6 January, 2025
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Ieri sera, al Teatro Massimo di Cagliari, il Balletto di Roma ha offerto un cocktail di dolcezza, eleganza e leggerezza che ha inebriato tutti i presenti. Una rivisitazione dello “Schiaccianoci”, balletto simbolo della tradizione natalizia, pensata creata e realizzata in chiave moderna senza però essere deturpata dalla bellezza della magia portata in scena con azioni coreografiche spettacolari di Kevin Castillo, per la regia e coreografie di Massimiliano Volpini. Scenografie minime ma baciate dalla fantasia a cura di Erika Carretta. Light designer Emmanuele De Mari, musiche di Cajkovskij che fanno danzare il cuore, e un corpo di ballo di vere e proprie farfalle. Anche il battito di mani durante un balletto, o quello delle mani che battevano sul palco, anche quei tocchi erano delicati ma incisivi allo stesso tempo. La fluidità dei ballerini era come un filo che li univa, quasi non si capiva dove finiva un corpo ed iniziava l’altro. Le prese, le piroette, i balzi sino ad arrivare a “lasciarsi andare nell’aria”. Quasi una metafora per la vita…

E poi, che dire dei costumi curati da Erika Carretta: colorati, morbidi, cuciti ad hoc sui ballerini e sulle ballerine. Ogni gesto “parlava” … Non ultima la meravigliosa “contaminazione” nel ballo: classico e moderno… “sposi felici”!

Applausi a scena aperta, cascante di elogi, anche i più scettici ieri sera si sono ritrovati a sognare… come la piccola Marta, rimasta affascinata da quel mondo che prolifera arte a tutto tondo… il mondo del teatro senza il quale sarebbe difficile vivere perché respirare arte fa bene all’anima.

Una menzione speciale alla ballerina Marisol Castellanos nel ruolo di Clara divenuta famosa nel talent Amici di Maria, stella in un corpo di ballo eccezionale.

Nadia Pische

Il Festival Vivere la Terra, a Vallermosa, ha concluso il suo percorso con una giornata ricca di emozioni, culminata nel suggestivo concerto gospel di Marquis Dolford & The Capital Gospel Group. La giornata di sabato 28 dicembre si è aperta alle 9.30 con un laboratorio creativo per bambini, organizzato nei locali della Biblioteca Comunale. Sotto la guida dell’artista Laura Farneti, i giovani partecipanti hanno potuto esplorare la bellezza e le tradizioni del territorio dei Nuraghi di Monte Idda e Fanaris attraverso il disegno.

Nel pomeriggio, l’inaugurazione del murale realizzato da Andrea Sabiucciu, in Piazza Giovanni XXIII, ha attirato autorità locali e visitatori. Il taglio del nastro ha svelato un’opera d’arte che, insieme a quelle create negli anni precedenti, contribuisce a rendere ancora più suggestivo il centro di Vallermosa.

Dopo l’inaugurazione, l’arte è stata nuovamente protagonista con l’esposizione delle opere realizzate dai piccoli partecipanti al laboratorio mattutino. Gli elaborati, affissi in diversi punti del centro storico, ma in particolare nell’area della Biblioteca Comunale, hanno trasformato Vallermosa in una suggestiva mostra a cielo aperto.

Questo evento ha offerto un’importante opportunità di riflessione sull’importanza di trasmettere alle nuove generazioni i valori delle tradizioni e dell’identità culturale. La passeggiata tra le vie del paese ha coinvolto residenti e visitatori.

«Vivere la Terra è una celebrazione del nostro passato che guarda al futuro – ha detto con grande soddisfazione Francesco Spiga, sindaco di Vallermosa e presidente dell’Unione dei Comuni – I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris”. Ogni evento e ogni incontro hanno rappresentato un tassello del mosaico della nostra identità collettiva. La partecipazione e l’entusiasmo di tutte le comunità coinvolte confermano il valore di questa iniziativa.»

   

