3 January, 2025
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«La tragica notizia delle quattro giovani vite spezzate a Fonni e il ritrovamento del corpo dell’escursionista vittima del maltempo a Monte Arcosu (RPT Arcosu) mi rattristano e addolorano profondamente. Esprimo a nome della Regione Sardegna la più sentita vicinanza alla famiglia, agli amici e alle loro comunità. Le mie più sentite condoglianze.»

Così la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde.

Oggi è una giornata di lutto in tutta l’isola. Il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini ha espresso profonda commozione per i quattro ragazzi morti nell’incidente stradale alla periferia di Fonni: «Alle famiglie di Michele, Marco, Michele e Lorenzo, al sindaco e alla comunità di Fonni giunga la vicinanza dell’intero Consiglio regionale».

Poste Italiane comunica che in tutti i 152 uffici postali della Sardegna Meridionale le pensioni del mese di novembre saranno in pagamento a partire da sabato 2.
Sempre a partire da sabato 2 le pensioni di novembre saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 107 ATM Postamat del territorio, senza recarsi allo sportello.
Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.
Poste Italiane ricorda che in tutti i 107 ATM Postamat della Sardegna Meridionale è possibile prelevare contanti senza l’utilizzo della carta elettronica, grazie alla nuova funzionalità “cardless”. Per utilizzare questa nuova modalità di prelievo sarà sufficiente accedere alle app Postepay, BancoPosta e Poste Italiane dal proprio smartphone, selezionare la voce “Prelievo senza carta”, premere il tasto 9 sul tastierino dell’ATM e seguire le istruzioni suggerite dal dispositivo.
Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, l’Azienda consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

E’ stato ritrovato il corpo di Davide Manca, il giovane disperso, a Monte Arcosu.
Una squadra di vigili del fuoco specializzata fluviale è stata elitrasportata insieme a una squadra del soccorso alpino. Durante la ricerca nella parte impervia, è stato rinvenuto il corpo di Davide Manca. Attualmente si sta predisponendo il recupero con l’impiego del Drago143 del Reparto Volo dei vigili del fuoco di Alghero per riconsegnare il corpo ai familiari.
Le operazioni sono coordinate dalla Prefettura di Cagliari.

Mercoledì 13 novembre 2024, dalle 19.00 alle 22.00, presso la Sala Soci Euralcoop, Piazza Marmilla, a Carbonia, si terrà la VII edizione del Premio d’Arti Faustino Onnis, dedicato alla Gara Poetica Tradizionale Sarda. L’evento è organizzato dall’associazione Dianthus, in collaborazione con l’associazione C.A.M.P.O.S. e la Fondazione Faustino Onnis.
La serata prevede un’introduzione di esperti che illustreranno le forme poetiche tradizionali sarde, come il mutetus longus, a versus, mutetus frorius e sa repentina, per guidare il pubblico nella valutazione delle esibizioni. Gli spettatori avranno un ruolo importante: potranno votare i poeti e le poetesse in gara, contribuendo alla classifica che determinerà i finalisti per la serata conclusiva del 16 novembre, a Selargius.
Premi e riconoscimenti. Quest’anno il Premio Faustino Onnis è dedicato alla memoria della poetessa Paola Dentoni. Da questa edizione viene istituito il Premio Paola Dentoni, che sarà assegnato a sa cantadora più meritevole secondo il giudizio della commissione. Sono inoltre previsti premi in denaro per i primi tre classificati.
Premio aperto a tutti. Il concorso è aperto a poeti e poetesse di qualsiasi età o luogo di residenza, con partecipazione gratuita. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il bando e il modulo di iscrizione.
Al termine dell’evento, l’associazione C.A.M.P.O.S. offrirà un rinfresco, per condividere un momento conviviale con i partecipanti e gli ospiti.
Per informazioni: Francesco Capuzzi – Presidente Associazione Dianthus – Tel: 3409300108 – Email: francesco.capuzzi@gmail.com

Martedì 22 ottobre in occasione del centenario della nascita dello psichiatra Franco Basaglia. È andato in scena al Teatro Centrale di Carbonia lo spettacolo “Memoria dal reparto n° 6”, tratto dal racconto di Anton Cechov.

L’evento è stato organizzato dall’associazione di volontariato Albeschida, con il patrocinio del comune di Carbonia, nell’ambito della XIV edizione de “Il ponte sulla scena”, appuntamento annuale dedicato alle ultime classi degli istituti superiori di Carbonia.

Lo spettacolo si è svolto durante la mattinata e la platea gremita di studenti e professori ha seguito silenziosamente e con attenzione il monologo dell’attore di teatro Daniele Giuliani.

Gli spettatori sono stati accolti dai componenti dell’associazione Albeschida che hanno impersonato i malati di un manicomio legati con delle corde invisibili ma che li immobilizzavano nel corpo e nell’anima.

Una breve introduzione del dottor Antonio Cesare Gerini, presidente di Albeschida, anche egli calato nella parte di un ricoverato in manicomio. E poi, al centro del palco, l’attore Daniele Giuliani, con un monologo toccante ideato dopo aver letto “Memoria dal reparto n 6”.

Anton Cechov scrisse questo libro-inchiesta nel 1892, al suo ritorno di Sachalin, un’isola russa che ospitava una colonia penale con al suo interno un padiglione dedicato al reparto n° 6, un capannone abbandonato dove, in pessime condizioni igieniche, erano ricoverati dei pazienti psichiatrici. Questi, di fatto, non sono mai stati visitati dal medico dell’ospedale, né potevano uscire dall’ospedale, diventando dei prigionieri da tutti ignorati ma anche temuti.

Un monologo toccante, per sensibilizzare verso una maggiore consapevolezza ed umanità nel trattamento delle fragilità psichiche. Fortunatamente. la riforma della psichiatria ha restituito dignità e diritti alle persone, consentendo loro di ricevere un’assistenza orientata all’integrazione nella società. Oggi i manicomi sono stati sostituiti da centri di salute mentale e strutture residenziali psichiatriche.

La strada è ancora lunga, c’è ancora da “lavorare” sull’accoglienza a livello sociale.

Alda Merini scrisse “Ogni gesto che dalla gente comune e sobria viene considerato pazzo, coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza che non è stata colta dagli uomini.

Nadia Pische

           

E’ tornata regolare stamane la circolazione dei treni sulla linea Cagliari-Carbonia/Iglesias, sospesa a causa degli ingenti danni causati dal maltempo domenica 27 ottobre.

Circa 80 tra tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) e di imprese appaltatrici hanno ripristinato i diversi tratti dell’infrastruttura ferroviaria danneggiata tra le stazioni di Siliqua e Decimomannu. In particolare, sono stati effettuati interventi per il ripristino del rilevato ferroviario, della massicciata e dei componenti tecnologici.

Nei prossimi giorni proseguiranno ulteriori interventi che riguarderanno il drenaggio delle acque, la ripulitura delle cunette, il ripristino delle recinzioni ed ogni attività necessaria per ripristinare i danni subiti.

I danni, ancora non totalmente quantificati, potrebbero superare un milione di euro.

Durante la sospensione della circolazione ferroviaria, la mobilità dei cittadini è stata garantita con un servizio bus.

Il Sulcis Iglesiente è allo sbando: chiudono le fabbriche, la sanità è allo sfascio, gli anziani lasciati soli alle difficoltà della vita quotidiana, la politica inesistente, e ora?
Ci si mettono anche le Poste Italiane!
Mi dicono che è pratica costante chiudere gli uffici per lavori interni e lasciare che la gente non possa ritirare la sua pensione e fare le cose che di solito fanno tutti i giorni in quegli uffici.
È successo a San Giovanni Suergiu, e tra un po’ accadrà anche a Calasetta, paese nel Sulcis Iglesiente, dove è stata decretata la chiusura per lavori dal 30 ottobre al 14 novembre.
Questi, infatti, verranno dirottati a 13 km di distanza, nella località di Sant’Antioco.
È assurdo, chi sono gli intelligenti che non capiscono che i poveri pensionati da sempre prendono la pensione il 1 del mese?

Come faranno quelli che non potranno spostarsi perché non hanno un mezzo?
Dovranno pagare qualcuno per farsi portare allo sportello, anche solo per ritirare qualche soldo!
È pazzesco che nessuno recrimini o condanni questo scempio e tutto nel più totale silenzio.
Mi chiedo cosa ne pensi la politica del Sulcis Iglesiente e dove sono i primi cittadini che permettono certe cose, senza muovere un dito.
Non c’era forse un’altra soluzione a questo problema?
Non si poteva proprio fare diversamente facendo magari slittare i lavori a dopo la data del ritiro delle pensioni?
O effettuare comunque i lavori, preparandosi ed allestendo almeno l’attività del ritiro delle pensioni in altri locali adeguati in modo da non lasciare la gente senza i suoi soldi?
Ma pare che a questi intelligenti non freghi nulla dei problemi degli anziani!
Tanto già lottano per altre burocrazie, come sanità e tante altre cose di cui ho già ampiamente parlato in precedenza e in altre sedi…problema in più,
problema in meno..
Condanniamoli anche a questo! Tanto ormai peggio di così.

Lorenzo Spiga

Segretario Generale FNP CISL del Sulcis Iglesiente

In vista delle festività di Ognissanti e della giornata dedicata alla commemorazione dei defunti, i cimiteri comunali osserveranno aperturestraordinarie per permettere ai cittadini di fare visita ai propri cari.

Da martedì 29 ottobre a lunedì 4 novembre 2024, l’apertura sarà con orario continuato dalle ore 7.30 alle ore 17.00.
Per qualunque necessità è a disposizione la società Somica, concessionaria dei servizi cimiteriali, che ha un ufficio preposto in loco.

Per agevolare il traffico in via del Cimitero, dal 30 ottobre fino al 3 novembre sono previste modifiche alla viabilità. Con l’ordinanza 115 del 25 ottobre 2024, dalle ore 8.00 alle ore 19.00 sono stati istituiti il senso unico di marcia dei veicoli, nella direzione da via Medadeddu verso Medau Is Lampis, e il divieto di sosta nel lato sinistro, nel tratto di fronte al piazzale centrale. Sarà apposta l’adeguata segnaletica stradale.

I gruppi consiliari di Sinistra Futura e M5S, durante la riunione del Consiglio comunale tenutasi lunedì scorso, hanno presentato un’interpellanza per evidenziare lo stato di totale degrado in cui versano il Rio Santu Milano e il Rio Cannas, oltre a quelli minori.

I consiglieri dei due gruppi di minoranza denunciano la presenza di detriti, cespugli, arbusti e ogni genere di rifiuti che hanno portato alla proliferazione di ratti e che fotografano una situazione non decorosa oltre che pericolosa: la presenza di quanto descritto ha creato un vero e proprio sbarramento per il regolare scorrimento delle acque che con forti piogge, come quelle a cui abbiamo assistito recentemente, impedisce il corretto deflusso dell’acqua e può causare inondazioni, come già avvenuto in passato.
«Il pericolo è sempre presente e la prevenzione è il primo strumento nelle mani delle amministrazioni. Durante il Consiglio comunale abbiamo denunciato la situazione di disagio che i residenti di varie zone di Carbonia hanno dovuto sopportare nella notte di sabato scorso proprio a causa dell’assenza di manutenzione.
Il comune di Carbonia dispone da fine novembre 2022 di risorse molto elevate, circa mezzo milione di euro, mai viste in passato, per far fronte alla pulizia dei canali, ma ancora, in piena stagione delle piogge, non sono stati avviati i lavori. L’assessore delle Manutenzioni risponde che nel giro di una settimana vedremo gli operai al lavoro.»
«Noi riteniamo questi interventi profondamente tardivi, dato che la nostra amministrazione disponeva di queste risorse già da tempo ed è facilmente prevedibile che questo tipo di lavoro debba essere svolto prima dell’autunnoconcludono -. Le piogge dell’ultimo fine settimana, se da un lato rappresentano un evento straordinario, dall’altro ci indicano come eventi di questo tipo siano ormai molto più frequenti a causa del cambiamento climatico. A maggior ragione dovrebbe essere data massima priorità alla spesa dei fondi per far fronte al rischio idrogeologico e riteniamo che ciò non sia assolutamente avvenuto.»