Sinistra Futura, attraverso la Presidenza Regionale, ribadisce il suo impegno nella realizzazione del Programma di Coalizione per la Transizione Energetica, nonostante gli attacchi mediatici e le resistenze verso le politiche di decarbonizzazione necessarie per il futuro della Regione Sardegna.
La nostra Comunità e la maggioranza silenziosa dei Sardi chiedono a gran voce di porre fine al caos e di governare la Transizione Energetica. La precedente giunta ha portato a una situazione di far west energetico, dove i cittadini non sentono più di avere controllo sul loro territorio, come sancito dall’articolo 9 della Costituzione, ma vedono il paesaggio sfruttato per grandi speculazioni.
Sinistra Futura abbraccia la sfida del superamento dei combustibili fossili e promuove investimenti nelle energie rinnovabili. Gli obiettivi del PNIEC prevedono l’aggiunta di 6,26 GW di rinnovabili in Sardegna entro il 2030, ma ad oggi solo circa 1 GW è stato installato. Nonostante siano in corso lavori per 0,7 GW e siano stati autorizzati ulteriori 1,3 GW, il totale di circa 3 GW è insufficiente per superare il termoelettrico.
Per raggiungere gli obiettivi entro cinque anni, è necessaria un’accelerazione significativa nel settore fotovoltaico, con un ritmo di 4-500 MW aggiuntivi all’anno, contro la media attuale di 100 MW/anno.
In merito agli impianti Off-Shore, ci troviamo in una situazione di “vacatio legis” senza un’adeguata pianificazione delle aree marittime. Sono in corso 23 procedimenti di autorizzazione per parchi eolici, con evidenti anomalie e incertezze sulle ricadute socioeconomiche e ambientali. L’Italia è stata deferita alla Corte di Giustizia UE per non aver recepito la direttiva sulla pianificazione dello spazio marittimo.
Sinistra Futura chiede quindi alla Giunta di dare massima priorità all’attuazione del Programma di Coalizione, evitando distrazioni come investimenti inopportuni sulla dorsale del Metano e proposte di legge che non affrontano i problemi contingenti.
Le richieste principali sono:
Invitiamo tutti i Sardi, i Comitati, le Istituzioni e le Imprese a contribuire a questo percorso: solo con la collaborazione attiva potremo costruire una Sardegna più sostenibile e prospera.
Raduno questo pomeriggio, per la nuova Iglesias di Giampaolo Murru, in vista della Coppa Italia e del campionato di Eccellenza regionale 2024/2025. La squadra s’è radunata allo stadio Monteponi, alla presenza del presidente Giorgio Ciccu e dell’intero staff dirigenziale, e s’è poi trasferita al campo ex Casmez per il primo allenamento.
La squadra si presenta profondamente rinnovata, con ben 11 volti nuovi, tra i quali ci sono 7 argentini e 1 uruguayano. 8 i calciatori confermati, 3 i giovani del vivaio aggregati alla prima squadra. L’organico non è ancora completo, necessita di almeno 2-3 inserimenti di qualità per poter affrontare la nuova stagione con l’ambizione di competere al vertice con le squadre più attrezzate per puntare alla promozione in serie D.
Al termine del primo allenamento al campo ex Casmez, abbiamo intervistato il confermato tecnico rossoblù Giampaolo Murru.
Giampaolo Cirronis
La notte del 3 agosto a Gonnesa, nella splendida location di Piazza del Minatore, un pubblico molto numeroso e caloroso ha accolto dei Collage, storica band le cui canzoni sono state nel tempo cornice di tanti amori. Due ore di concerto con pezzi intramontabili e nuovi che hanno emozionato i presenti, coinvolgendoli nei cori di brani meravigliosi della musica pop melodica italiana. Tore Fazzi alla voce, Uccio Soro alla chitarra, Fabio Nicosia alla tastiera e Francesco Astora alla batteria, formano un team vincente in professionalità e passione per la musica, la cui nascita risale al lontano 1971, con la prima partecipazione al Festival di Castrocaro, dopo solo un anno di attività.
