È tutto pronto per il bando regionale che riguarda l’installazione di 600 colonnine di ricarica per auto elettrica in 28 Comuni. Resta incomprensibile l’esclusione del Sulcis Iglesiente dall’accordo di programma.
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È tutto pronto per il bando regionale che riguarda l’installazione di 600 colonnine di ricarica per auto elettrica in 28 Comuni, come stabilito dall’Accordo di Programma firmato nel febbraio scorso dalla Regione con i sindaci della Città Metropolitana di Cagliari, della Rete Metropolitana del Nord Sardegna, di Nuoro, Oristano ed Olbia. Per la Sardegna, una delle regioni italiane che più sta investendo nella mobilità elettrica, si tratta di una vera e propria svolta in un’ottica di sviluppo ‘verde’ e sostenibile, in linea con quanto sta avvenendo in Europa. Resta incomprensibile l’esclusione del Sulcis Iglesiente dall’accordo di programma.
Oggi a Cagliari si è tenuto un incontro, organizzato dalla Direzione Generale della Centrale Regionale di Committenza, al quale hanno partecipato il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, l’assessore dell’Industria, Maria Grazia Piras, e gli operatori economici che hanno inviato manifestazione di interesse o che hanno fatto richiesta per partecipare alla cosiddetta Consultazione preliminare di mercato. L’evento ha consentito di fare il punto sulle procedure, illustrare gli obiettivi strategici della Regione in materia di mobilità elettrica, i ruoli dei diversi attori coinvolti (dai Comuni ai fornitori), la complessità degli interventi, il percorso da seguire ed il cronoprogramma di massima. Da segnalare, in particolare, il ruolo della Centrale di Committenza che, come unico soggetto appaltante, gestisce il bando. Un ruolo previsto dal processo di semplificazione all’interno della pubblica amministrazione avviato dalla Giunta.
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