21 November, 2024
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Dialogo, confronto, partecipazione, cooperazione, condivisione di best practices, di iniziative valoriali e di percorsi comuni, sussidiarietà orizzontale. Sono alcuni tratti caratteristici emersi questo pomeriggio in sala polifunzionale nel corso dell’incontro organizzato dall’Amministrazione comunale con i portatori di interesse, le associazioni di categoria e in generale tutti gli stakeholders intenzionati a porre il focus della propria attenzione sul rilancio del centro cittadino.

«Siamo soddisfatti delle risultanze di questo incontro e, in particolar modo, del clima propositivo e proficuo che si è consolidato tra l’Amministrazione comunale e tutti i soggetti a vario titolo interessati al rilancio del centro cittadino. Il tavolo tematico odierno ha rappresentato un momento di apertura prodromico verso una sempre più fattiva collaborazione tra tutti i partecipanti», hanno dichiarato congiuntamente il sindaco Pietro Morittu e l’assessore delle Attività produttive Michele Stivaletta.

Un importante step del processo finalizzato ad alimentare un percorso di conoscenza e consapevolezza circa la situazione economica e commerciale della nostra città e, nello specifico, un confronto volto alla promozione di idee progettuali per la rivitalizzazione del “centro cittadino”.

Nell’occasione sono state presentate alcune opportunità per il rilancio cittadino, tra le quali le linee di intervento previste nel Programma Nazionale “Metro Plus e Città Medie Sud 2021- 2027 FESR/FSE PLUS PON Metro Plus – PR Sardegna FESR 2021-2027 e nel Programma Regionale FESR 2021 – 2027 Realizzazione di Investimenti Territoriali Integrati nelle aree urbane della Sardegna”.

Le Giornate del Cinema del Mediterraneo di Iglesias giungono quest’anno alla XIV edizione. La rassegna non competitiva è dal 1999 un appuntamento ormai immancabile nel calendario delle iniziative culturali e cinematografiche del Sud Sardegna, nata dall’impulso dell’ARCI Iglesias con il sostegno del Centro Servizi Culturali di Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria.

L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 21 novembre al 3 dicembre, presso la Sala Blu del Centro Culturale Comunale di Iglesias, con il rinnovato sostegno della Società Umanitaria e il patrocinio del Comune di Iglesias e della CGIL Sardegna. Tra le novità principali del 2024 ci sarà il focus dedicato alla Palestina, con un film evento d’apertura in anteprima regionale: No Other Land, premiato come miglior documentario allo scorso Festival di Berlino, realizzato da Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor, un collettivo di registi pacifisti palestinesi e israeliani che ha filmato per sei anni le lotte degli abitanti di Masafer Yatta contro i coloni in Cisgiordania.

Nel corso delle Giornate saranno mostrati altri 18 film, che toccano le principali tematiche storicamente affrontate dalla rassegna: il lavoro (E tu come stai?), l’ambiente (Toxicily), le migrazioni (Agàpe, Green Border) ma anche i documentari musicali (Il dito e la luna, Kissing Gorbaciov) con un occhio speciale rivolto al cinema realizzato in Sardegna (Anna, Il sogno dei pastori, L’amore e la gloria). Infine, si renderà omaggio a Giacomo Matteotti a cento anni dall’uccisione con la proiezione del film Il delitto Matteotti di Florestano Vancini e una conversazione in videocollegamento con Laura Matteotti, nipote del deputato ucciso dal regime fascista. La direzione artistica è affidata quest’anno ad Alberto Diana, regista iglesiente (autore di Fango rosso e Frarìa, entrambi presentati al Torino Film Festival), nonché selezionatore e formatore per importanti festival di documentari in Italia, tra cui il Festival dei Popoli di Firenze.

