L’assessore Emanuele Cani sull’impugnazione del Governo: «Convinti più che mai delle nostre ragioni»
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L’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani è intervenuto questa sera in merito all’impugnazione della legge regionale sulle aree idonee da parte del Governo.
«La decisione del Governo di impugnare la legge regionale 20 sulle aree idonee – ha detto Emanuele Cani – presuppone che la Sardegna debba subire in maniera passiva la transizione energetica, anteponendo ancora una volta gli interessi degli speculatori alla tutela di ambiente e paesaggio. Noi rimaniamo convinti delle nostre ragioni e siamo determinati, ora più che mai, a difendere di fronte alla Corte Costituzionale le prerogative autonomistiche della nostra Isola riconosciute dalla Costituzione e dallo Statuto sardo, contribuendo a una transizione giusta ma che tuteli il territorio dalla speculazione.»
«Il futuro della Sardegna e del suo sviluppo energetico devono restare appannaggio dei sardi – ha concluso l’assessore dell’Industria – e ci aspettiamo su questo una mobilitazione trasversale di tutte le forze politiche isolane.»
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