21 December, 2024
HomeSanità“Estate Sicura”, è partito il Servizio di Guardia Medica Turistica nel Sulcis Iglesiente.

“Estate Sicura”, è partito il Servizio di Guardia Medica Turistica nel Sulcis Iglesiente.

[bing_translator]

“Estate Sicura” per chi decide di trascorrere le proprie ferie nelle principali località di vacanza del Sulcis Iglesiente: da domenica 1° luglio fino al 31 agosto, infatti, è attivo il servizio delle guardie mediche turistiche di ATS ASSL di Carbonia, nelle seguenti sedi:

Carloforte h. 24,00 – Via don Pagani, 59

Calasetta dalle 8,00 alle 22,00 – Via Sant’Antioco, 36

Sant’Antioco h. 24.00 – Via della Rinascita, 23

Sant’Anna Arresi h. 24,00 – Via Cesare Battisti, snc

Buggerru dalle 8,00 alle 22,00 – Via Cagliari, 16

Funzionerà tutti i giorni con un medico per turno e verrà effettuato mediante prestazioni ambulatoriali e visite domiciliari. Nelle sedi di Calasetta e Buggerru, dalle ore 22,00 alle ore 8,00 il servizio sarà comunque assicurato dalla Guardia Medica.

Come funziona il servizio

Il medico del punto guardia consegna all’assistito il bollettino di c.c.p. intestato alla ASSL con l’importo dovuto. L’assistito compila un modulo con il quale si impegna a versare l’importo dovuto entro 5 giorni dalla data in cui ha ricevuto la prestazione.

I costi delle prestazioni a carico dell’utente sono così definiti:

visite ambulatoriali: 16,00 euro, rimborsabili agli aventi diritto;

visite domiciliari: 30,00 euro, rimborsabili agli aventi diritto;

prescrizioni di ricette: 8,00 euro, non rimborsabili.

Nel caso in cui gli assistiti non residenti in Sardegna appartengano alle sotto indicate categorie, potranno richiedere alla loro ASSL di residenza il rimborso dell’importo versato:

  • minori di 12 anni
  • cittadini di età superiore agli anni 60
  • lavoratori e studenti domiciliati, per ragioni connesse all’attività lavorativa o di studio, fuori dal proprio comune di residenza
  • cittadini portatori di handicap il cui grado di menomazione è superiore all’80% ai fini dell’attività lavorativa.

Solamente i cittadini residenti in Sardegna che appartengono alle sopra indicate categorie non devono pagare il servizio, ma devono presentare apposita certificazione.

 

FOLLOW US ON:
Il Consiglio regiona
Venerdì 6 luglio un

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT