19 July, 2024
Home2024 (Page 45)

La sezione di Iglesias dell’Associazione Nazionale Bersaglieri ha diffuso una nota con la quale ringrazia la cittadinanza iglesiente e i tanti visitatori provenienti da diversi paesi della Sardegna che, in questi giorni, numerosissimi hanno visitato la mostra storica dedicata ai bersaglieri allestita, in occasione del Terzo Raduno Regionale, presso la Palazzina dell’Associazione Mineraria Sarda.
Per soddisfare le richieste che da più parti giungono, grazie alla disponibilità del 3° Reggimento Bersaglieri, dell’associazione Mineraria Sarda e dell’Amministrazione comunale di Iglesias, di concerto è stato deciso di posticipare la chiusura della mostra da domenica 21 a domenica 28 aprile.
Nella mattinata del 25 aprile, Festa della Liberazione, sarà possibile visitare la mostra e ammirare il labaro del Battaglione Bersaglieri Goito che il 21 aprile 1945 entrò vittorioso nella Bologna liberata.
L’A.N.B. di Iglesias ringrazia il Comandante del 3° Reggimento Bersaglieri, il Presidente dell’Associazione Mineraria Sarda, il presidente regionale ANB Sardegna e il sindaco di Iglesias per il privilegio concesso.

 

Il 18 e 19 maggio 2024 Nuxis parteciperà alla ventottesima edizione di Monumenti Aperti. «L’Amministrazione comunale ha visto in questa manifestazione un’opportunità per incrementare la notorietà del patrimonio storico e culturale presente nel nostro paese: il Sito Geo-Speleo-Archeologico di Sa Marchesa, il Pozzo Sacro e la Chiesa di Sant’Eliadice il sindaco Romeo Ghilleri -. L’evento si svolgerà in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Santadi e lo Speleo Club Nuxis che renderanno protagonisti i nostri ragazzi delle scuole Primaria e Secondaria di Nuxis.
Crediamo sia l’occasione perfetta per portare #NuxisfuoriNuxis!»

Sant’Anna Arresi ospiterà gli incontri formativi previsti dal progetto «Nessuno si educa da solo», rivolto a genitori, alunni e insegnanti di tutti gli ordini di scuola.

Gli incontri hanno lo scopo di guidarci ad affrontare le sfide educative che i nostri figli e alunni ci propongono ogni giorno, imparare a conoscerci, a relazionarci con gli altri e a gestire i conflitti.

Il progetto, realizzato grazie al contributo economico e organizzativo del comune di Sant’Anna Arresi, vede come relatori d’eccezione il dott. Daniele Novara e il dott. Marco Pontis.

L’intervento di Daniele Novara (2 maggio, dalle 19.00 alle 21.00, in piazza del Nuraghe) avrà per titolo «Nessuno si educa da solo: affrontare con coraggio le sfide educative dei nostri bambini e ragazzi».

Gli interventi di Marco Pontis (26 e 27 aprile, dalle 16.00 alle 19.30, al Centro di aggregazione sociale) rientrano tra le diverse iniziative dedicate dall’Istituto Comprensivo «Taddeo Cossu» alla sensibilizzazione sul tema dell’autismo.

L’Amministrazione comunale di Gonnesa ha dato avvio alla procedura selettiva per l’affidamento dei lavori di riqualificazione del campo sportivo comunale. Lo ha comunicato il sindaco, Pietro Cocco.
L’intervento, di poco più di 1.000.000 di euro, prevede la ristrutturazione complessiva dell’impianto, tra cui gli spogliatoi, le tribune, l’area d’ingresso e i servizi.
Il manto del campo da gioco sarà realizzato in erba sintetica, materiale che sarà utilizzato anche per la costruzione di un campetto per il calcetto.

Mercoledì 10 aprile, a Iglesias, presso la sede di Palazzo Bellavista (Monteponi), l’assemblea dei soci del Consorzio ha eletto i membri del Consiglio di Amministrazione, di cui faranno parte Mauro Usai, sindaco di Iglesias, Debora Porrà, sindaca di Villamassargia e Laura Cappelli, sindaca di Buggerru.
Nella giornata di venerdì 19 aprile, il Consiglio di Amministrazione, nel corso della sua prima seduta, ha confermato Mauro Usai alla carica di presidente del Consorzio e Debora Porrà nel ruolo di vice presidente.
«Come Consorzio AUSI, proseguiamo con convinzione nell’opera di rilancio del territorio attraverso la ricerca e l’innovazione tecnologica – spiega il presidente Mauro Usaiin sinergia con il mondo accademico e con i settori produttivi. Scommettere sui temi dell’alta formazione, della ricerca, della riconversione delle aree ex minerarie e della sostenibilità ambientale deve diventare centrale da un punto di vista economico, culturale e produttivo.»
«Entriamo con entusiasmo all’interno del Consiglio di Amministrazione del Consorzio sottolinea Laura Cappellicerti che da questa partecipazione e dalla collaborazione tra i vari Enti non possano che crearsi i presupposti utili a portare avanti nuovi progetti che diano lustro non solo al Consorzio ma a tutto il territorio.»
«Nel prossimo triennio – ha messo in evidenza la vice presidente Debora Porràabbiamo in programma di dare avvio a ulteriori progetti che connettano tematiche ambientali ed educative, nell’ambito della valorizzazione del territorio e dell’economia circolare. La promozione delle attività universitarie nel nostro territorio è centrale, poiché garantisce l’accesso ai servizi da parte dei giovani, anche in aree svantaggiate come la nostra. Nell’ottica di combattere le piaghe della denatalità e dello spopolamento, vogliamo offrire ai ragazzi e alle ragazze un’opportunità per restare. Crediamo che la cultura e la scienza siano il motore per una nuova economia, da attivare con un sistema virtuoso tra istruzione, ricerca scientifica e inserimento lavorativo, continuità in formazione e aggiornamento professionale. L’AUSI come Consorzio si apre al territorio e invita tutti i Comuni, le imprese e le organizzazioni che credono come noi che si possa crescere in una direzione di sostenibilità ed equità sociale, consumo e produzioni responsabili, dignità lavorativa e crescita economica, salubrità ambientale e tutela del paesaggio, salute, benessere delle persone e delle comunità.»
«Presto, nell’ambito del dialogo e della collaborazione con l’amministrazione regionaleconclude il presidente Usai chiederemo un incontro con la presidente Alessandra Todde e con gli assessorati competenti della Pubblica Istruzione, dell’Ambiente e dell’Industria, per condividere le strategie di pianificazione e sviluppo delle iniziative dell’AUSI che andranno a beneficio del territorio e di tutta la Sardegna.»

Domani, martedì 23 aprile l’aula consiliare di Piazza Roma a Carbonia ospiterà, a partire dalle ore 16.00, un nuovo, importante, appuntamento istituzionale, promosso dall’Amministrazione comunale, nel quale si farà il punto sullo stato di attuazione degli interventi inerenti l’azione di riqualificazione e rigenerazione del patrimonio pubblico cittadino che dal 2023 a oggi ha già fatto registrare decine di milioni di euro di lavori già appaltati, con numerosi cantieri aperti in tutta la città.
L’iniziativa segue quella promossa lo scorso 8 luglio sempre in aula consiliare, e sarà l’occasione per ragionare sullo stato dell’arte degli interventi in corso dalla Grande Miniera di Serbariu a diversi tra siti scolastici, sportivi e culturali, in tutto il territorio comunale; nonché su tutti gli altri previsti grazie a fondi regionali e statali per ciò che concerne strade, impianti e grandi spazi verdi come la pineta di Rosmarino.
Nell’incontro, inoltre, verranno illustrate le attività progettuali promosse dall’Amministrazione comunale per lo sfruttamento delle opportunità costituite dal nuovo – settennale, programma strutturale di finanziamento europeo e dai piani JTF e PNRR, in un’ottica di modernizzazione e rilancio della città.

«Un ritardo insopportabile e non più tollerabile: la ASL 7 ripristini immediatamente e senza tentennamenti il funzionamento delle commissioni mediche per il riconoscimento dell’invalidità civile e della condizione di handicap, arenate da ben due anni.»

L’appello arriva da Ignazio Locci, sindaco del comune di Sant’Antioco.

