Goal e spettacolo al “Carlo Zoboli”, tra Carbonia e Iglesias finisce 2 a 2
Goal e spettacolo al “Carlo Zoboli”, tra Carbonia e Iglesias finisce 2 a 2 il primo derby di campionato, dopo i due disputati negli ottavi di finale della Coppa Italia. Le due squadre sono cambiate rispetto a tre mesi fa. Il maggior numero di volti nuovi lo presenta l’Iglesias, che ha inserito in organico prima Alvarenga, Giorgetti e Crivellaro, poi Alberto Piras, Mastropietro e Sakho e ha svincolato prima Di Santoro ed Elias Celli, poi Sagitov, Bringas, Carta, D’Angelo, Lamacchia e Grasso. Il Carbonia ha svincolato Samuele Mastropietro, passato proprio all’Iglesias, e Mirko Atzeni, e ha inserito prima Federico Moreno, poi Tomas Pavone, anche lui un ex, ed Enrico Galasso. Entrambe hanno bisogno di punti, l’Iglesias per riavvicinare la quota playoff, il Carbonia per allontanarsi dalle zone basse della classifica.
La cornice di pubblico è discreta con circa 200 spettatori con una delegazione del Centro anziani di via degli Artiglieri, ospiti del Carbonia Calcio.
L’avvio di partita è ancora una volta traumatico per il Carbonia che al 5′ va sotto di un goal: Antony Cancilieri ruba palla a Wellinton Caverzan sulla trequarti, avvia una rapida triangolazione che Edoardo Piras conclude con un diagonale chirurgico che non lascia scampo a Davide Doneddu: 0 a 1.
Il Carbonia accusa il colpo ma con il passare dei minuti si riorganizza e al 12′ arriva alla conclusione con Gianluca Filippi, uno dei tanti ex, che impegna Vincenzo Riccio (inserito a sorpresa per la prima volta da Giampaolo Murru al posto dell’ex Adam Idrissi) che per non rischiare spedisce il pallone in angolo oltre la traversa con una deviazione acrobatica.
Al 19′ a provarci è Federico Moreno con una deviazione di testa, troppo debole per impensierire Vincenzo Riccio.
Intorno alla mezz’ora inizia a piovere, la tribuna si svuota con gli spettatori in cerca di riparo e il terreno di gioco si appesantisce parecchio, creando problemi soprattutto al Carbonia che è chiamato a rimontare il goal subito in avvio di partita e sul cielo di Carbonia spunta uno spettacolare arcobaleno.
Prima del riposo solo in un’occasione, al 42′, il Carbonia arriva ad un tentativo di conclusione con Nicolas Ricci, fermato dai difensori rossoblù.
Al rientro in campo dagli spogliatoi, Diego Mingioni presenta Tomas Pavone al posto di Wellinton Caverzan. Non piove più e il Carbonia spinge subito molto forte sull’acceleratore, creando grandi problemi alla difesa dell’Iglesias.
Al 48′ Nicolas Ricci calcia un angolo molto invitante per Mateo Broglia che impatta bene sul pallone ma il pallone si perde di una manciata di centimetri sul fondo alla sinistra di Vincenzo Riccio.
Il Carbonia insiste, Gianluca Filippi si inserisce sulla destra su un pallone molto invitante, calcia con forza di destro, un difensore devia leggermente la traiettoria, sul pallone si avventa in scivolata Tomas Pavone ma arriva con una frazione di secondo di ritardo e il pallone finisce in calcio d’angolo vicinissimo al palo alla destra di Vincenzo Riccio.
Sulla battuta del calcio d’angolo, al 51′, Lorenzo Isaia, un altro ex, si inserisce con perfetto tempismo e spedisce il pallone alle spalle di Vincenzo Riccio: 1 a 1.
Il Carbonia non si ferma l’Iglesias è in evidente difficoltà. La squadra di Diego Mingioni spinge a pieno organico, al 56′ l’azione parte da Nicolas Garcia che scambia con Costantino Chidichimo, passaggio filtrante per Federico Moreno che con un diagonale da sinistra mette il pallone ancora alle spalle di Vincenzo Riccio.
La partita diventa nervosa, l’Iglesias non ci sta a perdere una partita che al riposo la vedeva in vantaggio e al 75′ trova il goal del pareggio: Edoardo Piras si inserisce centralmente, serve un pallone assai invitante per l’ex Samuele Mastropietro che supera Davide Doneddu uscitogli incontro, con un diagonale che spedisce il pallone all’angolino più lontano.
La gara diventa spigolosa e la gestione dei cartellini gialli non ci sembra equa.
La partita ritorna in parità non solo nel punteggio e appare evidente che nessuna delle due squadre si accontenta del punto. Il Carbonkia va vicino al terzo goal che gli darebbe la vittoria con lo stesso punteggio di 3 a 2 del ritorno di Coppa Italia, ma Vincenzo Riccio si conferma un ottimo portiere negando a Nicolas Ricci, servito da Leonardo Tocco, la gioia del goal.
Il Carbonia termina in dieci uomini per l’espulsione di Nicolas Garcia all’87’ ma il risultato non cambia più anche nei quattro minuti di recupero e il derby finisce 2 a 2.
Il Carbonia tornerà in campo mercoledì 18 dicembre, alle ore 15.00, al Signora Chiara di Calangianus, per concludere la partita sospesa la scorsa settimana per un infortunio all’arbitro: si riprenderà dal 30′ del primo tempo con il risultato di 1 a 0 per il Carbonia, goal di Leonardo Tocco al 5′.
Domenica 22 dicembre si concluderà il girone d’andata con l’Iglesias impegnata in casa con il Ghilarza e il Carbonia a Cagliari sul campo della Ferrini, nel primo scontro salvezza della stagione.
Giampaolo Cirronis
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