25 November, 2024
HomeIstruzioneDal 2018/19 l’asilo Carlo Sanna di Sant’Antioco diventa statale, parte dell’offerta dell’Istituto Comprensivo Statale “Sant’Antioco-Calasetta”.

Dal 2018/19 l’asilo Carlo Sanna di Sant’Antioco diventa statale, parte dell’offerta dell’Istituto Comprensivo Statale “Sant’Antioco-Calasetta”.

[bing_translator]

 

L’asilo Generale Carlo Sanna diventa scuola statale dell’infanzia. Dall’anno scolastico 2018/2019 entrerà a far parte dell’offerta proposta dall’Istituto Comprensivo Statale “Sant’Antioco-Calasetta” ed andrà ad affiancarsi alle scuole dell’infanzia di “Via Lazio” e “Via Manno”. Le iscrizioni dovranno essere formalizzate, entro il 6 febbraio prossimo, presso la segreteria dell’Istituto Comprensivo, in via Virgilio a Sant’Antioco. I moduli sono disponibili, oltre che nell’edificio di via Virgilio, anche nel “Carlo Sanna” e presso il centralino del Comune.

Cambia, quindi, la gestione: da servizio a carico del Comune, si passa a una conduzione affidata all’istituzione scolastica statale. Prende forma, dunque, il progetto “Polo per l’infanzia Generale Carlo Sanna”, deliberato dalla Giunta comunale nel novembre scorso. Un progetto che, finalizzato a dare risposta alle esigenze rappresentate negli ultimi decenni dalle nuove famiglie, prevede, oltre alla scuola dell’infanzia (gestione statale), anche l’attivazione della Sezione Nido e della Sezione Primavera (gestione comunale).

«Il nostro obiettivo – spiega l’assessore della Pubblica istruzione Rosalba Cossu – era appunto quello di assicurare, da una parte, un’offerta composita di valenza sociale ed educativa che consentisse ai genitori di crescere i propri figli in totale serenità senza rinunciare agli impegni professionali e alle incombenze quotidiane; dall’altra, un progetto che salvasse la storica struttura “Generale Carlo Sanna”, a rischio chiusura, rispettando la sua valenza storica e ciò che rappresenta per la comunità antiochense.»

 

FOLLOW US ON:
Al via il 28° Conco
L'Amministrazione co

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT