, così come è previsto dalla legge regionale 34dice la segretaria confederale della Ugl Nuoro, Veronica Russo -. Adesso il nuovo governo regionale deve decidere cosa fare dei lavoratori che oggi sono dipendenti della società Nuorese (Stella): non c’è più tempo da perdere, per troppo tempo i lavoratori ex Italcementi sono stati in balia degli eventi ed è ora di dargli delle certezze.»

 

Il 10 maggio 2024 si è tenuta la finale nazionale del “Campionato di Economia e Finanza”. La competizione ha avuto luogo a Milano dove sono confluiti i vincitori regionali e si sono quindi sfidati 20 studenti. La nostra regione è stata rappresentata da Leonardo Pinna, diciassettenne
frequentante la classe IV A AFM (Amministrazione, Finanza e Marketing) dell’IIS “Beccaria” di Carbonia.
Leonardo Pinna si era classificato primo in Sardegna per la categoria Senior, nella gara tenutasi il 21 marzo 2024. Al campionato nazionale lo studente sardo non si è posizionato sul podio, ma ha raggiunto la 5ª posizione, un ottimo risultato che diventa tanto più significativo se teniamo conto dei dati statistici relativi agli apprendimenti regione per regione.
La Sardegna, infatti, non è tra i primi posti nelle rilevazioni degli apprendimenti e, come mette in evidenza una ricerca effettuata dal Centro Studi della CNA Sardegna, gli studenti sardi vanno “malissimo in matematica e non bene in italiano” (ANSA, Cagliari, 8 febbraio 2024). La nostra Isola vive quindi una situazione che richiede particolare attenzione e il buon risultato conseguito da Leonardo Pinna è una fiammella di speranza per il futuro dei nostri giovani.
«Siamo arrivati alle finali in seguito a un percorso iniziato l’anno scorsocommenta la professoressa Nunzia Giuseppina Cimmino -. Si tratta di un percorso trasversale alla materia di Economia aziendale che ha coinvolto l’educazione finanziaria – moneta, credito, interesse, titoli di credito, prestiti, obbligazioni – nonché le teorie economiche. Gli studenti hanno acquisito competenze trasversali anche grazie a progetti che hanno coinvolto altri enti quali l’Agenzia delle Entrate, con “Fisco e Scuola”; l’Università degli Studi di Cagliari, con la quale si è approfondito il tema del debito pubblico, delle obbligazioni, del comportamento e delle aspettative che hanno coloro che investono in borsa; la Camera di Commercio.»
Prof.ssa Cimmino, che cosa le è rimasto di questa esperienza?
«Ho avuto modo di confrontarmi con altri colleghi e inoltre ho partecipato a un convegno molto interessante. Vi erano numerosi relatori che hanno messo in luce l’importanza dell’educazione finanziaria e in particolare si sono soffermati sulla cittadinanza attiva e il “pay gap”, ossia la differenza stipendiale tra uomo e donna, soprattutto nel settore privato. Si è quindi molto discusso sulla necessità di mettere i due sessi allo stesso livello dando alla madre lavoratrice la possibilità di accedere all’insieme di strumenti che l’aiutino nella crescita del bambino senza dover essere declassata o licenziata. Il discorso è stato focalizzato proprio sulla possibilità di raggiungere questo obbiettivo e sulle “Linee guida europee” affinché i differenti generi possano svolgere lo stesso lavoro e possano percepire lo stesso trattamento economico.»
Pensa che le gare come questa possano essere un incentivo affinché gli studenti si dedichino con maggiore dedizione allo studio delle discipline?
«Ritengo che sia molto stimolante fare competizioni di questo tipo sia per i ragazzi che per i docenti accompagnatori. I docenti acquisiscono strumenti per ampliare la metodologia e ilproprio approccio alla materia; i ragazzi incrementano le  conoscenze e hanno la possibilità di conoscere tanti coetanei con cui avere un confronto sano: io proporrei questo genere di competizioni per tutte le discipline.»

Simona Pirosu

Degustazioni di specialità a base di tonno ma anche cultura, spettacoli e iniziative dedicate ai bambini alla 20^ edizione del Girotonno, la kermesse gastronomica che celebra il tonno rosso del Mediterraneo in programma dal 30 maggio al 2 giugno prossimi a Carloforte, sull’isola di San Pietro, in Sardegna. La rassegna è organizzata dal comune di Carloforte  in collaborazione con l’agenzia Feedback.

Tante specialità a base di tonno rosso al Tuna Village, il villaggio gastronomico allestito lungo la banchina Mamma Mahòn, aperto tutti i giorni dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.00 alle 22.00. I sapori del territorio, il pesce fresco di qualità e le ricette della tradizione locale si combinano insieme per un’esperienza culinaria da non perdere.
Le degustazioni sono a cura di La Mamasita De San Pè, La Nave, Pomata Bistrot e Ristorante 1° Maggio- Hotel Paola. Due i menu proposti: uno da 13 euro con una degustazione e uno da 20 euro che ne prevede due. Si può scegliere tra casulli al ragù di tonno fresco di tonnara con erbette aromatiche, sformato di lasagna di tonno alla carlofortina con crema di pesto e vellutata di pomodoro, scottata di tonno alla piastra al profumo del Mediterraneo e tagliata di tonno al forno con crema di fagioli e cipolle in agrodolce. I biglietti comprendono anche un bicchiere di vino o una bottiglietta d’acqua e possono essere acquistati sulla banchina Mamma Mahon durante l’evento.