Medea, società del Gruppo Italgas attiva nella distribuzione del metano in Sardegna, ha inaugurato, in via Cagliari, 41, l’ottavo “Medea Info Point” dell’isola alla presenza dell’Amministrazione comunale e dell’Amministratore delegato della società Ruggero Bimbatti.
L’Info Point sarà aperto il mercoledì e il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00.
Si tratta dell’ottavo punto di contatto territoriale inaugurato nella regione allo scopo di supportare i clienti finali e le Società di Vendita nella gestione delle pratiche relative alservizio di distribuzione del gas, come l’allacciamento alla rete e l’attivazione della fornitura. Il personale Medea sarà inoltre a disposizione dei residenti anche per fornire informazioni e dettagli in merito agli incentivi e alle promozioni commerciali attive che, nella maggior parte dei casi, consentiranno di ridurre drasticamente le spese di allacciamento.
Più nello specifico, per i nuovi allacci alla rete, Medea ha attivato la promozione “GaSmart”, rivolta ai clienti finali, che prevede il rimborso dei costi di allacciamento e l’attivazione gratuita della fornitura. Il contributo massimo richiesto per allacciarsi è pari a 200 euro, rimborsato a seguito dell’attivazione del servizio.
«Questo progetto rappresenta un passo fondamentale verso il miglioramento della qualità della vita nel nostro comune, garantendo a tutti noi un nuovo servizio più efficiente, sicuro ed ecologico ha detto il sindaco di Narcao Antonello Cani -. L’attivazione della rete del gas è il risultato di un impegno congiunto tra l’amministrazione comunale, Medea e tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per realizzare questa infrastruttura. La nuova rete non solo ridurrà i costi energetici per le famiglie e le imprese, ma contribuirà anche a un ambiente più pulito, favorendo l’uso di un’energia meno inquinante. Voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutti i cittadini per la loro pazienza e collaborazione durante i lavori di installazione della rete. Siamo consapevoli che ogni cambiamento porta con sé delle sfide, ma siamo certi che i benefici derivanti da questa innovazione supereranno di gran lunga i disagi temporanei. Insieme, continuiamo a costruire un futuro migliore per il nostro Comune, basato su sostenibilità, innovazione e progresso.»
«Dopo le inaugurazioni degli Info Point effettuate nei mesi scorsi sul territorio regionaleha sottolineato l’amministratore delegato della società Ruggero Bimbattiampliamo ora i nostri canali di contatto anche a Narcao. Il nostro personale è a disposizione per accogliere e supportare i clienti nella scelta delle soluzioni di allacciamento più idonee che consentiranno loro di beneficiare di una fonte energetica più economica, con risparmi fino al 30% in bolletta, sicura e sostenibile rispetto alle altre in uso sull’isola.»

 

È iniziato lunedì 18 novembre il cantiere Lavoras, a San Giovanni Suergiu. Per otto mesi si interverrà nell’abbattimento delle barriere architettoniche e nel ripristino delle pavimentazioni del paese. A svolgere il programma degli interventi di edilizia saranno due muratori qualificati e tre operai.

«Si tratta di un cantiere che si attendeva da tempospiega la sindaca Elvira Usaie che ora potrà finalmente fornire non solo un sollievo occupazionale ma anche lavori di manutenzione dei percorsi pedonali e dei marciapiedi dissestati.»

Tra i lavori previsti ci sono anche quelli di sistemazione di alcune aree del cimitero e la creazione di scivoli per facilitare la deambulazione delle persone con mobilità ridotta.

«Confidiamo in questo programma di interventi conclude la sindaca per migliorare la sicurezza e la viabilità dei pedoni.»

