19 July, 2024
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Nella mattinata di venerdì 3 maggio presso la Biblioteca comunale di viale Arsia andrà in scena un evento in ricordo del maestro Gianni Rodari, alla presenza dei bambini della classe quarta primaria di via Mazzini dell’Istituto Comprensivo Sebastiano Satta. Sono ancora disponibili quattro posti per le iscrizioni.
L’evento “Il Cantastorie – Un Tributo a Gianni Rodari” è stato ideato ed organizzato interamente dalla Human Arts – Le Mani dei Sarzi e quest’ultima ha ottenuto il finanziamento della Fondazione di Sardegna per realizzarlo. È partner del progetto l’Europe Direct Sardegna ed ha collaborato, negli accordi con il Comune, anche la Società Umanitaria. L’evento è patrocinato dal comune di Carbonia.
L’evento, intitolato “Il Canta Storie – Un tributo a Gianni Rodari” con il maestro burattinaio Mauro Sarzi e Vanessa Roghi, verte intorno alla figura di Gianni Rodari, unico scrittore italiano ad aver vinto il Premio Hans Christian Andersen (1970), scrittore e giornalista famoso per fantasia e originalità, attraverso racconti, filastrocche e poesie, divenute in molti casi classici per ragazzi. Una figura che ha contribuito a rinnovare profondamente la letteratura per ragazzi.

Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio AUSI, ha indetto una procedura di selezione pubblica per la copertura di un posto, a tempo pieno e indeterminato, per un chimico di laboratorio (Livello I, CCNL Settori del Commercio e Servizi), da assegnare presso la sede del Consorzio di Iglesias (Laboratori CREATE e CESA).

I candidati e le candidate devono essere in possesso di:

– Diploma di Laurea in Chimica di durata quinquennale (vecchio ordinamento), oppure Laurea specialistica in Scienze Chimiche Classe 62/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Scienze Chimiche Classe LM-54 (D.M. 270/04).

Oppure: – Diploma di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche (vecchio ordinamento) o Laurea Specialistica Classe 14/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche LM-13 (D.M. 270/04);

oppure: Laurea Specialistica in Scienza dei Materiali classe 61/S (D.M. 509/99) o Laurea Magistrale in Scienza dei Materiali Classe LM-53.

– Abilitazione all’esercizio della professione di chimico.

Tutti i requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza dell’avviso.

Relativamente al titolo di studio richiesto quale requisito di ammissione, sono fatte salve le equipollenze stabilite dalla normativa vigente.

– Le domande di ammissione dovranno pervenire all’indirizzo di posta elettronica certificata ausi.iglesias@pec.buffetti.it, oppure a mezzo raccomandata A/R all’indirizzo Consorzio AUSI – Palazzo Bellavista Monteponi – 09016 Iglesias, indicando nell’oggetto della p.e.c. e nel frontespizio della busta la dicitura: “AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER LA COPERTURA CON CONTRATTO DI LAVORO DIPENDENTE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N. 1 POSTO PER UN CHIMICO DI LABORATORIO”, entro il termine di 30 giorni dalla data di prossima pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

 – Le domande di ammissione dovranno essere redatte in carta semplice secondo lo schema dell’Allegato A disponibile sul sito internet del Consorzio AUSI al link:

https://www.consorzioausi.it/it/amministrazione-trasparente/avvisi-pubblici-di-selezione-conferimento-incarichi-e-avvisi-di-mobilita-esterna/

 Alle domande firmate, i candidati e le candidate dovranno allegare :

– Curriculum professionale datato e sottoscritto, con dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento U.E. 2016/679 e del D. Lgs. n. 96/2003;

– Copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità.

Le istanze pervenute entro il termine indicato saranno valutate preliminarmente ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissibilità.

La selezione sarà effettuata mediante valutazione dei titoli, una prova scritta e una prova orale.

Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio nominerà un’apposita Commissione di Valutazione  composta da esperti di comprovata specializzazione accademica sulle materie oggetto della selezione.

 L’avviso pubblico di selezione completo e l’ALLEGATO A (modello di domanda) sono disponibili e scaricabili sul sito internet del Consorzio AUSI https://www.consorzioausi.itsezione “Trasparenza amministrativa” – “Avvisi pubblici di selezione, conferimento incarichi e avvisi di mobilità esterna”.

