22 December, 2024
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A distanza di soli quattro giorni dal completamento dell’impresa compiuta in Coppa Italia, con la qualificazione ai quarti di finale a spese di una delle due capolista del campionato, il Monastir, il Carbonia è stato sconfitto meritatamente in casa dalla Nuorese di Ivan Cirinà, impostasi con due goal realizzati in soli tre minuti tra il 15′ e il 18′ del primo tempo. Per la squadra di Diego Mingioni si tratta della terza sconfitta casalinga, dopo quelle subite, immeritatamente, con il Budoni e il Tempio.

La Nuorese era arrivata a Carbonia reduce da due sconfitte casalinghe subite in tre giorni, prima in campionato con il Monastir, poi in Coppa Italia con il Villasimius, decisa a riscattarsi. Il Carbonia ha iniziato la partita con grande determinazione e per una dozzina di minuti è sembrato la squadra brillante di questo avvio di stagione, capace di costruire numerose occasioni da goal, non altrettanto efficace nella concretizzazione di quanto prodotto.

La Nuorese ha rischiato di andare sotto nel punteggio in due occasioni con Tocco e Moreno in una manciata di minuti, ma la difesa, ben orchestrata dall'”eterno” Emerson Ramos e con il portiere Trini in evidenza, ha retto l’urto iniziale e alla prima occasione, ha sbloccato il risultato. Il goal subito dal Carbonia, come è accaduto altre volte sia in campionato sia in Coppa Italia, è scaturito da un’errata impostazione “dal basso”, prontamente sfruttata da Massimiliano Manca con un tocco angolato nell’area di porta, sul quale ha cercato di intervenire Nicolas Garcia, senza successo.

Il Carbonia non ha reagito subito al goal subito e la Nuorese ne ha approfittato subito, andando ancora in goal tre minuti con un eurogoal di capitan Fabio Cocco, un diagonale straordinario che ha spedito il pallone all’incrocio dei pali alla destra di Mirko Atzeni.

Il micidiale uno-due ha tolto tutte le certezze ai calciatori biancoblù che subito dopo hanno rischiato di subire anche il terzo goal, evitato da una grande parata di Mirko Atzeni, su un’altra conclusione di Fabio Cocco, scaturita da un errato disimpegno di Leonardo Tocco.

Fino al riposo il Carbonia ha cercato di ritrovare i suoi equilibri ma la Nuorese s’è difesa senza rischiare praticamente niente.

Nella ripresa, dopo otto minuti, Diego Mingioni ha cercato di scuotere la sua squadra con tre cambi, Nicolas Ricci, Francesco Doneddu e Lorenzo Sartini per Leonardo Tocco, Samuele Mastropietro e Danilo Cocco.
Al 54′ è andato alla conclusione capitan Costantino Chidichimo, ma il suo tiro centrale non ha creato problemi a Mattei Trini. Altri cambi nel Carbonia, prima con Nicola Mancini al posto di Christian Mancini, poi con Riccardo Lambroni per Wellinton Caverzan, vittima di crampi.
Il Carbonia ha tentato un forcing finale, continuo ma poco lucido, dal quale sono scaturite due occasioni con Nicolas Ricci: all’80’ Matteo Trini è apparso battuto ma sulla linea di porta ha trovato il soccorso di un compagno, mentre all ’87’ è stato l’estremo difensore ad evitare il goal con una balzo felino con il quale ha spedito il pallone in calcio d’angolo. Nei 5′ di recupero non è accaduto più niente e la Nuorese ha potuto così festeggiare la meritata vittoria sotto la parte tribuna occupata dal gruppo dei suoi tifosi Ultras giunti da Nuoro.
La Nuorese sale a quota 11 punti e domenica prossima ospiterà l’Ossese, oggi battuta in casa dal Villasimius; al Carbonia, fermo a quota 8 punti, il calendario propone nuovamente l’ostacolo Monastir, questa volta in campionato, dopo l’impresa compiuta in Coppa Italia.

Carbonia: Mirko Atzeni, Broglia, Chidichimo, Garcia, Caverzan (75′ Lambroni), Christian Mancini (64′ Nicola Mancini), Isaia, Mastropietro (50′ Ricci), Tocco (50′ Francesco Doneddu), Moreno, Danilo Cocco (50′ Sartini). A disposizione: Davide Doneddu, Stefano Atzeni, Carboni, Abbruzzi. Allenatore: Diego Mingioni.