«Se sarà conseguente rispetto agli impegni presi oggi, il ministro Adolfo Urso dovrà trovare un investitore nei prossimi giorni o scegliere di intervenire in modo diretto nella proprietà e gestione degli impianti della Portovesme srl.»
Lo ha detto il segretario della Cgil Sardegna Fausto Durante in riferimento alla giornata di ieri e a quanto comunicato dalla Glencore pochi minuti dopo le parole del ministro che, prima nella riunione con i sindacati e poi davanti a tutti i lavoratori nel piazzale di fronte allo stabilimento, ha detto che avrebbe chiesto alla multinazionale di riattivare le produzioni di zinco e piombo o, in caso contrario, di farsi da parte per far spazio ad altri investitori.
«La risposta della Glencore è arrivata a stretto giro, c’è solo la disponibilità di portare avanti la linea Waelz con l’ipotesi futura di riciclare materiali per batterieha detto il segretario della Cgil -. Dopo quasi due anni dall’inizio della vertenza e diverse riunioni al ministero che non hanno portato alcun risultato, il ministro ha l’occasione di recuperare il tempo perso e dimostrare coerenza rispetto alla parola data oggi.»
Il ministro ha elencato una serie di vertenze sulle quali il Governo sarebbe intervenuto, con una presa in carico diretta di pezzi di aziende e produzioni, in qualche caso anche commissariando aziende irresponsabili.
«Lo faccia anche in questo caso senza perdere ulteriore tempoafferma il segretario della Cgilsi tratta infatti, per ammissione dello stesso Governo, di produzioni strategiche per l’intero Paese: zinco, alluminio e piombo sono tre dei cinque materiali strategici (gli altri due sono litio e rame) che accompagneranno la transizione verso la sostenibilità delle produzioni industriali da qui al 2050.»
«Il Governo e il ministro del Made in Italy devono rispondere, al di là delle parole profuse oggi, è solo una: hanno intenzione di mantenere il protagonismo industriale e le competenze professionali in Italia e quindi nel Sulcis Iglesiente, oppure vogliono assecondare le scelte della Glencore che vuole cancellare il Paese dal novero dei produttori di questi materiali strategici?
Perché sia conseguente alle affermazioni fatte, il governo deve risolvere il nodo critico dei costi energetici, perché è evidente a tutti che se il polo industriale del Sulcis Iglesiente ha un’opportunità di ripresa e rilancio, come è stato promesso , questa passa attraverso strumenti che ne garantiscano la competitività.»

«La produzione dello zinco è strategica per l’Italia, il sito industriale di Portovesme è determinante per la produzione di materie prime per il nostro paese: si attivino le procedure per la Nazionalizzazione dello stabilimento, o la cessione ad altra multinazionale.»
Lo scrive, in una nota, Gianluigi Rubiu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, il giorno dopo la visita dei ministri Adolfo Urso e Marina Calderone e della presidente della Regione Alessabndra Todde, nello stabilimento di Portovesme.
«Inutile discutere con una azienda che ha a cuore  solo  gli utili ed extra profitti, con progetti futuri, fantasiosi e, soprattutto, a lunga scadenza con ipotesi di livelli occupazionali notevolmente ridotti e quindi improponibili.
Non possiamo permettere la perdita di un solo posto di lavoroaggiunge Gianluigi Rubiu -. Fronte unico e compatto tra  governo nazionale e regione Sardegna. La supponenza e l’arroganza della Glencore non concilia con la volontà vera di risolvere definitivamente il  futuro dello stabilimento di Portovesmeconclude Gianluigi Rubiu -. I ministri presenti all’incontro hanno ripetutamente evidenziato la possibilità reale di nuovi investitori (multinazionali mondiali del settore) senza escludere altre ipotesi… il Sulcis Iglesiente non può permettersi ulteriori sacrifici e salti nel buio.»

Il 2024 a San Giovanni Suergiu si chiude con i festeggiamenti per un altro centenario: Giovanni Figus, nato a Tratalias il 28 dicembre 1924. Una dura vita di lavoro trascorsa in miniera, vedovo da 13 anni, due figli e due nipoti: questo il biglietto da visita di questo simpatico nonnino che annovera a memoria tra i suoi ricordi il discorso inaugurale che nel 1938 fece Benito Mussolini quando fu fondata Carbonia.

L’amministrazione comunale, presente con la sindaca Elvira Usai e gli assessori Gianfranco Ghisu e Alessandra Manca, ha reso onore all’illustre concittadino Giovanni Figus donandogli una targa. Arguto, con una grande sensibilità ed attaccamento alla famiglia, il quinto centenario del paese sulcitano legge tutti i giorni ogni articolo del quotidiano Unione Sarda e trascorre ore intere a fare i cruciverba. Circondato dall’affetto della famiglia, dei vicini di casa, degli amici ha esclamato: «Non ci posso credere di essere arrivato ai 100 anni; è il giorno più felice della mia vita!»

Fervono i preparativi per l’atteso concerto di Gabry Ponte, amatissimo dj e produttore discografico torinese, che farà ballare Villamassargia a ritmo di musica dance la notte del 29 dicembre al campo sportivo comunale dalle ore 22.00. Per facilitare la mobilità di chi vorrà partecipare all’evento sono stati predisposti da Trenitalia (Gruppo FS), sulla linea Cagliari-Iglesias, due treni straordinari che si aggiungono a quelli già esistenti, offrendo così 600 posti a sedere in più rispetto all’offerta ordinaria.