 

I tecnici di Abbanoa hanno avviato a Tratalias la campagna di sostituzione dei contatori con nuovi apparecchi tecnologicamente avanzati che assicureranno maggiori funzionalità e vantaggi per i clienti. Complessivamente sono interessate oltre 500 utenze: la totalità di quelle presenti nel territorio comunale

Sistema all’avanguardia. I nuovi contatori sono provvisti di un sofisticato sistema che consente di rilevare i consumi attraverso i segnali a ultrasuoni. Al posto delle verifiche tradizionali porta a porta (operazione che richiedeva diversi giorni di attività con l’impiego di più addetti) un solo operatore passa per le vie con una macchina aziendale, seguendo un percorso definito per captare i segnali provenienti dai contatori. In una sola giornata è possibile rilevare ben 2.500 letture dei consumi contro le 250 con il sistema tradizionale porta a porta. I dati raccolti tramite l’utilizzo di tablet vengono trasferiti direttamente nel sistema informatico dell’Azienda. In questo modo i consumi sono sempre sotto controllo grazie a un “allert” che avvisa in tempo reale sulle eventuali anomalie. Tutte le letture, tra l’altro, sono consultabili da smartphone e tablet tramite l’app Abbanoa o da pc tramite lo “sportello online” del sito www.abbanoa.it .

Le sostituzioni degli apparecchi. La sostituzione del contatore è completamente gratuita, pertanto non è dovuto alcun compenso né per le operazioni di installazione, né per la fornitura del nuovo strumento di misura. Durante l’intervento d’installazione sarà necessaria una brevissima interruzione dell’erogazione idrica, finalizzata alla sola sostituzione del misuratore.

Innovazioni tecnologiche. L’adozione del nuovo sistema di rilevazione “smart-metering” rientra nel piano di innovazioni tecnologiche che il Consiglio d’Amministrazione di Abbanoa, guidato dal presidente Franco Piga, sta adottando per migliorare la qualità del servizio, velocizzare i tempi delle attività e ridurre i costi. A beneficiarne saranno i clienti che in questo modo avranno la certezza dei consumi fatturati. Qualsiasi tipo di manomissione dell’apparecchio, consumi fuori media o flusso inverso dell’acqua saranno immediatamente constatati dal sistema informatizzato. Inoltre, l’utilizzo dei contatori di alta precisione e del sistema di lettura automatica permetteranno l’acquisizione dei dati ad alta velocità senza dover accedere né alle proprietà private né ai pozzetti spesso posizionati in punti difficilmente accessibili.

Verifiche immediate. Saranno eliminate, quindi, anche le ultime fatture basate su consumi presunti che ormai erano legate soltanto a quelle utenze con contatori inaccessibili dentro le proprietà private. In particolar modo la rilevazione delle perdite occulte (quelle a valle del contatore i cui costi sono a carico dell’utente finale) permetterà ad Abbanoa di fornire un servizio prezioso al cliente avvisandolo in tempo reale sulla loro presenza.

Ci sarà anche Sant’Antioco tra i Comuni che inaugurano, sabato 4 e domenica 5 maggio, Monumenti aperti. Alla sua XXVIII edizione, la manifestazione organizzata e coordinata a livello regionale e nazionale dall’associazione Imago Mundi OdV, farà tappa in 78 Comuni: lungo cinque fine settimana dal 4 maggio al 2 giugno e in una seconda parte dal 12 al 27 ottobre. La tranche autunnale, che verrà chiusa da Cagliari, partirà il 12 ottobre a Bitonto e nel weekend successivo approderà a Ferrara e nelle undici amministrazioni locali che compongono l’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura. Spazi per i sogni è il tema di questa edizione.
L’idea è proporre e sostenere la necessità (e la capacità delle comunità) di creare spazi, fisici e virtuali, per il perseguimento e la realizzazione di sogni, siano essi già concretizzati – quindi memoria – che da realizzare – quindi evoluzione/futuro.
«Come ogni anno, Sant’Antioco offrirà ai visitatori la sua storia plurimillenaria e le sue bellezze paesaggistichedice l’assessore della Cultura e Coesione, Parco Archeologico del comune di Sant’Antioco Luca Mereu –. Come ogni anno, Sant’Antioco consegnerà, a chi verrà a trovarci, una storia fatta di culture del passato che si incontrano e si fondono, del nucleo urbano più antico d’Italia, del ricchissimo patrimonio archeologico che la storia di questo centro ci ha affidato, del Santo Patrono della Sardegna, di uno dei borghi più belli d’Italia.»
Sono 17 i luoghi della cultura visitabili a Sant’Antioco, tra musei, monumenti, siti di interesse archeologico, storico e naturalistico, aperti ai visitatori sabato 4 e domenica 5 maggio, con una novità rispetto alla precedente edizione: l’apertura della Torre Canai, con visite ed escursioni anche in bicicletta.

