“Hot topics in epato e gastroenterologia” è il titolo del convegno in programma all’hotel Catalunya di Alghero, nelle giornate del 18 e 19 maggio.
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“Hot topics in epato e gastroenterologia” è il titolo del convegno in programma all’hotel Catalunya di Alghero, nelle giornate del 18 e 19 maggio, e che metterà attorno al tavolo medici di medicina interna e generale, epatologi, chirurghi, gastroenterologi e medici di malattie infettive e di radiodiagnostica. Cinque sessioni, tre dedicate alle patologie del fegato e due a quelle dell’apparato digerente, che tratteranno gli argomenti a partire dalla linee guida per arrivare alla pratica clinica.
Il convegno, arrivato alla sua sesta edizione, è organizzato dall’unità operativa complessa di Medicina interna dell’Aou di Sassari, diretta da Francesco Bandiera, e dall’unità operativa complessa di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’azienda di viale San Pietro, diretta da Luigi Cugia.
Si inizierà proprio dai casi clinici che riguardano le malattie del fegato e l’avvio dei lavori, fissato per le ore 14.00 del 18 maggio, consentirà di presentare il percorso integrato per la cura delle malattie del fegato avviato a novembre dall’Aou di Sassari.
Si tratta dell’unità integrata di epatologia (Uniep), il centro unico per la cura delle malattie del fegato, con quattro ambulatori collegati tra loro e che, in un unico ambiente di lavoro, garantiscono prestazioni ambulatoriali, day hospital e consulenze.
La creazione del centro nasce dell’esigenza appunto di unificare tutte le competenze di epatologia in un unico percorso assistenziale, in grado di garantire al paziente un accesso unico, chiaro e ben definito. In precedenza, infatti, l’attività internistica riferita alla patologia epatica si è basata sulle competenza di medici che lavorano in contesti tra loro separati e dislocati in strutture, talvolta, lontane tra loro.
Un gruppo di professionisti, un vero e proprio team che vede lavorare gomito a gomito quattro medici dell’unità operativa di Medicina interna del Santissima Annunziata, due medici dell’unità operativa di Gastroenterologia, quattro medici dell’unità operativa di Malattie infettive, e ancora due medici dell’unità operativa di Patologia medica e un medico della clinica Medica.
In evidenza ancora i casi di ipertensione portale, cioè l’aumento delle resistenze al flusso ematico della vena porta, e poi ancora le patologie vascolari e coagulative del fegato. A chiudere la prima giornata sarà la lettura magistrale dedicata al carcinoma epatocellulare.
La giornata di sabato 19 maggio, con inizio alle ore 9.00, sarà dedicata alle malattie dell’apparato digerente. In particolare la prima sessione aprirà un confronto tra le linee guida e pratica clinica sulle procedure di endoscopia digestive nei pazienti in terapia anticoagulante ed entiaggregante.
Ancora un confronto tra linee guida e pratica clinica lo offrirà la sessione di chiusura del convegno, dedicata alla stenosi neoplastiche del colon.
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