19 July, 2024
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Alla scoperta del Monte Arci, un tempo vulcano, delle sue vette e del suo territorio: domenica 26 maggio il GeoMuseo MonteArci, in collaborazione con il CEAS Monte Arci, aderisce alla XVI Giornata Nazionale delle Miniere, con il patrocinio del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.

La Giornata Nazionale delle Miniere, giunta alla sua sedicesima edizione, si propone di promuovere il turismo minerario per diffondere la sua importanza culturale e storica tra i visitatori e gli abitanti del territorio.

Il percorso prevede un’escursione nel territorio di Morgongiori per visitare le vecchie cave di perlite (materiale di origine vulcanica, attualmente estratta in Sardegna solo in una cava in loco), attraversando punti panoramici come le Trebine, le vette del Monte Arci, e il bosco di lecci. Un’occasione per rivivere la storia geologica del vulcano “Arci” e dello sfruttamento delle sue principali materie prime come la perlite e l’ossidiana, l’oro nero di Sardegna.

A seguire si terrà un pranzo con prodotti locali e visite al GeoMuseo MonteArci, Museo Naturalistico Aquilegia e Giardino Botanico del Monte Arci. Le escursioni sono guidate dal geologo Luigi Sanciu con la presenza della guida ambientale ed escursionistica.

Domani, mercoledì 22 maggio, con inizio alle ore 9.30, in piazza Roma, si svolgerà la giornata finale del progetto “Sicuri in strada”, promosso dall’Auser Carbonia in collaborazione con il comune di Carbonia e il CSV Servizi Sardegna. Un progetto assolutamente meritorio per diffondere l’educazione stradale e per far sì che i nostri bambini siano, fin da piccoli, portatori di buone pratiche di sicurezza stradale.
All’iniziativa hanno aderito 4 Istituti comprensivi cittadini (Don Milani, Deledda-Pascoli, Satta e Gritti) con 10 classi quinte delle scuole primarie per un totale di 160 alunni.
Di seguito pubblichiamo il programma della giornata:
• Ore 9.30: ritrovo degli alunni e delle insegnanti in piazza Roma a Carbonia;
• Ore 10.00: saluti della presidente dell’Auser Carbonia Rosa Orecchioni, del sindaco Pietro Morittu, dell’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, del dirigente del CSV Sardegna Sergio Madeddu e delle altre autorità presenti;
• Ore 10.20: presentazione del progetto da parte del Comandante della Polizia locale Andrea Usai;
• Ore 10.40: inizio esercitazioni pratiche per Istituto e consegna della “Patente del Buon Pedone”;
• Ore 11.20: ricreazione a cura dell’Auser Carbonia;
• Ore 11.35: ripresa delle esercitazioni con animazioni varie.

In seguito all’annullamento del precedente avviso pubblico di selezione, il Consiglio di Amministrazione del
Consorzio AUSI, ha indetto una procedura di selezione pubblica per la copertura di un posto, a tempo pieno
e indeterminato, per un chimico di laboratorio (Livello I, CCNL Settori del Commercio e Servizi), da
assegnare presso la sede del Consorzio di Iglesias (Laboratori CREATE e CESA).

● Requisiti specifici:
I candidati e le candidate devono essere in possesso di:
– Diploma di Laurea in Chimica di durata quinquennale (vecchio ordinamento), oppure Laurea specialistica
in Scienze Chimiche Classe 62/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Scienze Chimiche Classe LM-54
(D.M. 270/04).
Oppure
– Diploma di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche (vecchio ordinamento) o Laurea Specialistica
Classe 14/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche LM-13 (D.M.
270/04);
Oppure
– Laurea Specialistica in Scienza dei Materiali classe 61/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Scienza dei
Materiali Classe LM-53.
– Abilitazione all’esercizio della professione di chimico.

Tutti i requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza dell’avviso.
Relativamente al titolo di studio richiesto quale requisito di ammissione, sono fatte salve le equipollenze
stabilite dalla normativa vigente.

● Presentazione delle domande, termini e modalità
– La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, esclusivamente per via telematica, accedendo
attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID – CIE – CNS), al portale di reclutamento inPA
raggiungibile al link: www.inpa.gov.it.
– Le domande dovranno essere obbligatoriamente presentate, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del
trentesimo giorno decorrente dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell’avviso nel sito
www.inpa.gov.it .
– Non sono ammesse altre forme di produzione ed invio.
La selezione sarà effettuata mediante valutazione dei titoli, una prova scritta e una prova orale.
L’avviso pubblico di selezione completo, con annesse le spiegazioni relative al funzionamento del Portale
Unico del reclutamento inPA, è disponibile e scaricabile sul sito internet del Consorzio AUSI
https://www.consorzioausi.it, sezione “Trasparenza amministrativa” – “Avvisi pubblici di selezione,
conferimento incarichi e avvisi di mobilità esterna”.

