18 July, 2024
Home2024 (Page 25)

Più in alto di tutti: Matteo Mascia e Payne Antigone indossano fieri la maglia bianca del 25° Giro delle Miniere in cima al Monte Sirai, punto d’arrivo (ma anche di partenza) dell’ultima tappa valida per la classifica generale. I due ciclisti festeggiano al termine di una gara di grande fatica ma anche di intelligente gestione del proprio vantaggio, avendo sempre sott’occhio i rivali più pericolosi.
La prima “Coppa Città di Carbonia – Trofeo Monte Sirai” si rivela tanto faticosa quanto spettacolare, sfidando la forza e la resistenza dei partecipanti lungo un tracciato composto da strappi, discese impegnative e salite ripide, in mezzo all’azzurro del mare e al verde della montagna.
L’inizio ufficiale della gara è ai piedi del monte, quando i ciclisti sono liberi di dare sfogo alla loro velocità e lo fanno molto presto: infatti dopo soli tre chilometri il gruppo si divide e Mascia segue la testa, dando inizio ad una grande prova di forza, gestione ma soprattutto resistenza ai continui attacchi. Sempre davanti ai suoi rivali più vicini, l’atleta della SC Monteponi mantiene costantemente un grande ritmo senza inseguire il primo posto con troppa insistenza.
A sette chilometri dalla fine Eros Piras (Donori Bike Team) è in testa insieme a Dimitri Calabrese (4 Mori Bike), staccando il gruppo alle loro spalle di ben venti secondi, ma la coppia deve fare ancora i conti con la salita finale, quella che riporta in cima al Monte Sirai. È in quegli ultimi 1.500 metri che vengono fuori i due migliori corridori della tappa: Igor Zanetti (Domestic-NMD) taglia il traguardo prima di tutti con il tempo di 2h09’21’’692, dietro di lui si piazza un grande Carlo Socciarelli (Sanetti – System Cars – Stefan) con 26’’817 di ritardo e con in tasca il secondo posto nella classifica generale finale. Chiude il podio Orlando Pitzanti (Sestu Bike a +27’’317), ma la festa inizia quando all’arrivo si intravede il numero 21 di Mascia, che toglie ogni dubbio: il vincitore assoluto del 25° Giro delle Miniere è lui!
2 minuti e 57 secondi dopo arriva anche Erika Jesenko (Molini Dolo), che ancora una volta si dimostra fortissima nei percorsi più complicati. La sua gioia però è contenuta: passano altri quattordici secondi e chiude la gara anche Payne Antigone (Cavigal Nice Sportr Cyclisme), che con il tempo complessivo di 06h02’29’’64 è la regina del Giro. Il distacco complessivo tra le due cicliste è di soli 32’’ ma la sensazione, eccetto nel Gran Fondo delle Miniere, è quella di un altro dominio della statunitense, che è campionessa per la seconda volta.
Il Giro delle Miniere 2024 però non è ancora terminato: il 9 giugno, con partenza e arrivo a Cortoghiana, la frazione di Carbonia che affascina per le sue ampie strade e piazze, ci sarà spazio per 2ª Coppa Città di Cortoghiana, gara valida come Campionato Italiano Strada per sole Donne (65 km). Il Trofeo del Minatore si articolerà su un percorso misto con lunghi tratti pianeggianti ed uno strappo di 2,7 Km al 4%, da ripetere 3 volte. Presente anche un finale di 300 mt. al 5%, a 2 km dall’arrivo.

Ordine d’arrivo
1) Igor Zanetti (Domestic-NMD) 2h09’21’’692
2) Carlo Socciarelli (Sanetti – System Cars – Stefan) +26’’817
3) Orlando Pitzanti (Sestu Bike) +27’’317
4) Bruno Sanetti (Sanetti – System Cars – Stefan) +30’’746
5) Matteo Mascia (SC Monteponi) +38’’316

Classifica generale finale maschile
1) Matteo Mascia (SC Monteponi) 07h38’43’’44
2) Carlo Socciarelli (Sanetti – System Cars – Stefan) +02’01’’67
3) Igor Zanetti (Domestic-NMD) +02’06’’79
4) Orlando Pitzanti (Sestu Bike) +02’25’’38
5) Michel Heydens (Cavigal Nice Sportr Cyclisme) + 2’35’’78

Classifica generale finale femminile
1) Payne Antigone (Cavigal Nice Sportr Cyclisme) 06h02’29’’64
2) Erika Jesenko (Molini Dolo) +32’’54
3) Michela Gorini (Team Fausto Coppi Corse) +11’28’’31
4) Rasa Rumsaite (Cycling Team Zerosei) +15’20’’64
5) Olga Cappiello (Team De Rosa Santini) +15’49’’76

