19 July, 2024
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“L’agricoltura è un bene prezioso per la Sardegna, Le agenzie agricole sono uno strumento indispensabile per il corretto funzionamento del sistema agro pastorale sardo, non possono essere utilizzate come merce di scambio tra i partiti di maggioranza.”

Lo sostiene Gianluigi Rubiu, consigliere regionale del gruppo “Alleanza Sardegna – Partito Liberale Italiano”, che definisce “ridicola retromarcia in Giunta regionale, del neo assessore regionale all’Agricoltura sul proclamato commissariamento delle agenzie agricole regionali (come ufficializzato dallo stesso alla stampa)”.

“Le delibere di commissariamento sono illegittime senza una copertura di legge, inoltre l’annullamento delle nomine dei revisori dei conti ha di fatto bloccato l’approvazione dei bilanci aggiunge Gianluigi Rubiu -. Sconcertante la superficialità con la quale si trattano temi così sensibili come l’agricoltura, che quotidianamente deve  combattere con:  il clima, il  mercato globalizzato e, soprattutto, con la burocrazia, vero nemico del sistema agro pastorale sardo.”

“Si creino le condizioni per dare gambe più velocemente possibile  a tutti quei servizi per le aziende agricole, liberando le Agenzie regionali agricole (ARGEA-AGRIS-LAORE) da vincoli politici, che di fatto immobilizzano la vera missioneconclude Gianluigi Rubiu -. L’augurio che ai vertici delle Agenzie siano nominate persone titolate ed esperte, per favorire la crescita e lo sviluppo di uno dei settori trainanti dell’economia sarda.”

 

A Carbonia, i cittadini che hanno presentato richiesta di predisposizione di un piano personalizzato potranno prendere visione degli allegati dove sono stati indicati i protocolli con i relativi finanziamenti assegnati per il periodo maggio-dicembre 2024 sia per i piani in rinnovo e sia per i piani di nuova attivazione, nonché quelli non finanziati per le motivazioni indicate.

Gli interessati possono prendere visione degli articoli 8-9-10 dell’avviso pubblico, dove sono stati indicate le indicazioni per l’avvio e l’attuazione del piano personalizzato e per l’eventuale rinuncia del piano stesso.

Dal 1 giugno 2024 la documentazione attestante l’avvio e l’attuazione del piano personalizzato dovrà essere trasmessa accedendo al sito istituzionale del comune di Carbonia all’indirizzo www.comune.carbonia.su.it. seguendo il seguente percorso digitale, utilizzando lo SPID o la CIE:

  • selezionare la sezione SERVIZI/SERVIZI ON LINE—ISTANZE ON LINE—RICHIESTE SERVIZI SOCIALI–.162/98–CARICA RENDICONTAZIONE SPESE E DOCUMENTI
  • Sul canale YouTube del Comune di Carbonia si trova il video guida per il caricamento della rendicontazione spese al seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=OUtZ9-1_m5g

Nel caso di difficoltà tecniche e di compilazione si potrà chiedere assistenza scrivendo all’email assistenzatecnica_l162@comune.carbonia.su.it. o chiamando il numero 0781694216.

La documentazione non dovrà essere trasmessa al protocollo né a mano né tramite mail o Posta elettronica certificata.

Pertanto la documentazione che perviene in formato cartaceo all’ufficio protocollo o tramite mail o posta elettronica certificata non potrà essere presa in carico dal Servizio ai fini della liquidazione delle somme spettanti, non essendo tale modalità prevista dal bando.

Le mensilità finanziate e non giustificate non potranno essere recuperate nei mesi successivi alla data di attivazione.

Se il beneficiario intende rinunciare al finanziamento (vedasi art. 10 Avviso pubblico) compilare il modulo MODULO RINUNCIA FINANZIAMENTO (Allegato C_Rinuncia)

Se il beneficiario è impossibilitato ad attivare il piano entro 45 giorni dalla data di comunicazione del finanziamento, per i motivi indicati nell’art. 10, dovrà compilare il MODULO RINVIO ATTIVAZIONE (Allegato D_Rinvio).

Si ricorda, altresì, che il Comune ha attivato lo Sportello Inform@Handicap, servizio a supporto dei cittadini per la presentazione on line delle istanze e della documentazione relativa ai progetti grazie alla collaborazione della Consulta Handicap e dei suoi volontari che ricevono ogni martedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle 18.00 presso gli uffici dislocati in via XVIII dicembre (ex Tribunale).

Per qualsiasi informazione e/o chiarimento è possibile contattare il Responsabile del Procedimento Piras Monica al numero 3357371355 o il Segretariato Sociale al numero: 3357433557.

Per maggiori informazioni è altresì possibile consultare il seguente link:

https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/altri-contenuti/dati-ulteriori/item/5662-legge-n-162-98-esito-presentazione-delle-richieste-di-predisposizione-dei-piani-personalizzati-nuovi-e-rinnovi-periodo-maggio-dicembre-2024

Il Carbonia ha perso 1 a 0 gara 2 del playout con la Tharros, a Terralba, e ha festeggiato la salvezza nel campionato di Eccellenza regionale, grazie al 3 a 0 maturato in gara 1 a Carbonia sette giorni fa.

Non è stata una bella partita, come spesso accade quando la posta in palio è così importante, decisiva per la salvezza o la retrocessione. Il Carbonia l’ha affrontata con un vantaggio consistente che, inevitabilmente, ha condizionato l’atteggiamento delle due squadre. Tharros più intraprendente in avvio, Carbonia impegnato alla gestione del vantaggio acquisito in casa. La squadra di Antonio Lai ha sbloccato il risultato nel finale del primo tempo, al 40′, con un goal di Andrea Sanna, bomber intramontabile (41 anni, 15 goal quest’anno, capocannoniere lo scorso anno con 25 goal). Il Carbonia ha reagito subito con il suo attaccante più prolifico, Lorenzo Basciu (12 goal), senza fortuna.

In avvio di ripresa è cresciuta la tensione e al 62′ la Tharros è rimasta in 10 per l’espulsione di Simone Calaresu, al 68′ addirittura in 9 uomini per l’espulsione dell’ex Joseph Tetteh, punito per un fallo di reazione. La partita, a quel punto, è sembrata segnata ma la Tharros ci ha provato ancora, andando vicina al secondo goal con Alberto Atzori che ha colpito un palo. Il risultato non è più cambiato e il Carbonia ha dato sfogo alla gioia per il raggiungimento della salvezza con i suoi tifosi arrivati da Carbonia, un traguardo che a inizio marzo, dopo la sconfitta di La Maddalena, sembrava un’impresa quasi disperata. Nel finale è stato espulso anche l’allenatore della Tharros, Antonio Lai.

Tharros: Mereu, Enna (77′ Lonis), Facelli (85′ Silva), Boi (46′ Spiga), Panza, Foddis (61′ Atzori), Perilli (77′ Ferrari), Tetteh, Calaresu, La Valle, Sanna. A disposizione: Cabasino, Vacca, Piras, Manca. All. Antonio Lai.

Carbonia: Bigotti, Broglia, Chidichimo, De Vivo, Wojcik, Cordoba (72′ Giganti), Prieto, Porcheddu, Dore (61′ Omoregie). Basciu, Mancini. A disposizione: Caroli, Carboni, Lodde, Adamo, Lambroni, Abbruzzi, Cocco. Allenatore: Diego Mingioni.

Arbitro: Simone Pandini di Bolzano.

Assistenti di linea: Antonio Carbini di Olbia ed Alessandro Ventuleddu di Sassari.

Marcatori: 40′ Sanna (T).

Ammoniti: Lonis (T), Panza (T), Foddis (T), La Valle (T).

Espulsi: Calaresu (T), Tetteh (T), Lai (all. T).

 

A pochi giorni dall’avvenuto passaggio di consegne a Cagliari, per l’assunzione del nuovo incarico di Direttore marittimo e Comandante del porto di Cagliari, il Capitano di Vascello (CP) Giovanni Stella ha già avviato i sopralluoghi presso i dipendenti comandi della Guardia Costiera, al fine di verificare lo stato dell’arte, le questioni di interesse ed i progetti futuri di ogni ufficio e, soprattutto, ascoltare il Personale in servizio, mostrando la consuetudinaria vicinanza della Direzione marittima di Cagliari ai propri militari: nella giornata dell’8 maggio, difatti, il Direttore marittimo è stato ospite dell’Ufficio circondariale marittimo di Carloforte, accolto dal Comandante dell’Ufficio, Tenente di Vascello (CP) Giulio Martorella e dai militari in servizio.

Dopo una breve assemblea con il Personale, il Comandante Giulio Martorella ha sinteticamente illustrato al Direttore marittimo la realtà e le peculiarità del porto di Carloforte e dell’intero Circondario marittimo, nonché i vari sviluppi, soprattutto in chiave logistica, ottenuti nei quasi tre anni di Comando effettuati nel sorgitore tabarchino. A seguire, a verifica dell’attuale situazione infrastrutturale del comprensorio, è stato svolto sopralluogo in entrambe le nuove strutture recentemente acquisite dalla Guardia Costiera di Carloforte, ovverosia, l’Osservatorio astronomico (quale sede logistica) e l’immobile denominato “Villa Gandolfo”, che sarà, nel prossimo futuro, la nuova sede del Comando.

Al termine della visita, nel prendere atto dei vari progetti in essere e nel ringraziare il Comandante Giulio Martorella per il lavoro svolto, il Direttore marittimo di Cagliari ha voluto raccomandare, per il prosieguo delle attività, di continuare nel solco sin qui tracciato, adoperandosi al massimo delle proprie capacità per giungere nel più breve tempo possibile agli obiettivi di riqualificazione logistica dell’Ufficio circondariale marittimo di Carloforte, a beneficio dei servizi istituzionali resi alla collettività e del benessere del personale in servizio.

I medici per l’ambiente di Isde a Nuoro per un faccia a faccia, a tante voci, con la presidente della Regione Todde. Tra i sette ospiti, a porre domande sulle emergenze sarde, c’era il presidente di Isde Sardegna Domenico Scanu.
Alle domande su lavoro, scuola, sanità, trasporti, edilizia abitativa, le risposte della presidente sono state ampie, fluide e generose con lo stesso piglio della campagna elettorale. A suscitare un palese nervosismo della presidente sono state le domande precise e circostanziate del presidente di Isde Sardegna.
I quesiti sulla questione energetica tra la speculazione sulle fonti rinnovabili e un allungarsi dei tempi sino al 2040 per la decarbonizzazione, hanno prodotto nelle risposte della presidente una palese incertezza. Ma è nella sua città, che ha dichiarato di voler per chiarire, una volta per tutte, che per quanto concerne il Decreto Draghi 199 del novembre 2021, lei come Viceministra dello sviluppo economico non avrebbe avuto alcuna delega all’energia.
Sono del 03 maggio 2022 le sue dichiarazioni alla giornalista G. Ferraglioni: “Per ora abbiamo lavorato sui primi decreti energia allo scopo di accelerare i percorsi di autorizzazione degli impianti e di liberalizzare la costruzione dei pannelli…. Così come si sta pensando a un commissario per gli impianti di rigassificazione (che serviranno anche a convertire il gas naturale liquido importato, ad esempio dagli USA, ndr) allo stesso modo dovremmo avere un commissario per le rinnovabili”.
“…Se già spostassimo la produzione di energia elettrica sulle rinnovabili, allora avremmo grandi risparmi. Investire come dei matti sul rinnovabile ci aiuterebbe a essere molto più resilienti davanti all’impennata del gas”.
Ma quell’ ”investire come matti” per i territori sardi oggi significa un disastro senza precedenti.
La moratoria della presidente Todde, da donna di Stato a presidente della Regione Sardegna, non tutela i territori sardi se non si bloccano i procedimenti autorizzativi. Associazioni scientifiche, comitati territoriali e la stessa stampa sarda devono essere ascoltate dalla politica.
Nel groviglio di contraddizioni tra politiche della Regione Autonoma allo sbando con il sacrificio della Sardegna in nome dell’interesse nazionale, si ripropone la necessità di ridefinire i rapporti e le competenze tra lo Stato e la Sardegna. Ma l’emergenza impone alla Regione una corsa contro il tempo usando subito gli strumenti oggi a disposizione. Se Ambiente e Paesaggio sono di competenza dello Stato, è anche vero che non si può ignorare che l’Urbanistica, come già detto, è di competenza della Regione, anche se non può esistere Urbanistica senza Ambiente e Paesaggio.
Claudia Zuncheddu – presidente Isde Cagliari