L’Expo village è un itinerario espositivo aperto tutti i giorni fino a mezzanotte con tante specialità dell’agroalimentare e dell’artigianato sardo. Gli stand saranno allestiti in piazza Carlo Emanuele III, piazza Repubblica e lungo la Banchina Mamma Mahon.

Ogni giorno tra le strade di Carloforte gli spettacoli dei buskers. Ad esibirsi ci sarà il duo Pyròvaghi, artisti del fuoco che mettono in scena spettacoli pirotecnici con narrazione e musica, per raccontare storie d’amore, di guerra e rinascita (Giovedì 30 e venerdì 31, alle ore 18.30, in Piazza Pegli, e alle ore 20.30, in Banchina Mamma Mahon). I Tartonnos sono artisti di strada professionisti che si esibiscono per omaggiare Fabrizio De André proponendo una miscela affascinante di suoni del Mediterraneo che rende omaggio allo spirito del grande cantautore. (Giovedì 30 e venerdì 31 alle ore 18.30 in Banchina Mamma Mahon e alle ore 21 in Piazza Pegli. Sabato 1, alle ore 18.30 e alle ore 21.00, in Piazza Pegli e domenica 2, alle ore 11.00 e alle ore 13.00, in Piazza Pegli).

Da venerdì 30 a domenica 2 giugno monumenti aperti gratuitamente per i visitatori. Si potranno visitare ad ingresso libero la Chiesa dei Novelli Innocenti, le Mura di Cinta e il Castello, la Chiesa di San Carlo, la statua di Re Carlo Emanuele III, la Chiesetta della Madonna dello Schiavo, il Fortino Santa Cristina, il Monumento ai Caduti e le Saline.

In occasione della rassegna sarà possibile visitare gratuitamente, tutti i giorni dalle 11.00 alle 20.00, la mostra d’arte Terre di mare (Via Genova 106/108 – Hotel Villa Pimpina) al Foyer del Boutique, a cura di Marta Fontana; la mostra fotografica Amíme (Via Armando Diaz 4 – Cineteatro Cavallera) a cura del fotografo Maurizio Pighizzini e produttore esecutivo Federico Gualdi; Mattanza, a cura del fotografo Giovanni De Angelis (ex Macello – Punta Spalmadureddu).

Ogni giorno tanti itinerari alla scoperta dell’isola di San Pietro in compagnia di guide professioniste, tra storia, arte e archeologia di questo angolo di paradiso. Ma anche laboratori per famiglie tra i “caruggi” di Carloforte, escursioni alla fantastica grotta dei Colombi, l’Oasi Lipu di Carloforte e tour a bordo di una Land Rover.

E’ dedicata ai bambini l’area del Funny Village, in piazza Pegli. Ogni giorno laboratori, attività e giochi per tutta la famiglia, gonfiabili, trucca bimbi e spettacoli. Ma anche il “villaggio del mare”: l’esposizione di artigiani, produttori e hobbisti locali e la “locanda del pescatore”: food truck, street food, bubble tea, drink, bevande e tanto altro!

 

Sabato 25 maggio, si svolgerà la gara ciclistica in linea “La Nuragica: 6° Memorial Renzo Senni – 3ª Tappa del Sud Sardegna”, organizzata dall’A.S.D. Dimonios Bike Team con il patrocinio del comune di Carbonia. La partenza è fissata alle ore 16.30. Il percorso si snoderà da Carbonia per vari comuni del Sulcis, con sullo sfondo uno scenario paesaggistico, naturalistico e storico d’eccezione, nel ricordo del compianto Renzo Senni, ciclista originario di Carbonia, scomparso il 26 maggio 2013 a seguito di un incidente sulla S.P. 2.

Il raduno dei ciclisti è previsto per le ore 15.30 in via Dalmazia (presso il Planet Burghy), sede in cui si svolgeranno anche le premiazioni degli atleti. “La Nuragica” si muoverà da Carbonia a Perdaxius, Tratalias, Matzaccara, Bruncu Teula, con arrivo presso il suggestivo proscenio degli scavi archeologici di Sirai.

È prevista la partecipazione di circa un centinaio di atleti, con una buona presenza anche di donne che prenderanno parte alla gara ciclistica.

Per consentire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione, sabato 25 maggio dalle ore 16.00 fino al termine della gara, è prevista la chiusura del traffico veicolare in via Dalmazia, via Costituente, via Aspromonte e nella strada comunale interessata dal tratto agonistico che conduce alla zona archeologica di Sirai.