Questo fine settimana Nuxis era l’unico paese del Sulcis Iglesiente aderente all’iniziativa “Monumenti aperti.
Complice il bel tempo, il 18 e 19 maggio sono state due giornate ricche di visitatori, raggiungendo quasi 1.500 presenze.
È stata un’altra occasione per creare comunità in quanto, come è nello spirito della manifestazione, a fare da guida turistica sono stati i bambini della scuola primaria e i ragazzini della scuola secondaria di primo grado del paese, preparati magistralmente dagli insegnanti e dai genitori. I complimenti e gli applausi sono stati numerosi. Dietro ogni parola, si è percepita la passione per lo studio del territorio da parte degli adulti, passione che è stata poi trasmessa ai giovanissimi.
A me rimane un bel fine settimana, all’insegna della cultura, in compagnia delle amiche ospiti che mi hanno detto: «Grazie per avermi invitata, non sapevo che a Nuxis ci fossero così tante cose belle!».
Il prossimo appuntamento culturale, a Nuxis, sarà il 25 e 26 maggio 2024, con la “Giornata Nazionale delle Miniere”, a Sa Marchesa, sito di importanza geo-speleologica e archeologica, naturalmente aderente all’iniziativa.
Simona Pirosu

Il sindaco di Carbonia Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale si complimentano con la società, con il presidente Tommaso Giulini, con l’allenatore Claudio Ranieri, la squadra e l’intero staff tecnico per lo straordinario risultato conseguito, anche grazie all’encomiabile supporto dei tifosi che ieri hanno affollato le gradinate del Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Tra questi anche decine di residenti a Carbonia o emigrati nel Nord Italia, che hanno incitato la squadra, trascinandola verso la vittoria, confermando il forte legame instauratosi tra la città di Carbonia e il Cagliari Calcio, basti ricordare che l’11 giugno dello scorso anno migliaia di persone si radunarono in piazza Roma, davanti al maxischermo installato, per vedere la partita Bari-Cagliari, incitare i giocatori, soffrire e poi gioire per il gol di Leonardo Pavoletti e per il triplice fischio finale che decretò la promozione della squadra di Claudio Ranieri in Serie A.
Legame ulteriormente rafforzatosi lo scorso 12 ottobre in occasione dell’amichevole disputatasi allo Stadio “Carlo Zoboli” tra Carbonia Calcio e Cagliari Calcio, quando il pubblico rese il giusto tributo al mister Claudio Ranieri, principale artefice della promozione in serie A, con una targa, cui fece seguito un riconoscimento anche alla società, al presidente e all’intero staff del Cagliari Calcio.
E ancora, il 21 novembre 2023, in occasione della cerimonia di consegna dei premi USSI Sardegna, svoltasi al Teatro Centrale di Carbonia, in cui venne premiato il tecnico Claudio Ranieri.

Un incontro per illustrare, discutere e condividere programmi, progetti, proposte e preoccupazioni sulla transizione energetica della Sardegna.

La seconda edizione del workshop organizzato da Sotacarbo mette a confronto istituzioni, comunità locali, mondo accademico e della ricerca, sui progetti in corso in Sardegna e sulle politiche necessarie per gettare le basi di un’economia decarbonizzata.

«Un anno fa parlavamo di una transizione da avviare. Adesso vediamo che la transizione è partita e in tutto il mondo ci sono programmi diversi per raggiungere la neutralità climatica. Un obiettivo che riguarda anche la Sardegna, alle prese con la necessità di bilanciare la difesa del territorio con l’opportunità di ridisegnare il proprio modello di sviluppo economico e industriale, puntando su tecnologie innovative», ha spiegato Mario Porcu, amministratore unico della Sotacarbo.

Informazioni scientifiche, esperienze, finanziamenti, modelli di business, il caso dell’hydrogen valley del Sulcis verranno presentati durante il convegno, per evidenziare come la Sardegna può rappresentare anche in questo campo un laboratorio di sperimentazione e innovazione utile all’intero territorio nazionale.

La visione sulla transizione energetica che diventa leva di sviluppo economico per la Sardegna sarà presentata dagli assessori alla Programmazione e all’Industria.

Il convegno offrirà l’occasione di un aggiornamento sia sulle tecnologie che sui finanziamenti che andranno a supporto di una transizione che parlerà sempre più di idrogeno, fonti rinnovabili e comunità energetiche. I lavori saranno conclusi da una tavola rotonda che consentirà a tutti i partecipanti di confrontarsi e condividere contributi utili per le scelte future.

 

Ieri sera, nel corso delle ispezioni ai passeggeri in imbarco dal porto di Olbia – Isola Bianca, gli agenti della Security dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna hanno fermato un passeggero, sardo, in partenza per Livorno, con al seguito due tartarughe prelevate dalla zona di Sant’Antioco. I due esemplari, custoditi in una scatola di cartone, sono stati rinvenuti nel bagagliaio dell’auto. L’uomo è stato immediatamente segnalato alle autorità competenti per le attività d’ufficio. Si tratta del terzo caso di furto ai danni del patrimonio sardo sventato in pochi mesi. Un fenomeno sempre più frequente contro il quale l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna è in prima linea per arginarne gli effetti devastanti.

L’Università di Cagliari prosegue il cammino verso comportamenti sempre più virtuosi in tema di sostenibilità ambientale.

L’Ateneo ha ottenuto il riconoscimento Premio Compraverde Buygreen 2024 – sezione Bando Verde 2024 grazie a un recente bando della Direzione Acquisti appalti e patrimonio, relativo a un accordo quadro di forniture e servizi integrati a basso impatto ambientale per l’organizzazione di eventi, anche in modalità telematica.

Per rendere la gestione degli eventi sempre più accurata in tema di sostenibilità, la DAAP ha infatti inserito tutte le clausole applicabili sui Criteri Ambientali Minimi (CAM), ovvero le misure volte a individuare, nel ciclo di acquisto, la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale.

La consegna del premio è avvenuta il 16 maggio a Roma, durante il Forum Compraverde Buygreen 2024, appuntamento internazionale che ogni anno riunisce i principali attori coinvolti nella diffusione e nell’attuazione degli acquisti di beni e servizi sostenibili e nella costruzione di modelli di sviluppo per la transizione ecologica.

È stata la dirigente della Direzione Acquisti appalti e patrimonio, Michela Deiana, a ritirare il premio assegnato – si legge nella motivazione – per aver scelto di veicolare, attraverso gli eventi, l’immagine di un Ateneo sempre più sostenibile e attento alle tematiche della difesa dell’ambiente, inserendo nei documenti di gara tutte le clausole applicabili sui CAM relativi al servizio di organizzazione e realizzazione di eventi.

Nello specifico, grande attenzione è stata posta al rispetto delle certificazioni internazionali in materia di sostenibilità, ambientale e sociale.

L’assegnazione del premio Compraverde Buygreen è una tappa del lungo e articolato percorso che l’Ateneo ha intrapreso per raggiungere una sempre maggiore sostenibilità ambientale, economica e sociale. Tutte le azioni e i progetti sono coordinate da un apposito team, composto da figure di alta specializzazione.

La quarta edizione dell’evento “A Pesca di Rifiuti” si è conclusa con successo nel comune di Sarroch, in località Perd’e Sali presso il porticciolo turistico. Organizzato dall’A.S.D. ISULA Fishing Club Sardegna, in collaborazione con partner pubblici e privati, l’evento ha ricevuto il fondamentale sostegno della Fondazione di Sardegna.

«Siamo estremamente soddisfatti del successo ottenuto dalla quarta edizione di ‘A Pesca di Rifiuti’ qui a Sarroch. La partecipazione attiva della comunità locale e degli appassionati di subacquea ha superato le nostre aspettative, dimostrando ancora una volta l’importanza e l’efficacia del nostro impegno nella tutela ambientale. L’evento di quest’anno ha evidenziato quanto sia fondamentale la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini. Il sostegno della Fondazione di Sardegna e la partnership con la Regione Autonoma della Sardegna e l’Assessorato della difesa dell’ambiente sono stati determinanti per il successo dell’iniziativa.»

La tutela del territorio, dell’ambiente e l’impegno volontario sono stati i pilastri che hanno reso “A Pesca di Rifiuti” un evento di successo e notorietà. Quest’anno, il momento clou della manifestazione è stato la liberazione di una tartaruga Caretta caretta, simbolo della lotta contro l’inquinamento marino, a cura degli esperti della Rete regionale per la conservazione della fauna marina e del CNR.

«La liberazione della tartaruga Caretta caretta è stata un momento simbolico che ci ha ricordato l’importanza della nostra missione. Speriamo che eventi come questi possano ispirare sempre più persone a unirsi a noi nella lotta contro l’inquinamento e nella tutela del nostro prezioso ecosistema marino.»

L’evento si è svolto come di consueto sotto forma di gara sportiva, nel tratto di mare adiacente al porticciolo turistico di Marina di Perd’e Sali. Subacquei tesserati FIPSAS e di altre associazioni sportive nazionali hanno partecipato alla competizione di pesca in apnea con l’obiettivo di raccogliere rifiuti dal fondale marino, seguendo le linee guida della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee (FIPSAS). I rifiuti raccolti sono stati successivamente accumulati in un’area designata e smaltiti.

Sono stati assegnati premi ai partecipanti, includendo categorie come il maggior numero di rifiuti raccolti, il rifiuto più insolito e il partecipante più giovane, per coinvolgere attivamente anche la generazione Zeta.

«Uno degli aspetti più gratificanti di questa edizione è stato il coinvolgimento degli studenti del Liceo Pacinotti di Cagliari. Grazie al biologo marino Andrea Alvito, abbiamo potuto sensibilizzare i giovani sull’importanza della conservazione marina, contribuendo a creare una generazione più consapevole e attenta all’ambiente.»