15 January, 2025
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La FP CGIL denuncia la grave criticità in cui versa la ASL del Sulcis Iglesiente

La FP CGIL della Sardegna Sud Occidentale ha diffuso una nota nella quale denuncia la grave criticità in cui versa la ASL del Sulcis Iglesiente.

«Reparti chiusi, di Traumatologia, Urologia, Stroke, Rianimazione Iglesias, sovraffollamento del Pronto Soccorso e delle Medicine, sia del Presidio ospedaliero Sirai sia del CTO, contrazione organica del personale, soprattutto medico e infermieristico, in tutti i reparti citati, oltre a quello della Chirurgia, Cardiologia e SPDC (Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura).»

«Al reparto della Medicina del Sirai sono stati assegnati altri otto posti letto dove un tempo era presente la Stroke aggiunge la FP CGIL firmata da Monica Secci e Gino Cadeddu -. Ad oggi il personale a mala pena riesce a gestire i pazienti della Medicina, invede si ritrova a dover gestire 42 pazienti con lo stesso personale dislocato su due Unità operative separate logisticamente, mettendo a greve rischio la salute e la sicurezza dei pazienti e degli operatori.»

La FP CGIL della Sardegna Sud Occidentale, in attesa dell’arrivo dei CPSI infermieri dell’agenzia interinale e dalle graduatorie, ha chiesto l’intervento immediato le mobilità d’urgenza dai servizi non emergenziali verso le Unità operative al collasso. Ha chiesto, inoltre, la temporanea sospensione delle Cot dove prestano servizi sette CPSI (Collaboratori Professionali Sanitari) infermieri, per supportare l’emergenza attuale.

«Inizialmente si è provveduto alla mobilità d’urgenza di un operatoresi legge nella nota della FP CGILper poi rettificare la stessa senza nessuna giustificazione su indicazioni generiche. Ci chiediamo se sia più importante il peso politico delle COT o la salute dei pazienti ricoverati nei reparti di degenza (le COT centrali operative territoriali sono dei servizi importanti ma non sono emergenziali in questa grave situazione).»

«Abbiamo appreso, inoltreconcludono Monica Secci e Gino Cadeddu -, che probabilmente non verranno assunti CPSI infermieri dall’agenzia interinale, perché parrebbe ci sia un contenzioso con la stessa ASL Sulcis. Se fosse vera questa notizia, sarebbe di una gravità inaudita. L’organizzazione della ASL Sulcis Iglesiente continua ad essere confusa e contraddittoria con la conseguenza che chi subisce in termini di salute e sicurezza siano sempre i pazienti e tutte le lavoratrici e i lavoratori.»

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