20 April, 2025
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L’Amministrazione comunale di Carbonia rafforza il suo ultradecennale gemellaggio con le città croate di Arsia e Albona. Nei giorni scorsi,  in concomitanza con la ricorrenza dell’atto ufficiale del gemellaggio risalente al 2 marzo 2010, su invito dei sindaci di Arsia e Albona, l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, in rappresentanza della nostra città, si è recata nelle due città croate per portare i saluti e gli omaggi del sindaco Pietro Morittu e della città di Carbonia. Era presente il dottor Mauro Pistis appassionato conoscitore delle realtà istriane e studioso della storia mineraria riconosciuto tale anche dalle amministrazioni di Arsia e di Albona.
Accoglienza calorosa da parte degli amministratori locali che insieme alle diverse autorità accademiche e politiche si sono prodigati per favorire la conoscenza della storia dei luoghi e in particolare delle aree minerarie presenti nella due città.
I sindaci di Arsia, Leo Knapic, e di Albona, Valter Glavicic, l’assessora del comune di Carbonia Antonietta Melas hanno rinnovato il gemellaggio e l’amicizia reciproca attraverso  la condivisione delle commemorazioni dei minatori morti nelle miniere di Arsia e di Albona, posizionando una corona di fiori a nome del sindaco della città di Carbonia, come testimoniato dalle foto.
Il sindaco Pietro Morittu ha invitato a Carbonia i due sindaci di Arsia e di Albona per il 18 dicembre 2025, data della ricorrenza dell’inaugurazione della nostra città. Sono in corso ulteriori interlocuzioni per organizzare possibili eventi e per la loro accoglienza nel mese di dicembre al fine di consolidare sempre di più l’amicizia, il dialogo e la collaborazione tra Carbonia, Arsia e Albona.

«Non è accettabile fare propaganda sulla pelle dei lavoratori e, come spesso è accaduto finora, scaricare la responsabilità sul Governo nazionale, perciò la presidente Todde si attivi immediatamente per gli ammortizzatori sociali di competenza regionale a favore dell’indotto della ‘Portovesme srl’. Come ha evidenziato il ministro Adolfo Urso, si tratta di una procedura che spetta alla Regione. Perciò, è facile immaginare che finora sia rimasto tutto fermo»

Lo ha detto Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, commentando la crisi occupazionale delle aziende dell’indotto di Glencore.

Poste Italiane celebra anche quest’anno la Giornata Internazionale della Donna con una cartolina filatelica e un annullo speciale.
A Iglesias la speciale cartolina è disponibile nell’ufficio postale con sportello filatelico di Iglesias Centro, Serra Perdosa, oltre che online su poste.it.
Un’occasione unica per ogni collezionista o per chi, semplicemente, vuole ricordare in modo originale una giornata particolare, regalando la colorata cartolina a una persona cara o spedendo un messaggio a un destinatario.
La cartolina dedicata alla Giornata Internazionale della Donna sarà disponibile anche negli Spazio Filatelia del territorio nazionale (Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona) dove dal 5 al 10 marzo sarà possibile timbrarla con il bollo tondo con datario centrato mobile.

 

 

Sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della Donna, la sala polifunzionale di piazza Roma ospiterà l’incontro dibattito dal titolo “Donne e parità: un incontro a viso aperto”. L’evento è organizzato dal Centro Antiviolenza Carbonia-Iglesias in collaborazione con il Comune di Carbonia e la Regione Sardegna.
L’incontro, aperto dai saluti istituzionali del sindaco Pietro Morittu e dall’introduzione a cura dell’assessora allo Sport, Cultura e Spettacolo Giorgia Meli, sarà un’occasione per affrontare il tema della parità di genere, approfondendolo da varie angolazioni, con un focus sullo sport e le figure ad esso correlate.
Il dibattito sarà moderato da Maria Mameli, coordinatrice del Centro Antiviolenza Carbonia-Iglesias.
Parteciperanno al dibattito un parterre di qualificati relatori:
• Dott.ssa Tiziana Putzolu, consigliera di parità della Regione Sardegna;
• Avvocato Roberto Pusceddu del Foro di Cagliari;
• Gloria Peritore, atleta professionista del Raini Club, speaker, attivista e pugile della Scuderia Opi Since 82. Presidente dell’Associazione “The Shadow Project”.
• Denise Pisu, istruttrice e atleta presso la scuola Ju-Jitsu “Dojo Hiwashi Shinsei”.
• Annamaria Sabiu, arbitra della sezione AIA di Carbonia.

L’Unione dei Comuni del Sulcis ha ottenuto due importanti finanziamenti regionali nell’ambito del Fondo per la Montagna, per un totale di 1.200.000 euro:

• 1 milione di euro destinato all’acquisto di nuovi mezzi per la manutenzione e prevenzione delle aree extraurbane montane nei comuni di Nuxis, Perdaxius, Tratalias, Santadi e Villaperuccio.

• 200.000 euro per un grande evento di promozione delle eccellenze locali nei cinque Comuni coinvolti, per valorizzare il territorio e le sue tradizioni

Un traguardo reso possibile grazie al grande impegno dei tecnici dei Comuni coinvolti, che con dedizione hanno contribuito alla realizzazione di questi progetti.

Il Consiglio comunale di Carbonia si riunirà venerdì 7 marzo e mercoledì 12 marzo presso la Sala Consiliare del Centro Polifunzionale in Piazza Roma in seduta straordinaria e pubblica:
– venerdì 7 marzo 2025, alle ore 13.45, in prima convocazione, ed alle ore 15.00 in seconda convocazione, per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Interrogazioni, interpellanze e a seguire mozioni e ordini del giorno (per un tempo massimo di due ore);
2. Rinnovo del collegio dei revisori dei conti per il triennio 2025/2027;
3. Adesione alla costituenda comunità di tutela delle agrobiodiversità e del cibo della Sardegna Sud Occidentale “IncoMunis”.

– mercoledì 12 marzo 2025, alle ore 15,00 in prima convocazione e, eventualmente, alle ore 16.00 in seconda convocazione, per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Mozioni e ordini del giorno;

2. Modifica al Regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici ai sensi dell’art. 12, comma 1, legge 7 agosto 1990, n. 241 e del patrocinio comunale in favore di soggetti o enti operanti nei settori cultura, spettacolo e turismo;
3. Approvazione Regolamento Spese di rappresentanza;
4. Variante al Piano Urbanistico Comunale n. 5 “non sostanziale” (ai sensi della L. R. 1 del 17 gennaio 2019) da zona H – sottozona H3.1 a zona e – sottozona E 5 in un’area sita in località “Is Serafinis” e “Sa Cussorgia de Is Fenus” ricompresa tra il rio Flumentepido e Cortoghiana – Approvazione;
5. Ratifica alla Deliberazione di G.C. n.22 del 12-02-2025 avente ad oggetto: Variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2025/2027 – (ex art. 175, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000).

Il Centro Disturbi Cognitivi e Demenze Territoriale (CDCD) della ASL Sulcis Iglesiente propone la seconda edizione degli incontri psicoeducazionali rivolti a familiari di Persone affette da demenza.

Organizzati per sostenere il prezioso lavoro di cura delle famiglie, gli incontri si pongono l’obiettivo di fornire informazioni sulla malattia e di trasmettere ai caregiver informazioni e strategie per migliorare la gestione del paziente. Verranno infatti affrontate diverse tematiche connesse a questa patologia che vanno dall’inquadramento diagnostico e clinico della malattia, alle azioni da intraprendere di fronte a problemi comportamentali gravi, alle strategie comunicative e relazionali per supportare il paziente e garantirne la sicurezza in ambito domestico e sociale. Saranno affrontati anche gli aspetti normativi e legali e verrà illustrata la rete dei servizi presenti sul territorio a supporto dei pazienti e dei loro familiari.

Gli incontri partiranno il prossimo 13 marzo presso l’Aula Fiorentino del P.O Sirai di Carbonia secondo il calendario allegato.

Per informazioni e iscrizioni scrivere a: cdcd.prenotazione@aslsulcis.it avendo cura di indicare i propri dati anagrafici e numero di telefono.
E’ possibile iscrivere un massimo di due familiari per nucleo.

Con la Pentolaccia in Piazza della Resistenza, si è conclusa oggi, martedì 4 marzo, la 39ª edizione del Carnevale Storico Sangavinese, un edizione da record che ha registrato numeri da capogiro e un entusiasmo senza precedenti. Domenica 2 marzo 25mila persone hanno affollato le strade del paese, partecipando a una delle edizioni più imponenti di sempre. La sfilata ha visto protagonisti 26 carri allegorici, 14 gruppi a piedi e circa 7.000 maschere, regalando uno spettacolo unico tra colori, musica e creatività.

L’evento, promosso dal comune di San Gavino Monreale, con il fondamentale sostegno dall’assessorato del Turismo della Regione Sardegna, organizzato dalla società Atlas Srl in collaborazione con le associazioni sangavinesi si è concluso Martedì 4 marzo con la pentolaccia organizzata in collaborazione con la Pro Loco di San Gavino Monreale.

La Pentolaccia del martedì grasso ha rappresentato il finale perfetto per questa edizione da record, con un pomeriggio di festa dedicato a grandi e piccoli. Dalle ore 16.00, Piazza della Resistenza è stato il cuore pulsante dell’evento, tra giochi, animazione per bambini, musica e dolci sorprese. Grande attesa anche per la premiazione del concorso “Miglior Mascherina”, che ha celebrato la creatività e l’originalità dei partecipanti.

