I Riformatori sardi lanciano a Cagliari ed Arborea il cantiere per costruire l’alternativa alla Giunta Pigliaru.

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I Riformatori sardi lanciano a Caghliari e ad Arborea, sabato e domenica, il cantiere per costruire l’alternativa alla Giunta Pigliaru. No tax e sradicamento del sistema di potere che affoga la Sardegna. Progetto da mettere in campo subito per far ripartire l’economia della Sardegna e preparare le prossime elezioni con un programma forte e nuove donne e uomini che lo interpretino. 

Sabato alle 11,30 all’hotel Regina Margherita a Cagliari, presentazione della campagna no tax per la Sardegna, che sarà uno dei punti del programma che la coalizione alternativa alla Giunta Pigliaru dovrà mettere in campo. La campagna no tax si svilupperà in più punti e sarà in grado, secondo i Riformatori, di mettere le basi per far ripartire l’economia in Sardegna, dando ossigeno alle imprese e frenando l’esodo che sottrae alla Sardegna migliaia di giovani ogni anno. 

La discussione, poi, proseguirà ad Arborea nel pomeriggio e il giorno successivo, dove all’Horse Country (Ala Birdi), i Riformatori sardi riuniranno i quadri del partito per tracciare la rotta verso le prossime elezioni regionali e soprattutto verso una nuova coalizione fondata su nomi nuovi e programmi forti. Oltre alla campagna no tax saranno affrontati anche due altri temi: “Governo o orgia di potere?” e “A cosa serve la nostra identità?”