 

Giovedì 2 maggio, alle ore 18.00, al Cine-Teatro Centrale di Carbonia è in programma la proiezione in anteprima del film “Uomini in marcia” di Peter Marcias (Italia 2023, 75’) alla presenza del regista.
L’appuntamento, a ingresso gratuito, è realizzato dal CSC Carbonia della Società Umanitaria in collaborazione con Associazione Amici della Miniera e Coop Lilith – Sezione di Storia Locale e con il patrocinio del comune di Carbonia.
Il film nasce, in origine, su un progetto del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria ispirato dalla marcia per lo sviluppo del Sulcis Iglesiente del 1992.
Uno sguardo indietro, al recente passato, per marciare insieme a chi ha combattuto e difeso un diritto, vitale e fondamentale, oggi sempre più negato e svilito nel suo significato etico: quello al lavoro e alla sua dignità. Voci di lotta, interviste, riflessioni vibrano nel magma fluttuante delle immagini di repertorio, a ricordarci che la storia siamo noi. Un viaggio istruttivo, fra sacrifici e scioperi, solidarietà e battaglie, operai e sindacati, contro diseguaglianze e ingiustizie: parole e concetti da non disperdere soprattutto oggi, al tempo precario della gig economy.
Insieme alle testimonianze di Ken Loach e di Laurent Cantet e alle voci di Peppino La Rosa, Giampaolo Puddu, Bruno Saba, Antonello Cabras, Antonello Pirotto, Salvatore Cherchi, la voce narrante principale è di Gianni Loy, professore di diritto del lavoro all’Università di Cagliari dal 1975 al 2014, scrittore e poeta. I ricordi delle battaglie dei lavoratori del Sulcis Iglesiente riportano la sua mente dai primi del ‘900 fino ai giorni nostri.

“L’ultimo barcone – Nei panni dell’altro” è il titolo del libro di Antonello Fais, pubblicato da Pettirosso editore nello scorso mese di novembre.

Antonello Fais, nato 73 anni fa a Domusnovas, risiede a San Giovanni Suergiu. Figlio di Virgilio, minatore del Sulcis e di Maria Grazia, piccola commerciante, da 34 anni opera da imprenditore del settore dell’ecologia. In precedenza, ha vissuto un’esperienza da lavoratore emigrato a Torino e negli anni ’80, è stato lavoratore dipendente nel polo industriale di Portovesme e segretario territoriale della Fiom Cgil. Sposato con Stefania, è padre di 5 figli e nonno di 5 nipoti.

“L’ultimo barcone – Nei panni dell’altro” è la sua prima pubblicazione, con la quale conduce il lettore in un viaggio tra elementi, idee e persone, tenacemente uniti tra loro. Parla di uomini, mare, amicizia e solidarietà. Un viaggio che potrebbe intraprendere ogni persona.

Per capire meglio come Antonello Fais sia arrivato a scrivere il libro e i suoi contenuti, lo abbiamo intervistato.

Giampaolo Cirronis

Sarà la Tharros l’avversario del Carbonia nel playout salvezza del campionato di Eccellenza regionale. Il Calangianus ha espugnato il campo del Bosa, a Bonorva, 2 a 0, e ha conquistato la salvezza con 41 punti, mentre la Tharros ha superato in rimonta l’Iglesias, 2 a 1, e ha confermato il quint’ultimo posto con 39 punti.

I successi di Calangianus e Tharros hanno reso ininfluente, per il Carbonia, il risultato dell’ultima partita della stagione regolare, giocata questo pomeriggio al Comunale “Carlo Zoboli” contro la vicecapolista Ossese, arrivata a Carbonia priva di tre calciatori squalificati. Diego Mingioni ha tenuto prudenzialmente in panchina Ernest Wojcik e Jesus Prieto in vista del playout già sicuro.

L’avvio di partita ha visto il Carbonia protagonista, capace con il forte vento alle spalle di mettere in affanno la difesa dell’Ossese. I ragazzi di Diego Mingioni sono andati ripetutamente vicino al goal del vantaggio, con Nicola Giganti, Lorenzo Basciu e Andrea Porcheddu. Tennyson Omoregie si è liberato splendidamente in area ma al momento della conclusione Riccardo Fancellu ha recuperato su di lui e lo ha anticipato in calcio d’angolo. Al 17′ lo stesso Tennyson Omoregie ha calciato troppo centrale sul portiere in uscita da pochi passi, sulla respinta Andrea Porcheddu ha messo il pallone alle spalle di Antonio Sechi ma il goal è stato annullato per fuorigioco dal direttore di gara.

Dopo aver tanto sofferto, al 19′, alla prima incursione nell’area del Carbonia, l’Ossese ha sbloccato il risultato. Calcio d’angolo da destra, al centro dell’area s’è inserito il difensore Riccardo Fancellu che ha colpito di testa tra ben sette calciatori del Carbonia, superando Valerio Bigotti.

Il Carbonia ha accusato il colpo ed ha tardato a reagire, Nel finale del tempo Ezequiel Cordoba è andato vicino al goal del pareggio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Le squadre sono andate al riposo con l’Ossese avanti 1 a 0.

Nel secondo tempo, con il vento alle spalle, l’Ossese ha cercato più volte di chiudere i conti. Al 50′ Fabio Oggiano ha servito Mauricio Villa, il goal sembrava ma la difesa biancoblù ha liberato in calcio d’angolo. Il Carbonia si è reso pericoloso al 57′ con Andrea Porcheddu che ha imbeccato il giovanissimo Matteo Abruzzi (2007, entrato nella ripresa al posto di Ezequiel Cordoba) che ha trovato sulla sua strada un attentissimo Antonio Sechi, bravo a respingere il successivo tentativo di tap in di Tennyson Omoregie.

Nuovi brividi nell’area del Carbonia al 60′ e al 68′ su tentativi di Mauricio Villa, sui quali hanno liberato prima Valerio Bigotti poi un altro neo entrato, Jacopo Falletto. Il Carbonia ha evitato di subire il secondo goal anche al 73′, con un pizzico di fortuna, con il pallone finito sulla parte superiore della traversa e poi sul fondo.

Nel finale, all’87’, quando sono arrivate le notizie da Oristano, con la Tharros avanti in rimonta sull’Iglesias, il Carbonia ha comunque provato a pareggiare la partita, andando vicinissimo. Nicola Giganti s’è liberato al tiro, ha piazzato un diagonale sul quale s’è disteso Antonio Sechi respingendo sui piedi di un altro nuovo entrato, Riccardo Lambroni, che da pochi passi ha calciato debolmente addosso al portiere che s’è salvato miracolosamente.

Da lì in avanti non è accaduto più niente di rilevante anche nei 5′ di recupero.

Carbonia: Bigotti, Mancini (73′ Lambroni), Broglia, Chidichimo, De Vivo (49′ Falletto), Giganti, Cordoba (46′ Abbruzzi), Basciu, Omoregie (80′ Adamo), Porcheddu, Cocco (80′ Carboni). A disposizione: Caroli, Wojcik, Prieto, Lodde. Allenatore: Diego Mingioni.

Ossese: Sechi Antonio, Melis, Madeddu, Tanda, Ongania, Fancellu, Contini (73′ Mudadu), Fadda (90′ Sechi Alessandro), Villa (80′ Vita), Scanu (67′ Chiappetta), Oggiano (80′ Mainardi). A disposizione: Cherchi, Simula, Puggioni, Bah. Allenatore: Mario Fadda.

Arbitro: Francesco Succu di Nuoro.

Assistenti di linea: Mirko Pili e Simone Crobu di Oristano.

Marcatori: 19′ Fancellu (O).

Ammoniti: Cordoba (C), Scanu (O), Fadda (O).

