19 July, 2024
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Sabato 20 aprile, alle ore 17.00, in occasione della Giornata della Terra (Earth Day 2024) presso il Museo Paleoambienti Sulcitani “E.A. Martel” di Carbonia si terrà la conferenza dal titolo “I fossili della Sardegna: una storia lunga mezzo miliardo di anni”, a cura del dott. Daniel Zoboli.
Sarà ripercorsa la lunga storia geologica della Sardegna attraverso i vari periodi geologici a partire da oltre 500 milioni di anni fa, mediante la proiezione di carte paleogeografiche, ricostruzioni paleoambientali e immagini di reperti fossili provenienti da tutta la Sardegna.
Daniel Zoboli, geologo e dottore di ricerca in Paleontologia dei vertebrati, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche sulla paleontologia della Sardegna e sulla valorizzazione dei siti di interesse geo-paleontologico. Divulgatore scientifico e collaboratore di diversi musei è docente a contratto di Museologia Naturalistica all’Università di Cagliari.
A termine della conferenza il dott. Daniel Zoboli terrà una visita guidata al Museo PAS.
La partecipazione alla conferenza e alla visita guidata è gratuita e non è necessaria la prenotazione.
L’organizzazione dell’evento è a cura del Sistema Museale di Carbonia (Si.Mu.C.) gestito dal Consorzio Sistema Culturale.

 

A Sant’Antioco un’eccezionale partecipazione popolare ha accompagnato la processione nella giornata di chiusura di “Sa festa manna”. La 665ª edizione dell’evento ha registrato numeri straordinari anche nelle presenze dei gruppi folkloristici, giunti dal tutta la Sardegna. Il corteo, presenti il cardinale Arrigo Miglio, alcune decine di sacerdoti, sindaci e amministratori di decine di Comuni con il primo cittadino di Sant’Antioco Ignazio Locci, l’assessora regionale della Cultura Ilaria Portas e il consigliere regionale Alessandro Pilurzu, è stato aperto da una sessantina di cavalieri e amazzoni seguiti dai gruppi folkloristici a piedi in rappresentanza delle 10 diocesi dell’isola, dei centri dei cammini religiosi e di tutti i luoghi del territorio regionale in cui è presente il culto di Sant’Antioco.

Al termine, al ritorno in piazza Alcide De Gasperi, davanti alla Basilica, da dove era iniziata la processione, il Santo è stato accolto con il lancio dei petali nella suggestiva arramadura e il saluto finale del cardinale Arrigo Miglio.

Allegati l’album fotografico della processione e alcuni filmati.

 

La consigliera di Fratelli d’Italia Daniela Garau ha presentato una mozione in Consiglio comunale sul degrado del Servizio sanitario pubblico.

«Preso atto che nel reparto di Cardiologia dell’ospedale “Sirai” la carenza di personale medico e non, rischia di compromettere la qualità e quantità delle prestazioni sanitarie e ritenuto che la presenza di medici specializzandi non possa sopperire del tutto all’espletamento di attività in orario diurno e notturno, cui farebbero fronte i soliti medici strutturati scrive nella mozione Daniela Garau -. Considerato che la stessa carenza di personale si riscontrerebbero nel reparto di Traumatologia in cui vi sarebbero ricoverati una ventina di pazienti in attesa di intervento chirurgico, mentre, allo stato attuale sarebbero stati interrotti i ricoveri e reso noto che le stesse problematiche riguarderebbero il reparto di Neurologia; ritenuto, pertanto, che la carenza di personale medico adeguato nella sua consistenza numerica al fabbisogno della utenza del Sulcis Iglesiente, sia una delle criticità maggiori del sistema sanitario del Sulcis Iglesiente tale da inficiare i livelli essenziali di assistenza fino a privare i cittadini di un diritto costituzionale, ossia del diritto alla tutela della salute – la mozione della consigliera Daniela Garau, se approvataimpegna il sindaco Pietro Morittu e la Giunta affinché con la massima sollecitudine, previa rappresentazione formale di quanto sopra dedotto a tutti gli organi competenti, sanitari, amministrativi e politici del territorio e regionali, si renda edotto  il consiglio comunale e la cittadinanza tutta di quali azioni detti organi intendano porre in essere nell’immediato per ovviarvi e rendere efficiente l’attività sanitaria all’interno dell’ospedale “Sirai”.»

 

Il Bowling Club di Iglesias è lieto di annunciare il successo straordinario del Talent Show “Sulcis Talents”, un evento che ha catturato l’attenzione e il cuore di tutta la comunità locale. Organizzato con maestria e passione, il talent show ha offerto un palcoscenico vibrante e inclusivo per i talenti emergenti della zona del Sulcis.

Per quattro coinvolgenti settimane, sedici artisti provenienti dalla regione hanno illuminato il palco con le loro performance nelle categorie di Canto, Ballo, Musica e DJ. Guidati dall’entusiasmo e dalla visione innovativa di Andrea Meles, membro attivo del Bowling Club e rinomato DJ locale, i partecipanti hanno dato vita a spettacoli indimenticabili, dimostrando il loro talento straordinario e la loro passione per l’arte.

La finale, prevista per venerdì 19 maggio presso il suggestivo scenario del Bowling Club Loc S’Arriali a Iglesias, promette di essere un’esperienza mozzafiato. I finalisti, tra cui Giulia Floris, Veronica Melis, Fabiola Marras e il Gruppo BlackMojo, si contenderanno il prestigioso titolo, con il vincitore che si aggiudicherà un premio del valore di € 500,00 come riconoscimento per la loro straordinaria bravura.

La serata finale sarà arricchita dalla presenza di ospiti speciali e sarà trasmessa in diretta sulla Pagina Facebook dell’Evento e sulla Pagina Facebook del Bowling Club, garantendo un’esperienza coinvolgente per tutti gli spettatori.

Ma le sorprese non finiscono qui: le iscrizioni per la prossima edizione di “Sulcis Talents” sono già aperte. Il talent show offre ai nuovi talenti l’opportunità unica di esibirsi e di condividere la propria arte con il pubblico.

 

Rafforzare l’inclusione sociale attraverso le politiche giovanili e culturali nella città di Carbonia. Uno degli obiettivi delle linee di mandato amministrativo che trova concretezza con un finanziamento europeo di circa 4 milioni e 600mila euro nell’ambito dei progetti PON METRO (Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane). Al centro della programmazione un progetto imperniato sulla riqualificazione della Biblioteca Doneddu, a partire dai laboratori di progettazione partecipata intitolati “Partecipa, immagina, progetta con noi”.

I laboratori “Partecipa, Immagina, progetta con noi” sono promossi dal comune di Carbonia per dare vita, insieme alla comunità, a un nuovo progetto per la città, al centro del quale saranno i ragazzi e le ragazze della nostra città. A tal fine, mercoledì 17 aprile, dalle ore 10.30 alle ore 13.00, circa cinquanta studenti e studentesse delle classi quarte e quinte degli Istituti superiori cittadini lavoreranno in piccoli gruppi nei quali potranno esprimere idee e proposte su come dovrebbe essere il futuro Centro Culturale Multifunzionale e Multimediale, incubatore di idee e promozione di eventi, che avrà sede presso la Biblioteca Comunale Pietro Doneddu di viale Arsia. Questa iniziativa partecipata sarà alla base della realizzazione di un festival letterario con percorso inclusivo e formativo, una mostra fotografica semi permanente, il coworking, il potenziamento dei servizi offerti dal sistema bibliotecario comunale. Strumenti decisivi per prevenire il disagio giovanile, incentivando al contempo le nuove generazioni a partecipare attivamente alla vita cittadina.

Alla mattinata in presenza dei ragazzi delle scuole seguirà sempre nella data di mercoledì 17 aprile, dalle ore 16.00 alle 18.30, un incontro aperto a tutta la comunità locale, compresi gli attori rilevanti della gestione dei servizi culturali e sociali locali, i giovani e i cittadini di tutte le età che desiderano portare il proprio fattivo contributo al progetto.

Gli uffici del comune di Carbonia resteranno chiusi nelle giornate di giovedì 25 aprile (Festività della Liberazione d’Italia) e di venerdì 26 aprile.
Saranno garantiti i servizi essenziali di legge (Polizia municipale e Stato civile).
La riapertura è prevista regolarmente per lunedì 29 aprile nei consueti orari.
L’Amministrazione comunale coglie l’occasione per augurare a tutti voi di trascorrere una serena Festa della Liberazione.

Nell’ambito delle attività svolte dalla Questura di Cagliari al fine di ottimizzare la trattazione delle pratiche passaporti e incrementarne il rilascio, si comunica che è stata programmato per il prossimo sabato 20 aprile, dalle ore 9.00 alle 18.00, una giornata straordinaria di apertura al pubblico, denominata “ Click day”, che consentirà di ricevere sino a 400 istanze di rilascio del passaporto.

I cittadini interessati dovranno precedentemente prenotare il proprio appuntamento sull’agenda passaporto on line all’indirizzo https://passaportonline.poliziadistato.it  con apertura delle prenotazioni che saranno disponibili a partire dalle ore 9 di lunedì 15 aprile, e poi recarsi sabato 20 aprile all’Ufficio Passaporti della Questura per depositare l’istanza di rilascio del passaporto.

La nuova procedura dell’Agenda Prioritaria, già attiva all’Ufficio Passaporti della Questura di Cagliari dal 19 marzo u.s., verrà estesa dal 18 aprile p.v. anche al Commissariato di Carbonia e dal 19 aprile Commissariati di Iglesias e Quartu Sant’Elena.

Tale sistema prevede che qualora sia necessario ottenere il passaporto entro 30 giorni e non ci siano date che soddisfino le esigenze tramite il sistema di prenotazione nell’Agenda Ordinaria, si possa prendere un appuntamento nella sezione “Appuntamenti Prioritari” del portale https://passaportonline.poliziadistato.it .

L’urgenza (per motivi di studio, lavoro, famiglia e turismo) dovrà essere documentata all’atto della presentazione dell’istanza, pena la mancata accettazione della stessa.

Dal prossimo lunedì 22 aprile partirà la fase sperimentale del nuovo servizio di richiesta dei passaporti negli uffici postali dei Comuni con una popolazione inferiore a 15 mila abitanti.

L’iniziativa, nata in seguito alla firma di una apposita Convenzione tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, consente ai cittadini residenti o domiciliati nei Comuni inclusi nel progetto Polis di presentare, direttamente allo sportello dell’ufficio postale, la pratica di richiesta del passaporto, senza doversi recare in Questura, con la possibilità di ricevere il documento direttamente al proprio domicilio.

Per accedere al servizio, che verrà avviato in via sperimentale nei Comuni di Dolianova, Ussana, Arbus, Lunamatrona, Narcao, Villa San Pietro, Vallermosa, Musei, Gesturi, occorrerà consegnare all’operatore dell’ufficio postale un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie una delle quali autenticata, e pagare in loco il bollettino per il passaporto ordinario (42,50 euro) e una marca da bollo da 73,50 euro.

Sarà necessario consegnare, qualora posseduto, anche l’eventuale vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento.

Grazie alla piattaforma tecnologica in dotazione agli Uffici Postali Polis, l’operatore raccoglierà le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto), ritirando il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento, e invierà poi tutta la documentazione alla Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Cagliari.

Martedì 23 aprile l’aula consiliare di Piazza Roma, a Carbonia, ospiterà, a partire dalle ore 16.00, la presentazione dello stato di attuazione degli interventi inerenti l’azione di riqualificazione e rigenerazione del patrimonio pubblico cittadino che dal 2023 a oggi ha già fatto registrare decine di milioni di euro di lavori già appaltati, con numerosi cantieri aperti in tutta la città.
L’iniziativa segue quella promossa lo scorso 8 luglio sempre in aula consiliare, e sarà l’occasione per ragionare sullo stato dell’arte degli interventi in corso dalla Grande Miniera di Serbariu a diversi tra siti scolastici, sportivi e culturali, in tutto il territorio comunale; nonché su tutti gli altri previsti grazie a fondi regionali e statali per ciò che concerne strade, impianti e grandi spazi verdi come la pineta di Rosmarino.
Nell’incontro, inoltre, verranno illustrate le attività progettuali promosse dall’Amministrazione comunale per lo sfruttamento delle opportunità costituite dal nuovo – settennale, programma strutturale di finanziamento europeo e dai piani JTF e PNRR, in un’ottica di modernizzazione e rilancio della città.

Dopo l’esordio di Domusnovas, si è svolta sabato 13 aprile, a Montevecchio e Piscinas, la seconda tappa dell’edizione 2024 di Open Your Mine, iniziativa del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna tesa a valorizzare e promuovere, in chiave innovativa e sostenibile, i siti di maggior interesse ricadenti nelle aree del Parco.

L’evento ha avuto grande successo ed ha fatto registrare il tutto esaurito (sfiorando i 300 partecipanti), in uno dei siti minerari più importanti della Sardegna e d’Italia, con la Miniera di Montevecchio protagonista, dove Open Your Mine è stato organizzato per la prima volta, in collaborazione con i comuni di Guspini e Arbus e il gestore della miniera.

I percorsi all’aperto si sono suddivisi fra trekking e mountain bike, curati da guide ambientali escursionistiche e ciclo-escursionistiche, alla scoperta delle bellezze naturalistiche e delle peculiarità geo-minerarie caratterizzanti il vasto territorio che da Montevecchio porta alla spiaggia di Piscinas. Di grande interesse le visite guidate ad alcune delle strutture minerarie più importanti dell’area, quali il Cantiere Piccalinna, la Galleria Anglosarda e le Ex Officine. Presso la Miniera di Montevecchio, inoltre, è stato possibile visitare la mostra “Polvere della Memoria”, con esposizioni di artisti regionali e nazionali curata da Cristian Castelnuovo, un percorso artistico immersivo nella tradizione mineraria dei luoghi.