Il GAL Sulcis Iglesiente ha partecipato a Madrid insieme ai produttori del suo territorio all’edizione 2024 di Passione Italia e alla 78ª Festa Nazionale della Repubblica Italiana tenutasi in Ambasciata. Un’iniziativa promossa e finanziata dalla Regione Sardegna, con il coordinamento e la collaborazione della Fondazione Mont’e Prama e di quattro GAL sardi – Sulcis Iglesiente, Sinis, Ogliastra e Barbagia – che ha portato l’isola ed essere la protagonista dei due eventi organizzati dal 31 maggio al 2 giugno a Madrid dalla Camera di Commercio e Industria italiana per la Spagna (CCIS) e dall’Ambasciata Italiana. In preparazione di un’altra importante iniziativa a fine estate: l’inaugurazione sempre nella capitale spagnola della mostra sui Giganti di Mont’e Prama al Museo Archeologico Nazionale.

Grande il successo degli show-cooking organizzati presso la CCIS in collaborazione con l’ENIT: giornalisti e operatori del settore turistico ed enogastronomico hanno potuto gustare i prodotti e le ricette tipiche della Sardegna. Cucina sarda protagonista anche del buffet offerto a quasi duemila ospiti nei giardini dell’Ambasciata d’Italia a Madrid: il menù è stato ideato e realizzato da COI Accademia Enogastronomica – dal presidente Gianfranco Massa, dalla chef Valentina Frau e dall’esperto in lievitati Alessandro Congiu – e ha proposto una selezione di prodotti e piatti tradizionali sardi. «Siamo felici di aver lavorato al servizio delle eccellenze dei nostri territoriha dichiarato Nicoletta Piras, direttrice del GAL Sulcis Iglesienteperché potessero avere un palcoscenico internazionale così prestigioso come Passione Italia e l’Ambasciata d’Italia a Madrid».

Numerose le aziende del territorio del GAL Sulcis Iglesiente che hanno partecipato alle iniziative mettendo a disposizione i propri migliori prodotti: Cantina Santadi, Cantine Sardus Pater, Latteria Sociale Santadi, Carloforte Tonnare, Zafferano Autentico Aroma di Mare, Esse Liquori e Sapori, Mieli Monte Tamara, Birrificio Rubiu, Bon’Ora Sardegna, Cooperativa Santa Margherita, Azienda Agricola Su Connottu, Domusapi miele di Sardegna.

Spazio al Sulcis Iglesiente anche nel convegno promosso il 3 giugno sempre nella capitale spagnola dall’Assessorato all’Industria della Regione Sardegna in collaborazione con il CRP. Protagoniste due grandi infrastrutture di ricerca: Aria, il distillatore di Argon in corso di installazione a Nuraxi Figus nel comune di Gonnesa, e il rivelatore di onde gravitazionali Einstein Telescope che la Sardegna si è candidata ad ospitare nelle miniere di Lula.

È stata presentata ieri pomeriggio nella sala polifunzionale di piazza Roma la 18ª edizione della Fiera dell’Artigianato, dell’agroalimentare e del turismo “Il Sulcis Iglesiente Espone”. L’evento, organizzato dal Consorzio Fieristico Sulcitano con il patrocinio del comune di Carbonia, è finanziato con il recente bando del settore attività produttive per la concessione di contributi straordinari rivolti ad iniziative di promozione del territorio e delle sue eccellenze.

Oltre ai 280 stand di artigianato, enogastronomia, aziende del territorio ed editoria, che rappresentano il meglio delle produzioni isolane, ci saranno, come di consueto, momenti di spettacolo, intrattenimento e divertimento, per un evento a tutto tondo che accompagnerà cittadini e turisti dal pomeriggio di sabato 8 giugno fino all’intera giornata di domenica 9 giugno.

“Il Sulcis Iglesiente Espone” sarà l’occasione per promuovere le attività produttive del territorio e valorizzare nel contempo il nostro ampio patrimonio culturale. In occasione della Fiera, infatti, sarà possibile visitare il Museo del Carbone e il sito archeologico di Monte Sirai. E’ previsto anche un virtual tour alla scoperta della storia e dell’architettura della Città di Fondazione.

Si comincia sabato 8 giugno, alle ore 16.00, con l’apertura di stand espositivi, punti ristoro (street food, birre artigianali, arrosti di carne, fritture di pesce), giochi per bambini, musica in piazza Roma con Angelo Fraternali e Davide Musu della Angel Eventi in piazza Matteotti; battesimo con la sella a cura della ASD Amici in groppa in piazza del Minatore.

Alle ore 19.30 è prevista la vera e propria inaugurazione della fiera in presenza delle autorità civili, militari e religiose, con presentazione a cura di Luca Gentile. Contestualmente si svolgerà il taglio e la degustazione della maxi torta realizzata per festeggiare nel migliore dei modi il 18° compleanno della Fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone”.

Alle ore 19.30, vi sarà anche uno show cooking con special guest chef Pier Paolo Argiolu Cozzina, chef Alessandro Basciu, Chef Paolo Corona e Raimondo Mandis (Slow Food Cagliari).

Alle ore 22.00 spazio al concerto dei Nomadi in Piazza Roma.

Domenica 9 giugno le attività espositive, i punti ristoro, giochi per bambini, la musica e il Battesimo con la sella riprenderanno a partire dalle ore 9.30.

Alle ore 10.00, in piazza Roma, si svolgerà un’esibizione di scuole di calcio a cura della EMMEGIEMME Sport Carbonia.

Alle ore 17.30, il raduno dei tamburini e trombettieri di Oristano in piazza Roma e, alle ore 18.00, la sfilata dei costumi tradizionali della Sardegna.

Alle ore 19.30, uno degli spettacoli più attesi: “A ballu tundu”, il ballo sardo più grande della Sardegna.

Alle ore 22.00, lo spettacolo del comico Benito Urgu, “Forever”, in piazza Roma.

                

Dopo il grande successo dei primi due concerti, cala il sipario sulla rassegna concertistica “I Concerti di Primavera”, anteprima del Festival Internazionale di Musica da Camera in programma in autunno. La manifestazione, insieme alla rassegna estiva “I Tramonti di Porto Flavia” rientra nell’ambito del cartellone “Iglesias Classica” ed è organizzata dall’Associazione Anton Stadler sotto la direzione artistica del compositore e bandoneonista Fabio Furia.

L’ultimo ed entusiasmante concerto è in programma domenica 9 giugno, quando sul palco del Teatro Electra, a partire dalle 19.30, salirà il duo flauto-pianoforte formato da Giuseppe Nova e Giorgio Costa, per uno straordinario concerto dal titolo “Virtuosismo e bel Canto”.

Il programma di grandissimo virtuosismo e di straordinaria ricchezza musicale spazierà tra i maggiori compositori della storia della musica, con composizioni di Mozart, Donizetti, Verdi, Doppler e Saint-Saens.

La comunità di Carbonia avverte un senso di vuoto profondo, di tristezza e di enorme dispiacere per la prematura scomparsa della giovane Sara Pau, all’età di 38 anni, affetta da un male incurabile.

Carbonia perde una delle sue figlie migliori. Una ragazza che, dopo essersi brillantemente laureata in Economia, stava intraprendendo con successo la carriera di ricercatrice universitaria, sovente abbinata a un forte impegno civico, sociale e politico. Pur avendo sempre avuto una vocazione internazionale e un’apertura cosmopolita, Sara Pau era al contempo attenta alle vicende della comunità di Carbonia, di cui è stata non soltanto un’acuta osservatrice, ma anche una protagonista attiva. Nel 2019 era stata eletta presidente del Comitato di Quartiere di Is Gannaus, in cui si era messa in luce per l’organizzazione di lodevoli e meritorie iniziative. Nel 2021 si era candidata alle elezioni comunali nella lista di Articolo 1, risultando la prima dei non eletti. Nello scorso mese di aprile, a seguito delle dimissioni di Luca Pizzuto, neo consigliere regionale, dal Consiglio comunale di Carbonia, Sara Pau era stata chiamata a surrogare il suo compagno di partito in seno al Consiglio comunale. Carica che per motivi di salute non ha potuto accettare.

Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Sara Pau e si stringono in un forte abbraccio ai familiari.

Vodafone, nota azienda di telecomunicazioni assumerà nuovo personale da inserire presso le proprie sedi in Italia. Le figure ricercate riguardano Responsabili del Progetto Aziendale, i quali dovranno pianificare e controllare il progetto e l’attuazione delle soluzioni contrattualizzate, fornire report periodici di avanzamento dei lavori, gestire tutte le fasi della consegna dei servizi e delle componenti di progetto, gestire fornitori, emissione ordini e fatturazione attiva e passiva; Responsabili del Supporto delle Operazioni IT, che dovranno gestire le relazioni con i clienti, definire e mantenere tutte le procedure operative necessarie per la gestione quotidiana e straordinaria delle piattaforme, governare le attività di tech operation su piattaforme Bss/Oss, monitorare le prestazioni e la disponibilità per le diverse piattaforme; Coordinatori Settore Digitale e Innovazione, che dovranno guidare gli esperti del team nell’effettuare le scelte tecnologiche corrette, affrontare i problemi aziendali, supportare il processo decisionale basato sui dati, gestire i rapporti con i fornitori per mantenere piattaforme dati e ricercare soluzioni innovative; Analisti di Marketing, che dovranno guidare l’implementazione di campagne di marketing, collaborare con i team di vendita, big data, strategia di canale e operazioni clienti per garantire il pieno allineamento ai requisiti della campagna, monitorare e perfezionare i risultati della campagna durante l’intero processo del ciclo di vita del cliente. Vodafone, azienda di telecomunicazioni leader in Europa, investe continuamente in nuove tecnologie per migliorare la vita di milioni di clienti, aziende e persone in tutto il mondo, creando un futuro migliore per tutti, perseguendo pari opportunità e inclusione per i candidati attraverso le politiche dell’azienda e le pratiche occupazionali.

Per verificare tutte le altre posizioni…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/vodafone.html .

La cronometro delle Miniere regala un’altra grande giornata agli appassionati di ciclismo sulcitani e non solo. Sotto l’arco rosso delle premiazioni indossano la maglia bianca Matteo Mascia e Payne Antigone: il primo accontentandosi di un buon quinto posto, la seconda con un altro successo, lasciando soltanto le briciole alle sue rivali.
La terza tappa del Giro, valida anche come Prova di Campionato Italiano FCI Cronometro, coincide con il ritorno nella manifestazione (ad undici anni di distanza dall’ultima volta) di Buggerru e Fluminimaggiore, per quella che è stata nominata “Coppa Città di Buggerru – Cronometro delle Miniere – Memorial Salvatore Meloni”.
Una scelta vincente quella della SC Monteponi, che riesce ad affascinare tutti i corridori aggiungendo all’adrenalina della competizione la magia della scenografia naturale isolana, con un percorso immerso nel verde che contraddistingue la strada che collega i due comuni, prima dell’ultimo tratto lungo la spiaggia San Nicolò di Buggerru. Pronti via alle 9.45, presso la piazza Gramsci di Fluminimaggiore, con la partenza di Sergio Melis (atleta della società organizzatrice), per poi essere seguito con intervalli di 60 secondi dai restanti 142 partecipanti.
Il più veloce di tutti è stato Tommaso Donei (El Coridor Team), che completa il percorso in 18’05’’373, quasi un minuto più veloce del suo primo inseguitore, Ivan Bufalino (Sanetti – System Cars), che chiude invece con il tempo di 19’04’’426. Sul gradino più basso del podio si posiziona Matteo Bertani (Team De Rosa Santini), con un ritardo di 1’03’’188. Può sorridere Matteo Mascia (SC Monteponi), a cui basta il quinto miglior tempo per riappropriarsi della maglia bianca ai danni di Andrea Di Renzo (Hair Gallery Cycling Team).

Tra le donne sembra non esserci storia, Payne Antigone (Cavigal Nice Sportr Cyclisme)si dimostra anche oggi la più forte terminando la gara in 21’02’’471, un super tempo che le permette di diventare la nuova leader della classifica generale femminile scavalcando Erika Jesenko (New Molini Dolo), più lenta di 1’41’’808’’’ e anche
stavolta sul gradino più basso del podio. Al secondo posto invece c’è Antonella Incristi (Pol Trivium) con il tempo di
22’36’’424.
Domani si deciderà tutto con il 1° Trofeo Monte Sirai Coppa Città di Carbonia, che sarà antipasto dell’ultimo confronto valido per un titolo nazionale. L’inedito arrivo della Medio Fondo avverrà sul sito archeologico del Monte Sirai, con una pendenza vicina al 12% e ben 80 km su percorso misto ondulato con lunghi tratti pianeggianti, ma anche uno strappo finale in salita di 1400 metri da aggredire con le ultime energie rimaste prima dei festeggiamenti.

