22 November, 2024
HomeIndustriaSi apre un nuovo fronte nella crisi drammatica del Sulcis Iglesiente: la Reno di Ninetto Deriu ha annunciato 40 licenziamenti!

Si apre un nuovo fronte nella crisi drammatica del Sulcis Iglesiente: la Reno di Ninetto Deriu ha annunciato 40 licenziamenti!

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Si apre un nuovo fronte nella crisi drammatica che da anni sta facendo sprofondare il Sulcis Iglesiente in una crisi sempre più profonda. La Reno, azienda dell’imprenditore iglesiente Ninetto Deriu che opera da decenni nel territorio con circa 200 dipendenti, ha annunciato il licenziamento di 40 dipendenti. La decisione è la diretta conseguenza del forte ridimensionamento degli appalti da parte dell’Enel per la Centrale termoelettrica Grazia Deledda.

Ninetto Deriu, da noi interpellato questa sera, ha confermato la drammaticità della situazione, per la quale, purtroppo, non si vedono vie d’uscita. Le organizzazioni sindacali hanno convocato l’assemblea straordinaria urgente dei lavoratori per domani mattina, alle 7.30, nella sala riunioni del Consorzio industriale di Portovesme, ma gli spazi per giungere a soluzioni in grado di scongiurare i licenziamenti, al momento, appaiono molto limitati.

Ninetto Deriu negli anni scorsi ha avviato progetti di diversificazione delle proprie attività, indirizzate soprattutto verso il settore turistico. Nel 2002 ha rilevato la ex Ila dal fallimento per oltre tre milioni di euro e ne ha investiti altrettanti per il rilancio con la Port.Al. e la Consul, con una produzione orientata prevalentemente verso scafi imbarcazioni di lusso in alluminio, ma dopo tre anni si è arreso alla burocrazia, soprattutto per l’impossibilità di realizzare un mini impianto eolico per l’autoproduzione dell’energia elettrica necessaria per la produzione, e due anni fa ha rinunciato, mettendo in vendita all’asta impianti e macchinari.

Ninetto Deriu ha presentato anche il progetto per la realizzazione del Centro termale Coquaddus, per il quale ha previsto un investimento di 20 milioni di euro con la creazione di 200 posti di lavoro stabili. Ad oltre sette anni dalla sua presentazione, la Giunta regionale non ha assunto nessuna decisione circa il raggiungimento di un’“Intesa”, necessaria ed indispensabile per superare i vincoli posti dal Piano Paesaggistico Regionale.

Il Centro regionale
Intervista a Ignazio

giampaolo.cirronis@gmail.com

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