«Questa mattina ho personalmente scritto alla Direzione Generale della ASL Sulcis facendomi portavoce della moltitudine di associazioni che rappresentano i disabili del territorio, tra i distretti di Carbonia e di Iglesias, le quali rivendicano legittimamente il ripristino delle commissioni mediche, il cui non funzionamento è stato capace di accumulare un ritardo di ben due anni aggiunge Ignazio Locci -. Ci risulta, infatti, che i pazienti abbiano presentato regolare documentazione nel 2022 e che non siano stati ancora convocati per le certificazioni dello stato di disabilità o di handicap, nonostante il tempo trascorso. Ritengo, questo, un fatto odioso e non tollerabile. Non possiamo permettere che i disabili vengano lasciati nel limbo, vittime di una burocrazia che fa acqua da tutte le parti. Il riconoscimento dello status di disabile o dell’invalidità civile non è un mero riconoscimento fine a se stesso: occorre per attivare una serie di strumenti posti a tutela e a sostegno di queste categorie di soggetti deboli. Ecco perché la mancata certificazione diventa, se possibile, ancora più odiosa.»

«Credo non ci sia più tempo da perdere e mi auguro che la Direzione Generale della ASL Sulcis attivi quanto prima le due commissioni, dando una scossa al servizio e ripristinando un diritto irrinunciabile», conclude il sindaco di Sant’Antioco.

Carbonia, missione compiuta. La squadra di Diego Mingioni ha vinto sul nuovissimo terreno di gioco di Segariu l’ultima partita in trasferta della stagione regolare, con la Villacidrese, con l’insolito punteggio di 5 a 4, e s’è assicurata la certezza di disputare il playout salvezza. La sconfitta subita dalla Tharros a Villasimius (3 a 2) e il pareggio interno del Calangianus con il Taloro Gavoi (1 a 1), tengono aperta anche la strada della salvezza diretta a 90′ dalla fine della stagione regolare (Calangianus 38 punti, Tharros 36, Carbonia 35), ma l’ipotesi più probabile è che la salvezza debba essere conquistata attraverso la coda dei playout, con una tra Calangianus e Tharros.
La partita di Segariu, nonostante la Villacidrese fosse già matematicamente retrocessa, è stata ricchissima di goal ed emozioni. Il Carbonia è sceso in campo privo di Gabriele Dore, Ezequiel Cordoba ed Edoardo Adamo, ancora più rimaneggiata la formazione mandata in campo dalla Villacidrese, con ben 6 fuoriquota.
L’avvio di partita è stato equilibrato, con il Carbonia impegnato a prendere le misure alla Villacidrese, prima di affondare i colpi. Un quarto d’ora di studio, poi in 9′, tra il 17′ ed il 26′, il Carbonia è andato in rete tre volte. Prima la doppietta di Lorenzo Basciu, poi Tennyson Omoregie, con Andrea Porcheddu protagonista negli assist, hanno portato il Carbonia sul 3 a 0. Partita chiusa? Per niente. E’ bastato un calo di concentrazione degli uomini di Diego Mingioni, per consentire alla Villacidrese di riaprire la partita con due goal in tre minuti messi a segno da Matteo Cirronis, al 42′ e al 45′. Squadre al riposo sul 3 a 2.
In avvio di ripresa il Carbonia è sembrato nuovamente concentrato, evidentemente scosso da Diego Mingioni negli spogliatoi, e in 11 minuti ha rimesso tre goal tra sé e la Villacidrese, prima con Tennyson Omoregie al 49′ che ha battuto il giovane portiere della Villacidrese Marco Sitzia da pochi passi (doppietta per lui), poi con Lorenzo Basciu, autore del goal della prima tripletta in carriera, decimo goal stagionale, su assist di Andrea Porcheddu. 5 a 2.
Partita chiusa? Per niente. Il Carbonia ha mollato nuovamente la concentrazione e la Villacidrese, ferita dalla retrocessione e dalle tante assenze ma molto orgogliosa, ha creato problemi al Carbonia sulla fascia sinistra soprattutto con Fantasia e al 63′ è andata ancora in goal con Luca Muscas. Andrea Porcheddu ha cercato un paio di volte la via del goal con conclusioni dalla media distanza, sfiorando il palo alla sinistra di Marco Sitzia (17 anni).
Con il passare dei minuti il Carbonia ha badato a gestire il doppio vantaggio, dimezzato ancora da Luca Muscas, con la trasformazione di un calcio di rigore concesso dal direttore di gara al 94′. Alla ripresa del gioco il triplice fischio del direttore di gara con i calciatori del Carbonia che sono andati a festeggiare con gli Ultras giunti da Carbonia.
Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Mattia Giani, il calciatore 26enne di Ponte a Egola, morto dopo aver accusato un malore durante la partita del campionato di Eccellenza della Toscana tra il Lanciotto Campi e il Castelfiorentino.
Carbonia: Caroli, Wojcik (68′ Cocco), Broglia, Chidichimo, De Vivo, Mancini, Prieto (85′ Carboni Giovanni), Giganti (80′ Abbruzzi), Porcheddu, Omoregie (69′ Lambroni), Basciu (80′ Lecca). A disposizione: Bigotti, Frau, Salimbene, Lodde. All. Diego Mingioni.
Villacidrese: Sitzia, Pinna Matteo, Pittau, Carbonia Luca, Medda, Pinna Mattia, Muscas, Cirronis, Suella, Fantasia (86′ Vargiu), Zedda (60′ Pilleri). A disposizione: Cocozza, Follesa, Figus, Lilliu, Lamacchia, Pilloni, Podda. All. Renato Incani.
Arbitro: Marco Piras di Alghero.
Assistenti di linea: Alessandro Ventuleddu di Sassari e Antonio Carbini di Olbia.
Marcatori: 17′, 23′ e 56′ Basciu (C), 43′ e 45′ Cirronis (V), 26′ e 49′ Omoregie (C), 63′ e 94′ Muscas (V).
Giampaolo Cirronis

