23 December, 2024
HomeIstruzioneScuolaIgnazio Locci (FI): «La Giunta regionale è in ritardo nell’erogazione dei contributi straordinari ai Comuni per la gestione del servizio di trasporto scolastico».

Ignazio Locci (FI): «La Giunta regionale è in ritardo nell’erogazione dei contributi straordinari ai Comuni per la gestione del servizio di trasporto scolastico».

[bing_translator]

«La Giunta regionale è in ritardo anche nell’erogazione dei contributi straordinari ai Comuni per la gestione del servizio di trasporto scolastico. Non è certo una novità che la Regione e la sua incancrenita burocrazia accumulino ritardi nella concessione dei servizi al cittadino. In questo caso, tuttavia, “fa notizia” perché si tratta di impegni chiari e precisi assunti a suo tempo dalla Giunta e in particolare dall’assessore dell’Istruzione Claudia Firino, per sostenere economicamente quei Comuni isolani nei quali sono state soppresse scuole a seguito del Piano di ridimensionamento scolastico che, evidentemente, ha prodotto solo danni. E meno male che lo spirito del contributo è favorire la frequenza scolastica e combattere i fenomeni della dispersione e dell’abbandono scolastico. Ma se questi sono i tempi della politica, possiamo anche prepararci a un ulteriore segno meno.»

Lo scrive, in una nota, Ignazio Locci, consigliere regionale del gruppo Forza Italia Sardegna.

«I contributi sono fuori tempo massimo – aggiunge Ignazio Locci -. Sarebbero dovuti servire per riparare alla chiusura di numerose scuole (in particolare nei piccoli Centri isolani, che già vanno incontro al fenomeno dello spopolamento), mettendo i bambini nelle condizioni di andare quotidianamente a scuola servendosi del servizio di trasporto ad hoc. Ma i fondi non sono stati ancora trasferiti, mentre l’anno scolastico è già iniziato. I Comuni, con bilanci sempre più risicati, dovranno affrontare anche queste emergenza: il rischio è ricevere i soldi quando non potranno più essere spesi. Questi – conclude il consigliere regionale di Sant’Antioco – sono i risultati della cosiddetta “buona scuola” (oltre lo slogan restano solo macerie), e di una Giunta regionale sempre più indaffarata a risolvere le proprie beghe interne e sempre più distante dai bisogni dei cittadini.»

 

Domenica, nell'Audit
La Sulcispes Sant'An

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT