24 December, 2024
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E’ stata celebrata venerdì 20 dicembre, a Teulada. l’82ª commemorazione della Battaglia di Natale

Si è svolta venerdì 20 dicembre, presso la caserma Salvatore Pisano di Teulada, sede del 3º reggimento bersaglieri, l’82ª commemorazione della Battaglia di Natale, rievocazione dell’episodio bellico avvenuto tra il 25 e il 28 dicembre del 1941, nei pressi di Petropavlivka, sul fronte russo.

Durante l’evento si è voluto celebrare il valore di quei soldati che resistettero a un soverchiante attacco: nonostante fossero inizialmente decimati, riuscirono a mantenere le posizioni e, successivamente, a respingere il nemico con un contrattacco.

Hanno partecipato alla commemorazione numerose autorità civili e militari, membri dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, gli alunni delle scuole medie di Domusnovas, Teulada e Sant’Anna Arresi e i familiari del personale militare effettivo al reggimento.

La cerimonia è stata aperta con la Santa Messa celebrata dal cardinale Arrigo Miglio, dal cappellano militare, don Antonio Atzeni e dal parroco di Sant’Anna Arresi, don Pietro Piras. Subito dopo la liturgia, il “saggio ginnico”, emblema dell’agilità della preparazione fisica dei bersaglieri, ed un atto tattico dimostrativo hanno catturato l’attenzione dei partecipanti.

Sono state inoltre allestite un’esposizione di cimeli storici ed una mostra statica di mezzi e materiali, che ha permesso ai visitatori di conoscere gli equipaggiamenti e le tecnologie attualmente in uso all’Esercito Italiano.

«È fondamentale mantenere viva la memoria dei caduti e dei loro sacrificiha dichiarato il colonnello Alessandro Latino, comandante del 3º reggimento bersaglieri, nel corso della sua allocuzione -. Questo evento non è solo una commemorazione, ma un momento di unità e riflessione su ciò che rappresentano i nostri valori e il senso di appartenenza a questa grande famiglia, confermando il nostro impegno volto a onorare la memoria di chi ha combattuto per la libertà e la pace.»

Al termine della commemorazione, la madrina del reggimento, Anna Caretto (nipote della M.O.V.M. col.onnello Aminto Caretto, comandante dell’unità durante il Secondo conflitto mondiale), ha scoperto tre lastre in marmo, contenenti le motivazioni delle tre Medaglie d’Oro al Valor Militare di cui la bandiera di guerra del 3° reggimento è insignita.

 

Anche quest'anno, a

giampaolo.cirronis@gmail.com

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