Il campionato di Eccellenza giunge oggi all’ultimo atto della stagione regolare. Gli ultimi 90′ sono decisivi per definire, le posizioni per playoff e playout. Al vertice, alle spalle della già promossa Ilvamaddalena (ormai in chiaro rilassamento come emerge dalle ultime tre sconfitte consecutive), sono già qualificate per i playoff Ossese e Villasimius. All’Ossese è sufficiente un pareggio a Carbonia per mantenere il secondo posto e un leggero vantaggio sulle concorrenti, negli scontri dei playoff, ad iniziare dal Villasimius; è già certa dell’accesso ai playoff la Ferrini, oggi impegnata a La Maddalena con la capolista, grazie ai 3 punti di vantaggio sul Ghilarza, battuta sia in casa sia in trasferta, mentre è sufficiente un pareggio al Tempio, che affronta in casa la già retrocessa Villacidrese, per tagliare fuori dai playoff il Ghilarza, battuto sia in casa sia in trasferta.

In coda è quasi tutto deciso, con le retrocessioni di Villacidrese, Sant’Elena e Bosa, resta da definire solo l’avversario del Carbonia (quart’ultimo con 35 punti, reduce da sei risultati utili consecutivi con 4 vittorie e 2 pareggi, oggi impegnato in casa con l’Ossese) nel playout per evitare la quarta retrocessione, tra Tharros (quint’ultima con 36 punti, impegnata in casa con la “tranquilla” Iglesias) e Calangianus (sest’ultimo con 38 punti, di scena a Bonorva con il già retrocesso Bosa). Il Carbonia potrebbe scavalcare la Tharros al quint’ultimo qualora vincesse con l’Ossese e la Tharros perdesse con l’Iglesias, mentre il Calangianus sarebbe salvo superando il Bosa mentre dovrebbe fare ricorso alla differenza reti generale in caso di pareggio a Bosa e vittoria della Tharros sull’Iglesias, essendo in parità gli scontri diretti con una vittoria per 1 a 0 per entrambe. Il Calangianus sarebbe comunque salvo in caso di non vittoria della Tharros sull’Iglesias.

Le uniche partite senza alcun interesse di classifica sono Sant’Elena-Bari Sardo e Taloro Gavoi-San Teodoro Porto Rotondo.

Ritornando al Carbonia, la squadra di Diego Mingioni è una delle più in forma e oggi cercherà di chiudere la stagione regolare con una vittoria. I 3 punti potrebbero non bastare per agganciare il quint’ultimo posto, utile per affrontare il play out in posizione di vantaggio in caso di parità al doppio confronto, raggiungibile solo qualora la Tharros non riuscisse a vincere contro l’Iglesias, perché anche perdendo il Calangianus resterebbe in vantaggio nei confronti del Carbonia, a parità di punti nei due confronti diretti, terminati in parità, per la migliore differenza reti generale.

Diego Mingioni oggi ha a disposizione la rosa al completo, mentre il tecnico dell’Ossese Mario Fadda deve fare a meno di tre squalificati per recidività in ammonizioni: il centrocampista Mattia Gueli e i difensori Agustin Exequiel Llanos Roset e Giovanni Ubertazzi.

Dirigerà Francesco Succu di Nuoro, assistenti di linea Mirko Pili e Simone Crobu di Oristano.

Giampaolo Cirronis

Nella foto di copertina la formazione del Carbonia che domenica scorsa ha vinto 5 a 4 con la Villacidrese.

Allegata l’intervista con l’allenatore del Carbonia Diego Mingioni, registrata venerdì pomeriggio al termine dell’ultimo allenamento

 

Triste risveglio questa mattina per la comunità di Portoscuso. Nel corso della notte, intorno alle 2.00, quattro auto sono andate a fuoco in pieno centro, parcheggiate davanti all’Hotel Ristorante Don Pedro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini per risalire alle cause che hanno generato l’incendio.

«Non conosciamo ancora le cause che hanno provocato l’incendio – ha detto stamane il sindaco di Portoscuso, Ignazio Atzorianche se in questi casi spesso l’origine è dolosa. Per l’immagine del paese è indubbiamente un bruttissimo colpo, un fatto verificatosi in pieno centro, nel cuore del paese, non si ricordano episodi simili. L’Amministrazione comunale esprime solidarietà ai proprietari delle auto andate distrutte e ai titolari dell’albergo.»

«E’ un fatto gravissimo ha aggiunto don Antonio Mura, parroco delle chiese del paese, recatosi sul posto di primo mattino un pugno nello stomaco per l’intera comunità che già vive una situazione socio-economica molto difficile.»