Andrea Cammilleri s’è laureato campione italiano studentesco sulla distanza degli 80 metri ad ostacoli
Andrea Cammilleri, alunno carboniense dell’I.C. “Deledda-Pascoli” (e atleta della ASD Sulcis Atletica Carbonia), s’è laureato Campione Italiano Studentesco 2024 degli 80 metri ad ostacoli, a Pescara nelle gare svoltesi dal 28 al 30 maggio.
Andrea Cammilleri è solo l’ultimo prodotto, in ordine di tempo, della collaborazione e del progetto sportivo ormai più che decennale portato avanti dal suo Istituto in collaborazione con la società di atletica leggera ASD Sulcis Carbonia.
L’Istituto, infatti, riconosciuta la valenza anche dell’attività sportiva per la formazione e la maturazione dei giovani, attraverso una convenzione ha siglato un accordo con la Sulcis che permette ai suoi alunni la possibilità di conoscere, sperimentare e praticare le varie discipline dell’atletica leggera in modo gratuito e, magari in facendo, trovarne una per la quale siano predisposti.
Andrea Cammilleri è uno di questi. Praticava il calcio ma, avendolo notato e scoperte due anni fa le sue qualità dai due insegnanti di educazione fisica dell’Istituto, Giuseppe Lai e Giovanni Gianeri, fu da loro stessi invogliato a provare l’atletica leggera. Dopo qualche mese lasciò definitivamente il calcio per darsi in toto all’atletica leggera.
Si è subito imposto, grazie alle sue doti e al grande lavoro tecnico a cui si è sottoposto sotto la guida dei suoi docenti e del tecnico della Sulcis Antonello Murgia
a cui è stato affidato, anche in ambito federale qualificandosi per il Trofeo CONI Nazionale ove è riuscito con prestazioni strabilianti a conquistare un secondo posto ad una manciata di punti dal primo classificato, l’altrettanto fenomenale Diego Ficarra di Bologna che, guarda caso ha ritrovato avversario quest’anno a Pescara ma Andrea Cammilleri impegnato sugli ostacoli e Diego Ficarra sugli 80 piani.
Questo progetto, portato avanti in sinergia dai docenti di educazione fisica e dai tecnici della Sulcis, ha fatto emergere in questi anni tanti talenti che hanno poi proseguito l’attività anche a livello federale con la maglia del sodalizio sulcitano.
Nel 2020 solo il Covid impedì lo svolgimento della fase nazionale e la possibilità di competere per vincere, presentando una formazione dell’Istituto riconosciuta per essere forse la più forte del lotto, addirittura il titolo a squadre cadette.
Nel 2022, sempre per Pescara per la finale nazionale, si qualificò addirittura la squadra cadette, composta da sole ragazze di seconda media.
A memoria nessun atleta/alunno sardo ha mai conquistato un titolo individuale analogo nell’atletica leggera.
Andrea Cammilleri è un talento di suo ma è anche la dimostrazione che quando Scuola e Mondo Sportivo si incontrano, i risultati, anche quelli che possono sembrare impossibili, possono essere raggiunti.
E’ la Scuola il serbatoio ove attingere e far emergere, anche sportivamente, i talenti. Ma ci vogliono Scuole “illuminate”.
E’ quando si ha la fortuna, come è successo ad Andrea Cammilleri e ad altri, di “finire” in un Istituto propositivo, all’avanguardia e attento al divenire dei ragazzi, come è l’I.C.
“Deledda-Pascoli” disponibile a strutturare un progetto con società sportive come la ASD Sulcis Atletica Carbonia, che si compiono questi miracoli che non sono poi miracoli ma frutto di un lavoro quotidiano tra docenti e tecnici sportivi.
Questo risultato di Andrea Cammilleri, ai molti, può sembrare un punto di arrivo mentre è solo un punto, gigantesco, di partenza.
Nuovi “traguardi” lo aspettano.
Andrea ha vinto la gara fin dall’inizio: ha vinto la propria batteria su una pista resa umida da un diluvio che si è abbattuto su Pescara precedente la gara; ha stravinto la semifinale realizzando il proprio personale (10”87). Ha dominato la finale. Ha portato a Carbonia e al suo Istituto una medaglia d’oro dal valore incredibile.
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