30 June, 2024
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Dopo un’intensa settimana di lezioni e concerti, cala il sipario, a Portoscuso, sulla diciassettesima edizione dei seminari e della rassegna di musica e canto di matrice popolare di Mare e Miniere, organizzati nella cittadina costiera del Sud Sardegna dall’associazione culturale Elenaledda Vox con la direzione artistica del musicista e compositore Mauro Palmas. 
Domani sera – domenica 30 giugno – gran finale con il tradizionale concerto che riunisce sullo stesso palco allestito nell’antica tonnara Su Pranu allievi e docenti per un abbraccio collettivo in musica: si comincia alle 21.30 con ingresso gratuito. Sono oltre centosessanta gli iscritti ai seminari tenuti da Luigi Lai (suo il corso di launeddas), Cuncordu e Tenore de Orosei (per il laboratorio di canto “a tenore” e “a cuncordu”), Riccardo Tesi (corso di organetto diatonico), Mauro Palmas (mandola), Marcello Peghin (chitarra), Elena Ledda e Simonetta Soro (canto popolare), Alessandro Foresti (canto corale), Andrea Ruggeri e Enza Pagliara (batteria e percussioni popolari), Mario Incudine e Silvano Lobina, (musica d’insieme), Giulia Cavicchioni (laboratorio per bambini sulle musiche dal mondo), Manu Theron e Damien Toumi (canti politici e popolari occitani).
Il programma si annuncia come sempre ricco e variegatoquest’anno seguendo il filo rosso della guerra, della pace e dell’inclusione: «Stiamo lavorando su brani che in qualche modo parlino di queste tematiche così attuali: quindi varie canzoni antimilitariste, contro la guerra, anche per la parte del concerto dei bambini – spiega Elena Ledda
Avremo canzoni un po’ da tutto il mondo, ci saranno canti ebraici ma anche arabi, palestinesi, curdi, qualche brano sacro, e poi canti come “Nostra patria è il mondo intero “Dove vola l’avvoltoio”, con testo di Italo Calvino».
Alla vigilia dell’ultimo atto, è già possibile trarre un primo bilancio su questa edizione di Mare e Miniere a Portoscuso: «È stato veramente un seminario particolare, molto partecipato sia nella sua parte didattica, sia per quanto riguarda la rassegnavenerdì, ad esempio, c’era un mare di gente per il concerto di Peppe Servillo, che è stato meraviglioso. Insomma, siamo stanchi per queste intense giornate di lavoro, ma felici e soddisfatti. Come sempre», commenta Elena Ledda.

Calato il sipario sulla settimana di seminari e concerti sulla costa del Sulcis, la lunga stagione di Mare e Miniere prosegue facendo la prossima tappa a Sarroch: in programma, dal 25 al 27 luglio, un trittico di serate al Parco Siotto che vedranno l’Orchestra Poco Stabile di Mare e Miniereaffiancare di volta in volta Peppe Servillo in concerto, Elena Ledda e Simonetta Soro nello spettacolo musicale tratto dalla fiaba di Massimo Carlotto “La via del pepe”, e gli attori Laura Fortuna e Daniel Dwerryhouse in “Contrattempi”. A completare il quadro, un’esibizione del Tenore San Gavino di Oniferi nella serata d’apertura.

Venerdì 28 giugno 2024, giorno in cui l’Amministrazione comunale di Carbonia ha incontrato i vertici della Soprintendenza Archeologica e i professionisti che stanno valutando l’attuazione del progetto PNRR sull’abbattimento delle barriere architettoniche nel Parco Archeologico di Sirai, unitamente alla prossima riapertura del tophet e della campagna di
scavi al Nuraghe Sirai, è giunta notizia della scomparsa, all’età di 78 anni, dell’archeologo Antonio Zara, colui che nel 1962,  a soli 16 anni di età, scoprì il sito fenicio-punico di Sirai, prima di ricoprire l’incarico di ispettore e assistente agli scavi della Soprintendenza Archeologica di Cagliari e Oristano.
Celebri e intense sono state le collaborazioni di Antonio Zara con Gennaro Pesce, Ferruccio Barreca, Vincenzo Santoni, Piero Bartoloni e Vittorio Pispisa. Oltre alla scoperta di Monte Sirai, a lui attribuita, Antonio Zara partecipò attivamente anche alle campagne di scavi nei siti di Pani Loriga, Santa Cristina e Antas.
Di recente aveva raccolto e raccontato le sue esperienze e il suo amore per l’archeologia in due libri, “Io c’ero: i racconti dell’assistente” e “Racconti del pozzo”.
Antonio Zara era nato a Gairo Taquisara, frazione di Gairo (Nuoro ) nel 1946.
Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia hanno espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Antonio Zara.

Carbonia darà l’estremo saluto ad Antonio Zara nel corso di una cerimonia civile che si terrà domenica 30 giugno, alle 11.00, nel cimitero cittadino.

Il tema dell’utilizzo del territorio per la produzione industriale delle così denominate “energie rinnovabili”, si affaccia prepotentemente nel dibattito politico ed impatta in modo diretto con la connotazione identitaria e culturale nonché con gli interessi economici delle comunità sarde. Considerata l’entità della produzione programmata di energia, possiamo già oggi affermare che non vi sarà in Sardegna alcuna comunità che possa dirsi disinteressata dalla realizzazione di giganteschi impianti eolici e fotovoltaici industriali né alcuna parte del territorio sarà risparmiata. Inoltre, non pare superfluo sottolineare che le procedure poste in essere fino ad oggi da parte dei governi nazionali che si sono succeduti non hanno visto il coinvolgimento delle Amministrazioni comunali né tanto meno delle Comunità locali. Questo è ancor più grave se si consideri che si dispone del territorio dell’isola trasformandone il paesaggio da rurale ad industriale, pregiudicandone dunque le sue bellezze naturali, la sua cultura e l’identità storica, le attività produttive quali l’agricoltura, l’allevamento del bestiame ed il turismo.

Il vulnus democratico così determinatosi pregiudica diritti costituzionalmente garantiti e sbeffeggia l’autonomia regionale che appare oggi insufficiente persino alla difesa della nostra identità e dignità di popolo. Or dunque appare assolutamente necessario che ai Sardi sia almeno consentito di esprimersi in maniera unitaria ed istituzionale sul futuro prossimo della loro terra con un referendum regionale consultivo. Per questa ragione abbiamo costituito il Comitato Regionale Sardo per il No, anche detto Comitato per il No del quale fanno parte personalità in rappresentanza di tutti i territori dell’isola ed abbiamo avviato la raccolta delle 10.000 firme necessarie per indire il referendum regionale consultivo con il seguente quesito: «Volete voi che il paesaggio sardo terrestre e marino sia modificato con l’installazione sul terreno ed in mare di impianti industriali eolici e/o fotovoltaici per la produzione di energia elettrica?»

Per la buona riuscita della sottoscrizione del quesito referendario prevediamo l’organizzazione di incontri sul territorio e la costituzione di comitati locali, il coinvolgimento dei mass media e della carta stampata e ogni altra iniziativa per l’informazione e il doveroso coinvolgimento della popolazione. Il Comitato Regionale Sardo per il NO può essere contattato all’indirizzo mail sardegnaperilno@libero.it . Naturalmente ci attendiamo che il governo nazionale, in attesa del pronunciamento referendario, provveda per la sospensione immediata di tutte le procedure autorizzative in corso e sospenda le attività degli impianti già installati.

Michele Pala

Promotore Responsabile

Comitato Regionale Sardo per il NO

sardegnaperilno@libero.it

E’ stato presentato due settimane fa, a Portoscuso, “Il rotolo di Ponzio Pilato”, il nuovo romanzo di Gian Franco Cau, edizioni Albatros.

Prendendo spunto da eventi storici e personaggi realmente esistenti, “Il Rotolo di Ponzio Pilato” narra, attraverso il filtro della fantasia, la storia del ritrovamento di un cilindro metallico semicoperto da sabbia e pietrisco e riportante proprio il nome dell’allora Prefetto della Giudea.

Rinvenuto durante l’ultima crociata nel 1271 da Teobaldo Visconti, eletto poi pontefice con il nome di Gregorio X, il Rotolo fu trafugato pochi anni più tardi e di esso, apparentemente, si persero le tracce. Fin quando, nel 1930, fu acquistato in una galleria antiquaria da Samuel Ramm, un professore ebreo di Diritto venuto a conoscenza della sua esistenza. Inizia da qui un’avventura per cercare di tradurre e scoprire il contenuto di quel prezioso documento, che finirà per rivelare sorprese di portata potenzialmente epocale.

Canzone d’autore, musica e teatro domani sera (sabato 29) a Portoscuso per la rassegna di concerti che accompagna i seminari di Mare e Miniere in corso fino a domenica all’antica Tonnara di Su Pranu. Serata in due parti: protagonista della prima, con inizio alle 21.30, il cantautore e scrittore napoletano Alessio Arena, voce e chitarra, in trio con la chitarrista francese Isabelle Laudenbach e la sarda Caterinangela Fadda per un programma all’insegna del suo quarto album, “Marco Polo”, pubblicato nel 2022; un disco che partendo dalla canzone italiana si apre alle sonorità del Mediterraneo e si contamina con stili come il fado, il bolero, il tango, il flamenco.

Altri suoni e altre atmosfere nel secondo atto della serata: in programma “Contrattempi”, uno spettacolo che vede due attori, Laura Fortuna e Daniel Dwerryhouse, duellare in scena attraverso alcuni tra i brani più brillanti del repertorio di Achille Campanile; un duello scandito e accompagnato dalle musiche in scena di Mauro Palmas ai plettri, affiancato da Silvano Lobina al basso e Marco Argiolas al sax e al clarinetto; un duello fatto di inversioni, parodie, capovolgimenti, ripetizioni, audaci giochi dialettici, pantomime e assurdità, situazioni surreali e continui equivoci che generano quella comicità irresistibile tipica del geniale scrittore e drammaturgo romano, che ha saputo raccontare con leggerezza e umorismo la società e la condizione umana. La scena rimane sempre al centro dell’azione, anche con il camerino in bella vista, permettendo cambi d’abito, trucchi e pause sotto gli occhi del pubblico. I fantasmi di un teatro dal sapore un po’ retrò contribuiscono a interpretare il presente e a interrogarci sulla follia delle relazioni umane e di coppia, senza dimenticarci di riderci su. Perché ridere è rivoluzionario.

In giornata proseguono intanto le attività didattiche in vista della serata di domenica che suggellerà l’intensa settimana di Mare e Miniere, a Portoscuso, con il tradizionale concerto che vedrà impegnati tutti insieme allievi e docenti dei seminari in un coinvolgente abbraccio finale.

 

Il vino, la terra, i prodotti del mare, la musica e le tradizioni più antiche saranno gli ingredienti della quinta edizione di Calici in Tonnara la kermesse enogastronomica organizzata dall’associazione Crew e il Comune di Portoscuso con il contributo della Fondazione di Sardegna e promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna, assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio. Appuntamento venerdì 5 e sabato 6 luglio 2024, a Portoscuso, nella suggestiva cornice dell’ Antica Tonnara di Su Pranu. Come da tradizione, anche quest’anno, la celebre conduttrice televisiva Tessa Gelisio sarà la madrina della manifestazione.

Non è un caso che ben 29 cantine sarde, dalle più prestigiose a quelle emergenti, hanno deciso di non mancare: anno dopo anno Calici in Tonnara si sta confermando un appuntamento di riferimento sia per gli addetti ai lavori, che a Portoscuso si ritrovano per importanti momenti di scambio e confronto, sia per un pubblico variegato: dal più esigente ed esperto al neofita, deciso a scoprire un mondo fatto di profumi inebrianti, colori e sapori , in primis quello del tonno rosso che, anche quest’anno arriverà sulla tavola degli ospiti della kermesse grazie alla collaborazione dell’azienda Tonnare Sulcitane Althunnus.

Ecco quindi le cantine che saranno presenti quest’anno: venerdì 5 luglio, a partire dalle 19.00, si potranno degustare i vini di Tenuta La Sabbiosa, Cantina di Mogoro, Cantina Giba, Cantina Siddura, Jerzu, Cantina Sardus Pater, Nerominiera Esu, Cantina Nuraxi, Cantina Taris Santadi, Atlantis Wine, Cantina Bentu Luna, Vitivinicola Cadeddu, Cantina Bacchjera, Locci’s Domu e Agricola Ovidio Marongiu.

