Il Festival Vivere la Terra, a Vallermosa, ha concluso il suo percorso con una giornata ricca di emozioni
Il Festival Vivere la Terra, a Vallermosa, ha concluso il suo percorso con una giornata ricca di emozioni, culminata nel suggestivo concerto gospel di Marquis Dolford & The Capital Gospel Group. La giornata di sabato 28 dicembre si è aperta alle 9.30 con un laboratorio creativo per bambini, organizzato nei locali della Biblioteca Comunale. Sotto la guida dell’artista Laura Farneti, i giovani partecipanti hanno potuto esplorare la bellezza e le tradizioni del territorio dei Nuraghi di Monte Idda e Fanaris attraverso il disegno.
Nel pomeriggio, l’inaugurazione del murale realizzato da Andrea Sabiucciu, in Piazza Giovanni XXIII, ha attirato autorità locali e visitatori. Il taglio del nastro ha svelato un’opera d’arte che, insieme a quelle create negli anni precedenti, contribuisce a rendere ancora più suggestivo il centro di Vallermosa.
Dopo l’inaugurazione, l’arte è stata nuovamente protagonista con l’esposizione delle opere realizzate dai piccoli partecipanti al laboratorio mattutino. Gli elaborati, affissi in diversi punti del centro storico, ma in particolare nell’area della Biblioteca Comunale, hanno trasformato Vallermosa in una suggestiva mostra a cielo aperto.
Questo evento ha offerto un’importante opportunità di riflessione sull’importanza di trasmettere alle nuove generazioni i valori delle tradizioni e dell’identità culturale. La passeggiata tra le vie del paese ha coinvolto residenti e visitatori.
«Vivere la Terra è una celebrazione del nostro passato che guarda al futuro – ha detto con grande soddisfazione Francesco Spiga, sindaco di Vallermosa e presidente dell’Unione dei Comuni – I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris”. Ogni evento e ogni incontro hanno rappresentato un tassello del mosaico della nostra identità collettiva. La partecipazione e l’entusiasmo di tutte le comunità coinvolte confermano il valore di questa iniziativa.»
NO COMMENTS