22 November, 2024
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Maria Maddalena Giua: «Le ipotesi sul presunto “smantellamento” del Servizio di Emodinamica del Presidio Sirai di Carbonia sono del tutto infondate».

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«Le ipotesi sul presunto “smantellamento” del Servizio di Emodinamica del Presidio Sirai di Carbonia sono del tutto infondate.»

Maria Maddalena Giua, direttore dell’Area Socio Sanitaria di Carbonia, ha preso posizione oggi sulla precaria situazione del Servizio di Emodinamica dell’ospedale Sirai, penalizzato da un insufficiente numero di emodinamisti. Da oltre un anno il Servizio è stato drasticamente ridotto, da h24 ad h8 dalle 8.00 alle 16.00 (dal lunedì al venerdì) e nelle ultime settimane si sono moltiplicate le voci su una possibile ulteriore riduzione del servizio e addirittura su una sua cancellazione, a vantaggio del Servizio di Emodinamica dell’ospedale San Martino di Oristano che opera in una situazione altrettanto precaria per l’insufficiente dotazione di emodinamisti.

«L’emodinamica di Carbonia è aperta da qualche tempo sulle otto ore (precedentemente era aperta h24) per problematiche contingenti legate alla difficoltà di sostituire i medici che hanno chiesto e ottenuto la mobilità presso altre strutture – ha spiegato Maria Maddalena Giua -. Non è un segreto l’estrema difficoltà di reperire specialisti in cardiologia e ancor di più emodinamisti su tutto il territorio sardo. Non vi è alcuna intenzione o volontà di ridurre un servizio così importante, ritenuto prioritario dalla Direzione ASSL e dalla direzione ATS. Infatti, proprio nell’ambito ATS si stanno cercando le più celeri soluzioni per ampliare, nel più breve tempo possibile, il servizio sulle 12 ore per 6 giorni alla settimana grazie alla possibilità usufruire della rete di professionisti delle altre aree sociosanitarie ATS. Nel lungo periodo – ha concluso Maria Maddalena Giua -, quando ci sarà la possibilità di reperire un altro specialista, si potrà pensare al ripristino del servizio sulle 24 ore.»

L’emergenza al Sirai è iniziata a fine 2016, quando, come ha ricordato Maria Maddalena Giua, il servizio venne ridotto da h24 ad h8 per la mobilità di medici presso altre strutture.
Il 5 dicembre 2016, la Direzione della Asl diffuse un comunicato stampa, che riportava testualmente: «In riferimento alla situazione dell’UO di Emodinamica del P.O. Sirai, determinata dal dimezzamento della dotazione organica del reparto, la Direzione Generale comunica che è già stata inviata la richiesta all’Assessorato regionale della Sanità per l’assunzione in deroga del personale mancante, al fine di ripristinare il servizio h24 per 7 giorni. La risposta dovrebbe essere imminente. 
Come già comunicato la temporanea riduzione del servizio è avvenuta malgrado il tentativo della ASL di scongiurare questa ipotesi. Alcuni dipendenti infatti hanno richiesto e ottenuto l’aspettativa, alla quale la ASL si era opposta, su decisione del Giudice del Lavoro. 
E’ di assoluto interesse per la Direzione, così come per tutto il territorio, riportare prima possibile il Servizio di Emodinamica, indiscussa eccellenza della nostra azienda, a pieno regime».
Sono trascorsi 14 mesi e la situazione non è cambiata. In tutto questo tempo non si è riusciti a trovare la disponibilità di un emodinamista ad accettare l’incarico al Sirai di Carbonia per ripristinare il servizio h24 e i disagi sono stati tanti, perché in caso di necessità fuori dagli orari garantiti al Sirai, da tutto il Sulcis Iglesiente è indispensabile rivolgersi agli ospedali del capoluogo, con tempi di interventi che, inevitabilmente, mal si conciliano con le emergenze più gravi. I problemi del Servizio di Emodinamica condizionano anche il Servizio di Cardiologia, strettamente collegato, e la richiesta di riportare il Servizio di Emodinamica alla piena efficienza, quindi all’h24, è tesa a salvaguardare i due Servizi, da diversi anni autentiche eccellenze della sanità sulcitana, come prevede peraltro la rete ospedaliera, ridefinita dal Consiglio regionale il 25 ottobre 2017 («Le strutture di cardiologia di Sassari, Nuoro, Oristano, Carbonia e Cagliari (Brotzu e AOU) sono dotate di laboratorio di emodinamica attivo 24 ore su 24, 365 giorni su 365 giorni, in grado di eseguire con perizia un’angioplastica primaria»).
Maria Maddalena Giua.

Maria Maddalena Giua.

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giampaolo.cirronis@gmail.com

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