La sceneggiatura di “Mariannedda de sos bàtoro moros” di Clara Farina è stata premiata dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico in questa annualità come produzione originale di spettacolo in lingua sarda. Prende quindi forma lo spettacolo omonimo che verrà portato in scena dalla stessa autrice con la regia dell’attore, autore e regista teatrale Ignazio Chessa, mentre la cura delle scenografie e dei costumi sarà affidata allo scenografo Fabio Loi. La produzione è di Maldimarem, organismo storico professionale in ambito teatrale il cui direttore artistico è lo stesso Ignazio Chessa.
Lo spettacolo verte sulla figura di Marianna Bussalai, nota per il suo pensiero politico sardista, amica di Lussu e Giacobbe e di tanti altri personaggi politici straordinari dell’area nuorese. Nonostante un grave e invalidante stato di salute, la mancanza di scolarizzazione, la marginalità del suo paese di origine, Orani, lontana dalle città, da autodidatta si è dedicata all’insegnamento, formando i giovani al pensiero sardista. Marianna Bussalai – di fede evangelica – si batté per l’affermazione dell’idea indipendentista, coerentemente e anche contro le scelte di Emilio Lussu, suo collega di partito. Fu poetessa e traduttrice delle poesie di Montanaru e affabulatrice affascinante.
Così il presidente dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico, ente promotore e produttore dell’iniziativa: «Attraverso il bando ISRE che coniuga valori come l’arte teatrale e la valorizzazione della lingua sarda, emerge una figura femminile straordinaria dell’entroterra del Nuorese, una coraggiosa eroina, che ha saputo difendere valori eterni dell’umanità, convinta e fervida amante della giustizia e della difesa della libertà. Parafrasando la Bussalai è importante sottolineare che la cultura è libertà, soprattutto per una donna».
Lo spettacolo vuole essere un piccolo omaggio alla sua figura e anche un contributo alla scrittura della storia dell’emancipazione femminile in Sardegna.
A simboleggiare l’importanza delle donne nella storia e non solamente di questa storia, lo spettacolo coinvolgerà attivamente il pubblico femminile presente in sala, che diverrà anch’esso, insieme all’autrice, attrice parte integrante del racconto.
Lo spettacolo debutterà il prossimo 25 novembre a Villamassargia, nella prestigiosa struttura di Casa Fenu, replicato il giorno 20 dicembre ad Oliena nell’auditorium delle scuole medie e il 24 gennaio 2025 ad Ovodda, nell’auditorium comunale. A Nuoro – presso l’Auditorium G. Lilliu nel Museo del Costume dell’Isre – si terrà a breve uno spettacolo, in data da definire.
Sono in programma ulteriori date nel mese di gennaio anche nel nord Sardegna in date da stabilire.

Cristoforo Puddu

Il comune di Carbonia comunica che, con la direttiva del ministero dell’Interno del 3 aprile 2024, sono stati determinati per l’anno 2024 gli obiettivi generali del Fondo U.N.R.R.A e i criteri di assegnazione dei relativi proventi, disponendo contestualmente la priorità nell’assegnazione per i progetti a contenuto socio- assistenziale, diretti a fornire:

– servizi di assistenza e supporto in favore delle donne vittime di violenza di genere;

– servizi di assistenza e supporto di malati di Alzheimer ed ai loro familiari.

A tal fine il Ministero dell’Interno ha pubblicato gli avvisi, rivolti a Enti pubblici e Organismi privati, che intendano presentare dei progetti.

Gli Enti pubblici e/o Organismi privati interessati potranno presentare i progetti entro e non oltre le ore 12:00 del 25 novembre 2024, esclusivamente tramite il seguente link: https://fondounrra.dlci.interno.it/ , secondo le modalità definite dai relativi avvisi allegati.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il seguente link:

https://www.comune.carbonia.su.it/novita/avviso-pubblico-u-n-r-r-a-anno-2024/

Per ulteriori informazioni in merito, consultare il sito del Ministero dell’Interno al seguente link: http://www.interno.gov.it – sezione “Bandi di gara e contratti”.

Intensa e partecipata, è stata la due giorni di Open Your Mine che si è tenuta sabato 16 e domenica 17 novembre 2024 nel Sarrabus Gerrei dove, per la prima volta, il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna ha previsto il suo evento per la riscoperta dei siti geominerari sardi in chiave innovativa e sostenibile.
Rinviato da fine ottobre per maltempo, Open Your Mine è stato organizzato in collaborazione con le amministrazioni comunali dei territori di San Vito, Villasalto e Ballao, in cui si trovano importanti miniere dismesse, villaggi minerari, strutture di archeologia industriale e museale che hanno attirato l’attenzione dei numerosi partecipanti, insieme alle bellezze storiche e naturalistiche dei luoghi dove si estraeva l’antimonio.
Di grande interesse sono state la visita in sottosuolo alla Miniera di Genna Flumini (Brecca), al museo e all’antica dimora Casa Camboni (ex dimora del proprietario della Miniera S’Arcilloni), al museo della Via dell’Argento a San Vito e al museo, ex officina e fonderia della Miniera di Su Suergiu. Durante la visita alla Miniera di Corti Rosas, è stato simbolicamente acceso un fuoco dentro la ciminiera dell’ex fonderia, il cui fumo ha ricordato la passata attività mineraria.
Durante l’incontro con i minatori di Ballao, è stato possibile ripercorrere il lavoro in miniera nel Sarrabus Gerrei e l’attività estrattiva che interessa attualmente la Miniera di Silius.
Molto coinvolgenti anche gli approfondimenti storici e preistorici, con la visita al pozzo sacro di Funtana Coperta, oltre ai trekking per giungere alla Galleria San Samuele della Miniera di Genna Flumini e nel territorio di Villasalto, ripercorrendo l’antico sentiero dei minatori.
I partecipanti hanno inoltre degustato assaggi di prodotti locali.
 

Sede rinnovata e nuovi servizi per la clientela, grazie al Progetto Polis. Ha riaperto al pubblico l’ufficio postale di Nuxis dopo i lavori di ristrutturazione.

Tra i principali interventi, la funzionale ottimizzazione degli spazi, la nuova configurazione della sportelleria con altezze ribassate per agevolare tutti i segmenti di clientela, le postazioni di lavoro ergonomiche per favorire posture corrette, la posa di un percorso in rilievo sul piano di calpestio per consentire alle persone con deficit visivi la piena autonomia negli spostamenti all’interno della sala al pubblico senza l’ausilio di assistenza.

Grande attenzione anche per la sicurezza. L’ufficio postale di Nuxis , infatti, è dotato di impianto di videosorveglianza a circuito chiuso collegato con la Security Room di Genova, operativa 24 ore su 24 in attività di controllo e vigilanza dei siti aziendali, che consente di monitorare possibili intrusioni nei locali e all’occorrenza intervenire con l’attivazione dei sistemi di allarme e con la richiesta di pronto intervento delle forze dell’ordine; inoltre, il sistema antirapina “roller cash” gestisce per ogni postazione una cassaforte ad apertura temporizzata consentendo di mettere in sicurezza il contante al termine di ogni operazione a sportello.

L’iniziativa rientra nel progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, ideato da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti, contribuendo al loro rilancio.

Il progetto Polis valorizza gli uffici postali non solo da un punto di vista infrastrutturale, ma anche in relazione all’offerta di nuovi servizi. In particolare, come in numerosi uffici postali del Sulcis, anche a Nuxis è già possibile richiedere direttamente a sportello i primi tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.

L’ufficio postale di Nuxis è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35.

Cinque giorni di proiezioni, musica, incontri e racconto del territorio. L’edizione 2024 del Carbonia Film Festival – organizzato dalla Società Umanitaria di Carbonia per la direzione artistica di Francesco Giai Via – va in archivio rinnovando il suo rapporto con il pubblico attraverso un numero sempre crescente di spettatori, senza mai smarrire la sua dimensione intima e sociale, capace di abbattere le barriere tra ospiti, pubblico e staff, a favore di una convivialità che rende l’esperienza uno spazio fertile di idee e confronto.

Dal 13 al 17 novembre si sono alternate nel Sulcis le migliori voci del cinema indipendente italiano, da Francesco Costabile a Rosa Palasciano, da Silvia Luzi a Luca Bellino; e i nuovi sguardi sul contemporaneo, con il regista Milad Tangshir e il fumettista Majid Bita – autori iraniani trapiantati in Italia; senza però tralasciare i grandi temi internazionali, grazie al  regista palestinese in esilio Mohamed Jabaly, che da anni si batte per i diritti umani attraverso il cinema.

A chiudere un cartellone come sempre multidisciplinare è stato il concerto di Dente, uno dei musicisti più influenti della nostra canzone d’autore, dopo una lunga assenza dai palchi isolani.

Alla dimensione culturale del festival si accompagna quella socio-economica, con il coinvolgimento di 7 ristoratori, 3 strutture ricettive, 2 locali, 3 scuole superiori e una lunga serie di figure professionali. Hanno lavorato al CFF 15 tecnici con varie competenze, fotografi e social media manager, staff organizzativo, addetti all’accoglienza, maschere e autisti, per un gruppo di lavoro di oltre venti persone e una ricaduta sul territorio fatta di relazioni ma anche, e soprattutto, di economie concrete e sviluppo di nuove competenze.

Il festival si è concluso ma non i progetti del Centro servizi culturali Carbonia della Società Umanitaria. È ancora in corso, infatti, il Carbonia Cinema Giovani Filming Lab, progetto coordinato dal regista Daniele Gaglianone e dal tutor Chicco Angius, che coinvolge sei giovani filmmaker selezionati in tutta Italia tramite bando: una squadra che sarà al lavoro sino al 25 novembre per la realizzazione di un documentario. L’iniziativa, ormai alla sua terza edizione, ha l’obiettivo di continuare a raccontare un territorio complesso e pieno di ricchezze nascoste come quello sulcitano.

Sarà invece visitabile sino al 23 novembre la mostra che ha inaugurato il festival: Sguardi Plurali per un’Italia Plurale, allestita negli spazi della biblioteca comunale. Una mostra fotografica che presenta gli esiti di un concorso rivolto a giovani fotografi e fotografe con retroterra migratorio. In mostra i lavori di 24 autori e autrici provenienti da tutta Italia; diversi sono nati qua, altri sono arrivati nel nostro Paese ancora molto piccoli. Alcuni sono rifugiati, altri sono cittadini italiani, altri sono in attesa di diventarlo.

 

Il Carbonia tiene testa ad una grande Ossese, rimonta due volte, costruisce tanto, sciupa altrettanto e alla fine perde 4 a 2, Per la squadra di Diego Mingioni è la quinta sconfitta nelle sei partite fin qui disputate al “Carlo Zoboli”, ma se due settimane fa nello 0-4 con la capolista Monastir era stata irriconoscibile, questa volta s’è ritrovata, ha giocato in fase di costruzione forse la miglior partita di questo primo scorcio di stagione, ma alla fine ha pagato per le ingenuità nella fase difensiva e la mancanza di lucidità e cinismo in attacco.
Diego Mingioni aveva tutto l’organico a disposizione e ha riproposto in attacco la coppia formata da Lorenzo Sartini e Federico Moreno, con Nicolas Ricci, Christian Mancini, Wellinton Caverzan e Lorenzo Isaia.
Nell’Ossese in campo dall’inizio tre ex: Werther Carboni, Marco Russu e Andrea Porcheddu. Non c’è il nuovo attaccante Mauricio Villa.
La prima occasione la costruisce il Carbonia al 4′ con un invito di Nicolas Ricci per Lorenzo Sartini, il cui colpo di testa termina di poco sul fondo.
 
L’Ossese, come è accaduto spesso quest’anno agli avversari del Carbonia, al primo tentativo ha sbloccato il risultato. Mattia Gueli sorprende la difesa del Carbonia con un assist perfetto per Filippo Mascia che ha superato agevolmente Mirko Atzeni.
 
