Nasce oggi in Sardegna il primo coordinamento delle associazioni di cooperazione internazionale.
Oggi a Cagliari, nella sala anfiteatro di via Roma 253, alle 15,30, le associazioni e le organizzazioni di cooperazione internazionale che operano sul territorio regionale sottoscriveranno lo Statuto del Coordinamento di Cooperazione Internazionale della Sardegna (Co.Co.I.S.). L’evento di domani rappresenta il momento finale di un percorso promosso dalla Regione Sardegna a partire dal 2012, che ha visto il coinvolgimento attivo degli attori della Cooperazione in un percorso di condivisione che si è avvalso anche dell’affiancamento tecnico dell’Osservatorio Interregionale della cooperazione per lo sviluppo (OICS), e di esperti del mondo non governativo italiano.
Le Associazioni/Ong che hanno finora aderito allo Statuto sono 27 (ma si prevedono successive adesioni essendo lo Statuto un documento aperto), tra cui quelle “storiche” della cooperazione sarda che hanno operato fin dagli esordi della l.r. 19/96, che stabiliva le “Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di cooperazione internazionale”. Si tratta di un importante risultato in quanto l’assenza finora di una rappresentanza delle Associazioni/ONG di cooperazione e solidarietà internazionale sul territorio regionale non ha permesso alla Sardegna di avere un interlocutore politico e di poter intervenire nei processi decisionali che la riguardano direttamente.
La presenza del coordinamento sarà quindi determinante non solo per condividere le politiche e le strategie della prossima programmazione regionale ma anche per rafforzare l’azione e sostenere la presenza e il ruolo del sistema regionale in ambito nazionale ed internazionale. L’attività rientra nel percorso di formazione per la crescita condivisa del sistema sardo della cooperazione decentrata, avviato dall’amministrazione regionale nell’ultimo quinquennio.
La presenza del coordinamento sarà quindi determinante non solo per condividere le politiche e le strategie della prossima programmazione regionale ma anche per rafforzare l’azione e sostenere la presenza e il ruolo del sistema regionale in ambito nazionale ed internazionale. L’attività rientra nel percorso di formazione per la crescita condivisa del sistema sardo della cooperazione decentrata, avviato dall’amministrazione regionale nell’ultimo quinquennio.
NO COMMENTS