Nuorese: Trini, Laconi, Puddu (81′ Demurtas), Steri, Cadau, Chiappetta, Fabio Cocco (91′ Pitirra), Manca (75′ Zannini), Dessolis, Ramos, Cossu (88′ Filia). A disposizione.: Ruggiu, Sogos, Satta, Catte, Mascia. Allenatore: Ivan Cirinà.

Arbitro: Vincenzo Melis di Ozieri.

Assistenti di linea: Alberto Crinò di Oristano e Michele Piras di Olbia.

Marcatori: 15′ Manca (N), 18′ Fabio Cocco.

Spettatori: 250.

Ammoniti: Christian Mancini (C), Isaia (C), F. Doneddu (C), Sartini (C), Steri (N), Chiappetta (N), Dessolis (N).

 

Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile, in data odierna, ha emesso un nuovo avviso di allerta valido sino alle 17.59 di domani 28 ottobre, per:
codice arancio (criticità moderata) per rischio idrogeologico, codice giallo (criticità ordinaria) per rischio idraulico e idrogeologico per temporali sulle aree di allerta Iglesiente e Campidano;
codice giallo (criticità ordinaria) per rischio idraulico sull’area di allerta Montevecchio Pischinappiu;
codice giallo (criticità ordinaria) per rischio idrogeologico e idrogeologico per temporali sull’area di allerta Flumendoda Flumineddu.

«Questa notte il Sud Sardegna è stato colpito da una devastante ondata di maltempo che ha causato allagamenti, messo in pericolo vite e arrecato gravi danni a famiglie, aziende agricole e attività locali. Il mio pensiero va a tutti coloro che sono stati colpiti, che hanno vissuto e stanno ancora vivendo momenti di angoscia e sofferenza.»

Lo ha scritto in una nota il senatore sardo del Partito Democratico sul nubifragio che ha colpito la Sardegna e in particolare modo la Città metropolitana di Cagliari e la provincia del Sud Sardegna.

«Voglio esprimere un profondo ringraziamento ai vigili del fuoco, alla Protezione civile, agli amministratori locali e a tutti i soccorritori che, con professionalità e dedizione, sono all’opera senza sosta dalla notte scorsa per gestire l’allerta e dare supporto alla cittadinanza», ha affermato Marco Meloni.

«Sono in contatto con gli amministratori impegnati in prima linea. In queste ore l’impegno di tutti deve essere rivolto alla gestione dell’emergenza e alla ricerca dei dispersi. Da domani sono certo che tutte le istituzioni, a livello regionale e nazionale, daranno il necessario supporto per gli interventi di sostegno alle comunità colpite e di ripristino delle infrastrutture», ha concluso il parlamentare del PD.

Il sindaco di Carbonia Pietro Morittu aggiorna la cittadinanza in merito alla copiosa alluvione che si è abbattuta ieri notte sul territorio comunale, causando situazioni di forte criticità ed emergenza, mitigate dai tempestivi interventi effettuati dalle
associazioni di protezione civile – SER, Athena, GEV di Villamassargia e Soccorso Assemini – con mezzi d’opera e volontari. Risulta sempre attivo il Centro Operativo Comunale (COC), che sta monitorando l’evolversi della situazione meteo e nella notte scorsa e nel pomeriggio odierno ha eseguito numerosi sopralluoghi per monitorare le aree che hanno subito i maggiori
disagi e rischi per il maltempo: tra queste la zona di Nuraxeddu, via don Orione, la zona di Is Meis, località Sirai e Cortoghiana. Il sindaco e il comandante della Polizia locale ringraziano tutti coloro che sono intervenuti, in questa situazione di emergenza, con mezzi e personale. La Protezione civile della Regione Sardegna ha emesso un nuovo avviso di allerta di colore arancio (criticità moderata) per rischio idrogeologico sull’area del Sulcis Iglesiente, valido dalle ore 14.00 della giornata odierna fino alle ore 17.59 del 28 ottobre 2024.
Il comune di Carbonia, a fini informativi e preventivi, consiglia di:

• restare a casa e uscire solo per lo stretto necessario;

• fare attenzione al passaggio in sottovia e sottopassi, c’è il rischio di trovarsi con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall’acqua;

• evitare di recarsi o soffermarsi in ambienti come scantinati, piani bassi, garage che sono a forte rischio allagamento durante intensi scrosci di pioggia. Durante la guida invita:

• alla prudenza perché, anche in assenza di allagamenti, l’asfalto reso improvvisamente viscido dalla pioggia rappresenta un insidioso pericolo per chi si trova alla guida di automezzi o motoveicoli, riducendo tanto la tenuta di strada quanto l’efficienza dell’impianto frenante;

• a limitare la velocità o effettuare una sosta, in attesa che la fase più intensa, che difficilmente dura più di mezz’ora, del temporale si attenui. È sufficiente pazientare brevemente in un’area di sosta. Durante la fase più intensa di un rovescio risulta infatti fortemente ridotta la visibilità.

La circolazione ferroviaria è sospesa lungo la linea Cagliari-Carbonia/Iglesias per il forte maltempo che si è abbattuto la notte scorsa nel Sulcis Iglesiente.

Le forti precipitazioni hanno reso la linea inagibile alla circolazione ferroviaria. I tecnici di RFI sono a lavoro per valutare l’entità dei danni, al momento si ipotizza di poter ripristinare la circolazione non prima del 30 ottobre 2024.

Sempre a causa del maltempo era interrotta anche la linea San Gavino-Pabillonis-Uras che è stata riattivata nel pomeriggio.

E’ interrotta la circolazione anche in un tratto della SP2 nei pressi del Castello di Acquafredda, per il cedimento del manto stradale.

Aggiornamenti nella sezione Infomobilità di RFI e sulle pagine Infomobilità di Trenitalia.

Sono stati superati i disagi sulla strada statale 130, dove la circolazione è stata interrotta la notte scorsa.

Nella foto di copertina un tratto della strada statale 130 investito dal fango misto a pietre

Proseguono le ricerche, da parte delle squadre dei vigili del fuoco, del giovane disperso in località Monte Arcosu, dove sono stati impegnati specializzati SAF Speleo Alpino fluviali e l’elicottero Drago 143 del reparto volo della Direzione Regionale Sardegna.
Sono stati attivati anche i SAPR Sistemi a pilotaggio remoto con sistemi per l’individuazione dei Cellulari, Cinofili.
Il giovane faceva parte di un gruppo di 8 persone, di cui 7 sono riusciti ad attraversare un guado e raggiungere il rifugio, dove sono stati soccorsi dall’ equipaggio dell’elicottero dei vigili del fuoco e trasportati in zona sicura presso l’aeroporto di Cagliari Elmas. Nel video il recupero di una delle sette persone.
Sono oltre 40 gli interventi di altra tipologia svolti dalle 8.00 di stamane come alberi caduti scantinati allagati e verifica stabilita di muri ed edifici, da squadre e tecnici del Comando di Cagliari. A Siliqua il campo di calcio comunale è stato letteralmente devastato sia nelle strutture murarie sia nel terreno di gioco.

Le ricerche proseguiranno anche domani, con elicottero, squadra cinofili, squadre specializzate SAF Speleo Alpino Fluviale in località Monte Arcosu.

 

Sono oltre 160 le richieste di soccorso arrivate alla Sala Operativa dalle 22.00 di ieri, per le forti piogge che si sono abbattute in provincia, una trentina i soccorsi a persone nei comuni di Villasor, Pabillonis, Vallermosa, Teulada, Decimoputzu, Siliqua, Cagliari, Villaspeciosa. Risulta attualmente dispersa una persona a Monte Arcosu.
Gli specialisti sommozzatori hanno supportato le squadre nei soccorsi, pastori sopra i tetti negli ovili, persone in difficoltà nelle auto trascinate e in panne.
La strada statale 130 al km 25 è stata interessata da allagamenti con disagi alla circolazione.
In supporto sono state richiamate quattro squadre di vigili del fuoco in più, di cui una arrivata dal Comando di Sassari.
Attualmente in volo il “Drago” dei vigili del fuoco sta sorvolando la zona della ricerca del disperso dove, è presente anche personale di terra esperto SAF Speleo Alpino Fluviale.

Domenica 27 ottobre, alle 15.00, allo stadio “Carlo Zoboli” va in scena Carbonia-Nuorese, una “Classica” del calcio regionale. Dirige Vincenzo Melis di Ozieri, assistenti di linea Alberto Crinò di Oristano e Michele Piras di Olbia. Le due squadre si presentano al confronto diretto con la stessa posizione in classifica, l’ottava, con gli 8 punti messi insieme nelle prime sei giornate, frutto di due vittorie, due pareggi e due sconfitte. E’ diverso, viceversa, il bilancio più recente, maturato nell’ultima giornata di campionato e nei quarti di finale della Coppa Italia.

La Nuorese domenica scorsa ha perso in casa di misura con il Monastir, subendo il goal decisivo al 20′ del secondo tempo, e tre giorni dopo ha perso in casa anche la partita di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia, 0 a 2 con il Villasimius, dopo aver perso 1 a 0 in trasferta, e ha quindi abbandonato la manifestazione tricolore; il Carbonia, viceversa, nell’ultimo turno di campionato ha pareggiato 1 a 1 a Ghilarza, stesso risultato maturato mercoledì scorso nella partita di ritorno della Coppa Italia, in casa con il Monastir, pareggio che gli ha dato il pass per la semifinale con il Villasimius, grazie alla vittoria per 2 a 1 ottenuta due settimane prima sul campo della squadra di Marcello Angheleddu, oggi capolista in campionato insieme al Budoni.

Il Carbonia, la squadra più giovane del campionato, è in fiducia e punta a salire in classifica, in virtù di una qualità di gioco che avrebbe meritato finora un bilancio numerico sicuramente superiore. Le due sconfitte sono maturate in casa, contro due delle squadre dal maggiore potenziale e anche dalle maggiori ambizioni, il Budoni capolista ed il Tempio ex capolista, e in entrambi i casi il Carbonia ha giocato alla pari con gli avversari. Diego Mingioni potrà scegliere l’undici da schierare inizialmente con l’intero organico a disposizione.

 

 

 

L’Iglesias, rilanciata sei giorni fa dalla vittoria sul Li Punti, cerca una conferma sul campo della Ferrini, nella settima giornata del campionato di Eccellenza. La partita avrà inizio alle 15.00 e verrà diretta da Claudio Salvatore Marongiu di Sassari, assistenti di linea Alessandro Anedda di Cagliari e Tiberio Deidda di Carbonia. Giampaolo Murru dovrà fare a meno di Fabricio Oscar Alvarenga, squalificato per due giornate dopo l’espulsione rimediata domenica scorsa (per il forte centrocampista argentino si tratta del secondo stop forzato, dopo la precedente espulsione rimediata nella vittoriosa trasferta di Ossi).

Il bilancio eterno dell’Iglesias è stato fin qui positivo, con due vittorie, a San Teodoro e Ossi, e una sconfitta di misura subita in rimonta a Calangianus. In casa, viceversa, nelle tre partite disputate, Gianluigi Illario e compagni hanno vinto l’ultima con il Lu Punti, dopo aver perso le prime due con Monastir e Alghero. L’Iglesias finora non ha mai pareggiato e con 9 punti occupa la settima posizione in classifica.

La Ferrini finora ha un bilancio di 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, e con 7 punti è decima in classifica, una posizione sicuramente inferiore alle attese. Ha giocato solo 2 volte in casa, con una vittoria per 2 a 0 sul San Teodoro e un pareggio senza goal con il Li Punti; in trasferta ha perso le prime 3 partite giocate, a Ossi, Calangianus e Alghero, ed ha vinto l’ultima, domenica scorsa, 3 a 1 a Gavoi con il Taloro. Quello a disposizione di Sebastiano Pinna è un organico importante e la partita con l’Iglesias si presenta alla vigilia, equilibrata.

L’associazione di Promozione Sociale Farmacia Politica di Cagliari presieduta da Fabio Vitiello ha donato un defibrillatore al comune di Teulada. L’importante strumento “salvavita” è stato installato presso il parco sport di via Sulcis adiacente al Palazzetto dello sport e inaugurato nel corso di una breve cerimonia. L’iniziativa rientra nel progetto “Sardegna: Isola cardioprotetta”, al quale il comune di Teulada ha aderito nello scorso mese di maggio.

Allegate tre brevi dichiarazioni del presidente dell’associazione di Promozione Sociale Farmacia Politica di Cagliari Fabio Vitiello, del sindaco di Teulada Angelo Milia e del vicesindaco Gian Luca Urru.