Si concludono con le partenze odierne i soggiorni estivi di solidarietà dei bambini bielorussi in Sardegna nell’ambito del Progetto Chernobyl.
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Rientrano in patria oggi, 28/08/2017, gli ultimi gruppi di bambini bielorussi che hanno trascorso le vacanze estive in Sardegna ospiti delle famiglie aderenti al Progetto Chernobyl estate 2017 dell’Associazione Cittadini del Mondo di Cagliari.
I primi arrivi sono stati a giugno per le accoglienze della durata di tre mesi, mentre gli agli altri arrivi si sono avuti a luglio e agosto per soggiorni della durata di due e di un mese.
Le partenze a fine agosto consentono ai bambini di essere presenti regolarmente in patria il primo settembre per l’inizio dell’anno scolastico.
Si tratta di un semplice arrivederci, già nei prossimi mesi i volontari saranno a lavoro per organizzare l’accoglienza dei bambini per il Progetto Natale 2017, quando le famiglie potranno ospitarli a cavallo delle festività natalizie e di fine anno.
Complessivamente le accoglienze realizzate questa estate in Sardegna a vario titolo, come confermato anche dal Consolato onorario Bielorusso in Sardegna hanno superato le 100 unità.
Il Console onorario Bielorusso nell’Isola Giuseppe Carboni, in un messaggio inviato alle famiglie accoglienti «ha voluto sottolineare la profonda riconoscenza delle istituzioni bielorusse nei confronti delle famiglie della Sardegna che con grande generosità ospitano i bambini di questa Repubblica. Una solidarietà ormai oltre che venticinquennale che continua a rafforzare i profondi legami di amicizia e di cooperazione che contraddistinguono i rapporti sardo-bielorussi. Un vero e proprio esempio di efficace diplomazia popolare dal basso. Inoltre un particolare ringraziamento va alle istituzioni e agli enti ed associazioni della Sardegna per le manifestazioni realizzate e quelle ancora in programma per il “2017 Anno della Cultura Bielorussa in Sardegna” al fine di festeggiare i 25 anni dell’accoglienza dei bambini bielorussi nell’Isola e dell’instaurazione dei rapporti diplomatici fra Italia e Repubblica Belarus».
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