A rendere ancora più speciale la chiusura del Carnevale, la distribuzione gratuita di zucchero filato, popcorn, cioccolata calda e vin brulé, che ha scaldato il cuore di tutti i presenti in questa ultima giornata di festa.

L’edizione 2025 del Carnevale Storico Sangavinese ha confermato ancora una volta il grande valore di questa tradizione, grazie alla partecipazione attiva delle associazioni locali, dei gruppi in maschera e di tutta la cittadinanza. Le sfilate, gli spettacoli e le numerose iniziative organizzate hanno reso omaggio alla cultura carnevalesca del territorio, regalando momenti di allegria e condivisione a migliaia di partecipanti.

 

La situazione all’ nterno della struttura purtroppo si conferma di estremo disagio determinato dagli innumerevoli problemi legati al sovraffollamento. Sussiste una condizione di estrema povertà per diversi detenuti; c’è chi, straniero, non ha vestiti e scarpe.

I numerosi detenuti con patologie psichiatriche molto spesso sono confinati in celle lisce, senza materasso e senza cuscino. Questo è il percorso loro riservato, piuttosto che da un’assistenza sanitaria, dal sistema penale: costretti a dormire in una branda in ferro anziché poter essere curati nelle strutture idonee a trattare il disagio. Non si può in questo tralasciare di ricordare la condizione in cui sono costretti a lavorare gli agenti in queste sezioni.

Ieri un agente aveva il viso pieno di lividi perché un detenuto in escandescenza gli ha scagliato contro un tavolo; un detenuto malato con disturbi psichiatrici gravi che non dovrebbe trovarsi in carcere.

In un tale clima di abbandono generale da parte delle Istituzioni si acuiscono ancor più i gravi problemi legati alle dimissioni della dirigente sanitaria, ormai di alcune settimane addietro. È una situazione che paralizza l’intero istituto con oltre 750 detenuti. Non possono essere chiuse le relazioni sanitarie, vi sono detenuti che attendono visite urgenti e non ricevono risposte, non possono essere verificate le istanze di incompatibilità con il carcere, sono bloccate le richieste di osservazione psichiatrica.

Una tale condizione rappresenta un’emergenza inaccettabile che deve essere risolta nell’immediato.
Se la ASL 8 di Cagliari, a cui ho già scritto, non è in grado di dare risposte, chiedo alla Procura Generale di intervenire su quella che si configura come una grave violazione dei diritti umani e di privazione del diritto alle cure che deve essere garantito a tutti, anche a chi è privato della libertà personale.

Irene Testa

Garante detenuti della regione Sardegna

Sostenere la ricerca scientifica è l’unica strada per offrire speranza e futuro a chi lotta contro la sclerosi multipla. Il 7, l’8 e il 9 marzo anche le piazze di Cagliari e del Sud Sardegna, con l’aiuto di un centinaio di volontari AISM, affiancati dalle associazioni ANMI e ANVVF, ospiteranno l’iniziativa “Gardensia”, un appuntamento consolidato con il quale l’AISM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, invita ciascuno a prendere parte a questa importante gara di solidarietà.

Secondo i dati Istat 2024, in Sardegna i malati di sclerosi multipla sono circa 7mila. A livello nazionale, oltre 140.000 sono le persone colpite, con una prevalenza doppia nelle donne rispetto agli uomini. Per questo motivo, in coincidenza con la giornata internazionale della donna, con l’acquisto di gardenie e ortensie si potrà offrire un contributo alla ricerca e al potenziamento dei servizi per le persone con SM e patologie correlate.

«Parliamo di una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale ed è spesso invalidante, ma grazie ai progressi compiuti dalla scienzaha dichiarato il commissario AISM della sezione di Cagliari e Sud Sardegna Achille Foggetti esistono terapie e trattamenti in grado di rallentarne il decorso. Negli ultimi vent’anni sono stati fatti passi da gigante per assicurare cure molto efficaci che hanno migliorato la qualità della vita, tuttavia le cause della malattia sono ancora sconosciute e la ricerca è fondamentale per trovare la cura risolutiva.»

Grazie anche all’attrice Chiara Francini, volto della campagna 2025, la manifestazione “Gardensia”, giunta al suo ventesimo anno di vita, porta in piazza non solo fiori, ma anche tanto impegno sociale e fino ad oggi ha ricoperto un prezioso ruolo nel sensibilizzare l’opinione pubblica e diffondere la conoscenza di una malattia imprevedibile che nel 50% dei casi colpisce i giovani sotto i quarant’anni, con disturbi del movimento, dell’equilibrio e della vista.

Per saperne di più e scoprire i punti di solidarietà più vicini, si può visitare www.aism.it/gardensia .