Come consuetudine di Open Your Mine, ai partecipanti alle attività outdoor è stata offerta una degustazione di prodotti locali, presso le Ex Falegnamerie della miniera.

Il concetto di attenzione sarà il filo rosso della nona edizione della Fiera del Libro di Iglesias, da lunedì 22 a giovedì 25 aprile, un progetto dal respiro internazionale che parte dalla volontà di rivalutare culturalmente il territorio sardo. In quasi un decennio lo staff di Argonautilus ha ampliato il festival attraverso collaborazioni e partnership con le Librerie Italiane a Barcellona, Parigi e Lisbona, con il Salone Internazionale del Libro di Torino, nonché con partner storici come la Fondazione di Sardegna, la Regione, i Comuni di Iglesias, Gonnesa, Portoscuso, Quartu Sant’Elena, l’Arma dei Carabinieri, il Cepell – Centro per il Libro e la Lettura del Mic, la Fondazione “Cammino Minerario” di Santa Barbara, il Premio “Morrione” per il giornalismo investigativo.

«Ormai conosciuto è il cosiddetto “effetto fiera” esordisce il direttore artistico Maurizio Cristella e cioè la capacità intrinseca della nostra manifestazione di fungere da catalizzatore nella creazione di connessioni e sinergie che perdurino nel tempo e nello spazio, generando impatti successivi e imprevedibili. Il tema di quest’anno è comune a tutta la Rete Pym e rappresenta una sfida, una provocazione, un auspicio per attraversare il contemporaneo.»

L’attenzione è un processo cognitivo da allenare affinché si impari a selezionare i tanti stimoli che arrivano in ogni momento, ma soprattutto a ignorarne altri.

«Perseverare a parlare di libri, di storia, di geopolitica e di attualità significa per noi insistere sull’attenzione alla cultura, alla società, al territorio e alle nostre radici – aggiunge la scrittrice Eleonora CartaUn’attenzione che nasce per essere reciproca, che mette in relazione e in dialogo ambienti e civiltà diverse, che crea ponti di narrazioni, che rianima il silenzio lasciato dal lungo periodo del Covid. La letteratura, l’arte in generale è ciò che rimane dopo ogni catastrofe, dopo ogni paura collettiva, dopo la malattia e, proprio attraverso la malattia della società, si fa storia di un popolo. Nonostante i conflitti mondiali in corso, proprio l’arte continua a essere una fondamentale funzione dell’umanità che proprio nello spazio neutro e vitalistico dell’espressione artistica si riappropria della sua indivisibilità.»

Il programma della Fiera si snoda nel corso di quattro giorni, dalle colazioni d’autore fino a sera. In cartellone si alternano  presentazioni, masterclass di formazione gratuita, laboratori di lettura per gli alunni di ogni ordine e grado e tavoli tematici. Grande spazio avrà la dimensione fieristica, con la partecipazione di editori partner della media e piccola editoria indipendente. Tra gli ospiti più autorevoli in programma, risaltano Michela Marzano, Carmen Lasorella, Antonio Manzini, Piergiorgio Pulixi, Stefano Lamorgese, Lucio Luca, Riccardo Cavallero, Rocco Pinto, i rappresentanti della Rete Pym, Alosha il danzastorie di Sicilia, le libraie delle Librerie Italiane di Barcellona, Parigi, Lisbona Cecilia Ricciarelli, Flores Raut, Sara Cappai; i rappresentanti Biblioteche Civiche Torinesi con Alessio Pavarallo; i rappresentanti del collettivo Sicilia Niura con Rosario Russo; Massimo Battista, Giorgio Lupo, Letizia Vicidomini, Ciro Auriemma, Livio Milanesio, Susanna Trossero, Matteo Giusti, Andrea Maggi e Annamaria Petolicchio da Il Collegio.

Per concludere, il 25 aprile la Fiera del Libro di Iglesias celebrerà l’universo letterario di Harry Potter con una giornata eccezionale. Allestimento di scenografie spettacolari nel centro cittadino, una riproduzione di Diagon Alley, giochi di magia, laboratori di pozioni, la cerimonia di smistamento, l’assegnazione del patronus, sfilate di animali fantastici e di figuranti travestiti da personaggi della celebre saga.

Tra le attività previste, la partecipazione del più grande collezionista di libri di Harry Potter, Massimo Battista, che arricchirà l’occasione con letture direttamente dai romanzi e condividerà la sua passione per la magia del mondo creato da J.K. Rowling. Il gran finale sarà curato dal Circolo Musicale Verdi con un concerto dedicato alla celebre colonna sonora dei film del mago più famoso della letteratura.