27 April, 2025
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Nuova manifestazione lunedì 10 marzo alla Portovesme srl: «Porta uno striscione in fabbrica»

Proseguono le iniziative di lotta delle segreterie territoriali FIOM, FSM, UILM, alla Portovesme srl. Dopo l’incontro con le famiglie dei lavoratori tenutosi stamane, lunedì 10 marzo si terrà una nuova manifestazione, denominata «Porta uno striscione in fabbrica».

«Glencore non sopporta la protesta attuata dal mondo degli appalti (e non solo), spariscono gli striscioni presenti nel reticolato davanti all’ingresso! si legge in una nota delle segreterie territoriali FIOM, FSM, UILM -. Oggi 8 marzo 2025, abbiamo potuto constatare che ancora una volta sono “magicamente” scomparsi gli striscioni davanti ai cancelli d’ingresso, a conferma di quanto la proprietà mal digerisca l’aria di protesta di questa settimana a cui non è abituata, nonostante le tante chiusure in corso ed il conseguente rischio di esuberi. Il ridicolo tentativo di normalizzare la crisi in corso e dare le sembianze di essere una fabbrica che produce alacremente, senza creare scompensi, non andrà in porto; sarà contrastata dalle azioni che i metalmeccanici metteranno in campo.»

«Alle azioni FIOM, FSM e UILM risponderanno con reazioni! Per questo lunedì 10/03/2025, alle ore 7.00, organizzano l’iniziativa “Porta uno striscione in fabbrica”aggiungono -. Invitiamo lavoratrici e lavoratori, delegate e delegati RSU, protagonisti del presidio in sciopero di questi giorni, a non accettare passivamente le azioni della committente. Invitiamo a decuplicare gli striscioni che erano stati esposti in questi giorni e che sono spariti nel nulla. Pertanto, invitiamo tutte le Rsu, tutte le Lavoratrici ed i Lavoratori a portare bandiere, lenzuoli, striscioni, in modo da rendere colorata e visibile la protesta al momento sospesa, soprattutto in prossimità della convocazione al MIMIT. Protesta causata dalla mancanza di lavoro perseguita dalla multinazionale in conseguenza della fermata delle produzioni. FIOM, FSM e UILM invitano tutti a consegnare la propria testimonianza e comunicano che non ci saranno ritardi di alcun tipo agli ingressi, ma solo una risposta per quanto fatto. Non ci fermeremo!!!», concludono le segreterie territoriali FIOM, FSM, UILM.

 

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