Nel 1977 i Collage hanno raggiunto il secondo posto a Sanremo, ma in tutta la loro carriera hanno inciso numerosi brani diventati celebri nel tempo.
Una scaletta che non poteva iniziare se non con “Concerto d’amore”, lo stesso amore che cantano da tanti, tanti anni.
A seguire altri successi come “Nuvole al vento”, “I ragazzi che si amano” e “Tu mi rubi l’anima”, cantata dal pubblico completamente rapito dalla melodia. E ancora “Sole rosso”, “Ascolta” e di nuovo un coro pazzesco con “Lei non sapeva far l’amore”. “Affari di cuore”, “Non ti dimenticherò”, “Saprei darti un’anima”, “Aspettami”, ma che dire, dalle prime note di “Due ragazzi nel sole”, che la band avrebbe potuto anche non cantare perché il coro si è levato altissimo, regalando vere e proprie emozioni.
“Rinasco”, che è anche il titolo del loro tour, “La gente parla” e ancora un’ovazione per “Donna Musica” e “Piano piano mi innamorai di te”. Una performance incredibilmente ricca di dolci melodie da far respirare amore nell’aria. L’ultimo disco, “Un’altra estate”, “S.O.S.” ma “Che faccia da schiaffi” e “Scimmia”.
Il bis richiesto a gran voce, cantato dal pubblico insieme ai suoi beniamini, telefoni accesi e tanta tanta voglia di fermare il tempo.
Gli autografi, i sorrisi, i saluti, un concerto veramente sentito e coinvolgente che in tanti porteranno nel cuore.
Nadia Pische
Il prossimo 11 agosto, alle ore 21,45, in Piazza Dante, a Telti, durante la 29ª Sagra del Mirto, l’Amministrazione comunale, rappresentata dal primo cittadino Vittorio Pinducciu e dall’assessore al Turismo Matteo Sanna, consegnerà a Mauro Pili il Premio Va…lentina 2024. Sarà presente anche il Comitato contro la speculazione energetica del nord Gallura.
«La Terra e il Paesaggio sono le risorse più preziose che tutte le nostre comunità condividono – si legge nella motivazione –. Gli sforzi compiuti quotidianamente dagli individui e dalle amministrazioni locali per proteggerla non sono solo necessari, ma stanno assumendo una rilevanza strategica per le comunità che hanno saputo cogliere le sfide di un nuovo concetto di sviluppo sostenibile “virtuoso”. In questo contesto, il premio Va… Lentina è un importante riconoscimento riservato alle personalità operanti in Sardegna, in tutti i settori, che si spendono quotidianamente per una così nobile causa. Il premio Va.. .lentina è un’importante riconoscimento per la capacità ed il coraggio che le persone premiate hanno dimostrato portando avanti una battaglia sulla sostenibilità ambientale. L’Amministrazione comunale di Telti rende merito a chi ha fatto dello sviluppo sostenibile, parte integrante del proprio DNA professionale.
Per tutti questi motivi si è deciso di conferire il Premio Va… Lentina 2024 al Giornalista Mauro Pili per il grande impegno sulla sostenibilità ambientale e per aver posto in essere una campagna di informazione e di iniziative utili per tutelare il paesaggio sardo dall’assalto speculativo Eolico e fotovoltaico.»
La municipalité di Aulléne in Corsica e il comune di Sant’Antioco legati dal culto di Sant’Antioco Martire. La devozione per il patrono di Sardegna, infatti, viene onorata anche in Corsica e quest’anno, in occasione delle celebrazioni in terra francese, ha visto la partecipazione del comune di Sant’Antioco, rappresentato dall’assessore della Cultura Luca Mereu e dallo studioso dell’Archivio storico comunale Walter Massidda. Nell’ambito dei festeggiamenti dedicati al Santo (dal 2 al 5 agosto) si è inoltre svolta la XV edizione dei “Rencontres d’Audde”, organizzata dall’associazione Nanzi e Oghji di Aullène, attiva nella promozione e valorizzazione della cultura corsa, che in questo 2024 si è concentrata sul tema “Saint-Antioche: collegamenti tra Aullène e Sant’Antioco”, coinvolgendo, appunto, anche una rappresentanza della comunità antiochense.
Venerdì 2 agosto l’assessore della Giunta guidata dal sindaco Ignazio Locci ha partecipato, in compagnia del sindaco di Aulléne Pierre Castellani, alla processione dedicata a Sant’Antioco, dalle vie del paese alla cappella dove è custodita la statua del Santo Patrono. Infine, nella mattina di lunedì 5 agosto, Luca Mereu e Walter Massidda hanno preso parte in qualità di relatori ad una conferenza che ha cercato di indagare i collegamenti storici tra le comunità di Sant’Antioco e Aulléne in relazione alla figura del martire Sulcitano. «Mi ha colpito la grande devozione nella figura del martire Antioco della comunità corsa di Aulléne – ha detto Luca Mereu – un intero paese che canta all’unisono in lingua corsa i goccius dedicati al Santo è qualcosa che ci accomuna. Segno che la devozione nel Santo è capace di unire comunità molto distanti tra loro, al di là delle differenze linguistiche e culturali.»
«La prospettiva è promuovere un gemellaggio tra Sant’Antioco e la municipalitè di Aullène – ha sottolineato il sindaco Ignazio Locci – in virtù del culto per il Santo che lega le nostre realtà. Ringrazio la comunità corsa per l’invito e naturalmente ricambieremo promuovendo una loro visita a Sant’Antioco durante le celebrazioni de “Sa Festa Manna”. Nel frattempo, cercheremo di avviare il procedimento per l’istituzione del gemellaggio».
Dopo il grande successo del primo concerto dello scorso 1 agosto, prosegue la quindicesima edizione di ARTango&Jazz Festival, rassegna concertistica organizzata dall’associazione Anton Stadler, sotto la direzione artistica di Fabio Furia, bandoneonista e compositore.
Martedì 6 agosto nella cornice unica della Tonnara Su Pranu di Portoscuso, alle 22.00, salirà sul palco Maurizio Mastrini, uno dei maggiori pianisti e compositori incontaminati del panorama musicale e strumentale internazionale, che al pianoforte incanterà il pubblico con il concerto “Ghost”.
Il progetto “Ghost” nasce dalla composizione omonima realizzata nella suite Caruso dell’hotel Excelsior Vittoria di Sorrento dove il Maestro ha soggiornato appositamente per la realizzazione del brano. Il programma musicale sarà composto da quattro brani inediti e la restante parte sarà selezionata dal repertorio di maggiore successo di Maurizio Mastrini.
«Le condizioni di degrado in cui versano gli immobili di edilizia residenziale pubblica nel Sulcis Iglesiente, stanno facendo crescere un malcontento sempre più diffuso tra gli assegnatari degli alloggi di competenza dell’Agenzia Regionale per Edilizia Abitativa. E’ inaccettabile che ogni richiesta di manutenzione presentata dai residenti degli immobili AREA venga puntualmente ignorata. Prospetti fatiscenti e distacchi di intonaco, infiltrazioni e muffe, infissi obsoleti e altamente disperdenti che fanno lievitare i costi di riscaldamento, servizi igienici vetusti e non adeguati alle norme per il superamento delle barriere architettoniche.»
Lo scrive, in una nota, Gianluigi Rubiu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
«Nel solo Sulcis Iglesiente, AREA conta circa 4.300 unità abitative e circa 850 unità con altra destinazione d’uso – aggiunge Gianluigi Rubiu -. La stima degli immobili gestiti dell’Agenzia Regionale per Edilizia Abitativa nei principali tre centri del Sulcis Iglesiente vede circa 900 immobili ad Iglesias, oltre 2.000 a Carbonia e poco meno di 300 a Sant’Antioco e questa totale mancanza di manutenzione degli immobili ne preclude fortemente la sicurezza con ripercussioni sulla salute degli assegnatari.»
