Due giovani di Sant’Antioco vanno a Porto Pino e subiscono il furto della loro auto.

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Ieri notte, a Sant’Anna Arresi, ignoti ladri si sono introdotti all’interno del Bar “Il Principe”, in località Is Pillonis. Un passante, al rientro a casa a piedi, ha sentito alcuni strani rumori ed ha chiamato l’utenza di Pronto intervento 112, segnalando l’anomalia. Sul posto, dopo qualche minuto, è arrivata una pattuglia dei carabinieri della stazione di Teulada che ha verificato lo scasso di tre macchinette videopoker, dalle quali era stato asportato l’intero incasso.

Nel corso del sopralluogo, sono stati rinvenuti alcuni indumenti ed oggetti riconducibili ai ladri che sono stati refertati e sottoposti a sequestro, tra i quali una scarpa, persa sicuramente da uno dei ladri nel corso della fuga.

Nei pressi del bar, è stata trovata un’autovettura Fiat Punto parcheggiata e chiusa regolarmente a chiave che dai primi accertamenti non risulta essere di persone che abitano nei pressi, ma di un pensionato di Sant’Antioco.

Nella prima mattinata i carabinieri di Tratalias hanno fermato, a circa 500 metri dal furto, due giovani di Sant’Antioco noti ai carabinieri, uno dei quali, dai primi accertamenti risulta essere l’utilizzatore della vettura. Il giovane ha riferito di essere stato nella notte a Porto Pino e che ignoti ladri gli avevano rubato la macchina e di non sapere dove fosse. Il ragazzo ha quindi sporto regolare denuncia di furto presso la stazione dei carabinieri di Giba.

In serata, nel corso di un ulteriore sopralluogo, i carabinieri della stazione di Tratalias hanno rinvenuto nei pressi dell’esercizio, occultati in alcuni cespugli, la somma di circa 1.700 euro, tutta in monete, che è stata riconsegnata al proprietario. Sono stati inoltre rinvenuti anche gli attrezzi utilizzati per lo scasso.

Sono in corso le indagini dei carabinieri per ricomporre tutti i pezzi della vicenda.