Penultima tappa per il Carbonia, domenica 21 aprile a Segariu, alle 16.00, contro la Villacidrese, nel percorso avviato 41 giorni fa, con la vittoria sul Taloro Gavoi (quando, dopo la sconfitta di La Maddalena, sembrava tutto compromesso) per risalire sul treno che conduce alla salvezza nel campionato di Eccellenza regionale. Dirige Marco Piras di Alghero, assistenti di linea Alessandro Ventuleddu di Sassari e Antonio Carbini di Olbia.

La Villacidrese è matematicamente retrocessa ma per il Carbonia sarebbe un errore pensare di poter avere vita facile per la conquista dei tre punti necessari a garantirsi un posto nei playout e, perché no, sperare ancora nella salvezza diretta, molto lontana ma ancora possibile.

La squadra biancoblù vive il periodo migliore della stagione, reduce da cinque risultati utili consecutivi che hanno fruttato 11 punti con tre vittorie e due pareggi (uno, quello di Cagliari con la Ferrini, accolto con grandi rimpianti dopo il doppio vantaggio maturato nel primo tempo e le tante occasioni da goal nitide sciupate). Diego Mingioni deve fare ancora a meno del capitano Gabriele Dore, per il quale appare possibile un ritorno in campo nell’eventuale playout, ma ha tutti gli altri a disposizione e nutre grande fiducia, come ha detto ieri nell’intervista allegata, registrata al termine dell’ultimo allenamento.

Intorno alle 16.00 la Centrale Operativa del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha ricevuto una richiesta di soccorso per il recupero di una escursionista infortunatasi mentre si trovava con il marito in località Serra Maverru. La donna, E.C., 60 anni, residente a Martignacco, si è procurata un trauma che le ha impedito il rientro autonomo. Il marito, pertanto, ha attivato i soccorsi tramite l’app GeoResQ, servizio di geolocalizzazione e inoltro delle richieste di soccorso direttamente al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Dedicato a tutti i frequentatori della montagna e agli amanti degli sport all’aria aperta, il servizio è attivo con un operatore che risponde h24 e che non appena ha ricevuto l’allarme, ha immediatamente inoltrato le coordinate dell’infortunata al turno in guardia attiva. Dopo essere stata raggiunta la donna è stata stabilizzata e trasportata con un mezzo fuoristrada fino al punto in cui la aspettava l’ambulanza della cooperativa Solki Soccorso di Carbonia per condurla in ospedale.