Ordine d’arrivo:
1) Tommaso Donei (El Coridor Team) 18’05’’373
2) Ivan Bufalino (Sanetti – System Cars – Stefan) +59’’053
3) Matteo Bertani (Team De Rosa Santini) +1’03’’188
4) Diego Venturi (Alé Cipollini) +1’17’’299
5) Matteo Mascia (SC Monteponi) +1’23’’655

Classifica generale maschile
1) Matteo Mascia (SC Monteponi) 05h28’43’’44
2) Andrea Di Renzo (Hair Gallery Cycling Team) +01’11’’67
3) Michel Heydens (Cavigal Nice Sportr Cyclisme) +01’15’’86
4) Matteo Bertani (Team De Rosa Santini) +01’41’’88
5) Carlo Socciarelli (Sanetti – System Cars – Stefan) +02’13’’17

Classifica generale femminile
1) Payne Antigone (Cavigal Nice Sportr Cyclisme) 03h49’18’’41
2) Erika Jesenko (Molini Dolo) +46’’61
3) Michela Gorini (Team Fausto Coppi Corse) +04’32’’43
4) Rasa Rumsaite (Cycling Team Zerosei) +08’52’’18
5) Olga Cappiello (Team De Rosa Santini) +08’57’’13

Il comune di Carbonia, al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati, ha disposto che l’Ufficio Elettorale di via XVIII Dicembre sarà aperto:
– Nei giorni della votazione (sabato 8 e domenica 9 giugno 2024) per tutta la durata delle operazioni di votazione, cioè dalle ore 15.00 alle ore 23.00 del sabato e dalle ore 7.00 alle ore 23.00 della domenica;
– Nei due giorni antecedenti la data di votazione della domenica, cioè venerdì 7 giugno, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e sabato 8 giugno già a partire dalle ore 9.00.

La campagna “Leg’s Go in Cammino”, lanciata per promuovere il Cammino Minerario di Santa Barbara tra i giovani under 35, conferma un successo straordinario, raggiungendo una risonanza mediatica inaspettata. A seguito della copertura della BBC, l’interesse per il Cammino sardo ha varcato i confini europei, suscitando l’attenzione di importanti media internazionali.

Riconoscimenti Globali per il Cammino Minerario di Santa Barbara. Diverse prestigiose testate giornalistiche internazionali hanno dedicato articoli al Cammino Minerario di Santa Barbara, sottolineando l’importanza della promozione rivolta ai giovani.
Tra queste, la testata argentina Infobae.com ha descritto l’iniziativa come «un progetto che punta a trasformare il sud-ovest della Sardegna in una destinazione chiave per gli amanti delle attività all’aria aperta».
Sempre dall’America Latina, la rivista messicana Travesias ha elogiato il Cammino Minerario di Santa Barbara come un “percorso unico nel suo genere dove i viaggiatori possono degustare specialità gastronomiche locali, come la pasta con il tonno rosso di Carloforte, la cipolla dolce di San Giovanni Suergiu e i carciofi di Masainas.
Il sito lussemburghese Lessentiel.lu ha messo in risalto l’impressionante diversità dei paesaggi che il Cammino offre, mentre la nota rivista polacca Fakt scrive di un’opportunità imperdibile “nell’isola europea più amata dai polacchi”.
Anche il sito svizzero 20min.ch racconta del sud-ovest della Sardegna, evidenziando che, sebbene meno turistico rispetto al nord, questa zona dell’isola “potrebbe riscattarsi grazie al turismo sostenibile”. TravelBook, la più grande rivista di viaggi online in Germania, ha esaltato le bellezze del territorio del Sulcis Iglesiente, Guspinese e Arburese, lodando i panorami fantastici, le incredibili coste, i vigneti, i boschi di leccio e i siti di archeologia industriale.

Un’Ondata di Richieste Internazionali. Grazie a questa grande risonanza mediatica, la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara sta registrando un numero crescente di richieste da tutta Europa e non solo. Decine di giovani viaggiatori stranieri, ispirati dalle storie e dalle immagini diffuse dai media, sono ora ansiosi di esplorare questa affascinante parte della Sardegna e sono già decine ad aver richiesto le credenziali, addirittura dal Canada e della Nuova Zelanda.

 

Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia esprimono sentite condoglianze e si stringono in un forte abbraccio a tutti i familiari e alle Suore Orsoline di San Girolamo in Somasca per la scomparsa, ieri mattina, all’età di 87 anni, di suor Diomira Cavagna. Un punto di riferimento per l’educazione religiosa e la formazione di tanti bambini e ragazzi. Una suora che ha contribuito alla formazione di tante persone della città di Carbonia, distinguendosi sempre per dedizione e competenza.
Suor Diomira Cavagna per tanti anni ha prestato servizio e vissuto la sua missione educativa a Carbonia, dapprima presso l’orfanotrofio Sirai, dove giunse giovanissima nel 1957, e poi con i bambini e le famiglie nelle scuole materne della città e nelle parrocchie, in particolare a Rosmarino – Addolorata, a Gesù Divino Operaio e per un periodo anche nel coordinamento della scuola infanzia a Bacu Abis.