L’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Debora Porrà ha inoltre provveduto alla prenotazione di due navette gratuite che viaggeranno tra la stazione ferroviaria e via dello sport a Villamassargia, in concomitanza con i treni in arrivo e in partenza per il rientro a Cagliari.

«Per la buona riuscita dell’evento ha dichiarato la prima cittadina, reduce da un sopralluogo al campo sportivo abbiamo pensato di agevolare gli spostamenti delle persone per rendere il paese il più accogliente possibile e permettere a tutti di godersi lo spettacolo.»

Per completare il piano della logistica sono a disposizione due parcheggi dedicati all’evento rispettivamente alla pineta ‘le aie’ e al campo sportivo in terra battuta. Nel resto del paese i parcheggi saranno gratuiti.

L’apertura dei cancelli per accedere al campo sportivo è prevista per le ore 19.00.

«A questo sforzo organizzativo uniamo l’invito ad usare i mezzi pubblici laddove sia possibileè l’appello della sindacae a viaggiare con auto a pieno carico, in modo da ridurre al massimo traffico ed ingorghi con lunghe attese.»

È stato inoltre predisposto un parcheggio apposito per i disabili nell’area interna al campo sportivo con ingresso da via Guazzelli.

Gli orari dei treni:

29 dicembre:
Cagliari-Iglesias
18.44 – 19.49
30 dicembre:
Iglesias-Cagliari
01.30 – 02.35

Le fermate

29 dicembre: Elmas Aeroporto (a. 18:49; p. 18:50) – Cagliari Elmas (a.18:53; p. 18:54) – Assemini Carmine (a. 18:58; p. 18:59) – Assemini (a. 19:02; p. 19:03) – Assemini S. Lucia (a. 19:05; p. 19:06) – Decimomannu (a. 19:11; p. 19:12) – Villaspeciosa-Uta (a. 19:15; p. 19:16) – Siliqua (a. 19:25; p. 19:26) – Villamassargia D. (a. 19:37; p. 19:39).

30 dicembre: Villamassargia D. (a. 01:38; p. 01:40) – Siliqua (a. 01:51; p. 01:52) – Villaspeciosa-Uta (a. 02:00; p. 02:01) – Decimomannu (a. 02:06; p. 02:07) – Assemini Santa Lucia (a. 02:10; p. 02:11) – Assemini (a. 02:13; p. 02:14) – Assemini Carmine (a. 02:17; p. 02:18) – Cagliari Elmas (a. 02:23; p. 02:24) – Elmas Aeroporto (a. 02:27; p. 02:28)

Domenica 22 dicembre, nonostante l’allerta meteo, i bellissimi Babbo Natale e le splendide Mamme Natale del “Group Vanguard Bikers” si sono ritrovati in via Manno, a Carbonia, per dare il via alla 16ª edizione della manifestazione benefica “Hd day for Christmas”. Prima la vestizione, poi le foto e finalmente tutti in fila per creare un bellissimo corteo… non solo di moto, date le condizioni atmosferiche avverse, ma anche di auto che, anticipate dai furgoni carichi di regali, hanno raggiunto la Grande miniera di Serbariu, dove hanno consegnato i regali ai tanti bambini presenti. Poi partenza per Iglesias, passando per Cortoghiana e Bacu Abis. Per l’ora di pranzo la missione era compiuta!

Un bellissimo evento che ha coinvolto il Motoclub Portoscuso, il Motoclub Le Dune, Sardinia Motorcyclist, 23˚ South Sardinia Group, Balentes Bikers e Vespa Club Carbonia. Appuntamento all’anno prossimo, sperando che il tempo sia clemente e che tutti possano partecipare in sella alla propria moto.

Nadia Pische

 