Sabato 6 luglio, stessa ora, sarà invece la volta di Cantina di Santadi, Cantina Mesa, Cantina Contini, Santa Maria La Palma, SùEntu, Cantina Surrau, Agripunica, Cantina del Mandrolisai, Cantina SaRaja, Cantina Tondini, Cantina Dorgali, Cantina di Calasetta, Tenuta la Sabbiosa, Cantina Audarya ed Eural Sulcis.

Ovviamente per gustare al meglio i vini, occorrerà accompagnarli con i giusti sapori e per questo che quest’anno l’associazione Crew ha chiesto la collaborazione di un grande professionista: si tratta dello chef Pierluigi Fais, fondatore di Josto, Etto e Frammento, tra i più amati ristoranti e pizzerie di Cagliari. Le sue creazioni saranno autentiche opere d’arte una rivisitazione creativa della cucina sarda tradizionale con il tonno rosso come ingrediente principale.

Durante le degustazioni non poteva mancare uno spazio dedicato alla musica dal vivo: nella serata del venerdì 5 luglio il palco è affidato all’energia dei Big Mama e al Dj Simonluca mentre, sabato 6 luglio, sarà proposto lo spettacolo unico di Moses & Band, un viaggio tra passato e presente dove l’armonica e le launeddas incontrano la Beatbox, la colonna sonora perfetta per questa edizione di Calici in Tonnara. Seguirà Dj Zimbra che farà ballare tutti sino a tarda notte.

Questa sera alla Casa del Popolo, in via Barbagia 11, a Carbonia, è stata presentata “Multipopolare”, l’associazione lanciata da Giuliano Marrucci, ex giornalista di Report e fondatore di Ottolina TV. Per capire di cosa si tratta, abbiamo intervistato Giuliano Marrucci.

             

 

In uno dei periodi più complicati della sua storia recente, c’è ancora chi scommette su Carbonia e il Sulcis Iglesiente. E’ stato inaugurato stamane a Carbonia il nuovo punto vendita JYSK, quarto in Sardegna, 89° in Italia.

Progettato secondo Store Concept 3.0, una nuova concezione degli spazi che interessa tutti i nuovi negozi JYSK a livello internazionale e che offre ai clienti maggiore ispirazione e una moderna esperienza di acquisto, il nuovo punto vendita dà il benvenuto ai nuovi clienti nel mondo dello Scandinavian Sleeping & Living con una vendita straordinaria – valida fino al 5 luglio – con sconti fino al 70% su più di duemila articoli della catena danese, che propone un’ampia selezione di prodotti per la casa e il giardino, tra cui mobili, tessile per la casa, decorazioni, guanciali, materassi e completi letto, solo per citarne alcuni. E per i clienti che si recheranno in negozio oggi, giorno dell’apertura, è previsto anche un extra sconto del 10%.

Cesare Bailo, Amministratore delegato e Country Director di JYSK Italia, ha spiegato perché è stata scelta Carbonia per questo nuovo investimento nel Sud Ovest della Sardegna, dopo quelli di Sassari, Oristano e Sestu.

                                       

Antonello Saba, 51enne dirigente di esperienza nella categoria Fistel (telecomunicazioni, informazione, spettacolo) e nella Confederazione, è il nuovo segretario della Cisl Sulcis Iglesiente. Lo ha eletto questa mattina il Consiglio generale del sindacato territoriale, alla presenza del segretario generale della Cisl sarda, Pier Luigi Ledda, e della segretaria generale della Cisl nazionale, Daniela Fumarola, nella sala congressi del Lù Hotel, a Carbonia.

Saba subentra a Salvatore Vincis, che passa la mano dopo quattro anni, e guiderà una struttura sindacale che conta quasi 15.000 iscritti nei vari settori. 

