I consiglieri di Sinistra Futura e Movimento 5 Stelle sono critici verso l’Amministrazione comunale di Carbonia sulle nuove tariffe TARI
I consiglieri di Sinistra Futura e Movimento 5 Stelle sono critici verso l’Amministrazione comunale di Carbonia sulle nuove tariffe TARI.
«I cittadini e le cittadine di Carbonia stanno ricevendo in questi giorni gli avvisi di pagamento per la TARI, che presentano aumenti compresi tra il 20 e il 30%, rispetto agli importi dell’anno precedente, e che sfiorano il 40% se rapportati a due anni fa, come avevamo già avuto modo di denunciare in occasione della discussione sul documento “APPROVAZIONE DELLE TARIFFE PER L’APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) PER L’ANNO 2024” nel Consiglio comunale dello scorso 18 luglio – si legge in una nota -. Secondo la Giunta gli aumenti sono da attribuire ad un aumento dei costi delle materie prime. Vero, ma non del tutto. Infatti siamo oltre la proroga del contratto d’appalto della gestione dei rifiuti, scaduto diversi mesi fa. Se avessimo per tempo predisposto un nuovo bando avremmo potuto ottimizzare alcuni costi, come abbiamo abbondantemente dichiarato in consiglio comunale, con un risparmio sugli avvisi di pagamento. E invece, siamo ancora senza nemmeno l’ombra di un nuovo bando per la gestione del servizio.»
«Chiediamo al sindaco e alla giunta: quali sono le tempistiche per la pubblicazione del nuovo bando? Quali misure intende attuare per ridurre il costo della Tari in maniera strutturale e non con interventi una tantum. Inutile nascondersi dietro l’inflazione e l’aumento dei costi di impianti, trasporti e materie prime. Siamo in profondo ritardo, a corto di idee e soprattutto con visioni diverse in seno alla maggioranza», concludono i consiglieri di Sinistra Futura e Movimento 5 Stelle.
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