L’assessorato regionale dei trasporti ha avviato una nuova procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci per garantire la continuità territoriale tra la Sardegna e le isole minori di La Maddalena, San Pietro e Asinara.
L’iniziativa si inserisce in un contesto di grande difficoltà per il mercato marittimo europeo e rappresenta un ulteriore sforzo della Regione per garantire collegamenti stabili e di qualità a favore delle comunità insulari.
La procedura di gara è suddivisa in due lotti distinti, con un importo complessivo a base d’asta pari a circa 80,7 milioni di euro, così ripartiti:
– Lotto 1: Collegamenti tra La Maddalena e San Pietro, con un importo a base d’asta di euro 172.991.784,00 (IVA ed oneri sicurezza esclusi) per l’intero periodo contrattuale, corrispondente ad un importo annuale pari a euro 28.831.964,00 (IVA ed oneri sicurezza esclusi).
– Lotto 2: Collegamenti verso l’Isola dell’Asinara, con un importo a base d’asta di euro 15.878.898,00 (IVA ed oneri sicurezza esclusi) per l’intero periodo contrattuale, corrispondente ad un importo annuale pari a euro 2.646.483,00 (IVA ed oneri sicurezza esclusi).
La concessione avrà una durata di sei anni e le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 13:00 del 3 marzo 2025, attraverso la piattaforma telematica CAT della Regione Sardegna, dedicata agli appalti pubblici.
L’assessora dei trasporti, Barbara Manca, ha spiegato che la gara mira a garantire servizi di trasporto efficienti e regolari per i residenti e le attività economiche delle isole minori. L’iniziativa intende anche rispondere alle esigenze turistiche e ambientali delle località coinvolte, ponendo attenzione alle peculiarità territoriali e alle necessità dei cittadini.
«La pubblicazione di questo bando arriva in un momento particolarmente delicato per il settore marittimo, sia a livello nazionale che europeoha rimarcato Barbara Manca -. Tuttavia, siamo fiduciosi che il nuovo impianto del bando e l’impegno economico della Regione possano attrarre operatori qualificati disposti a investire nel miglioramento dei collegamenti marittimi tra la Sardegna e le sue isole minori.»
La Regione, dopo numerosi bandi andati deserti negli ultimi anni, ha riformulato la gara prevedendo condizioni migliorative per gli operatori, con l’obiettivo di risolvere le criticità che hanno finora ostacolato l’assegnazione del servizio. È fondamentale garantire la continuità territoriale e rispondere alle esigenze di mobilità e sviluppo delle comunità insulari.

Il 29 e 30 dicembre, per facilitare la mobilità dei partecipanti ai concerti di Gabry Ponte a Villamassargia e Tananai ad Assemini, Regionale, brand di Trenitalia (Gruppo FS), ha predisposto, sulla linea Cagliari-Iglesias, due treni straordinari che si aggiungono a quelli già esistenti offrendo 600 posti a sedere in più rispetto all’offerta ordinaria.

29 dicembre Cagliari Iglesias 18:44 19:49
30 dicembre Iglesias Cagliari 01:30 02:35

Le fermate

29 dicembre: Elmas Aeroporto (a. 18:49; p. 18:50) – Cagliari Elmas (a.18:53; p. 18:54) – Assemini Carmine (a. 18:58; p. 18:59) – Assemini (a. 19:02; p. 19:03) – Assemini S. Lucia (a. 19:05; p. 19:06) – Decimomannu (a. 19:11; p. 19:12) – Villaspeciosa-Uta (a. 19:15; p. 19:16) – Siliqua (a. 19:25; p. 19:26) – Villamassargia D. (a. 19:37; p. 19:39).

30 dicembre: Villamassargia D. (a. 01:38; p. 01:40) – Siliqua (a. 01:51; p. 01:52) – Villaspeciosa-Uta (a. 02:00; p. 02:01) – Decimomannu (a. 02:06; p. 02:07) – Assemini S. Lucia (a. 02:10; p. 02:11) – Assemini (a. 02:13; p. 02:14) – Assemini Carmine (a. 02:17; p. 02:18) – Cagliari Elmas (a. 02:23; p. 02:24) – Elmas Aeroporto (a. 02:27; p. 02:28)Treni straordinari per i concerti di Gabry Ponte a Villamassargia e Tananai ad Assemini

«L’incontro di oggi a Portovesme ha un valore importante perché abbiamo avuto conferma che in questa difficile vertenza ci si presenta con un fronte unico, compatto, che vede insieme Governo, Regione, sindacati, lavoratori. E questo fronte può ottenere risposte immediate da Glencore e garanzie da altri eventuali investitori.»
È il commento del segretario generale della Cisl, Pier Luigi Ledda, al termine dell’incontro a Portovesme con i ministri Adolfo Urso e Marina Calderone e la presidente della Regione, Alessandra Todde.

«Attendiamo le prossime interlocuzioni annunciate dal ministro Adolfo Ursoprosegue il segretario della CISLe gli ammortizzatori per accompagnare i lavoratori fino alla risoluzione della vertenza, con la ripartenza della linea zinco da parte di Glencore o il subentro di altri investitori. Su un punto la Cisl va avanti convinta: occorre rilanciare l’industria pesante nel Sulcis Iglesiente, sfruttando le opportunità offerte dal poter ospitare l’Einstein Telescope e questo fronte compatto, che va oltre casacche e appartenenze, può e deve lavorare da subito per rilanciare il settore nell’Isola.»