«È una Cisl territoriale di proposta responsabile e di mobilitazione costruttiva per il rilancio del territorioha detto il neo segretario -, che vede protagonista il nostro sindacato con la vivacità delle sue categorie. Dall’emergenza sanitaria e sociale alla crisi dell’industria, alle tematiche ambientali, senza trascurare la tenuta dei servizi sul territorio, i trasporti ed il terziario. In primo piano mettiamo anche le tematiche degli anziani, con le crescenti difficoltà socio sanitarie e di welfare.»

Ad affiancare Saba nella segreteria sarà Luisella Spignesi, una scelta di continuità nell’esperienza della CISL territoriale.

 

+Un vero e proprio successo per la charity dinner che ha visto Carlo Cracco, con la brigata del “Ristorante Cracco Portofino”, protagonista ai fornelli nella splendida Sala Cristalli del Forte Village e che sabato 22 giugno ha permesso di raccogliere un nuovo significativo contributo di 18 mila euro a sostegno della campagna “Un camper per la Prevenzione”.

L’iniziativa benefica a supporto del gruppo “Abbracciamo un Sogno” è stata lanciata lo scorso ottobre dal Comitato Sardegna in Rosa, Forte Village, Palazzo Doglio, Summer Mode e altre importanti aziende sarde. L’obiettivo è acquistare una clinica mobile completamente attrezzata, dotata di un mammografo all’avanguardia, un ecografo, una sonda ginecologica e una sala di refertazione che potrà essere itinerante in Sardegna, in particolare nelle aree lontane dagli ospedali, offrendo alle donne la possibilità di accedere facilmente al servizio e sottoporsi ai test di screening gratuiti.

Un’iniziativa preziosa, che riflette l’impegno di Forte Village nel promuovere il benessere e la salute della comunità, in linea con i suoi valori di sostenibilità e responsabilità sociale, recentemente confermata dall’inserimento nel United Nations Fashion & Lifestyle Network, la piattaforma di riferimento per la promozione e il sostegno di pratiche sostenibili e inclusive.

Per l’acquisto del camper è stato stimato un costo di circa 350.000 € e la campagna, ad oggi, ha già raccolto 223.604 € in soli sette mesi, grazie a diverse iniziative come eventi di beneficenza, tornei sportivi e lotterie.

Carlo Cracco, per questa serata che ha contribuito ad avvicinare ancora di più l’obiettivo “Un Camper per la Prevenzione”, ha deliziato gli ospiti con un menù esclusivo che ha visto il suo celebre “Uovo morbido impanato con crema di zucchine, asparagi verdi e peperone essiccato”, seguito da “Risotto al limone salato, riduzione di datterino, stracciatella e chinotto bruciato”, “Ricciola scottata, con fondo mediterraneo, zucchina alle erbe e olive disidratate” e, per finire, una “Mousse al dulcey con maionese di albicocca e crumble alla mandorla”.

Tra i partecipanti, numerose celebrità del mondo del cinema e dello spettacolo come Patricia Arquette, attrice pluripremiata e conosciuta a livello internazionale; Matt Bomer, celebre attore americano noto per i suoi ruoli in film e serie TV di successo; Liam Cunningham, famoso per il suo ruolo nella serie “Game of Thrones”; Alexandra Daddario, attrice hollywoodiana conosciuta per i suoi ruoli in film come “Baywatch” e “San Andreas”; Rosario Dawson, attrice di fama internazionale con una carriera ricca di successi nel cinema e nella televisione; Dolph Lundgren, icona del cinema d’azione, noto per il suo ruolo in “Rocky IV” e nella serie “I Mercenari”; Claudia Gerini, una delle attrici italiane più amate, conosciuta per i suoi numerosi film e spettacoli teatrali; Massimo Ghini, attore e regista italiano di grande talento e notorietà; Ioan Gruffudd, attore britannico famoso per i suoi ruoli in “Fantastic Four” e “Titanic”; Carla Gugino, attrice americana di successo nota per i suoi ruoli in film e serie TV di grande popolarità; Harvey Keitel, leggendario attore americano con una carriera che abbraccia decenni di successi cinematografici; Brie Larson, alias Diane Rush, attrice premio Oscar famosa per il suo ruolo in “Room” e come Captain Marvel nel Marvel Cinematic Universe; Silvio Orlando, uno degli attori più apprezzati del cinema italiano.