Alle 17.00, a Terralba, tra Tharros e Carbonia si decide il playout per la salvezza nel campionato di Eccellenza regionale. Dirigerà Simone Pandini di Bergamo, assistenti di linea Antonio Carbini di Olbia e Alessandro Ventuleddu di Sassari. Il Carbonia parte con il consistente vantaggio acquisito nella partita di andata, disputata domenica scorsa, vinta con il punteggio di 3 a 0 con un goal di Andrea Porcheddu ed una doppietta di Lorenzo Basciu, miglior cannoniere della squadra con 12 reti, seguito da Andrea Porcheddu con 9.

Il regolamento del playout concede alla Tharros la possibilità di prevalere in caso di parità al termine del doppio confronto, in virtù della migliore posizione raggiunta al termine della stagione regolare. Conseguentemente, la squadra di Antonio Lai per sovvertire il risultato di sei giorni fa, è costretta a vincere con almeno tre goal di scarto, mentre qualsiasi altro risultato assegnerebbe la salvezza alla squadra di Diego Mingioni.

I tifosi del Carbonia si sono mobilitati per sostenere la loro squadra del cuore in questa importantissima trasferta, una partita che vale un’intera stagione e anche il futuro. In tribuna, a Terralba, ci saranno gli ultras ma non solo, tanti altri tifosi sosterranno la squadra biancoblù.