«A tutto ciò si aggiunge anche l’annoso problema delle alienazioni degli immobili. AREA, infatti, oltre a non effettuare le manutenzioni ordinarie e straordinarie degli immobili in capo alla sua gestione, non consente nemmeno agli assegnatari che ne hanno fatto richiesta di acquisire la proprietà delle unità abitative per effettuare in proprio e a proprie spese tali interventi divenuti ormai improcrastinabili – conclude il consigliere regionale di Fratelli d’Italia -. Per queste ragioni ho presentato una interrogazione alla giunta regionale per conoscere cosa si intenda fare per invertire una volta per tutta la rotta relativa alla gestione degli immobili da parte di AREA.»
Eni, società integrata dell’energia, dove i progetti di innovazione e sostenibilità rappresentano un elemento determinante per il perseguimento della strategia aziendale ed in particolare per accelerare il percorso di transizione energetica, effettuerà oltre 100 nuove assunzioni riguardanti diverse figure. Gli Operatori di Esercizio dovranno effettuare attività di manutenzione sul sito e collaborare con il personale operativo, provvedere a tutte le manovre in campo necessarie all’avviamento, esercizio e fermata delle sezioni di impianto affidate, eseguire la lettura dei parametri di esercizio non disponibili in sala controllo e curare l’ordine, la pulizia e la cartellonistica delle apparecchiature affidate; gli Esperti di Sicurezza sul Cloud dovranno supportare il team per le attività di analisi, verifica e consolidamento della postura di sicurezza di infrastrutture basate su servizi cloud, individuare le necessità di evoluzione e gli adeguamenti rilevanti le misure tecnologiche di sicurezza esistenti, definire standard tecnici e linee-guida, effettuare controlli di 2° livello e supportare il team nella valutazione di piattaforme innovative di cyber security; i Responsabili del Progetto dovranno gestire il processo di approvazione degli investimenti, coordinare e controllare le commesse dei progetti assegnati, gestire e coordinare il team interno durante l’esecuzione dei lavori, gestire i contratti d’appalto e di fornitura durante la fase di costruzione e definire la strategia di approvvigionamento; gli Addetti allo Sviluppo Aziendale dovranno gestire le attività inerenti allo sviluppo del progetto, analizzare le nuove iniziative di sviluppo dal punto di vista della fattibilità tecnico economica, gestire l’interfaccia operativa per la definizione delle caratteristiche tecniche del progetto, predisporre le istanze verso gli enti e le amministrazioni e predisporre la documentazione tecnica per la definizione degli atti.
Per verificare tutte le figure ricercate…
Il Comando dei vigili del fuoco di Cagliari, allertato dalla Capitaneria di Porto di Cagliari per l’incendio di una imbarcazione di 15 metri all’ormeggio presso il porticciolo di Teulada, ha provveduto all’invio sul posto di una squadra a terra dal distaccamento di Carbonia e degli specialisti Nautici e Sommozzatori dal distaccamento portuale di Cagliari.
Giunti sul posto, i vigili del fuoco hanno riscontrato che, dopo un primo tentativo infruttuoso di spegnere le fiamme da parte degli ormeggiatori, l’imbarcazione era stata agganciata da un altro natante e portata al largo.
I mezzi nautici dei vigili del fuoco, raggiunta l’imbarcazione, hanno proceduto allo spegnimento delle fiamme prima che l’imbarcazione, ormai irrimediabilmente danneggiata, si inabissasse. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno provveduto al posizionamento del pedagno (boa di segnalazione) per la segnalazione dell’imbarcazione che si trova a circa 40 metri di profondità.
L’incendio, le cui cause sono ancora in fase di accertamento, non ha coinvolto persone né altre imbarcazioni.