La reazione del Carbonia è stata immediata e dopo poco più di un minuto Nicolas Ricci ha inventato il goal del pareggio con un tiro forte e angolatissimo che ha superato Werther Carboni a fil di palo.
La partita è equilibrata ma al 19′ l’Ossese s’è riportata in vantaggio ancora su azione generata da un calcio di punizione di Mattia Gueli , corretto di testa da Marco Russu per il tocco vincente da pochi passi di Ezequiel Franchi: 1 a 2.
Il Carbonia reagisce anche questa volta e alla mezz’ora Federico Moreno esalta le doti acrobatiche di Werther Carboni con una grande conclusione da favorevole posizione.
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E’ il preludio al goal del nuovo pareggio del Carbonia che è arrivato al 35′: iniziativa di Christian Mancini per Nicolas Ricci, lancio verso Mateo Broglia, assist per la deviazione vincente di Christian Mancini: 2 a 2.
Il Carbonia ci crede e mette in grande difficoltà la difesa dell’Ossese che prima del riposo, si salva prima con un’altra prodezza di Werther Carboni su conclusione di Mateo Broglia e mette in angolo. sugli sviluppi del quale un difensore ha salvato sulla linea a portiere battuto.
In avvio di ripresa è stato ancora il Carbonia ad andare vicino al goal del sorpasso prima con Federico Moreno poi con Nicolas Ricci che dopo uno scambio con Federico Moreno ha costretto ancora Werther Carboni ad un intervento decisivo in calcio angolo.
L’Ossese, fiutato il pericolo, s’è riportata in avanti e al 10′ Mattia Gueli ha calciato di poco a lato un calcio di punizione dai 20 metri. E un minuto dopo Ezequiel Franchi non ha trovato la deviazione vincente da pochi passi su assist di Paolo Tuccio. Replica del Carbonia al 18′, con una bella azione conclusa da Mateo Broglia e salvataggio di Marco Russu.
Giacomo Demartis al 65′ ha inserito Alssio Virdis al posto di Ezequiel Franchi e l’Ossese ha aumentato la pressione e al 67′ s’è riportata in vantaggio: il Carbonia ha perso colpevolmente palla sulla fascia destra, il pallone è stato servito ad Andrea Porcheddu che in due tempi ha trovato l’angolo giusto: 2 a 3 con goal dell’ex beniamino del “Carlo Zoboli”.
Il Carbonia non s’è arreso ed è andato vicinissimo al terzo pareggio prima con Mateo Broglia, salvataggio di Paolo Tuccio sulla linea di porta, poi con Christian Mancini e Lorenzo Sartini.
 
All’84’ con il Carbonia sbilanciato alla ricerca del goal del pareggio, l’Ossese ha trovato il quarto goal che ha chiuso la partita con Alesso Virdis.
L’Ossese conferma il terzo posto a cinque punti dalla coppia di testa formata da Monastir e Budoni. Per il Carbonia, alla quinta sconfitta nelle ultime sei giornate, la classifica è sempre più precaria e sabato prossimo c’è in programma il primo scontro salvezza, a San Teodoro.
Carbonia: Atzeni Mirko, Cocco (69′ Tocco), Broglia, Chidichimo, Garcia, Caverzan (73′ Abbruzzi), Ricci, Mancini Christian, Isaia, Sartini (78′ Mastropietro), Moreno (78′ Doneddu Francesco). A disposizione: Doneddu Davide, Stefano Atzeni, Carboni, Lambroni, Mancini Nicola. All. Diego Mingioni.
Ossese: Carboni, Russu, Fancellu, Franchi (65′ Virdis), Gueli, Pinna, Mascia, Ubertazzi, Porcheddu, Tuccio, Nurra (60′ Lisai). A disposizione: Sechi Antonio, Sechi Alessandro, Scanu, Fernandez, Tanda. Allenatore: Giacomo Demartis.
Arbitro: Gabriele Sari di Alghero.
Assistenti di linea: Alessandro Cola di Ozieri e Michele Acciaro di Alghero.
Marcatori: 9′ Mascia (O), 10′ Ricci (C), 19′ Franchi (O), 35′ Mancini Christian (C), 67′ Porcheddu (O), 84′ Virdis (O).
Spettatori: 250.
Giampaolo Cirronis