A Carbonia sabato 11 e domenica 12 maggio si svolgerà l’evento “Monumenti Aperti 2024”, organizzato dall’associazione Imago Mundi OdV con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia. Con le proposte dei siti e dei monumenti verranno nuovamente rese fruibili, per i cittadini, i visitatori e i turisti, tutte le risorse del pregiato patrimonio culturale, storico e ambientale della città di Carbonia.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 11 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e domenica 12 Maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00.
Di seguito l’elenco dei 25 siti protagonisti dell’edizione 2024 di “Monumenti Aperti”:
•    Parco Urbano Cannas di Sotto (SiMuC);
•    Nuraghe Sirai (SiMuC);
•    Chiesa di Santa Barbara, Grotta Lourdes, Monumento ai Caduti;
•    Ex Direzione Miniera di Serbariu Fabbrica del Cinema;
•    Parco Archeologico di Monte Sirai (SiMuC);
•    Pozzo Castoldi, Bacu Abis;
•    Grande Miniera di Serbariu;
•    Centro Ricerche Sotacarbo Grande Miniera di Serbariu;
•    Museo del Carbone C.I.C.C.;
•    Dopolavoro Centrale;
•    Torre Civica;
•    Teatro Centrale;
•    Chiesa di San Ponziano, chiostro e campanile;
•    Chiesetta operaia e quartiere Lotto B;
•    CIAM Carbonia Itinerari dell’Architettura Moderna;
•    Scuola Sebastiano Satta;
•    Stadio Comunale Carlo Zoboli;
•    Rifugio antiaereo di via Nuoro;
•    Casa del Mutilato di viale Trento, angolo via Asproni;
•    Antico Borgo, chiesa San Narciso, Cimitero Monumentale e Murales di Serbariu;
•    Osservatorio Didattico Interattivo Multimediale sulle Zone Umide del Sulcis Iglesiente;
•    Ex Albergo Operaio di piazza Repubblica;
•    Dopolavoro e piazza Primo Maggio;
•    Nucleo Originario “Medaus Is Cabiddus” (Murales) e Murales “Don Giovanni Diaz”;
•    Area Archeologica di Corona Maria presso la Pineta di Cortoghiana.
Sono numerosi gli eventi speciali previsti nell’ambito della manifestazione “Monumenti Aperti 2024”.
Sotacarbo presso la Grande Miniera di Serbariu
Sabato 11 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e domenica 12 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00, sarà possibile partecipare ai laboratori di divulgazione scientifica e approfondire il tema della corretta differenziata e dei materiali maggiormente inquinanti del nostro tempo. I ricercatori della Sotacarbo, assieme agli studenti del liceo “Gramsci-Amaldi” di Carbonia, accompagneranno i visitatori in un viaggio alla scoperta della scienza e della ricerca durante il quale potranno “giocare” con le varie forme di energia. Un modo efficace e coinvolgente per raccontare a tutti come sia necessario risparmiare energia, produrla in modo sostenibile e scegliere dei comportamenti eco-compatibili virtuosi per il bene del nostro pianeta.                                                    
Trenino turistico con partenza dalla storica piazza Roma della Città di Fondazione
Sabato 11 maggio dalle ore 16:00 alle ore 20:00 e domenica 12 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Le associazioni Girasole, N.A.B.A. e Pro Loco, saranno presenti nel gazebo sito in piazza Roma, per occuparsi dell’organizzazione relativa all’utilizzo del trenino turistico secondo gli orari esposti.
Virtual Tour presso il Teatro Centrale di Carbonia
Sabato 11 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20:00 e domenica 12 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20:00. Grazie alla tecnologia più innovativa, i visitatori possono esplorare in maniera immersiva il Nuraghe Sirai, il Museo del Carbone e la Grande Miniera di Serbariu. Un viaggio nel tempo reso possibile da un Tour Virtuale completo di audioguida, per conoscere le diverse fasi della storia socio-economica di Carbonia.
Sezione di Storia locale presso ex officina meccanica Grande Miniera di Serbariu
Sabato 11 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e domenica 12 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00, sarà possibile effettuare una visita guidata all’inestimabile patrimonio storico-documentale, testimonianza sin dai primi momenti di vita della città e della sua comunità.
Stadio Zoboli
Sabato 11 maggio dalle ore 16:00 alle ore 20:00 e domenica 12 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00. La mostra fotografica “Carlo Zoboli. Una storia…un mito” è dedicata a “Carlo Zoboli” nato a Bomporto in provincia di Modena il 31 luglio 1926. È stata realizzata dall’Associazione “A.S.D. Emmegiemme Sport Carbonia” in collaborazione con la “Sezione di Storia locale” del “Sistema Bibliotecario Interurbano (SBIS)” e Franco Reina.
Cannas di Sotto
Sabato 11 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 l’associazione Albeschida ODV realizzerà, nella splendida cornice dell’area archeologica di Cannas di Sotto, una performance teatrale sul tema “Gramsci, Basaglia e Maria Lai. Arte e salute mentale”.
Medaus is Cabiddus (Medadeddu) e murale “Don Giovanni Diaz”
Nelle giornate di sabato 11 maggio dalle ore 16:00 alle ore 20./0 e domenica 12 maggio dalle ore 9.90 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00, sarà possibile visitare anche l’esposizione privata di utensili rurali e di vita quotidiana.
Centro Italiano della Cultura del Carbone presso Grande Miniera di Serbariu
La Grande Miniera di Serbariu – e nello specifico la Lampisteria del Museo del Carbone – è interessata da importanti lavori di ristrutturazione. E’ possibile effettuare la visita guidata in sottosuolo acquistando il biglietto a prezzo ridotto (€ 6,00). Si consiglia di effettuare la prenotazione su www.museodelcarbone.it con il tasto BOOK NOW/PRENOTA o al telefono +39.0781.62727.
Ex Direzione Miniera di Serbariu – Fabbrica del Cinema presso la Grande Miniera di Serbariu, piazza Sergio Usai, Carbonia
La Fabbrica del Cinema sarà visitabile sabato 11 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00.
Visita guidata a cura del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria e della Cooperativa S.C.I.L.A.
Ubicato all’ingresso dell’area mineraria, “EX-DI’ Memorie in Movimento – La Fabbrica del Cinema” è un centro culturale polivalente, della Memoria e della Cultura Audiovisiva, un polo cinetecario, museale, produttivo e archivistico, il cui lavoro si svolge secondo tre principali direttrici: preservazione, conservazione e raccolta della memoria storico-sociale audiovisiva del territorio; produzione di nuova memoria audiovisiva; diffusione e promozione della memoria e della cultura audiovisiva.
Sodexo S.p.A. “Mensa scolastica: nutrizione alternativa con utilizzo di prodotti locali”. Ristorazione scolastica come strumento di politica sociale, ambientale ed economica
Domenica 12 maggio dalle ore 13.00 alle ore 15.00. Nell’ambito della valorizzazione e promozione del consumo dei prodotti locali, la “Sodexo S.p.A.”, specializzata nella ristorazione scolastica, sarà presente a questa edizione di “Monumenti Aperti” con il posizionamento di alcuni punti ristoro, prevalentemente destinati agli studenti delle scuole superiori. I punti di ristoro saranno ubicati nei seguenti luoghi: porticato prospicente Sala Polifunzionale del Comune di Carbonia, edificio Sotacarbo presso la Grande Miniera, piazza Chiesa nella frazione di Serbariu, piazzale dell’area archeologica di Monte Sirai.
Animazione per grandi e piccini
Nell’ambito della manifestazione di “Monumenti Aperti” sarà presente un’attività di animazione per grandi e piccini:
Cortoghiana – portici piazza Venezia: sabato 11 maggio dalle ore 17.00 alle ore 20.0;
Bacu Abis – piazza Santa Barbara: domenica 12 maggio dalle ore 10.00 alle ore 12.00;
Carbonia – piazza Roma: domenica 12 maggio dalle ore 16.30 alle ore 20.00.
Il Comune di Carbonia
Carbonia, 10 Maggio 2024

«Non c’erano alternative al bando pubblicato nei giorni scorsi dalla Regione per evitare l’interruzione della continuità territoriale in scadenza ad ottobre 2024», così spiega l’assessora dei trasporti, Barbara Manca, la quale fa notare che per varare la nuova continuità, che vedrà la luce ad ottobre 2025, sia indispensabile riavviare le trattative con il Ministero e con la Commissione Europea.

«Questo impone dei tempi tecnici non compatibili con i vincoli imposti dal calendario e dalle norme Ue, che, si ricorda, prevedono che i bandi siano pubblicati almeno sei mesi dell’avvio del servizio in continuità». In parallelo gli uffici dell’assessorato stanno lavorando al nuovo modello di continuità partendo da un’attenta analisi dei dati storici e delle criticità emerse negli ultimi 20 anni, al fine di arrivare ad una proposta forte, efficace e condivisibile con le altre istituzioni coinvolte. Sul tema relativo al budget finanziario per la continuità, l’esponente dell’Esecutivo chiarisce il perché i fondi a disposizione per la gara d’appalto siano inferiori rispetto al passato.

«Si tratta, infatti, di 26,5 milioni di euro per un anno a fronte di una base d’asta che precedentemente si aggirava intorno a 48 milioni ma per un periodo più lungo, 20 mesi. Pertanto, se si rapportasse il valore del precedente bando all’anno, la differenza sarebbe di circa 4 milioni. Tale contrazione è diretta conseguenza dell’incremento del numero di passeggeri trasportati, che nel corso del 2023 sono sensibilmente aumentati con un trend in continua crescita. Questo, infatti, ha consentito alle compagnie aeree di conseguire maggiori ricavi ed è dunque calata la necessità di compensazione dei costi, così come è previsto dalle norme del Trattato in materia di aiuti di Stato.»

Considerando inoltre i ribassi proposti dalle compagnie in fase di gara, la Regione attualmente spende meno di 18 milioni all’anno ben al di sotto dei 26,5 milioni messi a base di gara.

L’assessora Barbara Manca precisa che il numero dei voli giornalieri «è stabilito dal Decreto Ministeriale 466/2021, quindi identico a quello del precedente bando. Quelli in più, messi a disposizione attualmente dalle compagnie aeree sulle varie tratte, derivano da successive iniziative delle stesse aziende che, in virtù della crescita della domanda, hanno incrementato l’offerta».

«Il nuovo regime di continuità territoriale aereaconclude Barbara Mancaverrà accompagnato dal neonato sistema di aiuti sociali, che prevede il rimborso parziale dei biglietti aerei per alcune categorie residenti di passeggeri (in particolare i giovani con meno di 26 anni e gli over 65) in tutte le tratte con l’eccezione di quelle per Fiumicino e Linate. Il provvedimento è stato definito dalla Giunta precedente, ma ora il nuovo Esecutivo guidato da Alessandra Todde potrebbe estendere i contributi ad altre categorie di viaggiatori in modo da migliorare ulteriormente il servizio per i cittadini.»

Si è chiuso oggi il corso di educazione alla cittadinanza globale nell’ambito del progetto “Generazione Cooperazione: mettiamola in Agenda! – Giovani e territori per l’aiuto pubblico allo sviluppo sostenibile” condotto da Focsiv – Federazione degli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana. L’iniziativa ha impegnato alcuni istituti superiori di undici regioni: Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria. Nell’Isola le attività, con la supervisione della cooperativa sociale Casa Emmaus di Iglesias, hanno coinvolto tre scuole: Ipss “Sandro Pertini” di Cagliari, Ipia “Galileo Ferraris” e Liceo “ Carlo Baudi di Vesme” di Iglesias. Gli obiettivi erano essenzialmente tre: favorire nella scuola competenze di cittadinanza globale attraverso il vissuto di scenari attinenti a un contesto globale, come l’apertura ai processi di interdipendenza, di pluralismo culturale, di scambio relazionale; promuovere ottiche interpretative e inclusive per una cittadinanza consapevole ed attiva; rafforzare competenze culturali, linguistiche e comunicative, e valorizzare i linguaggi multimediali propri dei giovani e delle comunità di apprendimento.

Si è partiti con la formazione di nove docenti all’Educazione alla cittadinanza globale. Gli insegnanti hanno poi coinvolto alcune classi dei rispettivi istituti nei laboratori dedicati alle tematiche di educazione alla cittadinanza globale e cooperazione internazionale. I laboratori hanno impegnato complessivamente 16 classi e sono stati svolti con il supporto di sei educatori/operatori esterni, esperti delle tematiche trattate, i quali hanno fornito il supporto alle attività svolte in aula.

Nella fase successiva, ciascuno dei tre istituti ha presentato un progetto (derivato dalle attività di laboratorio) che parteciperà al contest nazionale, le cui premiazioni sono in programma il 20 maggio 2024, data in cui si svolgerà la giornata conclusiva del Festival dello Sviluppo sostenibile Asvis, finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo – Aics. I migliori progetti riceveranno una piccola somma in denaro che consentirà agli istituti di realizzare il progetto. Per la Sardegna vi prenderanno parte l’Ipia di Iglesias e il Pertini di Cagliari.

«Siamo soddisfatti dell’impatto che queste attività hanno avuto nelle scuole coinvoltecommenta Barbara Porqueddu, coordinatrice del progetto finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo – Aics -. Docenti e studenti sono stati dotati di strumenti e conoscenze che hanno consentito di trattare adeguatamente la tematica della cooperazione e dello sviluppo sostenibile. I ragazzi sono stati i veri protagonisti di questo percorso, e questo fa ben sperare in un possibile cambio culturale all’interno della nostra società, e non solo nei contesti che i giovani frequentano. Credo che sia un passaggio fondamentale per creare una società solidale e attenta alle tematiche globali.»

Da domani al 13 maggio 2024 il padiglione 2 K114-L113 del Lingotto Fiere ospiterà lo stand della Regione Autonoma della Sardegna, al XXXVI Salone Internazionale del Libro di Torino.

Il programma scelto, in continuità con quello generale del Salone, incentrato sul pensiero della scrittrice Natalia Ginzburg, Vita immaginaria, è molto ricco. Negli ampi spazi dello stand della Regione Sardegna, sviluppato su una superficie di 120 metri quadri, si terranno 35 iniziative, con la presentazione di 27 libri pubblicati dagli editori sardi presenti, diversi momenti culturali, tra i quali quelli per ricordare le figure di Michela Murgia, Maria Giacobbe, Gigi Riva ed Enrico Atzeni, mentre tutti i giorni sono programmati laboratori per i bambini su tecniche di stampa e graphic novel. Il programma prevede inoltre due eventi off in collaborazione con scuole di altre regioni perché la novità dello stand è l’effetto ponte tra la Sardegna e la Penisola. Novità della XXXVI edizione del Salone sono i tavoli tecnici organizzati con insegnanti, promotori culturali, librai ed editori.

«Il Salone del Libro di Torino – ha detto l’assessora della Cultura Ilaria Portas -, è la più importante manifestazione italiana nel campo dell’editoria: prestigioso festival internazionale che consente – sotto il profilo istituzionale – di conseguire importanti obiettivi di promozione dell’isola, visibilità e inserimento del libro sardo nel mercato nazionale ed estero. La partecipazione al Salone rientra, infatti, tra le azioni di intervento della Regione a sostegno dell’editoria sarda».

«Nonostante viviamo in mondo sempre più digitale, l’editoria si continua a confermare lo strumento e il veicolo migliore per la divulgazioneha aggiunto Ilaria Portas -. Il libro è il vestito delle storie del mondo: ci racconta la letteratura, gli studi e le nuove scoperte, attraverso i suoi svariati registri comunicativi e la sua grafica accattivante. Si rivolge a grandi e piccini, appassionati, studiosi e studenti e raggiunge, infine, davvero tutta la popolazione. Il tema dell’edizione 2024, Vita immaginaria, è declinato per la Sardegna con Visiones. Nello stand Sardegna abbiamo deciso di raccontare le Visiones, ovvero l’immaginario culturale, letterario, sportivo della Sardegna, puntando i riflettori sulla vita, le opere e le gesta di alcune figure – tutte recentemente scomparse – che hanno creato fermento e vivacità culturale, dando così lustro alla nostra terra nel resto del mondo. Michela Murgia, Maria Giacobbe, Gigi Riva ed Enrico Atzeni. Nessuno di loro ha bisogno di presentazioni. Perché non si tratta soltanto di scrittrici, di studiosi e archeologi o di grandi sportivi, ma di figure che hanno campeggiato in maniera così gigantesca nel loro passaggio terreno, da lasciare poi un tratto talmente segnante da creare sia una visione per il futuro che un immaginario collettivo dei sardi e intorno ai sardi.»

«L’eredità lasciata da queste figure ben ci rappresenta a livello internazionale come isola ha concluso l’assessora regionale della Cultura -. E’ nostra volontà inoltre puntare su qualità e innovazione nella presentazione delle opere in questa edizione 2024».

L’assessora Portas sarà presente nello stand della Regione Sardegna nella giornata inaugurale, domani, giovedì 9 maggio, e il giorno successivo, venerdì 10 maggio.

Gli editori presenti nello stand della Regione Sardegna al XXXVI Salone Internazionale del Libro di Torino sono 15: Angelica Editore, Barbaro Edizioni, Giampaolo Cirronis Editore, Condaghes, Edizioni Abbà, GIA Editore, Ischire, L’Universale, Nemapress, NOR, Pettirosso Editore, S’Alvure, Sandhi Editori, UniCAPress, WOM edizioni. Saranno presenti, inoltre, come ospiti: ESI – Editori Sardi Indipendenti, Casa Falconieri, Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, Fondazione Giuseppe Dessì, ISRE – Istituto Superiore Regionale Etnografico, Scuola Baskerville – Editoria e Scrittura.

Programma